E frulla! (Il Reuccio e la Reginotta, intanto, brancicano | sul | tronco dove la Fata ha posato le loro teste. La Reginotta |
LE ULTIME FIABE -
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testa del fratello; questi la testa di lei. Se le adattano | sul | collo.) |
LE ULTIME FIABE -
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legarmi le braccia. M'inginocchio e poso da me la testa | sul | ceppo ... Tagliate! |
LE ULTIME FIABE -
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parole incomprensibili, china il capo | sul | petto e si addormenta. Poco dopo russa leggermente.) |
LE ULTIME FIABE -
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legarmi le braccia ... M'inginocchio e poso da me la testa | sul | ceppo. Tagliate! |
LE ULTIME FIABE -
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Maestà! (Un servitore porta un terzo pasticcio e lo posa | sul | tavolino del Primo Ministro.) |
LE ULTIME FIABE -
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legarmi le braccia ... M'inginocchio e poso da me la testa | sul | ceppo. Tagliate! |
LE ULTIME FIABE -
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si rizza in piedi, e subito un'altra testa gli spunta | sul | collo): Oh ! Oh! |
LE ULTIME FIABE -
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si rizza in piedi, e subito un'altra testa gli spunta | sul | collo): Oh! Oh! |
LE ULTIME FIABE -
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si rizza in piedi, e subito una nuova testa gli spunta | sul | collo): Oh ! Oh! |
LE ULTIME FIABE -
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al Sacramento, non muovere ad ira il Signore, va, prostrati | sul | marmo di gelo, prega e piangi, prega e piangi, forse il tuo |
IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali) -
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| sul | lastrico d’irregolari macigni che ivi formavano mosaico. |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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la illuminazione pubblica e privata della città. Ritornando | sul | Corso di Porta Romana per le vie di Sant' Eufemia e delle |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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la corona reale anche | sul | capo della figlia): Fa come tua madre e non sbaglierai! |
LE ULTIME FIABE -
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ai piedi, e una folta zazzera, pure bianca, che gli scende | sul | collo. Si appoggia a un nodoso bastone.) |
LE ULTIME FIABE -
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(Si strappa la testa, e subito un'altra gliene spunta | sul | collo. La testa buttata per terra si muta in un magnifico |
LE ULTIME FIABE -
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secondo una tradizione, da un cippo di marmo africano, | sul | quale inginocchiossi il vescovo Ambrogio, implorando la |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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settimana passata a Bombay, nei dieci giorni di navigazione | sul | Sumatra la simpatia di lady Mac Lewis per me si rivelò |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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aveva un volto tragico di passione e quando l'incontravo | sul | ponte, nelle sale, s'arrestava ansimando, impallidiva, |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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dire "io". Marlow-Conrad ha vent' anni, è terzo ufficiale | sul | "Judea" ed è pieno d' entusiasmo, benché il viaggio sia |
La ricerca delle radici -
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600 tonnellate di carbone da scaricare a Bangkok, ma | sul | Judea pesa un destino avverso; dopo una serie d' incidenti |
La ricerca delle radici -
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nei mari della Malesia il carico entra in autocombustione, | sul | vetusto veliero scoppia un incendio, e l' equipaggio deve |
La ricerca delle radici -
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- È morta! Piangeva con la testa fra le mani, i gomiti | sul | tavolino, guardando sbigottito il ritratto di lei. - È |
GIACINTA -
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vedere se rimbalzava di più, andava a colpire lo specchio | sul | cassettone, che, com'è naturale, si ruppe in mille pezzi, |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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che, com'è naturale, si ruppe in mille pezzi, rovesciando | sul | tappeto nuovo una bottiglia d'acqua di Colonia. Allora |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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(La Fata alza un braccio e traccia dei segni nell'aria. | Sul | fondo scuro del cielo si vedono apparire due giovani |
LE ULTIME FIABE -
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gratitudine di avere questo governatore chiuso gli occhi | sul | prezzo e sul modo onde quell'opera fu eseguita. Per avere |
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di avere questo governatore chiuso gli occhi sul prezzo e | sul | modo onde quell'opera fu eseguita. Per avere accesso nel |
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fondo, un gran tavolino davanti a una poltrona per il Re. | Sul | tavolino è stesa una tovaglia bellissima. I piatti e le |
LE ULTIME FIABE -
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già la casa o il Collegio dei Gesuiti. Venne rifabbricato | sul | disegno dell'architetto Pietro Pestagalli, dal quale pur |
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esso era prima proprietà_del conte Archinti. Ritornando | sul | Corso Venezia per la via della Passione, e quindi lungo il |
