Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: stesso

Numero di risultati: 147 in 3 pagine

  • Pagina 1 di 3

Regio Decreto 27 febbraio 1936, n. 645 - Approvazione del Codice postale e delle telecomunicazioni.

21584
Regno d'Italia 8 occorrenze
  • 1936
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
  • diritto
  • ITTIG
  • w
  • Scarica XML

Gli assegni possono essere revocati fino a quando non siano addebitati sul conto stesso.

Possono anche richiedere, con lo stesso concorso, l'estensione di reti urbane, già esistenti a Comuni il cui capoluogo sia compreso nell'ambito

a cura del concessionario stesso, a carico degli iscritti.

conversazioni interurbane nello stesso limite di tempo accordato agli utenti privati.

località ove non esiste il telegrafo, ovvero a quei posti pubblici comunque dallo stesso Ministero a ciò autorizzati.

Sono soggetti allo stesso trattamento, dopo un periodo di giacenza di tre mesi dal giorno della loro spedizione, i pacchi rifiutati dal destinatario

importo, quando avvenga prima che sia trascorso un mese dalla data di emissione del buono stesso.

, per l'interno, sono stabilite con decreto Reale, su proposta dello stesso Ministro, di concerto con quello per le finanze, sentito il Consiglio dei

Il Corriere della Sera

379754
AA. VV. 2 occorrenze

dall'Italia da 27 milioni a 4 milioni e mezzo, nello stesso periodo.

defunti prestiti alla Russia. Lo stesso relatore del Trattato, per sostenerlo, ha mostrato che questo è il più ginevrino locarnese e innocuo dei Patti mai

Fondamenti della meccanica atomica

440573
Enrico Persico 38 occorrenze
  • 1936
  • Nicola Zanichelli editore
  • Bologna
  • fisica
  • UNIPIEMONTE
  • w
  • Scarica XML

Lo stesso sviluppo si può ottenere in una forma più comoda usando le autofunzioni (29), che si possono raccogliere nell'unica formula

Pagina 107

è lo stesso della (62) (in virtù della (51') del § 12), e come semilunghezza (1) Applicandola p. es. al gruppo d'onde della fig. 19, questa

Pagina 119

L'interpretazione dell'isotopia nel modello di Rutherford è la seguente. Gli isotopi hanno lo stesso numero atomico, quindi la stessa carica nucleare

Pagina 15

Lo stesso risultato si troverebbe se — nel caso di una particella luminosa o radioattiva — si utilizzasse la radiazione da essa emessa anzichè quella

Pagina 151

Nel caso più generale di orbite qualunque si troverebbe un risultato dello stesso ordine di grandezza, e cioè in generale

Pagina 153

soddisfa evidentemente la stessa equazione (131) della , ed ha lo stesso modulo, cosicchè la sua considerazione non ci dà nulla di nuovo.

Pagina 165

Come si vede, poichè e hanno lo stesso modulo, le onde riflesse hanno uguale ampiezza di quelle incidenti, si ha cioè

Pagina 188

immaginari (o nulli)e la X assume andamento oscillatorio (o costante). Lo stesso potrà ripetersi per Y e Z. Potremo porre dunque (indicando con tre nuove

Pagina 212

di trovare le componenti dell'impulso comprese tra e . La funzione ha dunque, rispetto alle misure di impulso, lo stesso significato che ha la

Pagina 214

A questa equazione si può applicare ancora lo stesso procedimento, e così si riconosce, derivando j volte, che la funzione , cioè la derivata j-esima

Pagina 232

Infine, la considerazione dell'integrale rispetto ad r (che è lo stesso in tutte e tre le formule) non fornisce nessuna regola di selezione, poichè

Pagina 238

e) Livelli energetici. – Anzitutto osserviamo che tutte le ellissi corrispondenti allo stesso n avendo lo stesso hanno la stessa energia: questa

Pagina 260

ed a questi corrispondono altrettante ellissi, tutte con lo stesso semiasse maggiore, ma con diverso semiasse minore: l'ultimo è il cerchio di raggio

Pagina 260

Una correzione del tutto analoga si può fare nella teoria di Schrödinger e conduce allo stesso risultato (v. § 21, p. III),

Pagina 266

(come se ruotasse su sè stesso a guisa di trottola) ed un momento magnetico intrinseco avente direzione opposta ed il valore di un magnetone di Bohr

Pagina 277

Applicando successivamente lo stesso procedimento si giunge evidentemente allo sviluppo (349).

