furono tutti a casa, Nannina depose Orlando in un angolo della rustica stanza da letto dove dormiva tutta la famiglia; ed egli parve rimaner lì impalato
paraletteratura - romanzi
Pagina 109
distese tutto sur un sofà e su le poltrone del salotto: e parve allora che in quella stanza fosse esposto un minuscolo corredino da sposa. - Voglio
paraletteratura - romanzi
Pagina 11
, che si può dire vivesse nel campo, tranne poche ore della notte, e rassettavano la cucina. In questa più che in ogni altra stanza, era per loro il da
paraletteratura - romanzi
Pagina 114
terra e scappò via in un'altra stanza. La povera Giulia sentì una forte scossa in tutta la sua personcina; non precisamente un dolore acuto come quello
paraletteratura - romanzi
Pagina 13
suo giro obliquo - il giro invernale - per la stanza, si fermava un momento, passando sul corpo della pupattola, coricato come l'avevan lasciato lì
paraletteratura - romanzi
Pagina 29
spoglia da molte ore. A volte, un passo rapido e leggiero attraversava d'improvviso la stanza dove giaceva la Giulia. Era la Marietta; la bambola la
paraletteratura - romanzi
Pagina 35
Giunta che fu a casa, Camilla s'affrettò a chiudersi nella sua cameretta con la Giulia. Era una stanza delle più modeste, mobiliata d'un lettino a
paraletteratura - romanzi
Pagina 45
convulsamente. Non batteva ciglio; non diceva una sillaba. In tanto, la Cerchi, alzatasi dalla sua solita poltrona, passeggiava su e giù per la stanza
paraletteratura - romanzi
Pagina 59
angolo di terra. Rientrò Liberata nella triste camera. - È colpa tua, tua! - s'udiva gridare in mezzo ai singhiozzi nella stanza attigua. E la vecchia
paraletteratura - romanzi
Pagina 67
sul viso ossuto d'un giallastro terrognolo. Egli girò più volte rapidamente gli occhi piccoli e vivi per la stanza, e andò a stendere sul letto una
paraletteratura - romanzi
Pagina 75