scambiarsi un sorriso e una cordiale stretta di mano. Anche i baci tra parenti, specie se uomini, possono essere irritanti: facendo una giustificabile
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esplicito. Molte persone hanno il vezzo di salutare con un lieve sorriso, anzi una piccola inclinazione delle labbra che potrebbe anche essere una
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congratulazioni fatte con un sorriso sforzato e senza calore, poiché la mancanza di entusiasmo si nota subito, e a volte maschera malamente un po' d'invidia.
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Il sorriso fa parte anch'esso delle buone maniere e accompagna saluti, domande, risposte, e qualsiasi altro rapporto sociale. È quindi necessario che
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vivere. L'anonimato non autorizza la maleducazione o, alla meglio, l'indifferenza. Sappiate ringraziare con un sorriso lo sconosciuto che vi cede il passo
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È piacevole conservare l'immagine di un istante della propria vita, di un sorriso, di una gita, di un viaggio. Ma questo non significa che si debba
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, al sorriso, alla sincerità discreta (e mai brutale), al rispetto per le idee altrui. La rigidezza delle formalità va stemperata nella gentilezza e
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risponderà con un sorriso alle congratulazioni degli amici. Invece saluti e altre manifestazioni gioiose vanno rinviati fuori della chiesa. Naturalmente
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scuse con un sorriso. In caso di affollamento cedete sempre il posto alle persone anziane e alle donne. Queste evitino di alzarsi per far accomodare
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formulette tradizionali e convenzionali tipo "fortunatissimo" o "piacere", ma semplicemente un sorriso cordiale e una stretta di mano. Le signore non
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da qualcuno. E tanto meno voltatevi a guardare con un sorriso sprezzante l'automobilista che avete appena superato: questo è il metodo più sicuro per
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di male a chiedere "per favore, il sale", abbozzando un lieve sorriso di cortesia e ringraziando. E se l'altra persona vi chiede qualcosa non
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di chi a pianterreno sta attendendo. In ascensore si potrà scambiare con i coinquilini qualche parola non impegnativa, un sorriso. Le donne
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Accademia della crusca
