si diceva - colmi di viveri e di oggetti di vestiario. «Vi | sono | molti uomini coraggiosi e patriotti in quel ramo della |
Mitchell, Margaret -
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ricchezza perché la Confederazione possa sopravvivere. Essi | sono | adorati e onorati da noi tutti. Non è di loro che intendo |
Mitchell, Margaret -
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da noi tutti. Non è di loro che intendo parlare. «Ve ne | sono | altri, veri furfanti, che mascherano sotto la veste del |
Mitchell, Margaret -
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gente. Mi ha dato ultimamente cento dollari per gli orfani; | sono | sicura che è tanto leale e patriota quanto ognuno di noi, |
Mitchell, Margaret -
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ammiro la vostra padronanza di voi stessa, ma io non | sono | all'altezza. Non posso mettere la maschera del |
Mitchell, Margaret -
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per quanto possa esser conveniente la simulazione. Vi | sono | abbastanza imbecilli che arrischiano fino all'ultimo |
Mitchell, Margaret -
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pure che abbiano l'aureola; la meritano. Vedete che | sono | sincero. D'altronde, l'aureola è la sola cosa che resterà |
Mitchell, Margaret -
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aiuto... - Ma come, Rossella! Avete letto i giornali! | Sono | molto stupito. Non fatelo piú; è una lettura che genera |
Mitchell, Margaret -
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cervello delle donne. Per vostra informazione, vi dirò che | sono | stato in Inghilterra meno di un mese fa e posso assicurarvi |
Mitchell, Margaret -
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- No? Eppure ne fate parte, come ne facevo parte io; e | sono | sicura che non lo amate piú di quanto lo ami io. Perché |
Mitchell, Margaret -
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sicura che non lo amate piú di quanto lo ami io. Perché | sono | la pecora nera della famiglia Butler? Perché non mi sono |
Mitchell, Margaret -
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sono la pecora nera della famiglia Butler? Perché non mi | sono | adattato a fare tante cose che bisognava fare soltanto |
Mitchell, Margaret -
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a fare tante cose che bisognava fare soltanto perché | sono | sempre state fatte... Cose innocenti che non bisogna fare |
Mitchell, Margaret -
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per la stessa ragione... Cose che infastidiscono perché | sono | prive di senso comune... Il non aver sposato una signorina |
Mitchell, Margaret -
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dal blasone dei Butler. Ma... la vita mi piace. E cosí | sono | rimasto vivo e mi son divertito... Quando penso a mio |
Mitchell, Margaret -
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è regolata. Il Sud mi ha cacciato a morir di fame; non | sono | morto e ho guadagnato tanto denaro su quella che sarà la |
Mitchell, Margaret -
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manifestare in parole i propri pensieri. - Venale? No; | sono | soltanto lungimirante. Può darsi che questo sia |
Mitchell, Margaret -
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1861 avrebbe potuto fare quello che ho fatto io; ma pochi | sono | stati tanto previdenti da approfittare dell'occasione. Per |
Mitchell, Margaret -
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cotone a bassissimo prezzo e le portai in Inghilterra, dove | sono | ancora nei magazzini di Liverpool. Non le ho vendute fino |
Mitchell, Margaret -
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un dollaro a libbra quando Pasqua verrà di maggio! - Invece | sono | persuaso che lo avrò. Il cotone è già arrivato a due cents |
Mitchell, Margaret -
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a due cents la libbra. A guerra finita sarò ricco, perché | sono | stato previdente... pardon, venale. Vi ho già detto una |
Mitchell, Margaret -
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ho già detto una volta che i momenti buoni per guadagnare | sono | due: quando si costruisce un paese e quando lo si |
Mitchell, Margaret -
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no. È una bambina. - Una bimba? Tanto meglio. I maschietti | sono | guai. Cercate di non averne altri, Rossella! Stava per |
Mitchell, Margaret -
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broncio. - E non mi dite mai che cosa vi andate a fare! - | Sono | un lavoratore, Rossella; e forse il mio lavoro mi chiama in |
Mitchell, Margaret -
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già al corrente di quanto riguarda le mie maestranze? - | Sono | arrivato ieri e ho passato la serata alla bettola della |
Mitchell, Margaret -
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Vi chiedo scusa, signora Kennedy! So che le vostre ragioni | sono | sempre al disopra di qualsiasi rimprovero. Ma Johnnie |
Mitchell, Margaret -
