Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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a mo' di visiera. Ed esso e gli altri s' aggrupparono  sur  un monticello della riva, per aspettare, con la loro
e modestamente sollevò gli occhi. La marchesa era seduta  sur  un canapè ricoperto di un drappo di seta gialla, scendente
dal lembo del vestito color di nocciuolo, per appoggiarsi  sur  un sgabelletto di cannucce. Sul tavolino a lei dinanzi, era
scala, che prima serviva di ripostiglio, e che rispondeva  sur  un cortiletto angusto e uggioso. In quel bugigattolo altro
il mortajo e la falce. Presso quell'allegra fiamma sedeva  sur  un rozzo ceppo un contadino attempato, ma vegeto e
margini della riva: un uomo era seduto a un capo del ponte,  sur  un masso di tufo, che forse l'urto delle piene estive aveva
su la schiena d'un vigoroso mulo, cantava a piena gola,  sur  una rauca e strana solfa; l'altro camminava a fianco del
del salotto, ascese nella camera dell'amico. Marta pose giù  sur  uno scrittoio il lume, e se n' andò. Poco stante egli
vecchi lini; e la Marta più addietro, presso la parete e  sur  un trespolo, attenta all'arcolaio, dipanava. - Il lume
com' era, rinculò barcollando, vacillò, e cadde rovescioni  sur  una tavola; e traendo seco a ridosso la tavola, il lume e
una volta seduto al tavolo della sua stanza, con un gomito  sur  un vecchio librone e la testa appoggiata alla mano, intanto
con voce fioca diceva queste parole, s'era abbandonata  sur  una seggiola, accanto del suo letto, e lasciava cader sul

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