Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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sulle cose, sulle follie,  sui  pregiudizi, sulle pretensioni dell'amor proprio, sui vizi
sui pregiudizi, sulle pretensioni dell'amor proprio,  sui  vizi in generale deve il motteggio più spesso cadere che
avrebbe a bastare. Eppure non è così: alcuni si sdraiano  sui  divani e adagiano le gambe e i piedi sulla imbottitura e
delle seggiole, ovvero si accoccolano peggio che alla turca  sui  canapè, altri si bilicano avanti e indietro sugli sgabelli
quale nelle feste da ballo,  sui  pubblici passeggi e nelle chiese era incomodissimo l'uso
per ritardi o mancanze con il lavoro. Giurare  sui  propri figli (soprattutto quando si mente). Grattarsi
reciproche maldicenze. Non sparate inviti all'improvviso  sui  disarmati, sui timidi, sugli scorbutici, sui
Non sparate inviti all'improvviso sui disarmati,  sui  timidi, sugli scorbutici, sui semisconosciuti. Non
all'improvviso sui disarmati, sui timidi, sugli scorbutici,  sui  semisconosciuti. Non lasciatevi prendere da un'euforia
il più possibile  sui  commensali (indispensabile per un pranzo di lavoro).
parola  sui  i brindisi. Ora non si toccano più i bicchieri; si alzano
armarsi di tutto punto per prender d'assalto una toletta e  sui  vaselli rovesciati e gli specchi infranti li sentiamo
d'una conversazione. Le combinazioni più comuni versano  sui  seguenti capi.
(a meno che lei non preferisca un paritetico «Rossi-Verdi»)  sui  biglietti da visita di coppia, sui necrologi... Insomma, in
«Rossi-Verdi») sui biglietti da visita di coppia,  sui  necrologi... Insomma, in tutte le occasioni sociali. Il
e spontaneamente, senza stare a cavillare sulle precedenze,  sui  sessi, sui gradi, sui tocca a me tocca a te. Tra persone
senza stare a cavillare sulle precedenze, sui sessi,  sui  gradi, sui tocca a me tocca a te. Tra persone normali, il
stare a cavillare sulle precedenze, sui sessi, sui gradi,  sui  tocca a me tocca a te. Tra persone normali, il saluto è
della vostra cecità volontaria per tiranneggiare  sui  timidi e consumare a vostro e a loro danno delle infedeltà
delle anime loro. Le colpe dei servitori ricadono in parte  sui  padroni, come quelle dei figli ricadono sui genitori. Voi
in parte sui padroni, come quelle dei figli ricadono  sui  genitori. Voi dovete cercare il modo, in una parola, di
né il cinico linguaggio allorché si aggira il discorso  sui  nostri morti fratelli. No, non è permesso scherzare sui
sui nostri morti fratelli. No, non è permesso scherzare  sui  morti! non è permesso gettare l'insulto su coloro che si
non è elegante la signora che lascia accumulare la polvere  sui  mobili, le ragnatele sui muri, i piatti nell'acquaio, la
che lascia accumulare la polvere sui mobili, le ragnatele  sui  muri, i piatti nell'acquaio, la biancheria sporca nel
né dovrebbe permettersi di esporre sulle ringhiere e  sui  davanzali panni sucidi ed altri oggetti schifosi: sarebbe
badasse ben bene ad assicurare solidamente sulle finestre e  sui  balconi vasi di fiori, le gabbie e qualunque altro oggetto,
in una nazione civile, aver la preminenza sugli arbusti e  sui  canerini. A proposito di canerini, di merli, di gazze ed
che se ne andrebbero così volentieri a pispigliare  sui  rami degli alberi, all'aperta campagna, trovarsi costretti
Le signore badano a non lasciare sbavature di rossetto  sui  bordi, e soprattutto non arricciano il mignolo a coda di
costume — Recite — Lotterie — Quadri plastici — Ai bagni —  Sui  monti — Letture femminili — Beata solitudo ! — Rivelazione
le mani in seno o nei calzoni, né poggiar gomiti o braccia  sui  tavoli, né far telegrafo delle mani parlando, né dimenarsi
rumori importuni, stamburando a mo' d'esempio colle dita  sui  mobili, graffiando i cristalli delle finestre, battendo il
da uomini che erano avvezzi, fin da giovanetti, a prepotere  sui  loro compagni.