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- E non parliamo piú dei galeotti. Tutti quanti si | sono | scagliati contro di me per questa faccenda. La mia |
Mitchell, Margaret -
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notte, durante l'assedio, quando egli le aveva detto: «Non | sono | un uomo che prende moglie»; e poi le aveva chiesto di |
Mitchell, Margaret -
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Sarebbe meglio che non fosse mai nato. I ragazzi | sono | creature fastidiose. Volete sapere altro? Sembrava |
Mitchell, Margaret -
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tutto questo tempo a Nuova Orléans? - No. Quest'ultimo mese | sono | stato a Charleston. Mio padre è morto. - Oh, mi dispiace... |
Mitchell, Margaret -
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Mio padre è morto. - Oh, mi dispiace... - È inutile. | Sono | certo che a lui non è dispiaciuto morire e a me non |
Mitchell, Margaret -
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Mi scrive sempre per averne di piú; e davvero io non | sono | in condizione di mantenere mezza Charleston! Di che cosa è |
Mitchell, Margaret -
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ultimi anni a parlare dei tempi andati. - Ma ditemi, Rhett, | sono | tutti cosí i vecchi? - Pensava a Geraldo e a quello che |
Mitchell, Margaret -
|
altri. Hanno cominciato una vita nuova il giorno in cui | sono | partiti con la Guardia Nazionale e mi pare che siano |
Mitchell, Margaret -
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si sarebbero ritirati da un pezzo a curarsi i reumatismi. | Sono | nuovamente giovani perché sono utili e sentono che sono |
Mitchell, Margaret -
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a curarsi i reumatismi. Sono nuovamente giovani perché | sono | utili e sentono che sono necessari. E amano quest'epoca che |
Mitchell, Margaret -
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Sono nuovamente giovani perché sono utili e sentono che | sono | necessari. E amano quest'epoca che dà nuove possibilità ai |
Mitchell, Margaret -
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amano quest'epoca che dà nuove possibilità ai vecchi. Ma vi | sono | tante persone, anche giovani, che sentono come mio padre e |
Mitchell, Margaret -
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da voi né lealtà né onestà. Ma, come uno sciocco, mi | sono | fidato di voi. - Non vi capisco. - Può darsi. Ad ogni modo, |
Mitchell, Margaret -
|
una siepe: era la signora Melania Wilkes! Naturalmente mi | sono | fermato e abbiamo chiacchierato. - Davvero? - Sí; abbiamo |
Mitchell, Margaret -
|
esprimermi la sua ammirazione pel fatto che anch'io mi | sono | unito a combattenti, sia pure nell'ultima ora. - Che |
Mitchell, Margaret -
|
amo. Il mio solo sentimento verso di lui e verso quelli che | sono | come lui è la pietà. - Pietà? - Sí; e anche un po' di |
Mitchell, Margaret -
|
Per soprappiú, ho sempre sentito dire che i morti | sono | felici. Voi credete che Ashley Wilkes sia felice? - Ma, |
Mitchell, Margaret -
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di Ashley e s'interruppe. - E Ugo Elsing o il dottor Meade | sono | felici? Come erano felici mio padre e vostro padre? - Forse |
Mitchell, Margaret -
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perduto il loro mondo, il mondo in cui erano cresciuti, e | sono | come pesci fuor d'acqua o gatti con le ali. Avrebbero |
Mitchell, Margaret -
|
al diavolo. E anche adesso, per far piú presto. - Tesoro, | sono | stato dal diavolo ed è un compagno malinconico. Non ho |
Mitchell, Margaret -
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Provateci. Io ho molti capitali in banca. - Proprio? - Sí; | sono | cointeressato in parecchie imprese. - Vi sono delle altre |
Mitchell, Margaret -
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- Sí; sono cointeressato in parecchie imprese. - Vi | sono | delle altre banche... - Oh, una quantità. E se vi riesco, |
Mitchell, Margaret -
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se non la loro scaltrezza e la forza delle loro mani. Ma vi | sono | di quelli, come Ashley, che non posseggono né astuzia né |
Mitchell, Margaret -
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naturale e il mondo cammina meglio senza di loro. Ma vi | sono | sempre quei pochi che si salvano e col tempo ritornano ad |
Mitchell, Margaret -
|
resa, Ashley aveva molto di piú di quanto avevo io quando | sono | stato scacciato di casa. Per lo meno ha avuto molti amici |
Mitchell, Margaret -
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dirlo io? Io so soltanto ciò. che ho fatto io, tanto quando | sono | stato scacciato da mio padre, quanto oggi. E so ciò che |
Mitchell, Margaret -
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le stesse possibilità e non ne hanno approfittato. Non | sono | abili, Rossella, e solo chi è abile merita di sopravvivere. |
Mitchell, Margaret -
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eccolo lí legato a voi dalla gratitudine come i galeotti lo | sono | dalle loro catene. Tanti auguri a tutti e due. Ma, come vi |
