l'epico ritornello. Ma non è più tempo questo per parlare | sul | serio. L'epopea è la divina ingenuità del popoli fanciulli, |
D'Ambra, Lucio -
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senza preavviso. Ella sentí scaricare il loro bagaglio | sul | pavimento del vestibolo e udí la vocina di Diletta che |
Mitchell, Margaret -
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Ma non credeva che egli ne sarebbe stato lieto. Rimase | sul | pianerottolo, appoggiata alla balaustra, chiedendosi se |
Mitchell, Margaret -
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signora Butler. Sei sprovvista di belletto? Non una parola | sul | dispiacere della lontananza, anche se non lo aveva provato. |
Mitchell, Margaret -
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conducendo Diletta nella sua camera. Egli le rimase accanto | sul | pianerottolo, guardandola con indifferenza, come |
Mitchell, Margaret -
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Fece un passo come se avesse voluto metterle una mano | sul | braccio, ma ella si scansò; dinanzi all'odio che era in |
Mitchell, Margaret -
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Ma la vecchia maschera di impassibilità era già tornata | sul | viso di Rhett, il quale si tirò i baffi. - Stai allegra - |
Mitchell, Margaret -
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Lo avrebbe graffiato con gioia. Solo la vista del sangue | sul | suo viso bruno le avrebbe dato sollievo. Lo seguí, agile |
Mitchell, Margaret -
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carriera su un cavallo coperto di schiuma, col cappello | sul | dorso e i capelli scompigliati. Non tirò le redini ma |
Mitchell, Margaret -
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Morirò. Non posso piú resistere». Poi i suoi occhi caddero | sul | cavallo sellato che aspettava per condurre Pork a casa dei |
Mitchell, Margaret -
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- Il bimbo! Lo uccideranno! Dammelo! La sua mano era | sul | pomo della sella. Stava per scendere quando Rossella gridò: |
Mitchell, Margaret -
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saccoccia. Ma ora dove nasconderla? Sotto ai materassi? | Sul | camino? Gettarla nel pozzo? Cacciarla in seno? No, questo |
Mitchell, Margaret -
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e trasse dal loro nascondiglio i gioielli che aveva trovato | sul | soldato morto. Ma dove metterli? Posò il bimbo un attimo |
Mitchell, Margaret -
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soldato morto. Ma dove metterli? Posò il bimbo un attimo | sul | letto; e il piccino emise un vagito. In quel momento le |
Mitchell, Margaret -
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attorno alla tavola e nei piatti erano avanzi di cibo. | Sul | pavimento erano i tappeti che Elena aveva tinto e |
Mitchell, Margaret -
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ti lascerebbe. Ha detto che piuttosto dovrebbero bruciarti | sul | suo capo. Ebbene, ti bruceranno sul mio, perché io non |
Mitchell, Margaret -
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dovrebbero bruciarti sul suo capo. Ebbene, ti bruceranno | sul | mio, perché io non posso lasciarti. Con questa decisione le |
Mitchell, Margaret -
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e una voce rauca ordinò: - A terra! - Si chinò velocemente | sul | bimbo accanto a lei e con voce pressante ma stranamente |
Mitchell, Margaret -
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Governo Borbonico operò sulla mente, sulla coscienza, | sul | cuore di que' miseri popoli, è rappresentata con siffatta |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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un cappellaccio unto, bisunto alle falde, gli si affondava | sul | viso ossuto d'un giallastro terrognolo. Egli girò più volte |
Il romanzo della bambola -
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gli occhi piccoli e vivi per la stanza, e andò a stendere | sul | letto una mano che somigliava quella d'una scimmia, tanto |
Il romanzo della bambola -
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nel sacco non faccio affari? Le persiane sbatacchiarono | sul | muro esterno, e il sole rientrò a schiarare la camera della |
Il romanzo della bambola -
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tra la folla della gente e le file de' veicoli, traballando | sul | selciato, come un ubbriaco. E la Giulia, senza guardar |
Il romanzo della bambola -
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fuori del parlatorio la perdizione e l'abisso; mostrando | sul | limitare del chiostro le maledizioni del Cielo e i fulmini |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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del Cielo e i fulmini di Roma, pronti a scoppiare | sul | capo di chi osasse oltrepassare. D'altronde la mia è |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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raccolta in fondo alle scale: pallidissimo e senz'altro | sul | viso che un tremendo terrore, mentre con voce rauca |
Mitchell, Margaret -
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e Rhett, ubriaco e singhiozzante, piangeva accosciato | sul | pavimento, col capo nel grembo di lei. Ogni volta che era |
Mitchell, Margaret -
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dalla stanza di Rossella, Melania lo aveva visto seduto | sul | suo letto, con la porta spalancata. La stanza era in |
Mitchell, Margaret -
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mozziconi di sigari e piatti di vivande intatte. Sedeva | sul | letto disfatto, con la barba non rasa e improvvisamente |
Mitchell, Margaret -
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per lui. Come faceva la gente a raccontare tante infamie | sul | suo conto: che era senza cuore, che tradiva Rossella, |
Mitchell, Margaret -
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lo vedeva diventare smunto da un minuto all'altro e leggeva | sul | suo viso un atroce tormento? Benché stanca, cercava di |
Mitchell, Margaret -
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stava meglio, era veramente impreparata a ciò che vide. | Sul | tavolino da notte era una bottiglia di whisky semivuota e |
Mitchell, Margaret -
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di essersi accorta di ciò che accadeva, si trovò seduta | sul | letto, col capo di lui nel grembo e le sue mani e le |
Mitchell, Margaret -
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innocenti. Possibile che egli avesse saputo della menzogna | sul | conto di Ashley e di Rossella e si fosse ingelosito? |
Mitchell, Margaret -
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si buttò fra le braccia del babbo, che se la strinse forte | sul | cuore. - Babbo, quanto costa? - chiese la bambina, che, |
Il romanzo della bambola -
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fosse coricata insieme a lei e posasse la testolina bionda | sul | suo guanciale. Perciò la spogliò con ogni cura; e scelta |
Il romanzo della bambola -
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Mamma! La Marietta mise un grido, e rizzatasi a seder | sul | letto, si chinó tutta su la sua nuova amica. - T'amo! - |
Il romanzo della bambola -
