Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Anselmo, che ha solo un anno e mezzo. Ora se lo mette  sulle  ginocchia e pensa un gioco che lo distragga. Ella
dove sono dei rifiuti! Poi vanno a posarsi sui cibi,  sulle  facce dei bambini che dormono, sulle pareti, dappertutto. E
a posarsi sui cibi, sulle facce dei bambini che dormono,  sulle  pareti, dappertutto. E dappertutto portano germi di
coi i pioppi e con le canne che gli fanno compagnia  sulle  sponde e ride con la luna e con le stelle rispecchiandone
barchetta. ll fiume corre veloce sotto i loro sguadi, e  sulle  onde che si inseguono essi gittano la minuscola
barchetta di carta, di quelle che fanno i fanciulli  sulle  sponde dei fiumi e sulle rive del mare. Essa ha durato
di quelle che fanno i fanciulli sulle sponde dei fiumi e  sulle  rive del mare. Essa ha durato quanto dura un piccolo gioco.
fabbricata era scritta; una mano di fanciullo aveva vergato  sulle  linee tante parole, l'una dietro l'altra: e le parole
e vanno coi remi e con le vele e col vapore, e giungono  sulle  onde in tempesta, e lottano, lottano disperatamente con la
Amalindo ed ebbe compassione della vecchietta. Si caricò  sulle  spalle la legna e gliela portò a casa, poi riprese la sua
e i capelli che gli scendono di sotto al cappello fin  sulle  spalle. Porte appesa da un lato la fisarmonica e dall'altro
che quella bambola sia la sua sorella maggiore. La prende  sulle  ginocchia e la contempla.... Ma la sua contemplazione viene
studia quella sconosciuta. Non bisogna mai fidarsi! « Tiene  sulle  ginocchia la bambola del salotto.... Allora è di casa?...
poco a poco la bambola ha perduto il suo posto: il gatto è  sulle  ginocchia della fanciulla. Quando i fanciulli tornano la
già si vedono spuntare per la campagna, i primi fiorellini.  Sulle  prode dei fossi dove batte il sole, sotto le foglie verdi
di giocare un po'. Allora la mamma Giuditta prende Chicchi  sulle  ginocchia e gli fa dire la preghiera. Chicchi prega con la
si trastullano al sole sui muriccioli o che vanno a spasso  sulle  siepi di more, che non rinchiudersi tra le pareti di una
Sempronio afferra un bastoncello, Sempronella si butta  sulle  spalle un fazzoletto, e sono in cammino. La strada si
un punto, i due viatori incontrano una donna con una gerla  sulle  spalle. - O quella donna, dite, si va per qui al mulino? -
i suoi abitini di fiori bianchi e rosati. Li ha distesi  sulle  siepi. che fino a ieri tremavano di freddo. L'aria è
a tracolla, (come il postino porta la busta), o la hanno  sulle  spalle, (come il soldato porta lo zaino). I fanciulli vanno
errori. Esso fu scritto su un tavolino che traballava  sulle  quattro gambe, in una cameretta fredda, alla luce di una
agrarie di Torino. Un vol. in-12° . . . . . . . . » 1 -  Sulle  dottrine elettriche nel secolo XVIII. Saggio storico. Un
si prega insieme, e si invoca la benedizione del Signore  sulle  nostre famiglie, su tutto il paese, su tutti gli uomini
primavera si annuncia coi forti venti freschi che passano  sulle  nevi e che portano ora le nuvole ora il sole. Le nuvole
la spina dorsale, le mammelle, ecc. Si scorre leggermente  sulle  parti delicate, il ventre, e le gambe. Si avverta di
di radici, e la si passa da per tutto, specialmente  sulle  parti non toccate, o poco, dalla striglia. Si ripassa la
Questo è l'unico tesoro che non perda il suo aureo colore  sulle  sponde del letto dell'agonia, e nelle stesse tenebre del
di coloro che morivano, e incidesse le giuste sue sentenze  sulle  pietre dei sepolcri, e sull'arche degli estinti: si passi
prima di salire il patibolo, lascia scritto il proprio nome  sulle  luride pareti della sua prigione. Poichè la prospettiva
è derisa dall'orgogliosa filosofia che insolente passeggia  sulle  teste dei popoli; ma essa forse con maggiore utilità fa
(una volta sola!) e grosse perle le cadevano dalle pupille  sulle  guance. Essa ha il naso piccolo, che guarda all'insù. I
a 150 mgr. per ettaro; la loro azione dura per tre anni  sulle  terre arative, e per cinque a sei anni sui prati. 3. I
coltivazioni che amano più la freschezza, che il calore.  Sulle  colline apriche e soleggiate vedi la vite, e gli alberi da
che vogliono abbondanza di calore, e di luce. Sui fianchi e  sulle  vette dei monti trovi quercie, faggi, pini, larici,
magistrali agrarie di Torino. Un vol. in-12° . . . . . 1 —  Sulle  dottrine elettriche nel secolo XVIII. Saggio storico. Un
la giacca al padre e gli indicò la bestiola: ma il babbo  sulle  prime non capí il desiderio del figliolo e s'occupò
