sagrestano, presa la torcia, la pesò con la mano e la infisse sopra uno dei chiodi ai piedi del santo. Ce n'erano tre file, di torcie, con ogni sorta di nastri
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lucente e le filze dei denti strappati da suo padre facevano ancora la loro bella figura sui ferri arrugginiti inchiodati sopra l'uscio. In città, nelle
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. E rimuginava: «Fanny! Fanny!..» - Che bel nome! Un nome da romanzo. Ora divorava volumi sopra volumi; aspettava ansiosamente le dispense della Mano
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un massacro. - Come? quel pezzo di carnevale ha il viso di alzar gli occhi sopra mia figlia? Sangue di non so chi, se non finisce la commedia
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calza azzurra e la carne nuda sopra il ginocchio. Concetto le si buttò addosso. Allora lei si mise a gridare: - Ah!.. E tosto, dall'alto della scala, in
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corbello d'immondizie. - Questa lettera per Mordina, numero 7, di sopra. - Vengo subito. Donna Vincenza andò a vuotare il corbello all'angolo della via
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sulla poltrona, la principessa chiamò la cameriera, si fece sollevare sopra un monte di cuscini e chiese un mazzo di carte. - Vostra Eccellenza che cosa
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- rispondeva il fattore - ed hai ancora il cervello sopra la berretta. Alfio lo sapeva che era un ragazzo forte come un uomo, e se ne teneva! Avreste
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pestatori soltanto ballavano in giro sopra uno strato d'uva bianca di gesso e un altro spaccava legna, accanto il torchio. - Povero Alfiuccio! - diceva
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