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il vestibolo fu pieno di piume che ondeggiavano lievemente | sul | suo capo. Un'ira impotente riempiva il suo cuore, mentre |
Mitchell, Margaret -
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di qualunque dei suoi uomini, e sputando tranquillamente | sul | pavimento, le disse: - Fatemi vedere quello che avete in |
Mitchell, Margaret -
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dal ritratto della nonna Robillard, gettò gli oggetti | sul | pavimento e quasi si divertí della lotta rapace che seguí. |
Mitchell, Margaret -
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Sentiva al piano superiore pesanti scarponi scalpicciare | sul | pavimento. Sentiva i cassetti gettati sul pavimento, lo |
Mitchell, Margaret -
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scalpicciare sul pavimento. Sentiva i cassetti gettati | sul | pavimento, lo strepito delle porcellane e degli specchi |
Mitchell, Margaret -
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il nemico non la vedesse piangere, e le sue lagrime caddero | sul | capo del piccino. Come attraverso una nebbia vide gli |
Mitchell, Margaret -
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dalla casa! E non vi era vento che portasse le scintille | sul | tetto di Tara! A un tratto balzò in piedi irrigidita, |
Mitchell, Margaret -
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posteriore, col capo posato sulle ginocchia di Melania; | sul | suo volto brillava il sole pomeridiano. Le capanne degli |
Mitchell, Margaret -
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- Sembri una negra - mormorò Rossella riappoggiando il capo | sul | morbido guanciale. - E tu, uno spazzacamino. - Perché mi |
Mitchell, Margaret -
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nella Virginia. Quello è il paese dove si fa la caccia | sul | serio. E nel Kentucky, dove si apprezzano i buoni |
Mitchell, Margaret -
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da amazzone di velluto azzurro, con la sottana che pendeva | sul | fianco del pony e un cappello nero con la piuma rossa, |
Mitchell, Margaret -
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e Diletta, che non poteva tollerare di vedere un altro | sul | suo pony, batteva i piedini impaziente mentre Mr. Butler |
Mitchell, Margaret -
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guardando, tesoro. Quando Rhett sollevò la bimba e la mise | sul | pony, Rossella osservò con orgoglio il portamento dritto e |
Mitchell, Margaret -
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non si ricordava? Guardò la sua figliuoletta cosí leggera | sul | cavallino che galoppava e la sua fronte si increspò mentre |
Mitchell, Margaret -
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una confusione di velluto azzurro e di zoccoli agitati | sul | suolo. Quindi Mr. Butler balzò in piedi e si allontanò al |
Mitchell, Margaret -
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s'abbandonava, sdraiata, senza tenersi da nessuna parte, | sul | cavallo a galoppo. Pareva una farfalla portata dal vento |
Il romanzo della bambola -
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così fortunata! A un certo momento, un pruno che si trovava | sul | prato s'attaccò alle sue gonnelline di sotto, |
Il romanzo della bambola -
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di fischi, di contumelie e di patate che si rovesciavano | sul | palcoscenico; ma non voleva dire: la gente ci voleva bene, |
Il romanzo della bambola -
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era | sul | pianerottolo e guardava cautamente, da sopra alla |
Mitchell, Margaret -
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Rossella si era assicurata che Melania era coricata | sul | letto insieme con Gioia e Etta Tarleton. Dalla finestra del |
Mitchell, Margaret -
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la porta. parzialmente aperta, con un sorriso enigmatico | sul | volto. - Per chi vi nascondete? Per Carlo o per i Tarleton? |
Mitchell, Margaret -
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di simile a una maschera di buona educazione apparve ora | sul | suo viso, ed egli sorrise galantemente. - Non vi basta di |
Mitchell, Margaret -
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Non aveva mai visto un'espressione cosí dolorosa | sul | viso di nessuno. - Ashley, mi volete bene... non è vero? - |
Mitchell, Margaret -
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parole le facevano cosí poca impressione come la pioggia | sul | vetro. Cadevano in un orecchio che non ascoltava; erano |
Mitchell, Margaret -
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la mano verso di lei e in quel momento ella lo percosse | sul | viso con tutte le sue forze. Nella stanza silenziosa il |
Mitchell, Margaret -
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di desolazione. L'impronta rossa della sua mano risaltava | sul | volto pallido e stanco. Egli non disse nulla, ma le prese |
Mitchell, Margaret -
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giocherellando con un piccolo portafiori di porcellana | sul | quale sorridevano due amorini. La stanza era cosí |
Mitchell, Margaret -
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- E voi lo odierete tutta la vita! - Egli ripiombò a sedere | sul | sofà e rise. Se avesse potuto ucciderlo, Rossella lo |
Mitchell, Margaret -
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tra loro durante quel tempo del loro esilio dal mondo; e | sul | carretto dello spazzaturaio, quando la Giulia, da una mano |
Il romanzo della bambola -
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una gemma su un bel polso! Come scintillano le spille d'oro | sul | seno delle nostre patriottiche dame! Ma quanto è piú bello |
Mitchell, Margaret -
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adesso accanto al loro banco, col cestino che già pesava | sul | braccio; mentre passava davanti a Rhett Butler, un bel |
Mitchell, Margaret -
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oggetti. Quando giunse dinanzi a Rossella e posò il cestino | sul | banco, ella crollò la testa mostrandogli le mani aperte per |
Mitchell, Margaret -
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ad un lieve sorriso. Con atto di sfida lo lasciò cadere | sul | mucchio delle offerte. - Oh, cara! - sussurrò Melly |
Mitchell, Margaret -
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stretto nel piccolo pugno. Quindi fu posato dolcemente | sul | mucchio di gioielli. Le due fanciulle rimasero a guardare |
Mitchell, Margaret -
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- pensò Rossella con asprezza, mentre il rosso le tornava | sul | volto. - Perché non dite quello che pensate veramente? - le |
Mitchell, Margaret -
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famoso, che siete coraggioso e che... che... - Sono deluso | sul | vostro conto. - Deluso? - Sí. In occasione del nostro primo |
Mitchell, Margaret -
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fuso in uno stesso modello. Il vostro no. Voi avete un viso | sul | quale si legge facilmente. Eravate svagata e potrei |
Mitchell, Margaret -
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garantire che non pensavate né alla Causa né all'ospedale. | Sul | vostro volto era scritto che desideravate ballare, |