Mitchell, Margaret -
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- So che non sono... scrupolosa come dovrei. E non | sono | buona e dolce come mi è stato insegnato ad essere. Ma non |
Mitchell, Margaret -
|
e bontà - enumerò egli. - Avete ragione, Rossella. Non | sono | cose importanti quando una nave sta per affondare. Ma |
Mitchell, Margaret -
|
oppure preferiscono affondare con le bandiere al vento. - | Sono | una massa di imbecilli - replicò ella brevemente. - C'è |
Mitchell, Margaret -
|
virtú e la bontà che avete gettato a mare, troverete che si | sono | mutati non precisamente in qualche cosa di bello e di |
Mitchell, Margaret -
|
un sacco di progetti per la piccina, no? - Sapete bene come | sono | sciocchi gli uomini quando si tratta dei loro bimbi... - E |
Mitchell, Margaret -
|
informazione meno spaventosa da fornire alle signore. - Vi | sono | alcune case ancora in piedi; case che erano lontane dalle |
Mitchell, Margaret -
|
lontane dalle altre e a cui il fuoco non si è comunicato. | Sono | rimaste anche le chiese e la Sala Massonica. E qualche |
Mitchell, Margaret -
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si teme che a Macon arrivino i soldati di Wilson, e questi | sono | peggiori di quelli di Sherman. - Ma che idea, tornare |
Mitchell, Margaret -
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di quelli di Sherman. - Ma che idea, tornare mentre non vi | sono | case! Dove abitano? - In attendamenti e capanne di legno, e |
Mitchell, Margaret -
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poche case rimaste. E tentano di ricostruire. Non dite che | sono | sciocchi, miss Rossella. Voi li conoscete come li conosco |
Mitchell, Margaret -
|
miss Rossella. Voi li conoscete come li conosco io. | Sono | attaccati alla loro città e - scusatemi, miss Melly - |
Mitchell, Margaret -
|
tratta di Atlanta. Non capisco il perché; ma sarà perché io | sono | nato in campagna e non amo alcuna città. E i primi tornati |
Mitchell, Margaret -
|
nato in campagna e non amo alcuna città. E i primi tornati | sono | i piú fortunati; gli ultimi invece non troveranno neanche |
Mitchell, Margaret -
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questo dimostra la loro maniera di pensare. - Senza dubbio, | sono | pieni di energia - replicò Melania con orgoglio; - non è |
Mitchell, Margaret -
|
- interruppe Geraldo. - Dai un dispiacere a tua madre. - | Sono | maledetti, gli yankees! - ripeté Rossella con calore. - E |
Mitchell, Margaret -
|
meglio che nelle nostre. Vi è da mangiare in abbondanza e | sono | fornite di medicinali e di coperte... - Oh, lo so che sono |
Mitchell, Margaret -
|
sono fornite di medicinali e di coperte... - Oh, lo so che | sono | ben provvisti! - esclamò Melania con amarezza. - Ma non |
Mitchell, Margaret -
|
gli yankees dalla faccia della Terra! Che volete, | sono | certa che Ashley è... - Non lo dire! - gridò Rossella col |
Mitchell, Margaret -
|
- Forse potete parlare con me, Mr. Kennedy. Oramai... | sono | io il capo di casa. - Ecco... - e Franco ricominciò a |
Mitchell, Margaret -
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Ma... non sapevo se... se vostra sorella era disposta... Io | sono | molto piú vecchio di lei... E c'erano tanti giovinotti che |
Mitchell, Margaret -
|
e voi sapete che cosa valgono oggi. Meno della carta su cui | sono | stampati. D'altronde, non ho neppure questi, perché sono |
Mitchell, Margaret -
|
sono stampati. D'altronde, non ho neppure questi, perché | sono | andati bruciati quando gli yankees incendiarono la casa di |
Mitchell, Margaret -
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piú durare a lungo: non abbiamo piú uomini e i disertori | sono | numerosissimi; molto di quanto si voglia riconoscere. Non |
Mitchell, Margaret -
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molto di quanto si voglia riconoscere. Non vi | sono | viveri, e senza mangiare non si può combattere. Lo so |
Mitchell, Margaret -
|
e senza mangiare non si può combattere. Lo so perché | sono | addetto appunto al vettovagliamento. Ho percorso in tutti i |
Mitchell, Margaret -
|
a sud di Atlanta. Il popolo muore di fame; le ferrovie | sono | distrutte; non abbiamo piú fucili, le munizioni si stanno |
Mitchell, Margaret -
|
Nessuno piú di me desidera servire la nostra Causa, e | sono | felice che le mie figlie abbiano gli stessi sentimenti, ma |
Mitchell, Margaret -
|
ginocchia e facendosi gattina e carezzevole. - No... non vi | sono | cattive notizie? - balbettò Pittypat. - Il babbo arriva |
Mitchell, Margaret -
|
con noi e tu sai che con Enrico io non posso vivere. Eppure | sono | cosí nervosa a stare in casa di notte, sola con Melania, |
Mitchell, Margaret -
|
- si affrettò ad aggiungere Geraldo. - Quindi non vi | sono | state visite né balli. I gemelli Tarleton sono a casa. - Lo |
Mitchell, Margaret -
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non vi sono state visite né balli. I gemelli Tarleton | sono | a casa. - Lo abbiamo saputo. Sono guariti? - No, sono stati |
