Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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ore di battaglia, i nostri ponevano definitivamente piede  su  le posizioni nemiche. Intanto anche i Francesi si erano
impadroniti di Solferino. sicchè la vittoria era completa  su  tutta la linea. Ma Napoleone III era assai preoccupato
attempata, armata e vestita alla moschettiera, in piedi  su  di un cannone RIZZOLI
attempata, armata e vestita alla moschettiera, in piedi  su  di un cannone RIZZOLI
- VERONA CON I TIPI DELL' ISTITUTO POLIGRAFICO DELLO STATO  SU  CARTA FABBRICATA NELLO STABILIMENTO DI FOGGIA DELL'
Si pieghi  su  se stesso un foglio di carta in un modo qualunque e poi si
si vedeva stando in basso (fig. 3). Imaginiamo di salire  su  una di quelle montagne più alte, e poi su altre che si
di salire su una di quelle montagne più alte, e poi  su  altre che si vedono dietro a quelle, più alte ancora, fin
questo mio scritto fatto qualche anno addietro, e riportato  su  varj periodici. P. FANFANI.
questo libro sono state impresse XX copie  su  carta speciale numerate da I a 20. PROPRIETÀ LETTERARIA PER
cima a picco  su  la valle dell'Isonzo. Nel maggio 1916 gli Austriaci vollero
sempre combattendo, sul Grappa e sul Piave. Ma  su  la cima di questo monte e su le rive di questo fiume i
sul Grappa e sul Piave. Ma su la cima di questo monte e  su  le rive di questo fiume i nostri soldati si inchiodarono.
con pochi uomini della sua scorta, quando si avventò  su  di lui un drappello di usseri a cavallo, comandati da un
a cavallo, comandati da un capitano. Questi si slancia  su  Garibaldi, e, rizzatosi su le staffe, gli tira un fendente.
un capitano. Questi si slancia su Garibaldi, e, rizzatosi  su  le staffe, gli tira un fendente. Il generale afferra per le
 su  la carta geografica la nostra Italia: non sembra un ponte
gigantesco lanciato nel mare Mediterraneo verso l'Africa?  Su  questo mare l'Italia ha infatti i suoi maggiori interessi,
arida; o, se vedeva un bicchiere o una tazza, si levava  su  le zampine e tendeva le braccia con tanta insistenza, che
terra, e correva nello studio del conte. Lì s' arrampicava  su  la spalliera di una poltrona, e annusando l' aria,
corsa da quella parte; gli andava incontro, s'arrampicava  su  la sedia più vicina, e di lì, spiccando un salto, pan! si
più vicina, e di lì, spiccando un salto, pan! si trovava  su  le spalle del signore; con le zampine gli tirava la barba
si trovava a pranzo, anche ai topi era permesso di venir  su  la tavola, a patto che non imbrattassero la tovaglia,
si facesse dar sulla voce: appoggiava le sue brave zampine  su  l'orlo del piatto, e mangiava piano, gustando bene ogni
rabbuffi e le tirate d' orecchi, si buttavano come affamati  su  gli spaghetti al sugo o su la carne in umido; ne pigliavano
si buttavano come affamati su gli spaghetti al sugo o  su  la carne in umido; ne pigliavano quanto più potevano, e
e, se possono, dopo la ferma preferiscono rimanere  su  questi curiosi confini piuttosto che ritornare ai loro
«Fate presto a guarirmi, diceva ai medici, ho l'Italia  su  le braccia, ed il tempo è prezioso». I santi nomi d'Italia,
di Venezia, di Roma, del Trentino, dell'Istria ritornarono  su  le labbra del morente, fino all'estremo respiro. L'Italia
volta le belle canzoni del nostro Risorgimento suonavano  su  le labbra di tutti, e con esse si accompagnavano i canti
con le loro poesie satiriche gettavano il ridicolo  su  stranieri e su oppressori. Alessandro Manzoni, nel suo
loro poesie satiriche gettavano il ridicolo su stranieri e  su  oppressori. Alessandro Manzoni, nel suo famoso romanzo I
alta pressappoco come lui, che sventola allegra, fissata  su  uno stecco storto. Le gira intorno un paio di volte, la
si invoca la benedizione del Signore sulle nostre famiglie,  su  tutto il paese, su tutti gli uomini della terra. Dimmi, o
del Signore sulle nostre famiglie, su tutto il paese,  su  tutti gli uomini della terra. Dimmi, o giovanetto: perchè
bombe incendiarie. I nemici entrarono in Brescia marciando  su  cumuli di rovine fumanti, ed inaspriti dal lungo combattere
rimasero impunite. Alcuni Croati si erano avventati  su  di un povero popolano, Carlo Zima, debole di corpo e
lacerare ed abbattere il nostro bel tricolore. L'Italia era  su  l'orlo di un terribile baratro Ma su la sua salvezza
L'Italia era su l'orlo di un terribile baratro Ma  su  la sua salvezza vigilava Benito Mussolini.