Mitchell, Margaret -
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e un sorriso abbagliante; egli si inchinò con una mano | sul | petto. Levi, benché inorridito, si rimise rapidamente e |
Mitchell, Margaret -
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convulsamente fra le mani. Rossella gli posò una mano | sul | braccio e sussurrò: Che cos'è? I suoi occhi frugarono |
Mitchell, Margaret -
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che ella lasciò ricadere la mano che gli aveva posato | sul | braccio e indietreggiò. E nel pesante silenzio che cadde |
Mitchell, Margaret -
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il cuore spezzato, imprecare al destino. Aveva contato | sul | suo amore per tanto tempo; e quella sicurezza l'aveva |
Mitchell, Margaret -
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ciò che egli diceva e faceva poteva addolorarla. Si coricò | sul | letto e posò il capo sul guanciale, stanchissima. Inutile |
Mitchell, Margaret -
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poteva addolorarla. Si coricò sul letto e posò il capo | sul | guanciale, stanchissima. Inutile cercar di combattere |
Mitchell, Margaret -
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vivendo di gioco a bordo di una nave che faceva servizio | sul | fiume, e comprendo questo genere di individui. Ma non mi |
Mitchell, Margaret -
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e comprendo questo genere di individui. Ma non mi illudo | sul | conto loro. Mentre tu - e rise di nuovo - non hai alcuna, |
Mitchell, Margaret -
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comprate! Avevano dei tacchi alti dieci centimetri, e, | sul | davanti, due fibbie enormi e lustre! E le calze di seta: |
Mitchell, Margaret -
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hai comprato? - chiese Rhett osservando i doni sparpagliati | sul | letto nella loro camera d'albergo, e portando il gatto e il |
Mitchell, Margaret -
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emozioni. Vivendo con Rhett, ella apprendeva molte cose | sul | conto di lui, che pure credeva di conoscere cosí bene. |
Mitchell, Margaret -
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definiva il suo commercio volgare e indecoroso, basato | sul | furto e sull'estorsione. La conduceva a teatro e durante lo |
Mitchell, Margaret -
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pigramente fra le braccia di Rhett, col chiaro di luna | sul | letto, pensava che la vita sarebbe stata perfetta se |
Mitchell, Margaret -
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la tenevano cosí stretta e se fosse stato lui ad attirarsi | sul | viso e sulla gola i suoi capelli neri. Una volta, mentre |
Mitchell, Margaret -
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- È il tuo vecchio sogno? - Sí! Tornò a posarla dolcemente | sul | letto; frugò nell'oscurità e accese una candela. Alla luce |
Mitchell, Margaret -
|
riprodotta... aspetta... nell' «Harper's» settimanale. | Sul | tipo di uno châlet svizzero. - Un che cosa? - Uno châlet. - |
Mitchell, Margaret -
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e tutta la città si pentirà di aver detto delle cattiverie | sul | mio conto. - E chi verrà ai nostri ricevimenti? - Tutti |
Mitchell, Margaret -
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- riprese poi - e incurante delle chiacchiere della gente | sul | fatto che io gestisco i miei stabilimenti; e invece sei |
Mitchell, Margaret -
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cosa. Non credere di potere alterare i libri e mentire | sul | prezzo dei tuoi vestiti e su quanto occorre per mandare |
Mitchell, Margaret -
|
farsi amare da lui, in modo da potere agitare il frustino | sul | suo nero capo insolente. Ma ora eccolo ai suoi piedi a |
Mitchell, Margaret -
|
il cappello, udí per le scale il suo passo veloce. Piombò | sul | letto, scossa dalla gioia; in quell'istante Rhett entrò in |
Mitchell, Margaret -
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volevi che fossi? Spero che non sarai stata preoccupata | sul | conto mio. - Lasciando me, sei andato... Oh! - Via, |
Mitchell, Margaret -
|
ella provò il desiderio di piangere, di gettarsi | sul | letto a singhiozzare senza fine. Egli non era mutato; nulla |
Mitchell, Margaret -
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a terra il sigaro violentemente; questo continuò ad ardere | sul | tappeto e il puzzo di lana bruciata salí alle loro narici. |
Mitchell, Margaret -
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per partorire! E tutti quei discorsi funebri! Sedette | sul | gradino piú basso e cercò di ricomporsi, con un gran |
Mitchell, Margaret -
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si vedeva; sicché ella si decise a salire. Passò la spugna | sul | corpo in sudore di Melania e le pettinò i lunghi capelli |
Mitchell, Margaret -
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della casa, mentre Rossella scarabocchiava due parole | sul | margine dell'ultima lettera di Geraldo: l'unico pezzetto di |
Mitchell, Margaret -
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signora Elsing. Ma Melania non chiese nulla. Era coricata | sul | dorso, e il suo viso era tranquillo; quella vista calmò per |
Mitchell, Margaret -
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che diceva. Finalmente Melania le posò una mano ardente | sul | polso. - Non sforzarti a discorrere, cara. So quanto sei |
Mitchell, Margaret -
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distrutto. Si vedevano negri correre col panico dipinto | sul | viso; sotto ai porticati alcuni bambini bianchi piangevano |
Mitchell, Margaret -
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Raccolse le gonne e riprese la corsa ritmando il passo | sul | ritornello: «Arrivano gli yankees! Arrivano gli yankees!» |
Mitchell, Margaret -
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e senza cappello, coi capelli grigi che le ciondolavano | sul | d'orso, ella frustava il cavallo come una furia. Sul sedile |
Mitchell, Margaret -
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sul d'orso, ella frustava il cavallo come una furia. | Sul | sedile posteriore della carrozza era la sua mammy negra, |
Mitchell, Margaret -
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che avevano gli occhi spalancati e le mani rattrappite | sul | petto dove il sangue coagulato era appiccicato alle |
Mitchell, Margaret -
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lasciando ricadere le sue gonne che andarono a sbattere | sul | viso di un ferito che cercò di voltare la testa per evitare |
Mitchell, Margaret -
|
che poté attraverso le file di corpi. Gli mise una mano | sul | braccio e sentí che tremava di stanchezza; ma il suo volto |
Mitchell, Margaret -
|
venite! Meade si liberò sgarbatamente dalla mano che posava | sul | suo braccio e parlò come se non la udisse. - Morire? Sí, |
Mitchell, Margaret -
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alla finestra, con lo sguardo e la preoccupazione dipinti | sul | viso. Rossella le accennò di scendere ed entrò in casa. Che |
Mitchell, Margaret -