Mitchell, Margaret -
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balli. I gemelli Tarleton sono a casa. - Lo abbiamo saputo. | Sono | guariti? - No, sono stati feriti gravemente. Stuart ha |
Mitchell, Margaret -
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sono a casa. - Lo abbiamo saputo. Sono guariti? - No, | sono | stati feriti gravemente. Stuart ha avuto una pallottola in |
Mitchell, Margaret -
|
un ginocchio e Brent in una spalla. Avete anche saputo che | sono | stati citati all'ordine del giorno, per il loro coraggio? - |
Mitchell, Margaret -
|
del giorno, per il loro coraggio? - No, raccontaci! - | Sono | due scervellati... tutti e due. Credo che in loro vi sia |
Mitchell, Margaret -
|
sua ombra. Se non si decide a parlare gli domanderò quali | sono | le sue intenzioni. No, si tratta della mia piccola. - |
Mitchell, Margaret -
|
tempo? - Non gridar tanto, babbo. I servi... - Certamente | sono | già al corrente, e tutti quanti sanno la nostra disgrazia; |
Mitchell, Margaret -
|
di far sembrare stupida ogni virtú. - Ma le virtú | sono | stupide. Che cosa v'importa se la gente chiacchiera? - |
Mitchell, Margaret -
|
capitano Butler? - Che domanda grossolana, Mrs. Hamilton! | Sono | sorpreso. Ma vi rispondo di sí. Per essere un giovinotto |
Mitchell, Margaret -
|
- La vostra famiglia, come la mia e tutti quelli che | sono | qui stasera, hanno fatto la loro fortuna trasformando un |
Mitchell, Margaret -
|
capitano? - Vi piacerebbe che vi dicessi che i vostri occhi | sono | dei piccoli acquari pieni di una meravigliosa acqua verde e |
Mitchell, Margaret -
|
- «Quando la guerra crudele sarà finita.» - Come | sono | le parole? Cantatemele. «Caro amor mio, ti ricordi quando |
Mitchell, Margaret -
|
Ora piango triste e sola i miei sospiri e le mie lagrime | sono | vani! Quando la guerra crudele sarà finita voglia Iddio che |
Mitchell, Margaret -
|
me ne importa. Non m'importa nulla di quello che diranno. | Sono | stufa di stare in casa. Voglio ballare, ballare... - E non |
Mitchell, Margaret -
|
paganti»; ma - e qui Pitty abbassò la voce - in realtà non | sono | che dei pensionanti. Pensa: la signora Elsing ridotta a |
Mitchell, Margaret -
|
Mi viene da piangere, vedendo che i nostri ragazzi | sono | costretti a questo. Rossella pensò ai suoi lavori agricoli, |
Mitchell, Margaret -
|
questo, ma è un po' sciupato. Sí?... hai un bel vestito? | Sono | contenta, perché sarà il primo matrimonio elegante dopo la |
Mitchell, Margaret -
|
ha messo sottosopra tutti i negri. Alcuni di loro | sono | terribilmente insolenti. In istrada, perfino di pieno |
Mitchell, Margaret -
|
era evidentemente soddisfatta dell'effetto prodotto. - Non | sono | ancora riusciti a provarlo, ma certo qualcheduno ha ucciso |
Mitchell, Margaret -
|
negro che aveva insultato una donna bianca. E gli yankees | sono | sottosopra, perché recentemente sono stati uccisi parecchi |
Mitchell, Margaret -
|
bianca. E gli yankees sono sottosopra, perché recentemente | sono | stati uccisi parecchi negri. Non hanno prove contro il |
Mitchell, Margaret -
|
persona è colpevole o no, quando si tratta d'impiccarla. | Sono | molto in pensiero... - Pitty abbassò la voce |
Mitchell, Margaret -
|
- per il Ku Klux Klan. L'avete anche voialtri in campagna? | Sono | sicura di sí; ma Ashley non ve ne avrà parlato. Vanno in |
Mitchell, Margaret -
|
che hanno rubato del denaro o dai negri che si | sono | mostrati sfacciati. A volte si limitano a spaventarli e ad |
Mitchell, Margaret -
|
col biglietto del Ku Klux appuntato addosso... Gli yankees | sono | molto irritati di questo e vogliono dare un esempio... Ma |
Mitchell, Margaret -
|
che non crede che impiccheranno il capitano Butler, perché | sono | convinti che egli sappia dov'è il denaro e non voglia |
Mitchell, Margaret -
|
quello che possiede realmente! Tutti, compresi gli yankees, | sono | convinti che egli abbia nascosto chi sa dove dei milioni in |
Mitchell, Margaret -
|
la centesima parte del denaro riscosso per il cotone, | sono | semplicemente milioni di dollari depositati nelle banche |
Mitchell, Margaret -
|
- Sí; gli yankees lo usano come carcere militare. I soldati | sono | accampati nelle tende che hanno collocato intorno alla |
Mitchell, Margaret -
|
sembrare stanca. Essere meglio che andare a letto. - Sí, | sono | stanca - e Rossella si alzò e guardò Mammy con uno sguardo |
Mitchell, Margaret -
|
e portare mattone caldo per farti sudare. - Dio, come | sono | sciocca! - esclamò la vecchia signorina balzando in piedi e |
Mitchell, Margaret -
|
Ha la grippe, e anche la sua cuoca sta poco bene. Mammy, | sono | felice che tu sia qui; cosí domattina verrai con me ad |
Mitchell, Margaret -
|
figura che sedeva sul mulo. - Non scendo, grazie - disse. - | Sono | venuta soltanto per dirvi che mi sposo. - Davvero?! - E con |
Mitchell, Margaret -
|
sua voce era qualche cosa che smorzò il loro entusiasmo. - | Sono | venuta a dirvi che mi sposo domani a Jonesboro... e che non |
Mitchell, Margaret -
|
ricadere la mano, senza rialzare il capo. - Ora vado. | Sono | venuta soltanto per dirvelo. - Aveva ripreso la sua |