avventore. Qualcuno si permette eziandio di mettere il naso  sui  pani, di prenderli, di palparli e, finito tutto questo, di
bella colla forchetta, col coltello, colle dita sul piatto,  sui  bicchieri, sulla tavola, sui fianchi o sul dorso della
colle dita sul piatto, sui bicchieri, sulla tavola,  sui  fianchi o sul dorso della seggiola; chi si dondolasse su
Nerone e di un Domiziano, non era guari permesso di parlare  sui  fogli, come non lo era sui libri, né in pubblici luoghi, di
era guari permesso di parlare sui fogli, come non lo era  sui  libri, né in pubblici luoghi, di cose alte; avendo gli
gli Imperatori romani un modo assai spiccio di censura  sui  giornalisti e su quanti in genere avessero osato, scrivendo
Ne sono esempio il poggiarsi colle braccia su gli scanni o  sui  tavolini, stendere le gambe l' una all'oriente, altra
disegno si produce su tela cerata ;  sui  contorni s'imbastisce a punti minutissimi un passamano
a critiche esagerate, ad erronei ed acerbi giudizi  sui  nostri fratelli. «Le parole, dice il Savio, non sono che
di quella fiducia per frugare nei cassetti, nelle scancie,  sui  tavoli; non toccate i suoi libri e le sue carte, e non
nelle incertezze della vita: in materna influenza  sui  figliuoli non si distrugge mai; come non vien mai meno, per
prosatrice, perchè alla fine del volo voi posate i piedi  sui  fiori con la delicatezza di una libellula). Se tu hai uno
al barman, allo steward del ponte, della piscina, ecc.  Sui  grandi transatlantici c'è generalmente una hostess
ogni ponte o canale, all'ingresso d'ogni città e villaggio,  sui  luoghi piani ugualmente che sulle eminenze avevano
sotto la tua sedia o sopra un'altra, non sugli stipi,  sui  pianoforti, sui divani e tanto meno poi sul letto, che
sedia o sopra un'altra, non sugli stipi, sui pianoforti,  sui  divani e tanto meno poi sul letto, che sarebbe cosa
non dobbiamo fare altro: il rumore delle dita che battono  sui  tasti del computer, o della caramella che viene scartata,
«Sono Rossi, un suo collega»), ma più riservati  sui  motivi dell'assenza: «È andato al bar» oppure «Non è ancora
pochi, sopportano le apposite pastiglie). Fateli viaggiare  sui  sedili davanti, col finestrino un po' aperto; non
direi abnorme: piccoli mostri che a sei anni sanno tutto  sui  motori, le carrozzerie, gli accessori, la guida,
di servizio, uomo o donna che sia, i due punti essenziali  sui  cui bisogna intenderci sono questi: il salario e le escite.
parole del maestro. A scuola bisogna restare ben composti  sui  banchi, che non bisogna nè tagliuzzare con coltellini nè
pure conviene astenersi da qualunque sbaffo o giroglifico  sui  muri, sui cartelloni e su altra suppellettile scolastica.
astenersi da qualunque sbaffo o giroglifico sui muri,  sui  cartelloni e su altra suppellettile scolastica. Nè lo
recitava, sdrucciolando rapidamente e con tenue rumore  sui  passi deboli, rallentando le pronuncia con discernimento e
le pronuncia con discernimento e senza affettazione  sui  tratti più felici, innestando finalmente nelle sue letture
meno costose, impostare il termostato del boiler elettrico  sui  30 gradi sono gesti da riabilitare, di buona economia (ed
e mari; in campagna e in montagna facciamo passeggiate solo  sui  sentieri tracciati ed evitiamo rumori inutili, per non
fiori e rami, e non fumiamo; non posteggiamo l'auto  sui  prati o sulle dune e riportiamoci a casa tutti i rifiuti;
buttiamo l'ancora su fondali di corallo (fragilissimo) o  sui  tappeti di alghe, che costituiscono un anello
dà non sono precise come le mie. Io, meno elastico, insisto  sui  55 minuti. Ciò che sconsiglio sono le proiezioni.
compagnia degli altri. Schivavano le torme di discoli che  sui  crocicchi delle vie, e sui canti delle piazze in agguato
le torme di discoli che sui crocicchi delle vie, e  sui  canti delle piazze in agguato aspettavano altre torme di
— Che dire poi di quelle che passano  sui  piedi delle maestre, che le hanno istruite nelle classi
con mezzi pur troppo conosciuti, lucrando sulle imprese,  sui  traslochi, sulle provviste, sulle vendite; lucrando
il loro carattere scrivendo contumelie quotidiane  sui  loro fogli di ignobile rinomanza? E con questo ardireste
e donne, i quali si sedettero con più o meno successo  sui  banchi della scuola. Ma questo povero tema, sciupacchiato,
composte e rispettose, sono degli insensati o degli illusi  sui  quali pesa la grave e terribile responsabilità di
che evidentemente non vi si vuole dire. Se un amico sorvola  sui  particolari di un fatto, non chiedeteglieli; se poi si
voi vi fermerete qualche volta sulle pubbliche passeggiate,  sui  giardini nelle ore in cui i bambini vi si sollazzano, e
ispezione al modo di condursi delle persone di servizio,  sui  riguardi, sulle attenzioni che le medesime in genere
nessuno, possa essermi lecito esternare alcune osservazioni  sui  difetti che mi sembra di riconoscere in una parte del
festività elegante frutto de' suoi sani e profondi studi  sui  migliori autori, lo posero al di sopra di tutti i
essi era Giangiacomo Triulzio. Filippo Lampugnani, giovine  sui  venti anni, essendo provocato da un altro, in duello
la sua mente occupata nelle riflessioni sulle condizioni e  sui  bisogni dell'infermo. I pettegolezzi, i dissapori, le liti,
quelli degli altri come creature nate da noi - vigiliamo  sui  loro bisogni, occupiamoci del loro morale, dirigiamo la
ci venisse in mente di leggere un capitolo  sui  fidanzati scritto vent'anni fa, e su certe convenienze di
il bambino è  sui  quattro anni, la governante viene sostituita

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