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quindi, sapendo che vi sarebbe stata un'inchiesta | sul | suo operato, Bullock preferí non aspettare. Partí |
Mitchell, Margaret -
|
il cappello, con un fagottino azzurro che era Diletta | sul | davanti della sua sella, tutti rispondevano al suo sorriso, |
Mitchell, Margaret -
|
ella non voleva cenere e avanzi di legna sparsi qua e là | sul | piano dell'ampio camino; nè foglie di cavolo, nè bucce di |
Il romanzo della bambola -
|
come una carezza refrigerante su le guance, su la fronte, | sul | collo? Che sensazione di piacere dà la pulizia a chi c'è |
Il romanzo della bambola -
|
sorprese e stupite se immaginassero quello che io so | sul | conto loro. E quella signora non è buona, miss Wilkes. Ha |
Mitchell, Margaret -
|
- interruppe Melania irrigidendosi. Bella pose una mano | sul | braccio di Melania per calmarla e poi la ritrasse in |
Mitchell, Margaret -
|
È una donna fredda e non è colpa mia se la penso cosí | sul | suo conto... Quando farete il funerale del signor Kennedy? |
Mitchell, Margaret -
|
Era sprofondato nel seggiolone, col vestito spiegazzato | sul | petto; ogni particolare mostrava lo sfacelo di un bel |
Mitchell, Margaret -
|
in oro, ma quella di un Cesare stanco e decadente, coniato | sul | rame e consumato dal lungo uso. La guardò mentre ella |
Mitchell, Margaret -
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uso. La guardò mentre ella rimaneva immobile con la mano | sul | cuore; la guardò quasi con bontà e questo la spaventò. - |
Mitchell, Margaret -
|
- Dimmelo. La sua voce era fredda; ma la mano che le posò | sul | polso le fece male. Ella non voleva parlare; non era cosí |
Mitchell, Margaret -
|
Rossella fu sorpresa nel vedere che non vi era scherno | sul | suo viso. Né vi era maggiore interessamento che nel volto |
Mitchell, Margaret -
|
seggiolone; vi si gettò di nuovo, pesantemente, col mento | sul | petto; i suoi occhi continuarono a guardarla da sotto alle |
Mitchell, Margaret -
|
che ti voglio dire! - Gioia mia, è scritto chiaramente | sul | tuo viso. Qualcuno o qualche cosa ti ha fatto capire che il |
Mitchell, Margaret -
|
anche per lei! - Tesoro, ti dirò tutto! - Posò le mani | sul | bracciolo del seggiolone e si chinò sopra di lui. - Ho |
Mitchell, Margaret -
|
sulle sue ginocchia e gli avrebbe posato il capo | sul | petto. Le sue labbra posate su quelle di lui si sarebbero |
Mitchell, Margaret -
|
che cosa; ma ascoltava disperatamente, con gli occhi fissi | sul | suo viso bruno, sperando di udire parole che dissipassero i |
Mitchell, Margaret -
|
quella bontà indifferente che era scritta cosí chiaramente | sul | suo volto. - Allora... vuol dire che io ho sciupato |
Mitchell, Margaret -
|
col vecchio gesto supplichevole; e il suo cuore fu di nuovo | sul | suo viso. - No! - gridò. - So soltanto che non mi ami e che |
Mitchell, Margaret -
|
che il dolore la soffocasse. Il rumore dei suoi passi | sul | pianerottolo si allontanò; e con esso si allontanò l'ultima |
Mitchell, Margaret -
|
fu come se una mano dolce e fresca si posasse furtivamente | sul | suo cuore. Le apparve la bianca casa che le dava il |
Mitchell, Margaret -
|
i cespugli di gelsomini del Capo, di un verde vivido | sul | muro bianco, il fluttuare delle tendine candide. E vi |
Mitchell, Margaret -
|
ugualmente perché si permetteva ai soldati di dormire | sul | tappeto di miss Elena, ma Rossella fu irremovibile. |
Mitchell, Margaret -
|
su un purosangue, vestito di abiti eleganti, con una piuma | sul | cappello! Era troppo degradante per lei l'idea che Ashley |
Mitchell, Margaret -
|
e schernito. Súsele e Carolene si unirono al coro e perfino | sul | viso di Geraldo si disegnò un vago sorriso. Tutti ridevano, |
Mitchell, Margaret -
|
gente vedendo miss Pitty vivere sola. Dire cose scandalose | sul | conto di signorine che vivere sole - continuò Pietro; e i |
Mitchell, Margaret -
|
miss Melly» e io dire... Melly balzò in piedi con una mano | sul | cuore. - Ashley! Ashley! È morto! - No. badrona! No, |
Mitchell, Margaret -
|
nello studio di Elena. Chiuse la porta a chiave e si gettò | sul | divano piangendo, ridendo, baciando la lettera. - Diletta - |
Mitchell, Margaret -
|
a mettersi d'accordo con l'Allegro Circolo Giovanile | sul | programma della prossima serata, le signore avevano atteso |
Mitchell, Margaret -
|
in mano. Di solito quando era di guardia, stava sdraiato | sul | divano e dormiva russando cosí violentemente che la sua |
Mitchell, Margaret -
|
né Melania né Lydia gli avessero ancora detto di mettere | sul | pavimento un foglio di carta per raccogliere i trucioli. Il |
Mitchell, Margaret -
|
ad ogni fruscio di foglie secche che facevano mulinello | sul | prato. E sussultavano ad ogni crollar di tronchi bruciati |
Mitchell, Margaret -
|
altro che parlare e... Il suo sguardo irritato si posò | sul | volto di Lydia. Questa respirava affannosamente e i suoi |
Mitchell, Margaret -
|
e i suoi pallidi occhi senza ciglia erano fissi | sul | volto di Rossella con freddezza mortale. - Se non ti |
Mitchell, Margaret -
|
Butler. Fatemi entrare. Melania scivolò cosí velocemente | sul | pavimento della stanza che la sua crinolina si sollevò |
Mitchell, Margaret -
|
- No, Baldo, no! - gridò Melania posando una mano tremante | sul | braccio di Rhett, come per proteggerlo da Baldo. - Che è |
Mitchell, Margaret -
|
da Baldo. - Che è successo? Come... Come avete saputo? | Sul | volto scuro di Rhett l'impazienza lottava con la cortesia. |
Mitchell, Margaret -
|
Rhett continuò a non guardarla. I suoi occhi erano fissi | sul | viso di Melania. - Ditemelo: dove sono andati? Hanno un |
Mitchell, Margaret -
|
al galoppo. - Gli yankees qui? - esclamò Pitty; e crollò | sul | divano, troppo spaventata per piangere. - Ma che cos'è |
Mitchell, Margaret -
|
ripetutamente alla porta, ella guardò Melania e vide | sul | visino teso una nuova espressione; un'impassibilità come |
Mitchell, Margaret -
|
espressione; un'impassibilità come quella che aveva visto | sul | volto di Butler, lo sguardo indifferente di un giocatore di |
Mitchell, Margaret -
|
cercando evidentemente di tenersi ritto, posò una mano | sul | braccio del capitano e riuscí, con una certa difficoltà, a |
Mitchell, Margaret -
|
a ridere. Rideva cosí forte che dovette mettersi a sedere | sul | divano prendendosi la testa fra le mani. - Stasera no |
Mitchell, Margaret -
|
Lydia si inchinò freddamente e, posando la mano | sul | pomo della porta, fece comprendere senza parlare che una |
Mitchell, Margaret -
|
per sorreggersi. Abbassando gli occhi, si accorse che | sul | cuscino era una macchia scura e umida, grande come una |
Mitchell, Margaret -
|
ma Rossella scorse Ashley, pallido e immobile, sdraiato | sul | letto. Melania, stranamente attiva per una persona appena |
Mitchell, Margaret -
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la lampada in modo da darle luce e teneva un dito nodoso | sul | polso di Ashley. - È morto? - gridarono le due ragazze |
Mitchell, Margaret -
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Baldo. - E vi sono due... uomini nella cantina. Caricateli | sul | cavallo alla meglio e portateli in quel terreno deserto che |
Mitchell, Margaret -
|
Rhett interrogativamente. - Lui? - Sí. Baldo grugní e sputò | sul | pavimento. - Bel compenso! - borbottò mentre attraversava |
Mitchell, Margaret -
|
togliere d'impiccio questi uomini. A queste ultime parole | sul | suo viso apparve un ghigno sardonico che si dileguò subito |
