Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: spazio

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Teoria della relatività dell'Eistein. Esposizione elementare alla portata di tutti

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Harry Schmidt 50 occorrenze

Enunciato definitivo del principio di Relatività particolare. — Il movimento di uno spazio è, in sè e per sè, un concetto privo di senso, al quale

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Parecchi fatti rilevati dall'esperienza fisica ci costringono, inoltre, ad aggiungere un postulato, e cioè che: la luce, nello spazio vuoto, si

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luce, nello spazio vuoto.

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La distanza nello spazio, cioè l'intervallo nello spazio, l'intervallo nel tempo, sono legati a concetti privi di senso, come il concetto di corpo

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In breve: qualsiasi porzione limitata dello spazio può ottenersi da porzioni limitate di superficie. Generalizzando, possiamo, in fine, considerare

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Allo stesso risultato si giunge se, in vece di considerare superficie piane, si considerano superficie curve; allo spazio illimitato si giunge così

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Poi che il cubo, in certo qual modo, non è se non una porzione limitata di spazio e il quadrato

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Evidentemente il comlesso dei piani U, V, W suddivide lo spazio illimitato di porzioni di spazio, ciascuna della forma di un cubo.

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La possibilità di suddividere lo spazio nel modo indicato presuppone la validità della Geometria euclidea, la sola generalmente conosciuta, basata

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Geometria non-euclidea.—La struttura euclidea dello spazio è la sola possibile?

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Per ciò può dirsi, con parole più proprie, che condizione necessaria affinchè il procedimento suggerito possa seguirsi è che lo spazio possegga una

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Un abitante di un tale mondo potrà esaurire il suo spazio riempiendolo con piani delle tre serie descritte? No.

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Ora vogliamo considerare quel mondo nello spazio che veramente gli è proprio, cioè in uno spazio non-euclideo, e metterci noi stessi in un tale

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, l'abbiamo cioè osservato avendo per guida le nozioni della Geometria euclidea. E siamo giunti a vedere come le proprietà dello spazio di quel mondo siano

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Il linguaggio matematico permette di rappresentare con simboli uno spazio con un numero qualsiasi di dimensioni.

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, gli esseri viventi credono di vivere in uno spazio a tre, a due, a una dimensione, e regolano i propri movimenti conseguentemente. Perché l'uomo ha

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Da tale considerazione il matematico tedesco Hermann Minkowski (1864-1909) fu indotto a cambiare la consueta concezione del tempo e dello spazio

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fenomeno fisico, la posizione allo stato di quiete di un punto materiale nello spazio tridimensionale. Questo punto occupa, in ogni momento, una

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una successione continuata di diverse superficie sferiche, l'una incassata nell'altra consecutiva. Così il divenire di un punto materiale nello spazio

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DI MONDO, che lo dividono. Quindi nel MONDO, non più uno spazio, ma un numero illimitato di spazi, così come nello spazio tri-dimensionale vi è un

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Spazio e Tempo - In tale concezione i concetti di spazio e di tempo diventano essenziali parti componenti del nostro quadro del mondo. Nello spazio

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La Relatività generale dello Spazio e Tempo. — Da prima vogliamo vedere le conseguenze che derivano dal principio di Relatività generale per le

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Tempo e Spazio perdono, anzi, il loro ultimo resto di obbiettività fisica come si è espresso una volta l’Einstein,

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Quindi non solo Spazio e Tempo, ma Spazio, Tempo e Materia sono indissolubilmente legati e le

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parole già citate della prolusione del Minkowski possono perciò, così suonare: «D'ora innanzi lo Spazio per sè, il Tempo per sé, la Materia per sé

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Stelle ed atomi vertiginosamente corrono nell'immenso spazio senza confini; il Tempo, eterno e senza ritorni, misura la vicenda dei loro moti.

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La nostra primitiva figurazione rappresentava lo spazio illimitato, infinito. Federico Schiller così esaltò la immensità del Mondo:

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Una stanza le cui pareti, il soffitto, il pavimento si suppongano illimitatamente grandi suggerisce l'imagine dello spazio.

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a) la definizione degli elementi dei quali la scienza deve servirsi nel suo sviluppo, cioè: del punto, della linea, del piano, dello spazio (1);

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Lo spazio curvo. — Il mondo del divenire fisico nel quale viviamo, secondo il Minkowski deve essere considerato come un CONTINUO tetra-dimensionale

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Da ciò possiamo trarre le forze di pensiero per fare un passo innanzi nel campo delle nostre conoscenze, per giungere cioè al concetto di spazio

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Ciò detto, vediamo se lo spazio tri-dimensionale delle nostre originarie concezioni sia o no curvo, questione questa alla quale si allaccia l'altra

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La complicazione che deriva da tutto ciò è per noi quasi inconcepibile, imperocché siamo stati abituati alla indipendenza dei concetti di spazio e di

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Per ciò dobbiamo definire il nostro spazio curvo e, come l'Einstein dimostra, la cui natura è tale che dobbiamo considerarlo di grandezza finita.

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1.° Per due punti dello spazio passa sempre una retta ed una sola.

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una sostanziale differenza e cioè che: mentre i principi geometrici riflettono le qualità caratteristiche dello spazio privo di materia, i principi

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Determinazione di un punto dello spazio. – A base del nostro quadro del Mondo abbiamo dovuto prendere lo spazio che si estende illimitatamente come

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che la nostra conoscenza, e presente e futura, non sembra possa oltre passare i confini di questo spazio -quando anche ci fossero - può sembrarci un

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Individuate così le otto porzioni di spazio possiamo sempre determinare la posizione di un punto qualsiasi posto nello spazio illimitatamente grande.

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Da prima occorre fissare in quale porzione spaziale si trovi il punto che ci interessa. Il punto P, ad esempio, si trova nello spazio I. La sua

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Nella figura 7 abbiamo numerate con simboli romani le porzioni di spazio che, lo ripetiamo, debbonsi ritenere illimitate.

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un mezzo acconcio per renderci rappresentabile lo spazio vuoto. Le sue tre superficie piane comprendono senza lacune l'intero spazio e individuano la

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Così stando le cose è assolutamente necessario di lasciar da parte per ora il concetto di spazio,

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Lo spazio in riposo. -Abbiamo parlato sinora di sistemi di coordinate allo stato di quiete, non di spazio allo stato di quiete, fedeli a quanto

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Lanciamo ora una palla nello spazio assoluto

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Ma possiamo non rinunziare ancòra una volta al concetto di spazio assoluto. Fin qui abbiamo parlato sempre di movimenti uniformi e rettilinei,

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Infine, potremmo concepire un'altra speranza per conservare il suo carattere assoluto al concetto di spazio allo stato di quiete: il nostro quadro

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spazio; un altro gliene riserbava rendendo impossibile la distinzione dello spazio allo stato di quiete assoluta dallo spazio in moto rettilineo ed

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(6) È autore di un'ottima trattazione scientifica della Teoria di Relatività (Spazio, tempo, materia - ed. Springer, Berlino).

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antica rappresentazione di spazio. Dobbiamo, senz'altro, non parlare più di spazio allo stato di quiete assoluta e di spazio allo stato di

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