pareti della sua stanza, dai poveri mobili strettamente necessarii potesse uscire, fantasticamente, qualche immaginaria somma di denaro che venisse ad
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famosa per la sua onestà e per la sua sudiceria aveva una sottana tutta infangata sospesa al chiodo e, per terra, delle calze, che facevano schifo
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cui nessuno aveva portato niente e che per superbia, per nascondere la sua orribile povertà, aveva dichiarato seccamente di non aver fame; avevano
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giunti ancora. Sanframondi non doveva accompagnare a casa quella sua eterna moglie? Ferdinando Terzi non aveva altri doveri di società, un altro legame
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prima di lui. Egli ha una pratica così lunga e un esercizio così costante di accurato scrivere, che la sua fretta giornalistica nuoce poco o punto alla
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Tuonava il cannone di mezzogiorno quando, carica lietamente della sua corona, si avviò verso la stazione ferroviaria a piedi. Tutto ben considerato
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rientrò nella sua camera e riprese il suo lavoro, intorno al quale si erano esercitate lenti e pazienti le sue mani, malgrado che fosse domenica. Era la
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gita, dice egli, fra un telegramma e I'altro, durante il febbrile esercizio de la sua professione. Il Cav. Giannotta ne ha fatto un volumetto della sua
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l'editore Giannotta ebbe il felice pensiero d'aggiungere alla sua biblioteca «Semprevivi.» L' A. la chiama Sonatine bizzarre ed è, in generale
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all'Italia la sua passione per gli studi e per l'arte, esplicantesi in un mecenatismo librario meraviglioso, sorprendente in tempi così calamitosi e tristi per
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Ed un nuovo volume aggiunge pure alla sua florida collezione dei Semprevivi, destinata ad accogliere in eleganti ed estetici volumetti; che costano
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il suo libro ha vero valore di documento per la cronaca contemporanea, e riesce in ogni sua parte interessantissimo. EDOARDO BARRALA. (L'Indipendente
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quest'arte sua piena di fascini e d'incanti, e che ci fa rivivere nella bella serenità della prosa manzoniana, che i retori della nuova Italia avevano
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. Egli lancia altri tre volumi della sua fortunata biblioteca popolare, ed abbiamo, pertanto: Sonatine bizzarre, di quello spirituale e soavissimo mago
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in cui la sig.ra Savi-Lopez rivela le sue buone qualità di narratrice e più la sua fantasia assiduamente alimentata dalle leggende e dallo studio del
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Maria Savi Lopez, scrittrice non volgare, ha dato ai «Semprevivi» del Cav. Giannotta una sua gentile mesta novella dal titolo fantastico di Dama
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A zonzo. - Il Cav. Giannotta, uno dei pochi editori italiani che tributino il costante omaggio del cuore all'arte nazionale, ha arricchito la sua
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Semprevivi. - Con questo titolo, l'editore Cav. Giannotta continua la pubblicazione della sua Biblioteca Popolare, nella quale sono raccolti molti
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L'editore Giannotta ha accresciuto la sua raccolta dei «Semprevivi» di un volumetto che ha il contrassegno di un autorevolissimo nome d'autore
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un dolore sottile, penetrante, continuo: faceva la bocca da ridere, la sua fronte restava serena, ma ci pativa mille trafitture interiori. - Dove
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potrebbe fare la sua fortuna sarebbe quello in cui fosse spiegato il perché don Emanuele dei principi Ruspoli, abbia da essere ancora e sempre il
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era. «Non avrà potuto», ella pensò mettendosi per la via Pace, volendo risalire verso casa sua. La via era lunga, ma ella era una leggiera
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testa, la pesantezza di tutto il corpo e la ignota sua tristezza di quella sera. L'orchestra cominciava le prime battute della marcia. Concetta Giura
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nella produzione moderna dei nostri più brillanti romanzieri, novellieri e poeti, l'Editore Giannotta ha raccolto e sta raccogliendo in questa sua
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non sono astri, trascinano la vita tra mezzo a stenti e dolori indicibili. Come in altri libri, anche in questo la Serao profonde la sua grazia e la
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vuole; ma il Giannotta, che ha saputo incastonare quest'altro brillante preziosissimo, nella sua meravigliosa collana dei Semprevivi. G. E. Nuccio
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ha dato prova d'ottimo gusto, aggiungendo questa altra gemma alla sua Biblioteca popolare. CARLO CARAFA DI NOJA. Babilonia di Firenze, maggio 1899.
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del Fogazzaro, oltre che uno scrittore inspirato, un umorista originale. Oh la finezza geniale della Sonatina per orsi...! Nella sua piccola mole il
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dei quali appartenenti alla nota sua biblioteca popolare dei «Semprevivi» - volumi editi colla massima cura, degni davvero del nome del Giannotta, ai
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col cav. Giannotta, uno dei più intelligenti editori d'Italia, per l'amore e la solerzia che mette in ogni pubblicazione della sua benemerita Casa. A. R
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E ognuno diceva la sua... Tutti i più sapientoni! Ma nessuno indovinava!... Spunta finalmente un contadino, un povero vecchietto, che tutti si misero
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Eccellenza, quel cristiano e tutta la sua famiglia mandano a pregare l'eccellenza vostra di fargli la carità...
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Sua madre ha piacere che faccia figura. Un così bel ragazzo.
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O perchè non lo dite una buona volta, a vostra madre? E' sua figlia come voi altre, si o no? Non sarà mai perdonata, finchè campa?
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La mamma l'avrebbe maritata... Era la sua prediletta!... Ma con un altro...
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Nossignore; ma lavorava. Finchè ha potuto, è andato all'ufficio, sempre primo fra tutti. Se campava, avrebbe migliorato la sua condizione, senza
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una figlia, tanto era più piccola di noi tre... Anche la mamma: era la sua favorita, un tempo...
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sua presenza...
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Ma ora? In questo momento? Quando sconta a lacrime di sangue la sua disubbidienza, se pure doveva ubbidire? Ora che chiama: "Mamma mia!... Sorelle
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E' la sua abitudine!...
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La mamma lo saprebbe... Sa tutto, quantunque resti sempre in camera sua.
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Possa salir dritto in paradiso, quel cristiano; ma la colpa è anche sua!
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Accademia della crusca