Mitchell, Margaret -
|
Nessuno. Siamo passati da una porticina posteriore che apre | sul | terrapieno della ferrovia e che è sempre chiusa e buia. - E |
Mitchell, Margaret -
|
fuori di vista, se la desse a gambe. Melania si torceva | sul | letto, senza tregua. A volte cercava di sollevarsi a |
Mitchell, Margaret -
|
avrebbe mai piú potuto inghiottire un boccone. L'orologio | sul | caminetto si era fermato e Rossella non aveva alcun modo di |
Mitchell, Margaret -
|
come se la sua vigliaccheria fosse scritta a chiare lettere | sul | suo viso. - Non dire sciocchezze. Non ho paura. E sai che |
Mitchell, Margaret -
|
di colpire il cavallo. Quando il negro fece per balzare | sul | carrozzino, con un sogghigno lascivo che gli spalancava la |
Mitchell, Margaret -
|
il cavallo quando Sam le giunse accanto; il negro si lanciò | sul | carrozzino accoccolandosi accanto a lei. Aveva il viso |
Mitchell, Margaret -
|
avviato attraverso i campi malconci, appoggiando una mano | sul | braccio di Pork e tenendo nell'altra un pezzo di fune. |
Mitchell, Margaret -
|
viale d'accesso col mento appoggiato sulle braccia posate | sul | davanzale. Accanto a lei, sul pavimento, era un secchio |
Mitchell, Margaret -
|
sulle braccia posate sul davanzale. Accanto a lei, | sul | pavimento, era un secchio d'acqua nel quale ella immergeva |
Mitchell, Margaret -
|
berretto azzurro. Scese lentamente e attorcigliò le redini | sul | pomo della sella; frattanto Rossella sentí che il respiro |
Mitchell, Margaret -
|
diede luogo a un furore strapotente. La cucina! Quivi, | sul | fornello, erano due casseruole: una piena di mele al forno |
Mitchell, Margaret -
|
dalla polvere. Due rivoli di sangue cominciarono a scorrere | sul | pavimento, uno proveniente dal viso, l'altro dal capo. Era |
Mitchell, Margaret -
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I suoi occhi corsero alla mano tozza e vellosa che posava | sul | pavimento, vicino alla scatola da lavoro, e improvvisamente |
Mitchell, Margaret -
|
che era al posto del naso di quell'uomo, e il sangue caldo | sul | piede nudo le avrebbe dato piacere. Aveva colpito per |
Mitchell, Margaret -
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dato piacere. Aveva colpito per vendicare Tara... ed Elena. | Sul | pianerottolo superiore udí un calpestio affrettato e |
Mitchell, Margaret -
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rapidamente un indice sulle labbra e posando la sciabola | sul | primo gradino, attraversò faticosamente il pianerottolo e |
Mitchell, Margaret -
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Tu guarda nella giberna; io esaminerò le tasche. Chinandosi | sul | morto con disgusto, finí di sbottonargli la tunica e |
Mitchell, Margaret -
|
di denaro! Melania non rispose, ma sedette a un tratto | sul | pavimento e si appoggiò alla parete. - Non badarci - |
Mitchell, Margaret -
|
i denti, costringendola a portare tutto il proprio peso | sul | calcagno. Sforzandosi e sudando riuscí a trascinarlo per |
Mitchell, Margaret -
|
piede in una staffa accorciata e l'altra gamba di traverso | sul | pomo della sella, ella si avviò attraverso i campi, verso |
Mitchell, Margaret -
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vendicare. Tutti sarebbero disposti a credere il peggio | sul | conto suo; avrebbero solo il rincrescimento che una persona |
Mitchell, Margaret -
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fosse il suo dovere di cristiano. Si spogliò e si gettò | sul | letto; nel suo cervello era un turbine che mulinava |
Mitchell, Margaret -
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la parola a Pork. Non ebbe il coraggio di chiamare. Rimase | sul | letto, tremante nell'oscurità. Dopo parecchio tempo egli |
Mitchell, Margaret -
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che sei. - Non sono vile! - esclamò Rossella, punta | sul | vivo. - Io... - Oh, risparmiami la solita fiaba |
Mitchell, Margaret -
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rose di velluto. - Metti questo - disse gettando l'abito | sul | letto e avvicinandosi a lei. - Stasera niente colori |
Mitchell, Margaret -
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vista l'ultima volta; e il sangue indiano era piú evidente | sul | suo volto. Gli zigomi erano piú sporgenti, il naso aquilino |
Mitchell, Margaret -
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materno. Rossella si alzò faticosamente e pose una mano | sul | braccio di Dilcey. - Sei stata buona a rimanere, Dilcey. - |
Mitchell, Margaret -
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deponeva i secchi; e Rossella corse a lei, posando il capo | sul | largo seno su cui tante teste, bianche e nere, si erano |
Mitchell, Margaret -
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luce brillare, miss Elena essersi come svegliata e drizzata | sul | letto e gridare forte: «Filippo! Filippo!» Io non avere mai |
Mitchell, Margaret -
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a Tara Catina Calvert. La sua sella da donna era affibbiata | sul | piú miserabile mulo che Rossella avesse mai visto: un |
Mitchell, Margaret -
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di quella bella creatura nella rigida figura che sedeva | sul | mulo. - Non scendo, grazie - disse. - Sono venuta soltanto |
Mitchell, Margaret -
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di Elena. Certo non direbbe a sua madre che cosa le pesava | sul | cuore, perché Elena sarebbe stata addolorata e |
Mitchell, Margaret -
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- annunciò ansimando, con tutto l'orgoglio di uno sposo | sul | viso lucente. - Vostra nuova donna essere venuta. - Nuova |
Mitchell, Margaret -
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di mogano, l'argenteria massiccia, i tappeti di vivo colore | sul | pavimento lucido, tutto era al suo solito posto come se |
Mitchell, Margaret -
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il vestibolo buio nello studietto di Elena per piangere | sul | vecchio divano tutto il suo dolore. Era quella la stanza |
Mitchell, Margaret -
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e mentre Geraldo era appena a metà delle sue elucubrazioni | sul | ladrocinio degli yankees che volevano la libertà degli |
Mitchell, Margaret -
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nell'ombra. Elena si rassettò le gonne e cadde in ginocchio | sul | pavimento, mettendo il libro aperto sulla tavola dinanzi a |
Mitchell, Margaret -
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la tavola e perciò si poneva dinanzi una sedia, coi gomiti | sul | sedile. Le piaceva questa posizione perché generalmente si |
Mitchell, Margaret -
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magra e gialla sotto il fazzoletto bianco che portava | sul | capo, e Jack, istupidito dal sonno, il piú lontano |
Mitchell, Margaret -
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mano. Rossella entrò nella sua stanza, posò il candeliere | sul | cassettone e frugò nell'armadio per prendere l'abito da |
Mitchell, Margaret -
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l'abito da ballo che bisognava aggiustare. Se lo gettò | sul | braccio e attraversò silenziosamente il pianerottolo. La |
