Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: stato

Numero di risultati: 86 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

L'evoluzione

445818
Montalenti, Giuseppe 50 occorrenze

scienza moderna; una teoria di cui non è stato possibile dare una dimostrazione definitiva. Le ragioni che alimentano tale pregiudizio sono analizzate nel

I documenti di cui dispone lo storiografo della evoluzione sono di due ordini: quelli che può ricavare dalle osservazioni dello stato attuale del

Pagina 107

conservarsi allo stato fossile, nonché del fatto che soltanto una minima parte della crosta terrestre è stata esplorata per la ricerca dei fossili, ci si

Pagina 107

Soltanto recentemente si è potuto procedere alla determinazione diretta dell'età delle rocce. Il mezzo è stato offerto dalla trasformazione delle

Pagina 120

Questo fatto costituisce certamente un problema, ed è stato variamente interpretato. La spiegazione più plausibile è che durante la lunghissima era

Pagina 128

: «l’evoluzione è un fatto storico assodato dalla scienza con tanta sicurezza quanta si può pretendere in un evento che non è stato controllato

Pagina 148

La più semplice soluzione del problema dell’origine dell’universo è certamente ch’esso sia stato creato da una mente superiore, d’un tratto, così

Pagina 15

animali marini provvisti di conchiglia che li rende apparentemente simili ai Molluschi bivalvi, sono un gruppo antichissimo, che è stato

Pagina 157

Il carattere «albinismo» rimane allo stato latente. E così per molte generazioni, finché non avvenga un incontro fra due individui eterozigoti per lo

Pagina 166

La genetica ha in sostanza confermato quanto già era stato riconosciuto da A. Weismann, fin dal 1884, che cioè la riproduzione sessuale è un fenomeno

Pagina 173

un moscerino (Drosophila) è stato stimato da 5000 a 10000, si vede che si raggiungono cifre astronomiche. In pratica soltanto una piccolissima frazione

Pagina 173

Un gene qualsiasi, A, può passare ad uno stato allelico, a, per un processo che, in omaggio alla scoperta del De Vries su Oenothera, cui abbiamo

Pagina 176

categorie: geniche - e sono quelle di cui abbiamo parlato: passaggio di un singolo gene da uno ad un altro stato allelico; cromosomiche cioè variazioni

Pagina 178

L’importanza del fatto che le mutazioni sfavorevoli in un dato ambiente si conservino allo stato recessivo, protette dalla dominanza, è evidente. Se

Pagina 189

aminoacidi, è evidente che vi è sovrabbondanza di triplette. Il codice genetico è stato completamente decifrato, e si è constatato che alcune triplette non

Pagina 204

di geni regolatori e di geni effettori, al quale è stato dato il nome

Pagina 206

È assai dubbio però che, come vogliono alcuni autori, si possa addirittura ammettere che Aristotele sia stato un evoluzionista molto avanti lettera

Pagina 21

quindi diversi da quello che era stato ipotizzato.

Pagina 211

L’ultimo colpo alla teoria dell’ereditarietà dei caratteri acquisiti è stato dato dagli esperimenti di S. Luria e M. Delbrück (1943) e di J

Pagina 215

stato connesso di preadattamento: come se nel genotipo di una popolazione, esistessero alcune mutazioni, e quindi alcuni individui «preadattati» a

Pagina 218

stato incipiente possano

Pagina 220

tempo e con una quantità sufficiente di materia idonea in uno stato adatto. Haldane precisa il significato di «quasi» come un’espressione tecnica

Pagina 227

di raccogliere dati su questo problema. È già stato coniato un nome per l’indagine biologica negli spazi: biologia spaziale. Per ora il problema

Pagina 228

I composti e le strutture realizzate sperimentalmente rientrano in uno stadio della biogenesi, o biopoiesi (com’è stato chiamato il processo di

Pagina 229

Allo stato attuale, sembra certo che la comparsa dei primi Australopiteci, capaci di scheggiare grossolanamente i ciottoli possa farsi risalire a 3-4