Mitchell, Margaret -
|
- È come ti dicevo l'altro giorno, Melly. Non ci | sono | uomini; e le ragazze debbono pure maritarsi! - Ma no! Non è |
Mitchell, Margaret -
|
che Catina morisse; e anche Cade lo preferirebbe; ne | sono | sicura! È la fine dei Calvert. Pensa... pensa che cosa |
Mitchell, Margaret -
|
forza! - Perciò ho detto che ce lo faranno scontare. - Io | sono | fiero del Parlamento, fiero della loro audacia! - gridò zio |
Mitchell, Margaret -
|
di collera Ashley. - Ma quando la Georgia si è separata, io | sono | andato con lei. Non credevo nella guerra, ma ho combattuto. |
Mitchell, Margaret -
|
di quanto sono. Ma se il Parlamento ha deciso di farlo, io | sono | con lui. E... - Baldo - disse bruscamente zio Enrico - |
Mitchell, Margaret -
|
lo stesso risultato. Questi yankees che amano i negri si | sono | messi in mente di farli nostri padroni. Ma bisogna ammirare |
Mitchell, Margaret -
|
bisogna ammirare il coraggio del Parlamento! - Ammirarlo? | Sono | degli imbecilli! Spararli, bisognerebbe! Renderanno |
Mitchell, Margaret -
|
vi prego. «Oh!» pensò Melania. «Si ricorda! E sa che | sono | sconvolta!» Lo guardò implorante e a un tratto il suo |
Mitchell, Margaret -
|
guardò mentre riprendeva in mano il lavoro. - Miss Melly, | sono | venuto a domandarvi un grande favore e - sorrise - a |
Mitchell, Margaret -
|
che certo vi farà inorridire. - Un... inganno? - Sí. | Sono | venuto per parlarvi d'affari. - Dio mio! Sarà meglio che |
Mitchell, Margaret -
|
meglio che vediate mio marito. Io non ne capisco nulla! Non | sono | davvero intelligente come Rossella! - Temo che Rossella lo |
Mitchell, Margaret -
|
dei due deve sapere da dove proviene il denaro. - Ma | sono | sicura che mio marito non rifiuterebbe se sapesse il |
Mitchell, Margaret -
|
- Non ne dubito. Ma rifiuterebbe lo stesso. So come | sono | orgogliosi tutti i Wilkes. - Povera me! - esclamò Melania |
Mitchell, Margaret -
|
Sulle ciglia di Melania tremarono le lagrime. - Sapete che | sono | pronta a qualunque cosa per lei. Non potrò mai, mai |
Mitchell, Margaret -
|
da qualche parente? - Ma i miei parenti, Dio li benedica, | sono | tutti senza un quattrino! - E allora, se io mando il denaro |
Mitchell, Margaret -
|
- Pensare che non ho mai avuto segreti per mio marito! - Ne | sono | sicuro, miss Melly. Melania lo guardò pensando che aveva |
Mitchell, Margaret -
|
- Siete molto buono, capitano Butler; ma vi assicuro che | sono | completamente felice. Ho tutto ciò che una donna può |
Mitchell, Margaret -
|
comprare la segheria - disse ad alta voce sospirando. - | Sono | sicura che la farei andar bene e non darei nemmeno un |
Mitchell, Margaret -
|
lanciandogli uno sguardo glaciale. - Che cosa fate qui? - | Sono | stato a trovare Miss Pittypat; ho appreso da lei il vostro |
Mitchell, Margaret -
|
Miss Pittypat; ho appreso da lei il vostro matrimonio e mi | sono | affrettato a venire a congratularmi. Il ricordo della sua |
Mitchell, Margaret -
|
stata capace di aspettarmi neanche due settimane! Come | sono | volubili le donne! - Ed emise un sospiro beffardo. Poi |
Mitchell, Margaret -
|
mi hanno insegnato nella mia infanzia, e cioè che le donne | sono | creature fragili, tenere, sensibili. Ma dopo tutto, è di |
Mitchell, Margaret -
|
credevo. Come sarebbe stato piacevole gridargli: - Non mi | sono | sposata per convenienza! - Ma, disgraziatamente, qualunque |
Mitchell, Margaret -
|
Ricordatevelo quando sarete arrestata. Innocenza o reità | sono | semplici questioni accademiche. - Giurerei che non eravate |
Mitchell, Margaret -
|
- Giurerei che non eravate innocente. - Infatti, ora che | sono | fuori dai ceppi, ammetto francamente di essere colpevole |
Mitchell, Margaret -
|
che altro poteva fare un gentiluomo del Sud? E giacché | sono | in vena di confessioni, ammetterò anche di avere ucciso un |
Mitchell, Margaret -
|
un cavalleggero yankee dopo un alterco in una bettola. Non | sono | stato accusato di questo peccatuccio; quindi può darsi che |
Mitchell, Margaret -
|
Sarebbe stato uno scandaluccio, perché parecchi di essi | sono | adesso dei pezzi grossi a Washington. In realtà, è stata la |
Mitchell, Margaret -
|
l'oro della Confederazione? - Non tutto. Dio mio, no! Vi | sono | piú di cinquanta ex-capitani (di quelli che facevano del |
Mitchell, Margaret -
|
- disse poi dignitosamente - distribuirlo a quelli che | sono | bisognosi. La Confederazione è crollata; ma vi sono tanti e |
Mitchell, Margaret -
|
che sono bisognosi. La Confederazione è crollata; ma vi | sono | tanti e tanti confederati che muoiono di fame con le loro |
Mitchell, Margaret -
|
la verità, Rossella. Non sapete mentire. Gli irlandesi | sono | i peggiori mentitori del mondo. Andiamo, siate sincera. Non |
Mitchell, Margaret -
|
una virtú. Queste parole la raddolcirono alquanto. - Non | sono | venuto per schernire la vostra povertà - continuò Rhett - |
Mitchell, Margaret -
|
che gli devono! Non sarei piú preoccupata di nulla. Ma vi | sono | piú di cinquanta persone che gli debbono del denaro, e |
Mitchell, Margaret -
|
