Astronomia
pianeta pare rimanere per qualche tempo immobile nel cielo, come se fosse una stella, e si dice allora che fa una stazione; ripiglia il suo moto, ma da
Pagina 111
Astronomia
Quando Mercurio è in B si dovrebbe vedere il disco suo rotondo e interamente illuminato, ma allora esso sorge e tramonta col Sole, affoga l’intero
Pagina 114
Astronomia
Venere si muove attorno al Sole in un orbita più piccola di quella della Terra; le apparenze prodotte dal suo moto si possono quindi desumere, così
Pagina 115
Astronomia
Luna, e, siccome le sue distanze dalla Terra variano nel rapporto di 1 a 6, così anche il diametro del suo disco apparente varia nella proporzione di
Pagina 116
Astronomia
La forma di Mercurio è quella di una sfera; il suo diametro è un terzo circa (0,38) di quello della Terra, e misura 4816 chilometri; la sua
Pagina 118
Astronomia
Se ci riesce quindi. ciò che non è difficile, a misurare sulla Terra l’ampiezza e la lunghezza di un suo arco anche breve di circolo massimo, di un
Pagina 12
Astronomia
Se si ammette ch'essa sia una sfera, basta a risolvere il problema delle sue dimensioni, cercare il suo raggio; e poiché il raggio di una sfera è
Pagina 12
Astronomia
La fig. 30 rappresenta la forma apparente di falce che prende Venere quando lo splendore suo diventa massimo.
Pagina 123
Astronomia
Vicino alla culminazione inferiore, quando Venere appare sotto forma di falce sottile, qualche volta si è visto illuminato anche il suo contorno che
Pagina 124
Astronomia
Durante i passaggi di Venere sul Sole, quando essa con metà del suo globo già è entrata sul disco solare e su questo appare come una macchia scura a
Pagina 124
Astronomia
e non mostra schiacciamento sensibile; fra tutti i pianeti è quello che per grandezza più richiama la Terra, il suo diametro si può, con qualche
Pagina 124
Astronomia
Se il pianeta passa da B in A, la Terra rimanendo per ipotesi sempre in T, esso non solo sarà visibile di notte, ma giungerà anche al massimo del suo
Pagina 128
Astronomia
esattezza la lunghezza media del suo diametro uguale, in cifra tonda, a 12741 chilometri, quella della cirferenza di un suo circolo massimo esattamente
Pagina 13
Astronomia
Non si è ben certi se Marte abbia la forma di una sfera perfetta, oppure ruoti esso pure, come la Terra, intorno ad un asse più corto che il suo
Pagina 131
Astronomia
all'osservazione dei fenomeni singolari del suo disco splendente. Il suo diametro apparente arrivando ad essere press'a poco la quarantesima parte di quello del
Pagina 142
Astronomia
in Giove lo schiacciamento è assai più sensibile e lo si riconosce a colpo d'occhio; il suo diametro equatoriale è infatti di circa un sedicesimo più
Pagina 143
Astronomia
Una pietra, lasciate cadere in un pozzo, non si ferma, sinchè il suo peso non l'ha tratta fino al fondo, e se il pozzo arrivasse col fondo suo fino
Pagina 15
Astronomia
Un corpo che cade è un corpo che si avvicina al centro della Terra. Giunto a questo centro esso non potrebbe proseguire il suo cammino che salendo
Pagina 15
Astronomia
Finora non si conosce di Nettuno che un solo satellite, il quale compie intorno al pianeta il suo giro nel periodo di poco meno che 6 giorni (5g 21h
Pagina 159
Astronomia
Il Sole sorge la mattina, tramonta la sera, e nel tempo che passa fra il suo sorgere e tramontare abbiamo il giorno, in quello che passa fra il suo
Pagina 16
Astronomia
188. Le dimensioni del Sole sono così sterminate, che il suo volume equivale a cinquecento volte il volume di tutti i pianeti presi insieme. Il suo
Pagina 174
Astronomia
al suo asse, portando seco in giro tutte le macchie. e tutte le facole.
Pagina 178
Astronomia
appaiono separate nel suo spettro.
Pagina 184
Astronomia
grandezza, rimanendo in tale stato un'ora ed anche meno. Si è trovato che il periodo suo, cioè l'intervallo fra due diminuzioni consecutive dello splendore
Pagina 202
Astronomia
Nel suo insieme questo spettro si presenta come una colonna scanalata veduta di prospetto.