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il popolo frammischiato ai nemici che inseguiva si affollò | sul | ponte, il comandante dei clericali, degno seguace di |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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batteria e i fuochi di linea della fanteria concentrati | sul | ponte fecero un vero macello di popolo e di birri. Che |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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aver consumate le cariche, avevano spezzate le loro armi | sul | cranio della sbirraglia e raccoltene di nuove sugli uccisi |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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e ridotta dalla gotica forma all'ordine corintio | sul | principio del XVII. La facciata ha un bel pronao d' ordine |
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- Narrami la storia del tuo cuore - io chino l'orecchio | sul | cembalo per udire il melodioso canto della vergine |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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stanca da quegli sforzi violenti, reclinava la testa | sul | timpano sonoro, una musica soavissima le parlava allo |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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Vincenzo, per ritornare nel centro della città, al ponte | sul | Naviglio, vedesi l'Arco già della pusterla Fabbrica; esso, |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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visto e l'ho sentito!... Scrivo col lapis, stando disteso | sul | letto... perché mi sarebbe impossibile stare a sedere dopo |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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per divertirmici stasera ho pensato di metterla per benino | sul | pianoforte, in salotto da ricevere. Dopo pranzo, Caterina |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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pure è accorsa; e abbiamo visto Virginia che si contorceva | sul | canapè come un cane arrabbiato. - Scommetto che c'è |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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come un cane arrabbiato. - Scommetto che c'è qualcosa | sul | piano, - ho detto a Caterina. Caterina si è avvicinata al |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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di giorno un maroso gigantesco come una montagna s’infranse | sul | trinchetto, lo sfondò e dié così agio alla bufera di |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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come in mezzo a una carta abbruciata, dai pargoli ridenti | sul | focolar gettata, quelle ultime, vaghe, fantastiche |
FIABE E LEGGENDE -
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riva; e vi getta le perle e le conchiglie, e, chino come | sul | formidabile specchio del suo destino, l'uom su quel glauco |
FIABE E LEGGENDE -
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ed a nuovi pericoli. I tiranni dell’Italia lo troveranno | sul | loro sentiero, sul loro sentiero imbrattato di sangue e di |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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I tiranni dell’Italia lo troveranno sul loro sentiero, | sul | loro sentiero imbrattato di sangue e di delitti e guai a |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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| Sul | Corso Vittorio Emanuele, all'altezza del primo piano della |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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le scuole, e io ho messo giudizio e voglio proprio studiare | sul | serio e farmi onore come dice la mamma. Con tutto questo, |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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di stima e di simpatia dalla cittadinanza... E pensare che | sul | principio, a sentir quelli di casa mia, pareva che l'avessi |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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dalla base travolto! I pescator di Chioggia, collo stupor | sul | volto, han portato un cadavere che gettò la marea, e |
FIABE E LEGGENDE -
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s'accorse il primo dell'entrata di lui. In quella stanzetta | sul | mezzanino del Caffè della Pantera, col pretesto di bere fra |
GIACINTA -
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biglietto da cinquanta, lo avvolse a pallottola e lo buttò | sul | tappeto verde. Il fante di cuori vinceva. - E bisogna anche |
GIACINTA -
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dietro le spalle di chi teneva la mano, lasciando | sul | tappeto la sua posta, che si raddoppiava ad ogni colpo. |
GIACINTA -
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Quei tre biglietti da cento, che Andrea lasciava lí, | sul | tappeto, gli facevano gola e se li divorava con gli occhi. |
GIACINTA -
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in punta di piedi, passò oltre. Appena Elvira, agitandosi | sul | letto, fu ripresa dalla tosse, Andrea si mise ad origliare |
GIACINTA -
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camera un lieve rumore di tazza o di bicchiere posato | sul | marmo: - Povera ragazza! Ingoia tanti intrugli! ... E sarà |
GIACINTA -
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labbra quasi sarcastiche, il mento rilevato, che spiccava | sul | nastro di velluto nero attorno al collo; l'atteggiamento |
GIACINTA -
