piangere tutta la notte, e sebbene il giorno prima ella lo avesse bastonato, provò una grande pietà per lei: avrebbe voluto dirle: «Tacete, mamma mia
le ho nascosto le mie speranze come le ho nascoste ai miei stessi genitori".» «Tacete! Voi non sapete nulla!», proruppe adirato ed infiammato il
indulgente con tuo padre, con quel miserabile che fu la mia rovina.» «Ella ha ragione!», disse la vedova. «Tacete!», impose Anania. Olì prese ancor