Rosetta e per Bellissima; allora Tit si alzò, e le batté  su  una spalla: — Signora, non piangere, — disse. — Pazienza,
di male! Cuddu, all'ultimo, fece un bello sgambetto, girò  su  d'una gamba, e: - Piripì!... Due tarì alla settimana!
il coro dei crociati. La luce tremula delle lucerne guizza  su  quei volti ridenti... Nessuno però ha fatto caso a due paia
dopo che una volta, per fare un salto da una sedia  su  la tavola da pranzo, era ruzzolato per terra e s' era mezzo
scender di tavola, s' accostava al padrone e si levava  su  le zampine e lo spingeva con tutto il corpo come per digli:
rispetto al babbo e alla mamma; voleva bene, ma stando  su  le sue, a' fratellini e alle sorelline, e aveva un debole
Marcia  su  Roma: 28 ottobre 1922 Ma il Fascismo ormai non conosceva
fiancheggiato di crisantemi, che cominciavano a fiorire.  Su  que' pètali gialli, bianchi, carnicini, violacei,
piccole, da dimostrare ch' erano le ultime della stagione.  Su  i rami d' un largo albero di magnolia cantavano alcuni
interruppe il corso de' suoi pensieri. Si fermò, rizzandosi  su  le zampine di dietro, per vedere di che si trattava, e
per la merenda; e a tavola o la Rita o Nello se lo tenevano  su  le ginocchia e gli porgevano il cibo. Così gli era
malconcio. Una sera, Moschino se ne stava a dormicchiare  su  la spalla della Rita, la quale, seduta vicino al lume,
Hai sete, forse? - E presa la scodellina col latte, ch' era  su  la tavola, gli diede da bere. In quel mentre Moschino aprì
e, percorrendo tutta la lunghezza del braccio, arrivò  su  la tavola. Bellino beveva da una parte, egli si mise dall'
aperta: Moschino diè un grido, s' avventò come una furia  su  Bellino, se lo cacciò sotto, e a morsi e a zampate l'
dopo aver cercato a torno per un altro po', risalì  su  le ginocchia e su la spalla di Rita, s' addormentò, e sognò
cercato a torno per un altro po', risalì su le ginocchia e  su  la spalla di Rita, s' addormentò, e sognò che il conte, per
la camera rimaneva nella mezz' ombra. Dodò spiccò un salto  su  la poltrona a' piedi del letto; balzò con un altro salto
Nello fu il primo a scorgere Dodò, che, zitto a sedere  su  le zampine di dietro, guardava la padrona, facendo un atto
sul mento della malata, e comincia a baciarla e ribaciarla  su  la bocca ardente di febbre. - Grazie, grazie, Moschino
e sepolto con solenni onoranze. Famoso rimase il volo  su  Vienna. Otto aeroplani italiani, al comando di Gabriele
bombardamenti aerei, con i quali i nemici avevano infierito  su  tante nostre città indifese Ma gl' Italiani vollero
volo di circa mille chilometri, compiuto quasi per intero  su  territorio occupato dai nemici. L'audace impresa destò nel
buio, brillò un lume che errava qua e là per il giardino.  Su  la ghiaia sonavano i passi di due o tre persone; su le
Su la ghiaia sonavano i passi di due o tre persone;  su  le foglie bagnate quel lume gittava a quando a quando de'
pareva che gli volesse scoppiare dalla commozione. E quando  su  l' oscurità del terreno bagnato il topino bianco correndo
Con le zampine faceva forza per alzarsi quanto più poteva  su  le mani dei suoi padroncini, e stringeva loro il mento con
esercito italiano, al comando di Raffaele Cadorna, marciò  su  la Città Eterna. Il 20 settembre 1870 nelle sue mura.
