figura di donna spiccante sul fondo bianco del panneggiamento che guarniva un angolo della stanza. Poi si trascinava fino a lei e si buttava per terra
tarda a venire. Carlo Landini, con la fronte scottante, la vista intorbidata dalle lunghe letture dei voluminosi processi accatastati sul grande tavolo
cosa ti è successo? - Una scena che non dimenticherò mai più. - Qualcuno dei combattenti è rimasto sul terreno? - Al contrario; il duello non avvenne
! - Permetta, - interruppe il Dinolfi, ripiegando con cura il manoscritto e posandolo sul tavolo. - Io non ho negata la rettorica; ho detto soltanto che la
testimonio di una felicità che egli aveva sperato inesauribile!... - Ma che cosa era dunque successo?... - Inginocchiata sul tappeto di stuoia, con le
che ella aveva portato sul cuore; io le baciai, filialmente.... La sera ero partito, lontano.... - Ah! Tu non l'a... - cominciò Fritz Eisen,stein; ma
! Sapete che siete un bell'originale? Vi faccio un po' timbré, my poor fellow! Est-ce que si scrive sul serio a quel modo, nel vostro paese? Io mi ero
. Sul vostro cammino, se voi incontrate un convoglio funerale, voi torcete lo sguardo; voi non pensate che fra le assi inchiodate un cadavere è
non seppe più contenersi. - Insomma, o sono imbecillito io, o sei tu che hai l'aria d'uno scemo. Come un velo d'ombra passò sul viso del maestro Albani
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L'Albani lasciò cadere la testa sul petto, socchiudendo gli occhi. Poi, scuotendosi: - Ti aspetti tu forse qualcosa di straordinario? delle avventure
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Un lampo era passato negli sguardi del maestro Albani. Il Natali, senza far rumore, si era alzato, aveva scelta una tela e dispostala sul cavalletto
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secretamente, nelle notti insonni, o fra il vuoto chiacchierio d'una visita di convenienza, o in chiesa, quando gli occhi fissi sul libro di preghiere
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si alzò. - Ama i dolci, cavaliere?... - Grazie, signora duchessa.... Com'ella prese la bomboniera sul caminetto, vicino la finestra, e l'Olderico le
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tutt'intorno. Sul dubbio orizzonte un'ombra incorporea si allontanava, ed era come se l'anima mia fosse legata a quell'ombra, ed al fuggire di quell'ombra
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rovesciato sul mio petto? Una valanga? una montagna?... Aiuto!... Soccorso! Nessuno sente la mia voce.... Io soffoco.... io sono sepolto vivo...............................
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, possente, fatta di milioni e milioni di vibrazioni sonore che si fondono in una; questo strumento sul quale mani invisibili si esercitano, traendone
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cosa, dopo dieci anni, quando tanta cenere si era accumulata sul fuoco, poteva aver spinto quella donna a rivolgersi ancora a lui?... Si era ella
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la baronessa, aveva ben presto fatto rinascere in lui i più tristi presentimenti sul prossimo avvenire dei due amanti; ed una volta, discutendo con
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quelle che hai dette ad altri.... Abbandonata sul divano, con la faccia nascosta fra i cuscini, la baronessa reprimeva un'esclamazione di dolore
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ingannata sul conto di quel manoscritto da me inviatole. Oltremodo sensibile all'interessamento che Ella mostrò di prendere alla nostra letteratura, e
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che le pende sul capo. Domani, a quest'ora, ella non riposerà. Le sorelline mie sono venute a baciarmi, come ogni sera, e sognano ora i loro sogni
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succede a volte, concentrare tutto il suo acume sul frontispizio, defraudando l'opera di quell'esame intelligente che è il miglior premio cui aspiri lo
mie finestre insieme ai vostri amici; ridevate forte e, non so perchè, quelle risa mi scendevano sul cuore come colpi di martello. Pensate a me almeno
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queste due piccole violette che ho legate insieme con uno de' miei capelli, che ho baciate, che ho tenute sul mio cuore e che vi mando perchè le
