Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: sua

Numero di risultati: 53 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Quartiere Corridoni

216668
Ballario Pina 50 occorrenze
  • 1941
  • La libreria dello Stato
  • Roma
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

balzare addosso al suo padrone e di leccargli la faccia. Il mistero della sua presenza in Albania non è ancora stato spiegato, ma non è difficile capirlo

paraletteratura-ragazzi

Pagina 100

grembialino rosa scende spesso dalla scaletta di legno e ninna un bambino piccolo piccolo al sole. Ninetta la invidia. Anch'ella vorrebbe mettere la sua casa

paraletteratura-ragazzi

Pagina 106

LE VOCI DELLE COSE Mentre i bambini dormono, le cose parlano. La vestina di lana appesa a un piolo, si lagna di essere tanto sciupata; la sua

paraletteratura-ragazzi

Pagina 111

mangiucchiata in punta, fa udire la sua voce: - E io, e io? Ogni tanto il birichino mi dimentica a casa, mi succhia come fossi liquerizia o mi

paraletteratura-ragazzi

Pagina 116

bella fatica portarsi appresso la casa. - Colpa sua! - commenta Ninetta - ha disubbidito e paghi. - Racconta, racconta - esclama Nino. - Una volta il re

paraletteratura-ragazzi

Pagina 121

alla compagna perchè non perda tempo e la imbocca. Un insetto che Nino non conosce, si mette tra le due formiche e cerca di prendere la sua parte di

paraletteratura-ragazzi

Pagina 124

parevano buchi. - Mi invita a casa sua a passare le vacanze. Una vicina, venuta per chiedere un pugnetto di prezzemolo, sospira: - Eppoi torni con la

paraletteratura-ragazzi

Pagina 132

; sua moglie li veste e li imparrucca. Dalle loro abili mani escono: Arlecchino con l'abito a scacchi, Balanzone in veste rossa e mantello nero

paraletteratura-ragazzi

Pagina 136

Accanto al laboratorio del falegname sta l'officina del fabbro. Il fabbro è giovane. Canta mentre picchia sull'incudine. La sua fucina è nera

paraletteratura-ragazzi

Pagina 138

mercante giura che la merce migliore è la sua. I ragazzi, di ritorno da scuola, indugiano dinanzi ad ogni bancarella, contano i soldi che hanno in

paraletteratura-ragazzi

Pagina 143

LE LACRIME DELLA MADONNA Dopo la morte di Gesù, la Madonna si chiuse nella sua casetta a piangere e a pregare. Usciva quando il sole cadeva dietro le

paraletteratura-ragazzi

Pagina 153

ficcato gli occhi addosso. Hanno percorso con gli sguardi la sua personcina stenta, il suo visetto magro, ammonito dal sole. E poi che ridacchiare del

paraletteratura-ragazzi

Pagina 155

; non bere l'acqua fredda mentre mangi la minestra calda; non rosicchiare troppe caramelle! È dunque cattivo il dentino, o la sua padroncina lo ha

paraletteratura-ragazzi

Pagina 161

andava a scuola. Poi hanno visto che il raccolto migliore era il suo, i polli più grassi i suoi, i conigli più belli quelli della sua conigliera, e

paraletteratura-ragazzi

Pagina 185

in gamba. È divertente il passaggio di un treno, di giorno. Il babbo degli Altieri viaggia spesso di notte, nel buio, sulla sua macchina lanciata a

paraletteratura-ragazzi

Pagina 186

, mostri marini, conchiglie. E non ci fa nemmeno buio. L'acqua è fosforescente. Ad ogni modo lui scende con la sua lampada e illumina le acque. Appena i

paraletteratura-ragazzi

Pagina 188

Mario ha risparmiato; il tempo per lo studio. È stato uno dei migliori alunni della sua classe, lo scorso anno, e la Cassa di Risparmio, su proposta del

paraletteratura-ragazzi

Pagina 19

occhietti rossi, affaticati. La sua mamma lavora da sarta: ha tanto da fare e ai figli bada poco. La maestra ha consigliato la mamma di Giulietta di condurla

paraletteratura-ragazzi

Pagina 201

IL CESTINO SENZA FONDO Anche Babbo Altieri non tollera che i suoi ragazzi sciupino il pane. Quand'era piccolo, a casa sua, per fortuna, ce n'era in

paraletteratura-ragazzi

Pagina 204

cattivi. Guai se il primo supera il secondo! Diventerà grande come una montagna e impedirà per sempre all'anima che ha speso male e inutilmente la sua

paraletteratura-ragazzi

Pagina 210

le ginocchia, ha giunto le mani, ha gli occhi rivolti al cielo. Prega: la sua anima si innalza a Dio. Il fanciullo non vede Iddio con gli occhi del

paraletteratura-ragazzi

Pagina 216

Quando pregheremo Il buon fanciullo prega il mattino, quando si alza dal letto. Allora tutto si risveglia attorno a lui, e tutto dice la sua parola

paraletteratura-ragazzi

Pagina 218

cose; ma non crea, non può creare: la sua potenza ha un limite.