del nemico. Pur troppo il suo sottomarino s'incagliò  su  le coste nemiche, e Nazario Sauro venne catturato il 30
e conservarli sulla buona strada che li farà procedere  su  quella del loro padre; ma non mi resta a dir altro che io
ad Anita, a Italo, ad Albania, nomi di libertà; ma non solo  su  la carta: questi nomi avevano bisogno di un suggello, ed il
padre, ma vi rimane la Patria che di me farà le veci. e  su  questa Patria giura, o Nino, e farai giurare ai tuoi
sul pavimento e si mette a picchiare con entrambe le mani  su  tutte le pentole, i bricchi, i mestoli e tutto quello che
fu la parrucca bianca con la coda stretta da un fiocco, e  su  la parrucca il cappello a tre punte, che gli dava un' aria
senza saputa de' figliuoli, dei piccoli biglietti d'invito  su  cartoncino roseo a caratteri d' oro, con a capo un curioso
che fate qui a guardare il cielo? Quel Gesù che si è levato  su  in Cielo, tornerà di belnuovo dal Cielo! Allora gli
Santo. Gesù aveva promesso che dal Cielo lo avrebbe mandato  su  di loro così che, tutti pieni di luce e di carità e di
anche al di là del mare, se si sale  su  un bastimento, e si naviga per giorni e giorni, sempre tra
storia che ci ha raccontata. - Ma sarà poi vera? - saltò  su  a dire Moschino. - Anche se non è vera la storia, - rispose
L' Italia nuova. Pochi anni sono trascorsi dalla Marcia  su  Roma, e già l'aspetto della nostra Italia è completamente
che tutela le conquiste della Rivoluzione fascista, vigila  su  l'ordine pubblico, disimpegna còmpiti particolari con le
1860, allo scoglio di Quarto, presso Genova, s'imbarcò  su  due navi, il Piemonte e il Lombardo, con poco più di mille
da milizie borboniche tre volte più numerose, appostate  su  di un colle scosceso. I garibaldini si lanciarono alla
chiediamo il Regno di Dio, noi chiediamo il trionfo di Dio  su  gli uomini; chiediamo che i figli conoscano il Padre, lo
che Gesù ha fondato proprio per far conoscere e amare Dio  su  tutta la terra e che da tanti secoli soffre, combatte e
a sera stanchi mangiarono una grande minestra, tutti uniti  su  di una stessa tavola, bevvero chi acqua del fresco e sano
sono grigi di folla. In mezzo al prato stanno due pedane.  Su  una pedana salgono un Figlio della Lupa, un Balilla, un
forza; ma ch'era terribile quando qualcuno lo faceva montar  su  le furie. Quando Dodò si presentò su la soglia dello studio
lo faceva montar su le furie. Quando Dodò si presentò  su  la soglia dello studio della contessa, insieme con la
voglia: Moschino s' era scottata una manuccia, posandola  su  l' orlo d' un vassoio caldo; ma divorava lo stesso, come un
il sapore del pan secco, non si buttavano, come pazzi,  su  le cose buone. Dodò pigliava i suoi bocconi, serio e
e fra le zampine tremanti una crosta di pane caduta di  su  la tavola.... - Un topo! - gridò la Letizia. - Un topino!
quale s' apriva la raggiera dei baffi. Un istante si rizzò  su  le zampine, come se avesse tese le piccole braccia a farsi
si voleva divincolare; ma la fanciulla si mise a baciarlo  su  la testina e a grattarlo sul collo. - Mamma! mammà! -
 Su  due guanciali, che s' eran tra- scinati vicino al balcone,
Ebbene, un segmento e tutti i suoi prolungamenti stanno  su  ciò che si dice una retta. Sopra un foglio di disegno, per
la mia zia preferita, Kamala, è venuta a trovarmi, ho messo  su  un concertino mica male. Da allora, non so perché, non è