Pagina 210
Astronomia
21. La Terra gira, o meglio ruota, e voi senza avvedervene partecipate al suo moto di rotazione.
Pagina 24
Astronomia
284. Nel 1865 il problema della fotografia stellare aveva già fatto il suo secondo e più importante passo.
Pagina 242
Astronomia
Nel tempo che passa fra sorgere di una stella e il suo sorgere immediatamente successivo, la Terra compie una rotazione precisa intorno al proprio
Pagina 28
Astronomia
27. Tale deviazione proviene da ciò che i diametri della Terra, cioè le linee condotte per il suo
Pagina 29
Astronomia
Ma noi ora sappiamo che il Sole è fermo e che il suo moto apparente è effetto di quello reale della Terra; dunque, per porre le cose nel loro
Pagina 41
Astronomia
Noi vediamo in P' la Terra col suo equatore inclinato al piano del gran circolo P'M'PN', circolo di cui la circonferenza è percorsa dalla Terra in un
Pagina 43
Astronomia
La nave continua il suo cammino e sembra abbassarsi sotto la linea PQ; a poco a poco il suo scafo scompare, e in D di essa non vedonsi più che le
Pagina 6
Astronomia
Noi chiamiamo giorno il periodo di tempo durante il quale il Sole è visibile sopra l’orizzonte, ossia il periodo compreso fra il suo nascere e il suo
Pagina 61
Astronomia
stelle del cielo australe in circoli paralleli al suo orizzonte ed aventi come centro comune il suo zenit. Questo zenit però non è per lui determinato
Pagina 76
Astronomia
72. Passiamo all'ultima combinazione, rappresentata nella seguente fig. 22. L'osservatore trovasi sull'equatore terrestre, il suo zenit Z giace nel
Pagina 77
Astronomia
seguito; che le stelle descrivono per lui archi perpendicolari al suo orizzonte; che infine le stelle equatoriali passano tutte per il suo zenit.
Pagina 78
Astronomia
Ma la Terra, nel suo giro attorno al Sole, si trae dietro la Luna, suo satellite, sua vicina e inseparabile compagna di viaggio, di cui essa sente e
Pagina 79
Astronomia
79. Nel medesimo tempo che osserverete queste cose, avvertirete quelle due particolarità della Luna già prima accennate: cioè il suo rimanere
Pagina 82
Astronomia
L'osservatore è immaginato in O; ha per orizzonte pp', ha in p il suo oriente, in p' l’occidente, e per lui, nel momento che consideriamo è
Pagina 84
Astronomia
In capo ad altri tre giorni o quattro la Luna, continuando il suo giro attorno alla Terra, viene a trovarsi in F: l’osservatore O nell'istante del
Pagina 85
Astronomia
La Luna in tal momento dista quindi dal Sole di un mezzo arco diurno e presenta mezzo il suo disco illuminato (F' nella figura), colla convessità
Pagina 85
Astronomia
La Luna prosegue il suo cammino; quando essa pervenne in G erano passati 14 giorni e mezzo dal dì della Luna nuova; quand'essa ritornerà ad esser
Pagina 86
Astronomia
Nel secondo tratto del suo cammino attorno alla Terra la Luna presenterà in ordine inverso tutte le
Pagina 86
Astronomia
Nella posizione H la Luna appare ancora per metà illuminata, così come appariva in F, ma in H il suo lembo convesso è invece rivolto a levante, ed
Pagina 87
Astronomia
La Luna da H passa in E, il suo giro è compiuto; ritorna la Luna nuova: la Luna torna a sorgere e tramontare insieme al Sole.
Pagina 87
Astronomia
Quando la Luna passa per la massima sua vicinanza alla Terra, il suo disco ci pare un poco più grande che quello del Sole; se allora il suo
Pagina 90
Astronomia
Eclisse di Sole parziale si ha ogni volta che la Luna non passando esattamente col suo centro sul centro del disco solare, viene durante il suo
Pagina 91
Astronomia
Quando la Luna è alla sua massima distanza dalla Terra, essa, ancora che occupi col suo centro il centro del disco solare, o meglio ancora che si
Pagina 91
Astronomia
tutti quegli altri accidenti del suo suolo ai quali volgarmente si dà, il nome di macchie.
Pagina 97
Astronomia
103. Accertato questo fatto, ne segue naturalmente quale sia la durata della rotazione della Luna intorno al suo asse.
Pagina 98