paraletteratura-ragazzi

Pagina 223

pregare e nel benedire, insomma in tutto quello che fa. È quasi il sigillo che mette su ogni cosa sua. E noi? Noi recitiamo con divozione, ogni giorno

paraletteratura-ragazzi

Pagina 229

, trenta, vent'anni fa? Adesso lavorare è una benedizione. Riconoscente, egli ha voluto che sul portone della sua casa fosse scritto: «La mia casa è piccola

paraletteratura-ragazzi

Pagina 23

perfezionò, la raccomandò. Dopo di Lui, nella sua Chiesa, i sacerdoti rinnovano continuamente il richiamo divino. E, nella scuola, fanno altrettanto

paraletteratura-ragazzi

Pagina 236

Dio dà ai buoni che lo servono, e l'eterno castigo che dà ai cattivi che non rispettano la sua legge. Il divino Maestro ci ha assicurato che verrà

paraletteratura-ragazzi

Pagina 237

spogliato della sua bella veste a colori. Di lì a poco, passò una carovana di mercanti che andavano in Egitto, e i fratelli vendettero ad essi Giuseppe come

paraletteratura-ragazzi

Pagina 249

Giuseppe si rivela ai fratelli Giuseppe trattenne i fratelli a banchetto, ma, prima di lasciarli partire, ordinò che di nascosto si ponesse la sua

paraletteratura-ragazzi

Pagina 254

una mula. Nella fuga la sua lunga capigliatura, sciolta al vento, si impigliò nei rami di una quercia. Il misero rimase là pendente e là fu trafitto

paraletteratura-ragazzi

Pagina 257

sereno, accettò la prova dolorosa. E il Signore premiò la sua fedeltà. Venne infatti un giorno che Tobia si vide costretto dalla povertà a mandare il

paraletteratura-ragazzi

Pagina 258

era bambino, non giocava quanto voi. La sua giornata era laboriosa. In piedi all'alba, studiava fino a notte. Un giorno il principino di dodici anni si

paraletteratura-ragazzi

Pagina 34

l'anello lucente della sua maestra e lo confronta con quello dimesso della mamma. Quasi le sembra una ingiustizia. Si confida con Milena e le domanda

paraletteratura-ragazzi

Pagina 36

LA FESTA DELLA MAMMA La mamma si chiama Caterina, come la Santa degli italiani. Domani è la sua festa e i gemelli non dormono: vogliono essere i

paraletteratura-ragazzi

Pagina 39

La venditrice di palloni siede con la sua cesta all'ingresso dei giardini pubblici. I bei palloni rossi e azzurri ondeggiano al disopra del suo viso

paraletteratura-ragazzi

Pagina 45

morto prima della nascita sua e di Ninetta, ma ne ammira sempre il ritratto appeso accanto al letto della mamma. È un bel piccino biondo con grandi occhi

paraletteratura-ragazzi

Pagina 46

sua legna all'assistenza. La poveretta gli fa pena: è così sola! Se non avesse la pensioncina per il figlio caduto in guerra e i soccorsi

paraletteratura-ragazzi

Pagina 47

ne sceglie uno per classe, a turno, e tutti insieme formano la Milizia forestale della scuola. Nino amava la sua pianta, le prodigava tante cure

paraletteratura-ragazzi

Pagina 49

e una gambina ciondoloni. Ha combattuto anch'essa la sua guerra. Una bambina come voi deve averla regalata al suo babbo che partiva per il fronte

paraletteratura-ragazzi

Pagina 55

Il Presepio è pronto nella sala grande, accanto alla finestra. Anna spegne la luce e si rannicchia nella sua poltroncina ad ammirare l'effetto. Un

paraletteratura-ragazzi

Pagina 61

. Ma nessuno portò alla povera mamma la sua bara. Chissà dove è sepolto Paolo? Forse Paolo è quel soldato ignoto nella gloria di Roma, sull'Altare della

paraletteratura-ragazzi

Pagina 67

la signorina sorridendo. Davvero? oh ma allora... che cosa le ha raccontato la nonna? Felice, torna a casa di corsa con la sua bambola stretta al petto

paraletteratura-ragazzi

Pagina 71

lo sapesse, direbbe: - La mia bimba pizzica di matto. Ma la mamma non lo sa e la sua bimba vuol farle una sorpresa. La Regina Imperatrice è bella

paraletteratura-ragazzi

Pagina 73

ponte di comando, attese di affondare nel mare con la sua nave. La sua ordinanza lo vide dalla scialuppa mentre si allontanava con parecchi suoi

paraletteratura-ragazzi

Pagina 77

. A proposito di sentinelle, Antonio racconta questo episodio. - Un soldato è di sentinella alla sua caserma a Torino. Un giovane generale, accompagnato

paraletteratura-ragazzi

Pagina 81

fiero della sua medaglia e a tutti ne racconta la storia. Non come la meritò, perché, dice lui, non mette conto, ma con quale oro fu coniata. C'era una

paraletteratura-ragazzi

Pagina 84

cose. È impaziente di raggiungere la sua scuola.

paraletteratura-ragazzi

Pagina 9

azzurra che svolazza nella sua stanza. - Non lo so, non lo so, non lo so - rispondono le alucce inquiete - ho tante cose da fare e non so da quale

paraletteratura-ragazzi

Pagina 90

, si annoiava. La sua mamma lo affidò al suo angiolo custode. L'angiolo custode sedette sulle nubi e cominciò a pensare come poteva divertire quel

paraletteratura-ragazzi

Pagina 92

IL LUPO C'è un grosso lupo grigio al Giardino Zoologico. I bambini si fermano dinanzi alla sua gabbia e tentano di stringere amicizia, offrendogli

paraletteratura-ragazzi

Pagina 95

Cerca

Modifica ricerca