stavano arrivando nel centro del villaggio il capitano | Squacqueras | e Raul sospinti dalle zagaglie degli indiani che li avevano |
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Giovanna. "Americano!" si affrettò a rispondere il capitano | Squacqueras | che non sapeva come Raul se la sarebbe cavata se lo |
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verso l'ingresso del villaggio. Intanto il capitano | Squacqueras | si stava rivolgendo ad una donna indiana. "Allora," le |
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suo sguardo cadde casualmente fra i cespugli. Il capitano | Squacqueras | lanciò un urlo di terrore: "Oh, Dio, un orso!" Raul guardò |
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elementare! Lo tenevo in mano... Così..." E il capitano | Squacqueras | mostrò l'ago della bussola che egli teneva stretto fra il |
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Raul "di un idolo degli incas..." E poiché il capitano | Squacqueras | lo guardava interrogativamente: "Gli incas" spiegò "sono i |
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lì, per questa notte..." "Dico," rispose il capitano | Squacqueras | "che sarebbe bene andare subito specialmente se, come dite |
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di incontrarla, per ora... Arrivederci..." E il capitano | Squacqueras | oltrepassò il cancello della villa mentre la sentinella che |
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delle Antille... La comandano mio figlio Raul e il capitano | Squacqueras | giunto testé dal vicereame di Milano..." Il maggiordomo, |
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polizia imperiale del vicereame di Milano". Il capitano | Squacqueras | fece il suo ingresso nel salone, arricciandosi i baffi e |
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Con la scarsa educazione che lo distingueva, il capitano | Squacqueras | che si sentiva al centro dell'attenzione generale per il |
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di rotolare e drizzare in piedi le botti. Il capitano | Squacqueras | dirigeva le operazioni, mentre il governatore contava le |
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"C'è qualcuno che potrebbe dubitarne?" "Tutti!" Il capitano | Squacqueras | si eresse fieramente poggiando la mano sull'elsa della |
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avevano prima drizzato con le bocche in alto. Il capitano | Squacqueras | guardò e domandò: "Allora, avete finito?" "Sì" disse uno |
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spagnolo. Dal quadrato di poppa uscì di corsa il capitano | Squacqueras | che il grido della vedetta aveva messo in grande |
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spiegamento di forze?" "Intanto," puntualizzò il capitano | Squacqueras | "la vedetta non ha detto 'naufraghi in mare', ma uomini'? |
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Si tolse dal petto una carta che consegnò al capitano | Squacqueras | che lo guardò interrogativamente. "Si tratta di una mappa |
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è proprio necessario questo tesoro?" domandò il capitano | Squacqueras | a cui non garbava affatto l'idea di tornare nel tempio. |
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Raul e il capitano | Squacqueras | si avvicinano alla buia sagoma del tempio incas che si |
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del tempio entrò Raul il quale, convinto che il capitano | Squacqueras | fosse dietro di lui, stava parlando da solo come uno scemo. |
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irritato: "Capitano Squacqueras! Capitano!" Il capitano | Squacqueras | fece prudentemente capolino dalla porta principale del |
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gli domandò Raul. "Sto indietro" rispose il capitano | Squacqueras | "per guardarvi meglio le spalle..." "Non ce n'è bisogno!" |
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e a farne un bel mucchio, qui..." Mentre il capitano | Squacqueras | lo aiutava nella bisogna, Raul si guardò intorno. "Ecco, |
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nei sotterranei entravano il giovane Raul e il capitano | Squacqueras | che trovarono il tempio vuoto. Essi portavano in due una |
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anche lui: "To', il fuoco si è acceso da solo!" Il capitano | Squacqueras | si riscosse dal suo stupore e si avviò a passo svelto verso |
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andiamo di là, dove c'è il tetto sano..." Il capitano | Squacqueras | indicò le angurie e gli ananas. "Un drago!" strillò il |
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"Il fantasma del Corsaro Blu!" farfugliò. Vide il capitano | Squacqueras | disteso accanto a Raul. "C'è anche il Doppio Barbanera |
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gridò. Risvegliati dagli urli di Nicolino, il capitano | Squacqueras | e Raul balzarono a terra, pensando all'attacco di qualche |
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sedicente Corsaro Blu sguainò la spada mentre il capitano | Squacqueras | correva ad acquattarsi dietro l'ara. "Capitano!" lo |
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ugualmente... E voi" seguitò, rivolto a Raul e al capitano | Squacqueras | "ci darete una mano, signori..." Raul esitò un istante, poi |
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nessuno gli rispondeva si voltò, ma non vide il capitano | Squacqueras | che poco prima marciava accanto a lui. "E dov'è?" esclamò. |
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a lui. "E dov'è?" esclamò. "Signor capitano!" Il capitano | Squacqueras | fece sentire la sua voce. "Che diavolo volete! Perché mi |
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di quella lunghezza..." "Serpenti?" esclamò il capitano | Squacqueras | lasciando cadere a terra i presunti meridiano e parallelo e |
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la strada, il giovane Raul di Trencabar insieme al capitano | Squacqueras | e a un drappello di soldati spagnoli comandati da un |
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mai?" Da una porta laterale del salone sbucò il capitano | Squacqueras | in mutande, mentre da altre porte arrivavano di corsa |
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apriva pian piano lasciando scorgere il volto del capitano | Squacqueras | che faceva capolino. "È permesso?" domandò il capitano, |
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lo scalone a precipizio e rivolgendosi al capitano | Squacqueras | che era di guardia davanti alla porta dove l'aveva |
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cercò di giustificarsi il governatore "è stato il capitano | Squacqueras | che ha detto..." "Un corno!" gridò il Viceré. "Sapete chi |
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la nonna del Corsaro Nero!" In quella arrivò il capitano | Squacqueras | il quale avendo visto delle luci in giardino e sentito del |
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villa seguito dagli invitati e dalla servitù. Il capitano | Squacqueras | si rivolse al sergente Manuel. "Avete capito, sergente? |
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il giovane Raul. "Paura io?" esclamò il capitano | Squacqueras | portando la mano all'elsa dello spadone la cui punta si |
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Ma, siccome qui siamo in mare... Arrivederci!" Il capitano | Squacqueras | si affrettò ad allontanarsi il più velocemente che gli |
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