per guarire le malattie. Non prestar fede ai ciarlatani che  sulle  piazze, nei giorni di fiera, vendono boccette, unguenti, e
serbevoli. Vedi quant'è l'azione della luce sugli animali e  sulle  piante! Senz'aria, e senza luce, non si vive. Dove l'aria
e dal vomere; la rialza; la gira, e la riversa di fianco,  sulle  altre già prima rivoltate al sole. DOMANDE: 1. Per bontà di
delle semine, e in copertura, cioè spandendolo in primavera  sulle  piante già nate. Per renderne uniforme lo spandimento, si
cominciata, di buon mattino con la rugiada, perchè si fermi  sulle  foglie delle giovani piante. DOMANDE: 1. A quali terre
ma una perdita. Essi ignorano che «il primo guadagno  sulle  bestie si fa il dì della compra, con lo spendere bene; e il
mare il vento muove le arene, e in taluni luoghi le spinge,  sulle  terre coltivate, in ammassi che si chiamano dune. Ma queste
fermentazione. Infine, quando vorrai trasportare il letame  sulle  terre, non lo prenderai dagli strati superiori, perchè
da solo a far vegetare le piante? 3. Quale effetto produce  sulle  piante il calore senza l'umidità? 4. Perchè taluni luoghi
fra loro; che si sbandino; che entrino nei seminati, o  sulle  terre altrui. Tieni d'occhio che non cadano nei fossi; non
troppi bachi in una stanza, e troppo fitti sui cannicci, o  sulle  tavole, si può presagire una morte quasi certa. Aria pura.
sempre qui. Tu che hai buone braccia e buone gambe prendimi  sulle  spalle, ed io che ho buoni occhi ti insegnerò la via». La
Gronda sudore da ogni parte, non si regge quasi più  sulle  gambe; e il carrettiere lo tempesta di botte; lo studia qua
troppo umidi o paludosi, il terreno è sempre migliore, che  sulle  montagne; e comprendi ancora perchè ordinariamente le terre
a un chiodo in modo da poterli vedere. Che poi siano  sulle  mie spalle o altrove, saranno sempre gli stessi capelli. -
da tutt'e quattro i lati, con una vista che non finiva piú  sulle  cime dei pini (o abeti) e sui zigzag della strada, giú giú
«Pfff!». E via di corsa, in punta di piedi, a sfogarci  sulle  scale. Questa rampa era piú stretta e ripida. Riprendendo a
a sedersi su una cassa e proseguí trasognata, coi gomiti  sulle  ginocchia e il mento tra le mani: - Sembra di stare in
quel silenzio. Va dall'una all'altra e finisce col saltare  sulle  ginocchia di Nicoletta e strofina la testa contro la sua
spiega la giovane donna - che potremo ora rassicurare Maria  sulle  sue visioni. I miei bambini hanno adottato questa bambina,
tu hai contemplata qualche volta una di queste aurore, là  sulle  rive beate del lago di Como, dimmi, non ti nacque
poltroncina, ha le braccia sul letto e la testa appoggiata  sulle  braccia e.... senz'alcun dubbio piange. Francesco è molto
rampino. Ma la caldaia scottava, e il riso gli si rovesciò  sulle  gambe. Per il che il lupo fuggì via urlando. La volpe,
magari, se non vogliamo dimenticare la guerra, ripensarla,  sulle  orme del poeta confortatore. Egli, almeno, ci persuaderà a
stesso ha detto una volta che «nessuna idea s'illumina  sulle  cime senza che vi contribuiscano le innumerevoli ed
massi scheggiati, coperti d' eriche e di muschi, gettavano  sulle  onde; e le due soavi figure delle giovinette rematrici si
lunga striscia di fumo, e dai campanili delle chiese sparse  sulle  montagne odi echeggiare in un aereo concerto il sacro
scarsità di concime, lo sparpagliano un po' dappertutto  sulle  varie terre. Queste poi, magramente concimate, è naturale
nessun patto accettare; contento di poter dormire una notte  sulle  foglie secche, come una volta il romeo che tornava di Terra
più da simile tracollo! Quel buon uomo adunque rimase in  sulle  prime tra insospettito e impacciato dall' inattesa mia
a poco entrargli in grazia. Tempestato dalle mie inchieste  sulle  cose antiche del paese, e non trovando più il filo d'uscir
di troppo e aveva scritto un mucchio di scartafacci appunto  sulle  antichità da me cercate, m' avrebbe potuto dire di quegli
Che strano immaginare getti e zampilli dove adesso,  sulle  ex-statue rimaste all'asciutto, le lucertole si arrostivano
potrà partire; senz'altro è cosí. Per forza dunque che era  sulle  spine, in questa aspettativa. Le lettere del papà invece
scheletro ricco, col cilindro naturalmente e tanti anelli  sulle  falangi delle dita, e stavo terminando una scheletressa in
seduta in un angolo del sofà e pencolava col suo gran naso  sulle  carte del solitario. Ippolita cominciò a girellare
Signore vi protegga sempre, giuste e semplici creature! Là,  sulle  rive del lago, tornerò ben sovente fra voi co' miei