Mitchell, Margaret -
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lei poteva essere la signora Ashley Wilkes. Sedette | sul | letto abbracciandosi le ginocchia, e per un momento fu |
Mitchell, Margaret -
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- Oh, Rossella! - esclamò chiudendo l'uscio e piombando | sul | letto. - È tornata la zia? No? Meno male! Sono cosí |
Mitchell, Margaret -
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donne innocenti e bennate, aveva una curiosità divorante | sul | conto delle prostitute. - Ma che voleva? Come parla? - Oh, |
Mitchell, Margaret -
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Sciolsero il nodo e un gruppo di monete d'oro cadde | sul | letto. - Cinquanta dollari! - esclamò Melania dopo averle |
Mitchell, Margaret -
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mi spaventò. Sollevai il capo: mi girava. Tentai sedermi | sul | letto: una scossa gagliarda di terremoto mi rovesciò sui |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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avevano abbandonati i nidi, e volavano e rivolavano | sul | nostro capo, mandando striduli lamenti. Era insomma una |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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essere ricondotte nella sua stanza. Lo ritrovammo poggiato | sul | fianco dritto, colle spalle alla porta per cui s'entrava. |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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tentavano d'arrampicarsi fino alla Giulia, dovevan passare | sul | corpo del paladino di Francia: e lui faceva tale un fragore |
Il romanzo della bambola -
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passa presto e la guerra continua per sempre... Era seduta | sul | divano del salotto, tenendo in grembo il suo dono di |
Mitchell, Margaret -
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generale Stuart, con la sua sciarpa fluttuante e la piuma | sul | cappello, era bello come il suo cavaliere. - Bellissima - |
Mitchell, Margaret -
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felice delle sue parole e commossa nel sentirsi le sue mani | sul | volto - nessun altro mi ha mai... - Mi piace credere che |
Mitchell, Margaret -
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Le sue braccia la circondarono dolcemente ed egli si curvò | sul | suo visino. Al primo contatto delle loro labbra, le braccia |
Mitchell, Margaret -
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sole invernale e la sciarpa che ballonzolava gaiamente | sul | suo fianco. |
Mitchell, Margaret -
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faceva del suo meglio per aiutare tutti loro! Si agitò | sul | sedile, diventando nervosa nel vedere che Will non |
Mitchell, Margaret -
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lasciando cadere il sacco e correndo a stringerle la mano; | sul | suo viso piccolo e bruno si leggeva uno schietto piacere. - |
Mitchell, Margaret -
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- Mi dispiace dirvi che tutti la pensano allo stesso modo | sul | suo conto. Will è il solo che prende le sue parti... e |
Mitchell, Margaret -
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veicolo Rossella riconobbe che era quello stesso carretto | sul | quale era fuggita da Atlanta. Come aveva potuto durar |
Mitchell, Margaret -
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Avesse dovuto fare a meno delle scarpe ed economizzare | sul | cibo, avrebbe provveduto a un nuovo carro per Tara, facendo |
Mitchell, Margaret -
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dopo la pioggia; ed era il profumo piú soave del mondo. | Sul | loro capo uno stormo di rondini roteò rapidamente; a quando |
Mitchell, Margaret -
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- E allora, che volete dire? - Avete riattato il tetto | sul | nostro capo e riempito di viveri la dispensa; non lo nego; |
Mitchell, Margaret -
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Se va a spaccar legna, c'è il pericolo che si dia l'accetta | sul | piede, ed è incapace di fare un solco dritto con l'aratro. |
Mitchell, Margaret -
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pomeriggio; e molte volte tornando a casa li vedevo seduti | sul | muricciolo attorno al cimitero, e vedevo che gli parlava |
Mitchell, Margaret -
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il suo progetto ma lei non credeva che avesse parlato | sul | serio. E non ne aveva accennato a nessuno di noi perché la |
Mitchell, Margaret -
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straccione bianco?» Lacerò la carta in due pezzi e la gettò | sul | viso di Súsele urlando: «Tu non sei mia figlia!» e fu fuori |
Mitchell, Margaret -
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tornare; miss Melania, al piano di sopra, piangeva gettata | sul | letto; non aveva voluto dirci nulla. A un tratto udimmo uno |
Mitchell, Margaret -
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figura di donna un po' curva con una larga pezzuola bianca | sul | capo e scendente su la nuca. - Li... Liberata! - chiamò |
Il romanzo della bambola -
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Liberata! - chiamò Camilla e fece l'atto di voler sedersi | sul | letto, senza però riuscirvi. La vecchia serva abruzzese, |
Il romanzo della bambola -
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Quando avrebbe potuto più stringere la sua pupattola | sul | cuore e parlarle di tutte le pene del suo cuoricino |
Il romanzo della bambola -
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a Wilmington. Le voci che prima circolavano sommesse | sul | conto di Rhett Butler, il quale, a quanto si diceva, non |
Mitchell, Margaret -
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aiuto alla Confederazione. L'Inghilterra non scommette mai | sul | cane o sul cavallo che è in condizioni di inferiorità; e |
Mitchell, Margaret -
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Confederazione. L'Inghilterra non scommette mai sul cane o | sul | cavallo che è in condizioni di inferiorità; e questa è la |
Mitchell, Margaret -
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è la sua forza. Inoltre, quella grassa olandese che è | sul | suo trono è un'anima timorata di Dio e non approva la |
Mitchell, Margaret -
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press'a poco lo stesso fino al momento in cui salirono | sul | carro che li portava alla ghigliottina. |
Mitchell, Margaret -
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ogni parola che vi vien rivolta da un uomo? - Quando sarò | sul | mio letto di morte - replicò ella sorridendo, pensando che |
Mitchell, Margaret -
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del giorno in cui egli l'aveva vista percuotere Ashley | sul | viso. E poi gli direbbe con tenerezza che poteva essere |
Mitchell, Margaret -
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e prendendole la mano la voltò e premette le sue labbra | sul | palmo. Qualche cosa di vitale, di elettrico percorse tutto |
Mitchell, Margaret -
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allora... che cosa... Si alzò in piedi e, con una mano | sul | cuore, le fece un inchino burlesco. - Cara - le disse |