io qualcuna che supererebbe le vostre. Dimenticate che | sono | stato da miss Pittypat e che quella cara creatura racconta |
Mitchell, Margaret -
|
per la mia vile comprensione. Ma non dimenticate che io | sono | stato testimone della vostra tenera scenata alle Dodici |
Mitchell, Margaret -
|
giorno farò il bagaglio e lascerò Atlanta per sempre. Vi | sono | troppe donne in cui la parte migliore trionfa sempre... Ma |
Mitchell, Margaret -
|
il costo del legname salirà ai cieli; e le segherie | sono | poche. L'uomo rimarrebbe a dirigere lo stabilimento con un |
Mitchell, Margaret -
|
- Sí, prendeteli. Tanto, non mi piacciono. E poi, non | sono | neanche miei. - Di chi sono? La sua mente tornò velocemente |
Mitchell, Margaret -
|
dell'uomo vestito di azzurro nel vestibolo di Tara. - Mi | sono | stati lasciati... da uno che è morto. In fondo sono miei. |
Mitchell, Margaret -
|
- Mi sono stati lasciati... da uno che è morto. In fondo | sono | miei. Prendeteli. Non li desidero. Preferisco avere del |
Mitchell, Margaret -
|
vi siete rotto la schiena per evitare di morir di fame! - | Sono | stato nell'esercito della Confederazione per otto mesi; e |
Mitchell, Margaret -
|
e scommetto che non sapevate neanche quanti pennies vi | sono | in un dollaro. Non avevate che un pensiero: prendere al |
Mitchell, Margaret -
|
di esigere un interesse sul prestito, ma non a questo. E vi | sono | molte cose che amerei conoscere sul conto di quel |
Mitchell, Margaret -
|
voi - fu la risposta breve. - Non potrete farne a meno... | Sono | io che ho i cordoni della borsa... Il giorno in cui sarete |
Mitchell, Margaret -
|
quella Watling. - Oh! - fece Rhett dolcemente. - Dunque io | sono | capace soltanto di concupiscenza sensuale? - Precisamente. |
Mitchell, Margaret -
|
noi vi è stato qualche cosa di male... - Veramente non ne | sono | mai stato convinto. Ed è questo che m'interessa. Perché non |
Mitchell, Margaret -
|
se è questo che volete dire. Ma grazie a Dio, non mi | sono | mai preoccupato eccessivamente per i sentimenti di onore. |
Mitchell, Margaret -
|
ammalato, che non potrà mai aiutarvi in nulla. E poi vi | sono | le ragazze e i negri. E ora avete per di piú un marito e |
Mitchell, Margaret -
|
graverà addosso a voi o ad altri finché vivrà. Del resto, | sono | stufo di lui come argomento di conversazione... Di che |
Mitchell, Margaret -
|
E per vedere quella fossetta sulla vostra guancia | sono | pronto a comprarvi, se ne avete bisogno, una dozzina di |
Mitchell, Margaret -
|
nulla possa veramente accadere a nessuno di loro, perché | sono | chi sono: gli O'Hara, i Wilkes, gli Hamilton. Anche i negri |
Mitchell, Margaret -
|
Dodici Querce. Will è diverso. Egli comprende come le cose | sono | realmente; ma non ha mai avuto molto da perdere. Quanto a |
Mitchell, Margaret -
|
e Carolene... credono che si tratti di cosa temporanea. | Sono | convinte che Dio farà un miracolo, specialmente a loro |
Mitchell, Margaret -
|
a tentare con Rhett Butler... Essi non possono cambiare. Io | sono | la sola veramente mutata... e se avessi potuto farne a |
Mitchell, Margaret -
|
Entra, - la invitò volgendosi faticosamente su un fianco. - | Sono | sveglia dall'alba. Vorrei chiederti una cosa. Rossella |
Mitchell, Margaret -
|
Melania le prese la mano, stringendola affettuosamente. - | Sono | preoccupata per il cannone - disse. - È verso Jonesboro, |
Mitchell, Margaret -
|
questo. Rossella la fissò. Le voleva bene? Che sciocca! - E | sono | stata qui a riflettere, e voglio chiederti un grande |
Mitchell, Margaret -
|
avrò piú paura. Zia Pitty è troppo vecchia; Gioia e Lydia | sono | buone ma... desidero che tu mi prometta di occuparti di mio |
Mitchell, Margaret -
|
Giove! - esclamò Rossella balzando dal letto. - Ma non ci | sono | abbastanza tristezze perché tu debba anche parlar di |
Mitchell, Margaret -
|
Perdonami, cara. Ma promettimi. Credo che sarà per oggi. Ne | sono | sicura. Promettimi. - E va bene, prometto. - disse Rossella |
Mitchell, Margaret -
|
qualcun altro. Chiama Pork. - Nessuno è rimasto a casa. | Sono | tutti alla riunione da Picard. Tutti... La frase interrotta |
Mitchell, Margaret -
|
si strinse a lui, strisciando i piedi imbarazzato. - Non | sono | stato invitato. Rhett porse il suo orologio alle manine |
Mitchell, Margaret -
|
- Perché? - Non... non Io so. Mammy... Mammy dice che | sono | «straccioni bianchi». - La scorticherò viva! - gridò |
Mitchell, Margaret -
|
zio Rhett? - Sí - proruppe Rhett con violenza improvvisa. - | Sono | stato alla guerra. Ho appartenuto all'esercito per otto |
Mitchell, Margaret -
|
cintura dei calzoni. - Vieni qui, Wade; ti farò vedere dove | sono | stato ferito. Wade si avvicinò, eccitato, e guardò il punto |
Mitchell, Margaret -
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come devi rispondere a qualunque ragazzo dirà che io non | sono | stato nell'esercito. Wade uscí saltellando, pieno di gioia, |
Mitchell, Margaret -
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che provi vergogna dinanzi a quei piccoli bruti. I bambini | sono | crudeli. - Che sciocchezze! - Non avevo mai pensato che per |