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e di imbarcazioni che si urtavano con mille scricchiolii. | Sul | tre-alberi i superstiti, quasi tutti pazzi di terrore, |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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irremovibile. - Andiamo a incoraggiare quelli che sono | sul | ponte. Sono mezzi morti di paura. I due lupi di mare |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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Sono mezzi morti di paura. I due lupi di mare risalirono | sul | ponte. I marinai ed i passeggeri, coi visi sconvolti dal |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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si lasciarono scivolare giù. La calma non tardò a regnare | sul | ponte del vascello naufragato. Del resto la burrasca, dopo |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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sicché appena li ebbe scorti, s'affrettò a discendere | sul | ponte. In poche parole informò l'equipaggio del pericolo |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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scalata. La bandiera degli Stati Uniti salì maestosamente | sul | picco della randa e mastro Bill la inchiodò. Era tempo. I |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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e giavanesi. Tutti quegli uomini tenevano gli occhi fissi | sul | vascello e agitavano furiosamente le armi, emettendo urla |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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quattrocento passi di distanza un colpo di cannone rimbombò | sul | primo praho. La palla, di calibro considerevole, andò a |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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di trinchetto, schiantato sotto la coffa, precipitò | sul | ponte ingombrando di pennoni, di vele, di cavi. Alle urla |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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difensori, sopraffatti dal numero, cadono a prua, a poppa, | sul | cassero e sul castello. Presso l'albero di maestra un solo |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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dal numero, cadono a prua, a poppa, sul cassero e | sul | castello. Presso l'albero di maestra un solo uomo, armato |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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su in ciel, mostrando a dito quella barca perduta | sul | lontano emisfero, picciola tanto eppure contenente un |
FIABE E LEGGENDE -
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non affratella; vedi se non è premio il fine di chi lieto | sul | cranio si conficcò le spine; vedi, sol due parole, sol due |
FIABE E LEGGENDE -
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colonne di venti secoli lanciate nelle nubi, ove | sul | bronzo sono scolpite le mille battaglie del popolo gigante; |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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la baronessa in villa, di pieno inverno, in un paesucolo | sul | lago di Como ed era partito per Milano; il ladro, |
Il maleficio occulto -
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donna Clara, presi per via Tornabuoni, mi fermai a lungo | sul | ponte Santa Trinità dal quale l'Arno sonnacchioso appariva |
Il maleficio occulto -
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un drappo di scarlatto; ad un tratto un gigante sorse | sul | patiu e cominciò a cacciar fumo dalla bocca. In breve tutto |
CENERE -
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feste, voglio visitare il mio paesello natìo: voglio salire | sul | Gennargentu, su Monte Rasu, sui monti di Orgosolo.» «E lei |
CENERE -
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avanti, sempre avanti, mentre la chiesetta si disegna | sul | cielo, in alto, in alto, in alto! ... » Maria scuoteva la |
CENERE -
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che io ci ritorni». Anania interrogava spesso zia Varvara | sul | passato di Maria, e sul perché dell'odio di questa per il |
CENERE -
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interrogava spesso zia Varvara sul passato di Maria, e | sul | perché dell'odio di questa per il paese natìo. «Ah, |
CENERE -
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gli parve di vedere più volte la figura di Maria curva | sul | suo guanciale. Era delirio o realtà? Il chiarore della |
CENERE -
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ma la luna si staccava dalla figura del Santo e volava | sul | cielo; altre due lune, rosse e immense, la seguivano. Era |
CENERE -
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riapparve nella camera, si avanzò, silenziosa, si curvò | sul | lettuccio. Allora Anania cominciò a delirare. «Ti ricordi, |
CENERE -
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No, no, Dio, aspetta ... non andartene ... » E si sollevò | sul | letto, con gli occhi spalancati, mentre la figura si |
CENERE -
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voglio diventare nevrastenico. Salirò sulle montagne natìe, | sul | Gennargentu vergine selvaggio. Da quanto tempo sogno |
CENERE -