Mitchell, Margaret -
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Andate via e non tornate mai piú! E questa volta parlo | sul | serio. Inutile tornare coi pacchetti di forcine e di nastri |
Mitchell, Margaret -
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del popolo, all'ombra di cento bandiere tricolori che | sul | capo mi ventilavano, e sotto i nembi di fiori che |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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mondo imparato altrettanto a scernere le malvagie passioni | sul | loro nascere, le passioni che sbocciano nell'aria chiusa e |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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sgambettendo, e scontorcendosi, e crocchiando il dito medio | sul | pollice, in modo da imitare il ritmo delle castagnette, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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con erculea forza sollevatami nelle sue braccia, mi portò | sul | mio letto, ove mi profuse le più tenere cure. Quando |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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la matta facesse .... Il letto era vuoto. Mi posi a sedere | sul | mio, guardai, riguardai all'intorno: non c'era. Chiamai |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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una sola goccia del sangue: spruzzò tutto sulle converse, | sul | salassatore, ed in gran copia al suolo. Il medico ordinò |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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copia al suolo. Il medico ordinò che molti bagni colla neve | sul | capo le fossero amministrati, e promise che nella giornata |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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del cattivo augurio?" Mi tacqui allora, nè più parlai | sul | conto di Concetta. Ma di lì a pochi giorni una contadina, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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dormiva con Concetta nella stessa stanza, le disse avere | sul | far del giorno veduta la sua compagna seduta sul letto, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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avere sul far del giorno veduta la sua compagna seduta | sul | letto, nell'atto di avvolgersi un fazzoletto alla gola, e |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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critico stato, che voleva con la morte nascondere. Supina | sul | letto di morte, con gli occhi inchiodati al soffitto, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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dalla follía, tramutate dall'occulto cordoglio! Era | sul | tramonto. Un raggio di sole morente, dardeggiato traverso |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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le imposte della finestra, venne per un momento a posarsi | sul | sembiante della morta, a baciarle tremolando la punta delle |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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un mazzo di purpurei garofani, e ne versai un pugno | sul | corpo della defunta. |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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aveva tra le mani un ramo di albero che batté senza pietà | sul | dorso piagato del cavallo. L'animale prese un trotto |
Mitchell, Margaret -
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al carro dalla vostra parte e cerca di mettere una mano | sul | cavallo, sparate; lo interrogheremo dopo. Ma per carità non |
Mitchell, Margaret -
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sparate; lo interrogheremo dopo. Ma per carità non sparate | sul | cavallo. - Ho... ho una pistola - sussurrò Rossella |
Mitchell, Margaret -
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della strada. Rhett, con le redini abbandonate, taceva: | sul | suo volto era una strana espressione di tristezza. In quel |
Mitchell, Margaret -
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scherniva anche se stesso. Non era possibile che parlasse | sul | serio. E non era credibile che pensasse di lasciarla su |
Mitchell, Margaret -
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voluto lanciargli, ma era troppo tardi. Appoggiò il capo | sul | collo curvo del cavallo e pianse. |
Mitchell, Margaret -
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e insieme con loro me stessa. Una volta sdraiatami | sul | materasso, col povero cibo inacidito nelle mie viscere, ma |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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dell'ufficio divino, la badessa ci diè licenza di salire | sul | belvedere, onde mirare il re, che doveva recarsi alla |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Non l'ho veduto mai portare più alteramente la testa | sul | busto: indizio, presso i gesuiti, di disfatta. Dopo essersi |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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di grande considerazione. Ma chi avrebbe immaginato che, | sul | momento di porre il piede fuori del mio Purgatorio, una |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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"Eh, figliuola mia, chi lo sa? se ne dicono tante e tante | sul | conto suo; ma.... le male lingue son per tutto." "Sì, sì, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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amica, ec. ec. Nondimeno, c'è chi dice delle cose gravi | sul | conto suo; ma ripeto, le male lingue son per tutto." "Per |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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un sonnambulo e avvicinandosi a lei mettendole una mano | sul | braccio, parlò anche come un sonnambulo. - Ha chiesto di |
Mitchell, Margaret -
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l'uscio. Rimase per un attimo con la barba grigia piegata | sul | petto; quindi guardò i. quattro allibiti. Il suo sguardo |
Mitchell, Margaret -
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Melly, ti supplico! Tenta di guarire! Il silenzio ricadde; | sul | volto di Melania apparvero i segni di una lotta per |
Mitchell, Margaret -
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promessa di Rossella i lineamenti di Melania si distesero e | sul | suo volto apparve un'espressione di pace. - Sei cosí |
Mitchell, Margaret -
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soglia facendole un cenno imperioso. Rossella si curvò | sul | letto, ricacciando indietro le lagrime e prendendo una mano |
Mitchell, Margaret -
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e dopo aver baciato leggermente la mano, la posò di nuovo | sul | letto. - Dite alle signore di venire subito - le mormorò il |
Mitchell, Margaret -
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a casa sana e salva, Rossella si lasciò cadere | sul | letto senza preoccuparsi del suo abito di amoerro, dei suoi |
Mitchell, Margaret -
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di pettinarsi; le forcine le scivolarono di mano e caddero | sul | pavimento; il dorso della spazzola urtava contro le sue |