Pagina 281

dove i coefficienti sono funzioni di . A ciascuno di questi coefficienti possiamo ora applicare lo stesso procedimento, considerandolo funzione della

Pagina 281

Ora si osservi che, a causa del movimento di precessione, r ed non hanno lo stesso periodo: indicando con e le rispettive frequenze, e con la

Pagina 286

acquista lo stesso significato che ha nello spazio ordinario la nota relazione

Pagina 296

evidentemente gli stessi coefficienti : perciò è opportuno considerare due funzioni siffatte come rappresentate dallo stesso vettore (o punto) dello spazio

Pagina 296

Ad ogni o. l. corrisponde così una matrice, che lo individua perfettamente, e che si indica generalmente con lo stesso simbolo dell'operatore: spesso

Pagina 304

indici m e n figurano nello stesso ordine nei due membri, e l'indice di sommatoria resta in mezzo ad essi).

Pagina 307

la quale, confrontata con la (35), mostra che si passa dalle f alle f" mediante la matrice nel modo stesso con cui la matrice fa passare dalle f alle

Pagina 310

dalle componenti di un vettore rispetto a un sistema di riferimento, alle componenti dello stesso vettore rispetto a un altro sistema di riferimento. Si

Pagina 310

Mediante questa matrice, si passa dalle componenti del vettore f alle componenti rispetto ai nuovi assi dello stesso vettore, mediante la formula

Pagina 325

In questo cambiamento di assi, la matrice A(k, j) che rappresenta un operatore rispetto agli assi , si cambia nella matrice che rappresenta lo stesso

Pagina 325

siano degeneri: allora ogni asse principale di è anche un asse principale di , cui potremo attribuire lo stesso indice, e perciò, dopo eseguita

Pagina 357

Molto spesso nella meccanica quantistica si indicano con lo stesso simbolo una osservabile e il suo operatore (o la matrice corrispondente), anzichè

Pagina 359

Ora, se lo stato di ciascun sistema è rappresentato dal vettore (lo stesso per tutti i sistemi) e se si chiama l'autofunzione dell'operatore

Pagina 361

Schrödinger). Se poi, in un istante qualsiasi (anche, eventualmente, lo stesso) si esegue una osservazione di posizione, cioè della osservabile x, si può

Pagina 376

trattazione ondulatoria dello stesso problema in cui abbiamo numerato gli autovalori , etc.

Pagina 384

Altre due relazioni analoghe a questa si ricaverebbero nello stesso modo: le componenti dello spin sono dunque anticommutative. Tenendo poi conto di

Pagina 414

Questo operatore dunque si può considerare come l'operatore hamiltoniano della teoria di Dirac. Si noti che dalla (273) si ricaverebbe, con lo stesso

Pagina 430

in modo unico, perchè allo stesso campo elettromagnetico si possono attribuire (come si verifica subito) anche i potenziali

Pagina 448

Per dimostrare che un elettrone negativo di energia cinetica si muove come si muoverebbe, nello stesso campo, un elettrone positivo di energia

Pagina 460

anche (2, 1) è una autofunzione appartenente allo stesso autovalore, perchè questa equazione è ancora soddisfatta se nella yn si scambiano le con le .

Pagina 468

+ dt ha lo stesso carattere di simmetria o antisimmetria che ha la al tempo t.

Pagina 471

sistema, appartenente allo stesso autovalore: indicandola con avremo

Pagina 480

Enciclopedia Italiana

533429
Enrico Fermi 2 occorrenze
  • 1936
  • Istituto dell'Enciclopedia Italiana
  • Roma
  • fisica
  • UNIPIEMONTE
  • w
  • Scarica XML

La ripartizione di energia più probabile si ha cercando il massimo della espressione precedente (o, che è lo stesso, del suo logaritmo) con la

Pagina 520

abbia lo stesso valore. E ciò significa che la grandezza precedente non dipende dalle particolarità speciali dei singoli sistemi, ma è funzione

Pagina 520

Cerca

Modifica ricerca