balzare addosso al suo padrone e di leccargli la faccia. Il mistero della sua presenza in Albania non è ancora stato spiegato, ma non è difficile capirlo
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grembialino rosa scende spesso dalla scaletta di legno e ninna un bambino piccolo piccolo al sole. Ninetta la invidia. Anch'ella vorrebbe mettere la sua casa
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LE VOCI DELLE COSE Mentre i bambini dormono, le cose parlano. La vestina di lana appesa a un piolo, si lagna di essere tanto sciupata; la sua
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mangiucchiata in punta, fa udire la sua voce: - E io, e io? Ogni tanto il birichino mi dimentica a casa, mi succhia come fossi liquerizia o mi
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bella fatica portarsi appresso la casa. - Colpa sua! - commenta Ninetta - ha disubbidito e paghi. - Racconta, racconta - esclama Nino. - Una volta il re
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alla compagna perchè non perda tempo e la imbocca. Un insetto che Nino non conosce, si mette tra le due formiche e cerca di prendere la sua parte di
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parevano buchi. - Mi invita a casa sua a passare le vacanze. Una vicina, venuta per chiedere un pugnetto di prezzemolo, sospira: - Eppoi torni con la
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; sua moglie li veste e li imparrucca. Dalle loro abili mani escono: Arlecchino con l'abito a scacchi, Balanzone in veste rossa e mantello nero
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Accanto al laboratorio del falegname sta l'officina del fabbro. Il fabbro è giovane. Canta mentre picchia sull'incudine. La sua fucina è nera
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mercante giura che la merce migliore è la sua. I ragazzi, di ritorno da scuola, indugiano dinanzi ad ogni bancarella, contano i soldi che hanno in
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LE LACRIME DELLA MADONNA Dopo la morte di Gesù, la Madonna si chiuse nella sua casetta a piangere e a pregare. Usciva quando il sole cadeva dietro le
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ficcato gli occhi addosso. Hanno percorso con gli sguardi la sua personcina stenta, il suo visetto magro, ammonito dal sole. E poi che ridacchiare del
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; non bere l'acqua fredda mentre mangi la minestra calda; non rosicchiare troppe caramelle! È dunque cattivo il dentino, o la sua padroncina lo ha
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andava a scuola. Poi hanno visto che il raccolto migliore era il suo, i polli più grassi i suoi, i conigli più belli quelli della sua conigliera, e
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in gamba. È divertente il passaggio di un treno, di giorno. Il babbo degli Altieri viaggia spesso di notte, nel buio, sulla sua macchina lanciata a
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, mostri marini, conchiglie. E non ci fa nemmeno buio. L'acqua è fosforescente. Ad ogni modo lui scende con la sua lampada e illumina le acque. Appena i
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Mario ha risparmiato; il tempo per lo studio. È stato uno dei migliori alunni della sua classe, lo scorso anno, e la Cassa di Risparmio, su proposta del
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occhietti rossi, affaticati. La sua mamma lavora da sarta: ha tanto da fare e ai figli bada poco. La maestra ha consigliato la mamma di Giulietta di condurla
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IL CESTINO SENZA FONDO Anche Babbo Altieri non tollera che i suoi ragazzi sciupino il pane. Quand'era piccolo, a casa sua, per fortuna, ce n'era in
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cattivi. Guai se il primo supera il secondo! Diventerà grande come una montagna e impedirà per sempre all'anima che ha speso male e inutilmente la sua
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le ginocchia, ha giunto le mani, ha gli occhi rivolti al cielo. Prega: la sua anima si innalza a Dio. Il fanciullo non vede Iddio con gli occhi del
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Quando pregheremo Il buon fanciullo prega il mattino, quando si alza dal letto. Allora tutto si risveglia attorno a lui, e tutto dice la sua parola
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cose; ma non crea, non può creare: la sua potenza ha un limite.
