Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Le buone maniere

202869
Caterina Pigorini-Beri 17 occorrenze
  • 1908
  • Torino
  • F. Casanova e C.ia, Editori Librai di S. M. il re d'Italia
  • paraletteratura-galateo
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disadatti; non sternutire rumorosamente, non andare senza necessità in pubblico colla coriza o intasato o con una ferita sul viso o senza guanti o colle

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, come si direbbe, sul loro naso, fino al 1830 per additare in Francia il primo gentiluomo dell'epoca che era il figurino vivente dei modi eletti e

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schiavo trasformato. Non ha casa, nè speranza di poterla possedere; è un uccello sul ramo. Ci sono delle specie di uomini nati a servire; crudele e

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pettine. La madre di famiglia vestita con garbo, esercita sul marito, sui figliuoli e sui domestici una salutare influenza; ed anche questo fa parte

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alcuna colpa di essere il figlio d'un ladro; ma questa colpa del padre, questo discredito si riversa sul suo figliuolo, il quale, sia pure per

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il lutto vedovile ha un'uniforme per le signore eleganti, quelle che non si sentono la vocazione di immolarsi sul rogo del marito, o di tagliarsi i

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il suo libro per cui la croce potè brillare sul petto dei poveri negri redenti, facendo sola la cucina di casa. Il compito più oneroso, quanto a

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La miseria cessa di essere compassionevole per diventare ributtante quando la persona veste un soprabito lucido e sfrangiato e ha sul capo un

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Arrigo andò a Canossa e il fiero Papa gli calcò il piede sul collo: super aspidem et basiliscum conculcavit leones et dracones: e l'imperatore baciò il

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presenza dell'ospite; se voi senza volere avete fatto cosa che a loro spiaccia, non cessano di ritornare sul punto; se si sono dimenticati un nome o una

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c'è modo e modo di pagare: non gli metterete il denaro in mano come ad un manovale; glielo consegnerete involto in una busta, o glie lo porrete sul

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risolve in unà parola sola che è insieme una cosa bella e fortissima: la semplicità. Conosci te stesso, diceva la scritta sul tempio di Delfo. E altrove

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sul procinto di diventare ingiusto: giova ricordarlo. Anche Giobbe seccato dalla moglie imprecò. Non importa che quella imprecazione sia uno degli inni

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bisogno, si sa che è vessata da numerose lettere di gente che ha bisogno del suo appoggio. La data della lettera va posta in generale sul principio

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, nel non battere il cucchiaio sul piatto, nel non ripulire le posate col pane o nel non tagliarlo col coltello a fette come fanno i contadini, nel non

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bambino senza innocenza; è come un giglio calpestato. Nessuna cosa è più attraente d'un timido rossore sul volto d'una giovinetta inconsapevole, o su

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abbigliamenti, benchè non ne facessero oggetto di troppo grandi cure. È noto che Isabella Gonzaga mandava ambasciatori per avere ragguagli sul corredo di

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