Mitchell, Margaret -
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ai lati del colletto aperto. La camicia era sbottonata | sul | bruno petto villoso; i capelli in disordine, gli occhi |
Mitchell, Margaret -
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che io fossi Ashley Wilkes? Ella spalancò la bocca: | sul | suo volto apparvero terrore e meraviglia. - Una cosa |
Mitchell, Margaret -
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Rhett, che correva leggermente come un indiano. Sentí | sul | viso il suo alito ardente e le mani di lui la afferrarono |
Mitchell, Margaret -
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e cominciò a salire le scale. La testa di lei posava | sul | suo petto e Rossella udiva il martellare del suo cuore. Si |
Mitchell, Margaret -
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su braccia nodose che le facevano male. Egli si fermò | sul | pianerottolo e voltandole improvvisamente il capo la baciò |
Mitchell, Margaret -
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e degli stabilimenti, ella trascorreva intere giornate | sul | posto, discutendo coi carpentieri, contrastando coi |
Mitchell, Margaret -
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- Uno straniero a cui non fosse stata detta una parola | sul | nostro conto, comprenderebbe immediatamente che questa casa |
Mitchell, Margaret -
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guastato qualsiasi divertimento. Se ella lo avesse preso | sul | serio, avrebbe dovuto litigare con lui in continuazione; si |
Mitchell, Margaret -
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aveva torto, perché in quell'epoca Bullock era ben saldo | sul | seggio del Governatore; ventisette negri erano nel |
Mitchell, Margaret -
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sempre di più. Le domandai quali fossero gli ordini precisi | sul | conto mio. "Ordini rigorosi," rispose. "Proibito di vedere, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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gridai. E a queste parole caddi priva di sentimento | sul | mattonato. Riaperti gli occhi, mi trovai sdraiata sul |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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sul mattonato. Riaperti gli occhi, mi trovai sdraiata | sul | letto, e nuovamente sola. Notai allora con raccapriccio un |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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ne portava un poco, che il medico stesso, sorreggendomi | sul | capezzale, con carità paterna mi faceva prendere a |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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la vista mi si offuscò, e prima di potermi rimettere | sul | guanciale rigettai quella magra e scarsissima sostanza. |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Sabini chiese al parlatorio le mie nuove, ma non salì. | Sul | finire della settimama io ricominciava pian piano a |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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la lettera, che, tutta bagnata di lagrime, deposi aperta | sul | tavolino, aprii il baule, e tratto dal segreto lo stile, mi |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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completa nei primi sei mesi. Ad eccezione del medico che in | sul | principio mi visitò, non mi venne fatto vedere per quel |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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che trae la femmina dal gineceo, per menarla gloriosa | sul | rogo, non è ella già degna di ammirazione, più che non lo |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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della mia Odissea, ma non avendo giurisdizione diretta | sul | ritiro, si dolse con cortese sincerità di non potermi |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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ma nulla si potè sapere. Avuto alfine qualche sospetto | sul | fagotto della biancheria, l'inquisitore, mettendo in non |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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indicava la gozzoviglia. Spinto l'uscio, mi trovarono stesa | sul | piano di due sedie accostate, ed immersa nel più placido |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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dell'atmosfera. Fummo adunque obbligati di metterci | sul | mare, mentre l'acqua cadeva a ribocco, e i flutti d'ogni |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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d'anno. - A questa spiegazione cavalleresca s'alternarono | sul | volto di mio padre il dispetto e l'ilarità: rise, perchè |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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e l'assortimento di merci era accatastato alla rinfusa | sul | terreno. Nella semioscurità ella vide sacchi, balle di |
Mitchell, Margaret -
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il libro dei conti» pensò; e raccogliendo la lampada tornò | sul | davanti della bottega. Willy, il commesso, le diede con |
Mitchell, Margaret -
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per cento sulla loro mercanzia. In parte ho guadagnato | sul | cotone che comprai in principio della guerra, vi |
Mitchell, Margaret -
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quando vi si dice la verità? Volete dire quello che pensate | sul | conto degli altri e non volete che si sia sinceri sul conto |
Mitchell, Margaret -
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sul conto degli altri e non volete che si sia sinceri | sul | conto vostro! Non vi sto affatto insultando. Credo anzi che |
Mitchell, Margaret -
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un sorriso dolce e seducente che raramente, ora, appariva | sul | suo volto. Era una gran canaglia, quell'uomo; ma come |
Mitchell, Margaret -
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le penne arruffate e non badate alle mie osservazioni | sul | conto del fiero e onorevole Ashley. Strano che certe |
Mitchell, Margaret -
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per ciò che egli aveva detto di Ashley, Rossella fu | sul | punto di respingere sprezzantemente la sua offerta. Ma la |
Mitchell, Margaret -
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guadagnar denaro a palate. Oppure vi pagherò gli interessi | sul | prestito... Vediamo, quanto è un buon interesse? - Dicono |
Mitchell, Margaret -
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Il cinquanta... volete scherzare! Finitela di ridere. Parlo | sul | serio. - Perciò rido. - Ascoltatemi, Rhett. Franco mi ha |
Mitchell, Margaret -
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quanto mi pare. Rinuncio al diritto di esigere un interesse | sul | prestito, ma non a questo. E vi sono molte cose che amerei |
Mitchell, Margaret -
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ma non a questo. E vi sono molte cose che amerei conoscere | sul | conto di quel giovinotto. - Non intendo parlare di lui con |
Mitchell, Margaret -
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