| Stato | nel 1813. La Restaurazione gli confermò tutte le sue |
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conservando, beninteso, la cattedra. Fin dal 1820 era | stato | insignito del titolo di barone a cui, in verità, non mostrò |
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di divenire molto notevoli che hanno dato luogo allo | stato | in cui oggi troviamo gli animali. |
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sfavorevoli in un dato ambiente si conservino allo | stato | recessivo, protette dalla dominanza, è evidente. Se una |
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formulò è quella che non si vede come alcuni caratteri allo | stato | incipiente possano |
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ordini: quelli che può ricavare dalle osservazioni dello | stato | attuale del mondo organico, e quelli rappresentati dai |
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È davvero sorprendente che con doti così modeste io sia | stato | capace d’influire in modo tanto notevole sulle opinioni |
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alcuni anni egli frequentava casa Darwin, ed era | stato | fra i primi ad infiammarsi per la nuova teoria, di cui |
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gene qualsiasi, A, può passare ad uno | stato | allelico, a, per un processo che, in omaggio alla scoperta |
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su Oenothera, cui abbiamo precedentemente accennato, è | stato | chiamato mutazione. Si dice che l’allele A muta |
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sia trasformato in un altro allele a1, oppure ritorni allo | stato | primitivo A (mutazione inversa). Esempi di mutazioni, cioè |
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trovano dovunque purché si osservino animali o piante allo | stato | selvatico o domestico: l’albinismo, così comune in ogni |
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sulle abitudini e poi per quella delle abitudini sullo | stato | delle parti e anche su quello dell’organizzazione, ogni |
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carattere «albinismo» rimane allo | stato | latente. E così per molte generazioni, finché non avvenga |
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autori, si possa addirittura ammettere che Aristotele sia | stato | un evoluzionista molto avanti lettera. È più probabile che |
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autori hanno cercato di precisare qual è | stato | il «passaggio del Rubicone» com’essi dicono, cioè dov’è il |
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confine in un processo che ha tutta l’apparenza di essere | stato | continuo; e le oscillazioni piuttosto ampie dei valori |
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sicurezza quanta si può pretendere in un evento che non è | stato | controllato direttamente da alcun occhio umano». |
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teoria, sono le cause principali di quel successo che era | stato | negato al Lamarck. |
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centrale della sua attività di studioso, comunque, è | stato | l’evoluzione e, in tutte le sue opere sopra citate, si vede |
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fatto costituisce certamente un problema, ed è | stato | variamente interpretato. La spiegazione più plausibile è |
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un bernoccolo della religione così sviluppato che sarebbe | stato | sufficiente per dieci preti. |
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| stato | attuale, sembra certo che la comparsa dei primi |
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e dànno per morta e sepolta. Qualcun altro invece sarà | stato | spiacevolmente sorpreso dall’apprendere che ancor oggi, |
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lavoro scientifico è | stato | il principale godimento e l’unica occupazione di tutta la |
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genetica ha in sostanza confermato quanto già era | stato | riconosciuto da A. Weismann, fin dal 1884, che cioè la |
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di Jena. Se a Thomas Huxley in Inghilterra era | stato | dato scherzosamente il titolo di «agente generale |
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alla teoria dell’ereditarietà dei caratteri acquisiti è | stato | dato dagli esperimenti di S. Luria e M. Delbrück (1943) e |
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e danno origine al ceppo resistente. Quello che era | stato | interpretato da taluni microbiologi come un caso di |
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E quasi sempre il motivo primo della ricerca scientifica è | stato | non già la ricerca di un’applicazione o di un |
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fossili e attuali. Quindi è necessario ammettere che vi sia | stato | qualche altro meccanismo che abbia consentito una |
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e con una quantità sufficiente di materia idonea in uno | stato | adatto. Haldane precisa il significato di «quasi» come |
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ai Molluschi bivalvi, sono un gruppo antichissimo, che è | stato | rappresentato sempre da un esiguo numero di specie e che ha |
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parlato: passaggio di un singolo gene da uno ad un altro | stato | allelico; cromosomiche cioè variazioni strutturali di un |
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libro sulle Variazioni degli animali e delle piante allo | stato | domestico pubblicato nel 1868, Darwin propose una teoria |
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dice di sé: «... il mio amore per le scienze naturali è | stato | continuo e ardente... Fin dalla mia prima giovinezza ho |
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che vi è sovrabbondanza di triplette. Il codice genetico è | stato | completamente decifrato, e si è constatato che alcune |
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sperimentale della scienza moderna; una teoria di cui non è | stato | possibile dare una dimostrazione definitiva. Le ragioni che |
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al vigore dell’intelletto umano. Il suo risultato è | stato | poderoso, rivoluzionario. Il processo è ancora in cammino, |
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Darwin è incerto se accettare questo principio, che era | stato | anche accolto in un’opera anonima pubblicata nel 1845, col |
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determinazione diretta dell'età delle rocce. Il mezzo è | stato | offerto dalla trasformazione delle sostanze radioattive. |
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della Chiesa non proibisce che in conformità dell’attuale | stato | delle scienze e della teologia sia oggetto di ricerca e di |
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se si considera che è un libro molto difficile. Esso è | stato | tradotto in quasi tutte le lingue europee, perfino in |
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boemo, polacco e russo. Secondo la signorina Bird è | stato | tradotto anche in giapponese, ed è molto studiato da quel |
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nella parte stimolata, così che questa entra in uno | stato | di «orgasmo», a cui è dovuta la sua reazione. Vi è inoltre |
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dell’origine dell’universo è certamente ch’esso sia | stato | creato da una mente superiore, d’un tratto, così, come noi |
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può pensare di raccogliere dati su questo problema. È già | stato | coniato un nome per l’indagine biologica negli spazi: |
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rientrano in uno stadio della biogenesi, o biopoiesi (com’è | stato | chiamato il processo di formazione degli organismi) che si |
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di geni regolatori e di geni effettori, al quale è | stato | dato il nome |
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fondamentalmente, il passaggio dall’animalità all’umanità è | stato | un salto quantitativo. Un salto che, una volta compiuto, ha |
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che il cadavere di un organismo ha di conservarsi allo | stato | fossile, nonché del fatto che soltanto una minima parte |
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dei «fossili viventi» sono quindi diversi da quello che era | stato | ipotizzato. |
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del nostro paese; ma in genere l’evoluzionismo era | stato | accolto con scarso interesse, e con atteggiamento scettico. |
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mutativi del De Vries. E con essa il concetto che le era | stato | connesso di preadattamento: come se nel genotipo di una |
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pensa che il numero dei geni in un moscerino (Drosophila) è | stato | stimato da 5000 a 10000, si vede che si raggiungono cifre |
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e mi sembrava che finché essi non fossero spiegati sarebbe | stato | |
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viaggio sul Beagle è | stato | di gran lunga l’avvenimento più importante della mia vita e |
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