Mitchell, Margaret -
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tu ed io? - Oh, le riunioni infantili! - Dopo di quelle, vi | sono | i ricevimenti per signorine. Credi che io voglia lasciare |
Mitchell, Margaret -
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amicizia con tutta la canaglia che gira qui per casa? - | Sono | tuoi amici... - E anche tuoi, gioia cara. Ma non li voglio |
Mitchell, Margaret -
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m'interessava. Ma Diletta mi interessa. Dio, che sciocco | sono | stato! Diletta non sarà ricevuta a Charleston, qualunque |
Mitchell, Margaret -
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centro di tutto ciò che qui ha un po' di valore. Meno male. | Sono | certo che mi aiuterà. - E che intendi di fare? - Mi |
Mitchell, Margaret -
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- Io no! — rispose lei, risoluta. - E perchè? Perchè | sono | povero? - - Povera, sono anch'io, che c'entra? — Egli |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
lei, risoluta. - E perchè? Perchè sono povero? - - Povera, | sono | anch'io, che c'entra? — Egli insistè: - Non ho nè il vizio |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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dispiace!» Egli sorrise. - In tutti questi mesi da quando | sono | a casa - disse poi - ho sentito parlare di una sola persona |
Mitchell, Margaret -
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le mani con dolcezza e ne guardò le palme callose. - Queste | sono | le piú belle mani che conosco - disse e le baciò |
Mitchell, Margaret -
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che conosco - disse e le baciò leggermente. - Belle perché | sono | forti; e ogni callo è una medaglia, Rossella, ogni vescica |
Mitchell, Margaret -
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ogni vescica una ricompensa per il coraggio e l'altruismo. | Sono | diventate cosí per tutti noi; per vostro padre, per le |
Mitchell, Margaret -
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delle storielle a proposito degli dèi morti quando vi | sono | le persone vive in pericolo!». Non è vero? Ella annuí |
Mitchell, Margaret -
|
la scure; poi continuò: - Non ho piú casa né denaro. E non | sono | capace di nulla al mondo, poiché il mondo di cui facevo |
Mitchell, Margaret -
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un pochino al vento freddo. - In altre parole, Rossella, | sono | un vile. Ella non comprese quel discorso di ombre e di |
Mitchell, Margaret -
|
di quella vita, che ora è finita. In questa vita nuova | sono | spossato ed ho paura. Ora so che quelle di allora erano |
Mitchell, Margaret -
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da me e abitato da ombre di sogno. M'insegnò che cosa | sono | veramente le persone, ma non m'insegnò come vivere con |
Mitchell, Margaret -
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Rossella, io non so precisamente in che momento mi | sono | accorto che i sogni e le ombre della mia vita erano |
Mitchell, Margaret -
|
peggio della prigione... e per me è peggio della morte... | Sono | punito perché ho paura. - Ma no, Ashley - proruppe Rossella |
Mitchell, Margaret -
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perché... Oh Ashley, in qualche modo aggiusteremo. Ne | sono | certa! Per un attimo gli occhi di lui, di cristallo grigio, |
Mitchell, Margaret -
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fuggire. - Avete torto, Ashley. Anch'io desidero fuggire! | Sono | cosí stanca di tutto! Le sopracciglia di lui si alzarono |
Mitchell, Margaret -
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con le parole che le si affollavano sulle labbra. - | Sono | stanca di tutto questo. Non resisto piú. Ho lottato per |
Mitchell, Margaret -
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è morto! Gli yankees, i negri liberi e i politicanti se ne | sono | impadroniti, e per noi non vi è piú nulla. Fuggiamo, |
Mitchell, Margaret -
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bene il suo volto, ora fiammeggiante. - Lasciamoli tutti! | Sono | stanca di lavorare per gli altri! Qualcuno se ne occuperà. |
Mitchell, Margaret -
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e di Beau; e siate stanca o no, voi non potete lasciarli. - | Sono | pronta a lasciarli... sono stanca di loro... non ne posso |
Mitchell, Margaret -
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no, voi non potete lasciarli. - Sono pronta a lasciarli... | sono | stanca di loro... non ne posso piú... Egli si curvò verso |
Mitchell, Margaret -
|
PROPRIETÀ LETTERARIA I diritti di produzione e traduzione | sono | riservati per tutti i paesi compresi la Svezia, la Norvegia |
D'Ambra, Lucio -
|
di stampa di questo libro, il mio pensiero e il mio cuore | sono | lontani, come il tuo cuore e il tuo pensiero, come il cuore |
D'Ambra, Lucio -
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di Fantasia. Ma la grande ora che volge ci prova che vi | sono | nella vita individui e nella storia popoli per cui il |