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pregare e nel benedire, insomma in tutto quello che fa. È quasi il sigillo che mette su ogni cosa sua. E noi? Noi recitiamo con divozione, ogni giorno
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, trenta, vent'anni fa? Adesso lavorare è una benedizione. Riconoscente, egli ha voluto che sul portone della sua casa fosse scritto: «La mia casa è piccola
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perfezionò, la raccomandò. Dopo di Lui, nella sua Chiesa, i sacerdoti rinnovano continuamente il richiamo divino. E, nella scuola, fanno altrettanto
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Dio dà ai buoni che lo servono, e l'eterno castigo che dà ai cattivi che non rispettano la sua legge. Il divino Maestro ci ha assicurato che verrà
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spogliato della sua bella veste a colori. Di lì a poco, passò una carovana di mercanti che andavano in Egitto, e i fratelli vendettero ad essi Giuseppe come
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Giuseppe si rivela ai fratelli Giuseppe trattenne i fratelli a banchetto, ma, prima di lasciarli partire, ordinò che di nascosto si ponesse la sua
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una mula. Nella fuga la sua lunga capigliatura, sciolta al vento, si impigliò nei rami di una quercia. Il misero rimase là pendente e là fu trafitto
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sereno, accettò la prova dolorosa. E il Signore premiò la sua fedeltà. Venne infatti un giorno che Tobia si vide costretto dalla povertà a mandare il
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era bambino, non giocava quanto voi. La sua giornata era laboriosa. In piedi all'alba, studiava fino a notte. Un giorno il principino di dodici anni si
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l'anello lucente della sua maestra e lo confronta con quello dimesso della mamma. Quasi le sembra una ingiustizia. Si confida con Milena e le domanda
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LA FESTA DELLA MAMMA La mamma si chiama Caterina, come la Santa degli italiani. Domani è la sua festa e i gemelli non dormono: vogliono essere i
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La venditrice di palloni siede con la sua cesta all'ingresso dei giardini pubblici. I bei palloni rossi e azzurri ondeggiano al disopra del suo viso
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morto prima della nascita sua e di Ninetta, ma ne ammira sempre il ritratto appeso accanto al letto della mamma. È un bel piccino biondo con grandi occhi
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sua legna all'assistenza. La poveretta gli fa pena: è così sola! Se non avesse la pensioncina per il figlio caduto in guerra e i soccorsi
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ne sceglie uno per classe, a turno, e tutti insieme formano la Milizia forestale della scuola. Nino amava la sua pianta, le prodigava tante cure
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e una gambina ciondoloni. Ha combattuto anch'essa la sua guerra. Una bambina come voi deve averla regalata al suo babbo che partiva per il fronte
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Il Presepio è pronto nella sala grande, accanto alla finestra. Anna spegne la luce e si rannicchia nella sua poltroncina ad ammirare l'effetto. Un
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. Ma nessuno portò alla povera mamma la sua bara. Chissà dove è sepolto Paolo? Forse Paolo è quel soldato ignoto nella gloria di Roma, sull'Altare della
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la signorina sorridendo. Davvero? oh ma allora... che cosa le ha raccontato la nonna? Felice, torna a casa di corsa con la sua bambola stretta al petto
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lo sapesse, direbbe: - La mia bimba pizzica di matto. Ma la mamma non lo sa e la sua bimba vuol farle una sorpresa. La Regina Imperatrice è bella
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ponte di comando, attese di affondare nel mare con la sua nave. La sua ordinanza lo vide dalla scialuppa mentre si allontanava con parecchi suoi
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. A proposito di sentinelle, Antonio racconta questo episodio. - Un soldato è di sentinella alla sua caserma a Torino. Un giovane generale, accompagnato
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fiero della sua medaglia e a tutti ne racconta la storia. Non come la meritò, perché, dice lui, non mette conto, ma con quale oro fu coniata. C'era una
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cose. È impaziente di raggiungere la sua scuola.
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azzurra che svolazza nella sua stanza. - Non lo so, non lo so, non lo so - rispondono le alucce inquiete - ho tante cose da fare e non so da quale
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, si annoiava. La sua mamma lo affidò al suo angiolo custode. L'angiolo custode sedette sulle nubi e cominciò a pensare come poteva divertire quel
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IL LUPO C'è un grosso lupo grigio al Giardino Zoologico. I bambini si fermano dinanzi alla sua gabbia e tentano di stringere amicizia, offrendogli
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