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le acque e il formidabile russare della macchina. | Sul | ponte, mozzi e marinai, si affaccendavano, al vago chiarore |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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passeggiava innanzi e indietro, colle braccia incrociate | sul | petto, fumando una sigaretta. - Povero capitano, - mormorò |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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ed ammobiliato elegantemente. S'accostò ad un tavolino, | sul | quale stava una bottiglia di cristallo, piena di limonata. |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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entrerete nel quadro di poppa e al primo fischio salirete | sul | ponte. Gli inglesi, colti lì per lì, si arrenderanno. - |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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Spense la lanterna, ritornò nel quadro di poppa e risalì | sul | ponte, proprio nel momento in cui il capitano lasciava la |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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il più lieve grido, poi con una scossa vigorosa lo rovesciò | sul | tavolato. - Grazia, - poté appena balbettare il povero uomo |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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altri raggiungo la camera comune. Al primo sparo salite | sul | ponte. - Siamo d'accordo. Hider impugnò una rivoltella |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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e fuoco di fila, - comandò Hider. I sei uomini irruppero | sul | ponte gettando selvaggi clamori. L'equipaggio si slanciò a |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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una tremenda grandinata di palle. Alcuni uomini rotolarono | sul | ponte. Gli altri, smarriti, sorpresi da quell'improvviso |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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a poppa. Tremal Naik e i suoi uomini s'erano slanciati | sul | cassero colle rivoltelle nella dritta ed i pugnali nella |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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di ferro, gli erano accosto su un tavolaccio di faggio, | sul | quale anche si vedevano certe collane disusate, gli emblemi |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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nere, affatto nere, lo scudo coi propri colori ricamato | sul | petto, gli sproni d'oro ai piedi: chi l'avesse osservato |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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tema qualche agguato? O che invece lo tenda? - e guardava | sul | tavolaccio la spada, rassicurandosi: - Il filo ne è liscio |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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che si svelassero i distintivi che aveva sui talloni e | sul | petto. Pure lo sguardo acuto, reso acutissimo dall'odio, |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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bene, e, seduto com'era, colla persona appoggiata tutta | sul | bracciuolo destro, si storse tutto sul sinistro; ebbe un |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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appoggiata tutta sul bracciuolo destro, si storse tutto | sul | sinistro; ebbe un movimento verso il tavolaccio su cui |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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collo sparviero. Adalberto, prima di ricevere, guardò. | Sul | cuscino giaceva uno sparviero stecchito. - Messere! - |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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Il signore allungò la mano, ma la trattenne dal percuotere | sul | capo di Ugo, o dal venire dal sotto in su a gettare il |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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una botte dove, a frotte, istrioni con megere vanno a bere; | sul | manier, nel vallone torvo e ner; per le vaghe latitudini, |
FIABE E LEGGENDE -
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ridendo. "Me ne ricomprerò un altro paio, prima di montare | sul | bastimento." E senza stare a perder tempo, babbo e figliolo |
STORIE ALLEGRE -
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Mi ricomprerò un altro berrettino prima di montare | sul | bastimento." E babbo e figliolo ripresero a correre: ma sul |
STORIE ALLEGRE -
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sul bastimento." E babbo e figliolo ripresero a correre: ma | sul | più bello, un grosso pruno uscito dalla siepe, afferrò co' |
STORIE ALLEGRE -
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gli disse il suo babbo. "Te li ricomprerai prima di montare | sul | bastimento." "Oh povero me! povero me!", gridò lo |
STORIE ALLEGRE -
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la testa un po' di fianco e le trecce nere disciolte | sul | bianco del guanciale, Giacinta dormiva ancora, respirando |
GIACINTA -
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inquieto: aveva saputo di quella indisposizione soltanto | sul | finire della festa. - Come vi sentite? - replicò il conte. |
GIACINTA -
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uno sforzo per destarsi completamente e si mise a sedere | sul | letto. Guardava attorno, con curiosità, per riconoscere la |
GIACINTA -
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... S'era lasciata scivolare dal letto, coi piedi ignudi | sul | tappeto, sorreggendosi sulle mani affondate nelle |
GIACINTA -
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a Mentana dopo l’eroismo di tanti prodi caduti e mutilati | sul | campo si udì risuonare in mezzo ad una folla di traditori |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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