Pagina 247

Alcuni autori hanno cercato di precisare qual è stato il «passaggio del Rubicone» com’essi dicono, cioè dov’è il confine fra animale e uomo, tentando

Pagina 255

vigore dell’intelletto umano. Il suo risultato è stato poderoso, rivoluzionario. Il processo è ancora in cammino, e il moto si fa sempre più veloce con un

Pagina 255

, fondamentalmente, il passaggio dall’animalità all’umanità è stato un salto quantitativo. Un salto che, una volta compiuto, ha aperto una via praticamente

Pagina 255

in campo una teoria che certe correnti filosofiche davano e dànno per morta e sepolta. Qualcun altro invece sarà stato spiacevolmente sorpreso dall

Pagina 256

quasi sempre il motivo primo della ricerca scientifica è stato non già la ricerca di un’applicazione o di un perfezionamento tecnico, ma un puro

Pagina 3

La seconda conclusione è la mia personale: suppone che, per influenza delle circostanze sulle abitudini e poi per quella delle abitudini sullo stato

Pagina 34

parti e nella sua organizzazione, modificazioni suscettibili di divenire molto notevoli che hanno dato luogo allo stato in cui oggi troviamo gli

Pagina 35

fluido sottile (fluido nervoso) nella parte stimolata, così che questa entra in uno stato di «orgasmo», a cui è dovuta la sua reazione. Vi è inoltre nel

Pagina 38

Stato nel 1813. La Restaurazione gli confermò tutte le sue cariche. Nel 1818 gli fu proposta la carica di ministro degli Interni, che rifiutò. Nel

Pagina 41

stata oggetto di pubblica discussione, e che uno dei relatori vi aveva riconosciuto un bernoccolo della religione così sviluppato che sarebbe stato

Pagina 55

Il viaggio sul Beagle è stato di gran lunga l’avvenimento più importante della mia vita e quello che ha determinato tutta la mia carriera. E pensare

Pagina 56

Il lavoro scientifico è stato il principale godimento e l’unica occupazione di tutta la mia vita, e nell’eccitazione che esso mi dà posso dimenticare

Pagina 59

avevano sempre vivamente colpito e mi sembrava che finché essi non fossero spiegati sarebbe stato

Pagina 59

Inghilterra ne sono state vendute sedicimila copie, che sono molte se si considera che è un libro molto difficile. Esso è stato tradotto in quasi tutte le

Pagina 62

Il mio successo come uomo di scienza, qualunque esso sia stato, è dovuto, mi sembra, a diverse e complesse qualità e condizioni intellettuali. Le più

Pagina 65

successo che era stato negato al Lamarck.

Pagina 65

Il problema centrale della sua attività di studioso, comunque, è stato l’evoluzione e, in tutte le sue opere sopra citate, si vede lo sforzo costante

Pagina 67

: «... il mio amore per le scienze naturali è stato continuo e ardente... Fin dalla mia prima giovinezza ho concepito un vivo desiderio di capire o di

Pagina 67

degli organi e divengono ereditarie. Darwin è incerto se accettare questo principio, che era stato anche accolto in un’opera anonima pubblicata nel 1845

Pagina 72

Variazioni degli animali e delle piante allo stato domestico pubblicato nel 1868, Darwin propose una teoria dell’ereditarietà, cui diede il nome di

Pagina 73

a Thomas Huxley in Inghilterra era stato dato scherzosamente il titolo di «agente generale

Pagina 78

Da alcuni anni egli frequentava casa Darwin, ed era stato fra i primi ad infiammarsi per la nuova teoria, di cui divenne, e rimase per tutta la vita

Pagina 8

stato accolto con scarso interesse, e con atteggiamento scettico.

Pagina 80

riscontrano negli organismi fossili e attuali. Quindi è necessario ammettere che vi sia stato qualche altro meccanismo che abbia consentito una

Pagina 87

dell’attuale stato delle scienze e della teologia sia oggetto di ricerca e di discussione da parte dei competenti in tutti e due i campi la dottrina

Pagina 99

Cerca

Modifica ricerca