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ricordata di un certo panierino dove stavano ammucchiate fotografie d'ogni specie; andò a prenderlo e vuotate le fotografie sul tavolino, incominciò
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l'occhio scorreva, una pace di campi ubertosi, di radi e lindi casolari, di mulini giranti sopra ruscelli dalle acque cristalline. Un asinello sul bianco
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fermatala con compiacenza sul volto di Marta, che gli sedeva proprio dirimpetto. - Non è certamente una bella donna, ma è di quelle che hanno la possibilità
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coltello, lasciando sempre qualche cosa sul piatto, accomodandosi ad ogni istante il busto e la cintura. La maggiore, quella maritata, sedeva vicino ad
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modesta nel suo abito grigio, con un tocco di lontra in testa cd uno scialletto sul braccio, Marta si allontanava sul sentiero coperto di foglie secche
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«Dopo Baci perduti: Sotto la Croce; vale a dire, dopo le scene della vita borghese, il romanzo. Questo prova che il Valcarenghi non si è fermato sul
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e conoscenza del cuore umano... e da quest'analisi accurata, i caratteri dei due giovani amanti, escon fuori delineati bravamente da mano maestra, sul
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Raveggi, il notaio poeta, l'antico sindaco colla sindachessa, e sopratutto lo zio vescovo nelle parole dette sul suo letto di morte, spiega il concetto
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pose il piede nella casa gialla, sul canto di piazza, urtò un cestino dove un bimbo muoveva i primi passi; mentre curvavasi ad accarezzare il bimbo
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parecchi mesi fra cinque o sei candidati scelti e vagliati dalle amiche della mamma, per cui fu successivamente sul punto di diventare la signora De
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stesso tempo in cui allungava il braccio fuori dalla coltre per prendere il bicchier d'acqua sul comodino. Prima ella si chiamava Oldofredi, adesso era
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sposi modello, quei Gavazzini che si erano feriti per bere il sangue l'un dall'altro. Non uscivano mai in paese; qualche sera, sul tardi, nei viali
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supposizione che egli dormisse coll'immagine della donna amata: ma Toniolo indicò subito con la mano la fotografia, appoggiata sul caminetto, contro la pendola
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convincevano che egli era il modello dei mariti, e quel malcontento intimo, quella tristezza che l'assaliva, ella riversava su sè stessa, sul cattivo
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dall'albero, sul quale eri salito per guardare nel giardino dei vicini. - Come sai ciò? - aveva chiesto Alberto meravigliato; e Marta si sentì tutta felice
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Fidelia, sola, seduta sul seggiolone.
(il pugnale di Edgar striscia sul petto di Frank)
A destra, sul davanti, la casa di Edgar; presso la porta della casa un sedile di pietra; più in là una chiesuola. – A sinistra, sul davanti, una
perfetta armatura; sulla barella e sul cadavere fiori e rami d’alloro; seguono la barella un Frate e Frank; il Frate ha il cappuccio che gli scende sul
vicina alla porta. – Fidelia, senza sensi, sul seggiolone. – Tigrana nell’alcòva. – Poi Frank, Gualtiero, Edgar, dalla porta in fondo preceduti da alcune
avviano alla chiesa e vi entrano durante tutta la scena che segue. Anche Gualtiero, venendo dalla destra sul poggio con alcuni vecchi, ne scende con
. – Fidelia torna lentamente sorridendo verso il proscenio, va a sedere sul seggiolone e, ravvoltosi il velo intorno alla persona di guisa che soltanto un
spiando i suoi passi; poi indietreggia verso la destra, come vedendolo tornare, e si ritrae sul fondo. – Rientra Edgar dalla sinistra, non si accorge di
aver guardato con aria sprezzante verso la chiesa, siede con piglio insolente e sguaiato sul tavolo)
’alcova un letto. – Più in qui alcune porte a vetri che conducono al giardino. – Verso il proscenio, sempre a sinistra, un tavolo, sul quale una lampada
molti gioielli, raccolti sul campo di battaglia dai vincitori, conferirono dunque il nome a quella giornata e il dato storico serva anche a spiegare