Palazzo. Mettile su quell'autocarro postale, e torna subito. — Sissignore, — rispose Paolo Pietro, e partí.
paraletteratura-ragazzi
generali. Uno strano ragazzetto con un ciuffo rosso correva in bicicletta su e giú per un mappamondo e aveva una faccia molto seria. Una bambina piú
paraletteratura-ragazzi
La casa è grigia, piuttosto brutta. Per guardare fuori della finestra bisogna salire su di una sedia, e stare molto attenti, perché la sedia zoppica
paraletteratura-ragazzi
Pagina 11
. Anche questa volta Bellissima chinò la testa senza rispondere. Che colpa ne aveva lei, se era stupida? E stette ad ascoltare, con gli occhi in su, quello
paraletteratura-ragazzi
Pagina 14
. — Eh, naturalmente! Non ho tempo di cucire, io. Su, dammi questo stufato. Ho fame. Caterí guardava con curiosità il vestito e il cappuccio di Tit perché
paraletteratura-ragazzi
Pagina 20
lucciole notturne giravano di qua e di là con un berrettino verde in testa, portando la loro lampada. Ai piedi degli alberi o anche su fra i rami, come
paraletteratura-ragazzi
Pagina 29
bosco sono miei amici. Anche i passeri e i lupi e i cani e gli usignoli. E anche gli scoiattoli. Tutto il bosco è mio amico. Su, che aspetti? Uccidimi
paraletteratura-ragazzi
Pagina 41
sorridendo con la testa in su. Tutti si allontanarono, e Caterina, senza piangere, posò la trombetta e il soldo sul davanzale e si mise il grembiule. Il
paraletteratura-ragazzi
Pagina 47
in gran numero trasportano le carriole, salgono in cima alle gru, o si arrampicano su lunghe scale di legno. Mercanti di tutti i generi vengono ad
paraletteratura-ragazzi
Pagina 57
e passeggiò in su e in giú, finché si senti di nuovo forte come prima della disgrazia. — Ora andiamo dalla Regina, — disse. — Uh, uh, uh! — approvò il
paraletteratura-ragazzi
Pagina 59
dall'uscio. Avanti, avanti, Grigia! Si udí uno strano borbottio. — Ma su, Grigia, — seguitò la Regina. — È possibile che tu abbia paura di mostrare
paraletteratura-ragazzi
Pagina 61
una scimmiettina al guinzaglio, che andava con prosopopea in su e in giú. — Signora, — disse con profondo rispetto il soldato, — vuol venire alla
paraletteratura-ragazzi
Pagina 99
bandierina del calcio d'angolo. È una bandierina gialla, alta pressappoco come lui, che sventola allegra, fissata su uno stecco storto. Le gira intorno un
paraletteratura-ragazzi
cucina, ma non per mangiare: si siede sul pavimento e si mette a picchiare con entrambe le mani su tutte le pentole, i bricchi, i mestoli e tutto
paraletteratura-ragazzi
, quando mi va di suonare, mi chiudo dentro l'armadio. Quando la mia zia preferita, Kamala, è venuta a trovarmi, ho messo su un concertino mica male
paraletteratura-ragazzi
cancello è ancora chiuso. Mi siedo su una panchina, allora. Vedo arrivare Maristella, la vedo emergere dalla nebbia. È pallida e magra, nel suo viso chiaro
paraletteratura-ragazzi
? - Beh, anch'io, la fama corre. Aziz regala a me un accendino con su dipinta la città di Novara, a Maristella uno con la città di Casablanca. Dalla tasca
paraletteratura-ragazzi
. - Devo prima aggiustare i calzini del papà! Metti lì su divano! lo però avevo voglia di indossarli subito e così sono andato in camera mia, ho preso
paraletteratura-ragazzi
trama del racconto diventava troppo complicata. Poi i due si sedevano su una panchina del parco e il cane, che era un raffinato parlatore, cominciava a
paraletteratura-ragazzi
soltanto a guardare. Intanto urla e fa gesti per attirare l'attenzione dei turisti, così a volte versa per sbaglio il tè su un tappeto costoso e urla
paraletteratura-ragazzi