i diversi adornamenti che fece nel palazzo e nell’attiguo giardino dei suoi protettori, i conti della Gherardesca, sono opera sua il così detto
critica d'arte
Pagina 11
caso, e molto attese alla correzione dei suoi disegni. La fabbrica detta della Sanità nel porto di Livorno lo mostra artista diligente.
critica d'arte
Pagina 15
solenne ingiustizia dei suoi concittadini.
critica d'arte
Pagina 15
lucchese da onorare il nostro tempo. Fornito di ricca immaginazione e sapiente criterio, raggiunse con le opere grandiose gli antichi esempi. I suoi
critica d'arte
Pagina 17
1849 gli Austriaci, distrussero barbaramente quanto veniva loro tra mano, e il patrimonio più caro del Gherardesca, i suoi studj e le sue memorie
critica d'arte
Pagina 18
i suoi studj sotto il Paoletti e il Cacialli, quindi a Roma, e riuscì architetto e perito di non comune valore. Devonsi a lui l’ingrandimento della
critica d'arte
Pagina 20
Noi abbiamo veduto qual fosse in Toscana l’Architettura innanzi che il Paoletti ed i suoi valorosi allievi la riconducessero a più veri principii; ma
critica d'arte
Pagina 24
principii falsi e corrotti dei suoi tempi, sebbene contemporaneo del Canova, non la fece avanzare d’un passo. Perchè in tutte le opere sue, i monumenti
critica d'arte
Pagina 25
scultura. Dire quali fossero le sue prime opere, i suoi studj artistici, i viaggi che intraprese anche in regioni straniere non è da questo luogo; basti a
critica d'arte
Pagina 27
Sarzana (n. 26 luglio 1814, m. 22 luglio 1856) fu aggraziato statuario, se non molto nuovo nei suoi concetti, abilissimo però a condurli con assai
critica d'arte
Pagina 31
indefessamente se ne rese padrone, tanto da meritare nome tra i migliori. I suoi fregi e bassorilievi nel quartiere della Meridiana ai Pitti, i due
critica d'arte
Pagina 32
differenti suoi visceri, staccarli, riunirli, ed anco aprirli per conoscerne la interna forma. Questo corpo intiero ed altre preparazioni parziali
critica d'arte
Pagina 40
detto di lui anche troppo. — GAETANO PIATTOLI (n. 1703, m. 1770 circa), seppe di pittura tanto quanto faceva mestieri ai suoi tempi per esser tenuto in
critica d'arte
Pagina 43
E vuolsi infine mentovato un altro pittore di storie a fresco, che sebbene ricco di feconda immaginazione, e di prontezza singolare, ebbe a’ suoi
critica d'arte
Pagina 46
carta con arditezza michelangiolesca i suoi più grandiosi concetti, con la stessa e maggiore facilità che altri possa fare con la matita. E tanta era
critica d'arte
Pagina 48
altri suoi quadri. Si vedano la morte di Zerbino, soggetto tratto dall’Ariosto, e quella tempesta che ricavò da una comparazione dell’Alighieri nel
critica d'arte
Pagina 51
’ suoi dipinti gli esempi dei quattrocentisti, piuttosto che la falsa scuola in voga durante il primo periodo della sua vita artistica. Cercò dunque
critica d'arte
Pagina 52
invenzioni. Tra i suoi primi disegni giovanili, vogliono essere ricordati Pier Capponi che lacera i turpi capitoli, Giuseppe venduto dai fratelli alla
critica d'arte
Pagina 55
quelli de’ suoi coetanei. Nel 1800 ottenne il premio di pittura pel concorso del quadro a olio nell’accademia di Belle Arti di Firenze, col soggetto
critica d'arte
Pagina 57
magazzino di varie specie di pietre dure italiane e forestiere. Quindi ricevette più largo impulso dai suoi successori Francesco I e Ferdinando I. Quest
critica d'arte
Pagina 63
bulino degno di ricordanza onorata. Vero è che le opere sue e dei suoi contemporanei, in mezzo a molti pregi, risentono di una certa tal quale asprezza
critica d'arte
Pagina 65
, perchè seppe intagliare i suoi molteplici rami con perizia dell’arte e mirabile delicatezza. Fatti in patria gli studj del disegno, passò a Venezia sotto
critica d'arte
Pagina 66
vita nelle opere dell’arte, che in numero straordinario e sempre lodevoli gli uscirono dalle mani. Tra i suoi migliori intagli di genere finito vuol
critica d'arte
Pagina 68
Cesari, su disegni cavati dai busti della regia Galleria, e dopo alcuni ritratti di Auguste donne de’ suoi tempi, ebbe presto reputazione nell’arte, e
critica d'arte
Pagina 68
; opera insigne che, mirabile a dirsi! il nostro incisore condusse appena in tre anni (1797-800), e che mise negli artisti suoi contemporanei lo
critica d'arte
Pagina 69
Canale e Bagni di San Filippo in Toscana e suoi annessi. Si hanno di lui a stampa diversi altri scritti d’arte, tenuti pregevoli. — Contemporaneo a
critica d'arte
Pagina 7
suoi primi lavori, il ritratto di Benvenuto Cellini, e l’Agar del Guercino. Venuto a dimorare in Firenze (1825), ivi diede mano a quell’opera, nella
critica d'arte
Pagina 71
E primo ricordato tra i suoi allievi vogliamo che sia PIETRO NOCCHI di Firenze (n. 29 giugno 1823, m. nel dicembre 1857). Le due Madonne, una detta
critica d'arte
Pagina 73
’impara a scuola, appresi da un mediocre architetto gli elementi dell’arte, non pensò che a francarsi dalla imitazione dei suoi coetanei, e a ripristinare
critica d'arte
Pagina 9