Gli stessi, Monforte, Bethune ed altri Uffiziali.
Gli stessi, Arrigo arrivando dal fondo vede Elena e corre a lei senza scorgere Monforte, che s’arresta all’arrivo d’Arrigo ed a lui s’avvicina
e la conquista di un'altro benessere, posero l'animo in pace e non si curarono d'altro che di sé stessi. Perché li chiamate traditori? Perché non
parola? Potete voi stessi purificare, innalzare l'anima vostra, in un'atmosfera di contaminazione e d'avvilimento? E scendendo alle vostre condizioni
, non potete ottenere quella partecipazione nella vita politica senza della quale non riuscirete ad emanciparvi: non potete definire a voi stessi la
stessi e gli altri migliori - che il combattere l'ingiustizia e l'errore a benefizio dei loro fratelli e dovunque si trova, è non solamente diritto, ma
d'intendere noi stessi. Una minoranza degli uomini che popolano la piccola nostra Europa è sola capace di sviluppare verso lo scopo della conoscenza le sue
l'avvenire, tradire la loro Patria e se stessi, dietro alla stolta immorale speranza che troverebbero forse il benessere materiale nei capricci e
voi potrete dissimulare agli altri, ma non a voi stessi. Ma i vostri più importanti doveri sono positivi. Non basta il non fare: bisogna fare. Non
confermate da tutti i rami dell'umano sapere, scendono tutti i vostri doveri verso voi stessi, e scendono pure tutti i vostri diritti, i quali
, verso la Famiglia, verso Voi stessi. E ho desunto quei doveri dalle condizioni che costituiscono la creatura umana e ch'è obbligo vostro di sviluppare
sicura se non da fratelli che credono negli stessi principii regolatori, che s'uniscono nella stessa fede, che giurino nell'istesso nome? Vogliamo
potete com'esempio. "I vostri figli sono simili a voi, corrotti o virtuosi, secondo che sarete voi stessi virtuosi o corrotti. Come mai sarebbero essi
cucina, gli utensili, le stoviglie; quelli stessi che si dicono de la pupazza, e che si comperano dai venditori di giuocattoli. Tale refezione è
Inciàrmeno l’ucelletti intanto che quelli vóleno; e sse li fanno cascà’ in bocca come pperacotte. Li cacciatori stessi, si je vonno tirà’ cco’ lo
buona parte di essi personalmente preso parte. Non devo poi trascurare di avvertire i lettori che molti degli stessi giuochi, quali per esempio: a
ch’er giôco de la Passatella sii mar visto da quelli stessi che mmo l’auseno de ppiù; quanno speciarmente conosceranno tutti che a fa’ er dispotico
tempo questi documenti intimi della psicologia di un popolo. * * * Molti di questi stessi rimedi furono consigliati a me stesso da alcune vecchie commari
Accademia della crusca
