sollevata da una poderosa ondata cadde a perpendicolo su uno scoglio aguzzo... Giovanna cessò di russare. Il maggiordomo la chiamò sottovoce: "Signora
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maestosamente per dove era venuto. Nicolino avrebbe voluto gridare, ma se riuscì finalmente a dire "Aiuto" lo disse così sottovoce che non si sentiva
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sghignazzare sottovoce come gli aveva insegnato la vecchia. "Eh, eh, eh, eh!" Il fantasma sollevò gli occhi e guardò timidamente Giovanna. "Così?" domandò
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Accademia della crusca