D'Ambra, Lucio -
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è il giuoco al minuto che serve appena a passare il tempo. | Sono | i numeri di varietà dei music-halls d'Europa. Quando i |
D'Ambra, Lucio -
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L'inerzia, l'ignoranza, la depravazione del clero regolare, | sono | tracciate dall'Autrice in iscene sì energiche e pietose; |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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ringraziarmi... siete impazzita, signora Wilkes! Che idea! | Sono | venuta io appena si è fatto buio per dirvi che non dovete |
Mitchell, Margaret -
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Veramente non è mai... - Lo so. No, nessun imbarazzo. E vi | sono | tanto riconoscente. - Scommetto che le altre signore non mi |
Mitchell, Margaret -
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tanto riconoscente. - Scommetto che le altre signore non mi | sono | affatto riconoscenti - disse Bella con subitanea amarezza. |
Mitchell, Margaret -
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- disse Bella con subitanea amarezza. - E che non | sono | grate neanche al capitano Butler. Anzi, lo odieranno anche |
Mitchell, Margaret -
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al capitano Butler. Anzi, lo odieranno anche di piú. | Sono | certa che voi siete la sola che mi dica «grazie». Scommetto |
Mitchell, Margaret -
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a Macon, Melly. Non rispondo di voi se vi muovete. I treni | sono | rigurgitanti; e ci si può aspettare di esser pregati di |
Mitchell, Margaret -
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stesso treno di Macon. E poi, nessuno sa precisamente dove | sono | gli yankees... Il treno potrebbe anche essere catturato. E |
Mitchell, Margaret -
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essere catturato. E se anche arrivaste bene a Jonesboro, vi | sono | poi cinque miglia in carrozza per arrivare a Tara. |
Mitchell, Margaret -
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il vecchio dottor Fontaine ha raggiunto l'esercito. - Ma ci | sono | le levatrici... - Ho detto un medico - ribatté bruscamente |
Mitchell, Margaret -
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le giovani signore. - Sole? - gridò Pitty inorridita. - Ci | sono | tante donne anziane. E mia moglie abita a due passi. Del |
Mitchell, Margaret -
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Le altre due donne erano ammutolite dall'orrore. - | Sono | stufa di rimanere in casa e non voglio rimanervi piú. Se |
Mitchell, Margaret -
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di guerra è diverso. Quando penso a tutti i soldati che | sono | in questa città, lontani dalle loro famiglie e senza amici |
Mitchell, Margaret -
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in casa, come tutti quanti, e qualcuno dei soldati che | sono | qui in servizio, a pranzo ogni domenica. Via, Rossella, non |
Mitchell, Margaret -
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Mi dispiace tanto di averti spaventata; piangevo perché | sono | felice... - Aperse il pugno che teneva stretto e portò alle |
Mitchell, Margaret -
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un attimo. Rossella vide che era un largo anello d'oro. - | Sono | tanto felice! - E scoppiò nuovamente a piangere. - Leggi, |
Mitchell, Margaret -
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insinuandovi massime d'egoismo e di misantropia, che non | sono | certamente quelle della religione di Cristo, facendo lor |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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il dito sino a fare apparire una gocciolina rossa. - | Sono | troppo nervosa per cucire - dichiarò gettando a terra il |
Mitchell, Margaret -
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dicessi perché è tutta la sera che mi fissi in quel modo. | Sono | forse diventata verde? O qualche cosa del genere? - Non mi |
Mitchell, Margaret -
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Melania, alla quale parlò brusco, senza salutarla. - Dove | sono | andati? Ditemi presto. Si tratta di vita o di morte. |
Mitchell, Margaret -
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si è sospettato di loro fin da principio... solamente | sono | stati abbastanza abili... fino a stasera! Come lo so? Ho |
Mitchell, Margaret -
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a poco fa con due capitani yankee ubriachi, e questi se lo | sono | lasciato uscir di bocca. Sapevano che stasera vi sarebbe |
Mitchell, Margaret -
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Sapevano che stasera vi sarebbe stato qualchecosa e si | sono | preparati. Quei pazzi sono andati a gettarsi in trappola. |
Mitchell, Margaret -
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sarebbe stato qualchecosa e si sono preparati. Quei pazzi | sono | andati a gettarsi in trappola. Per un momento sembrò che |
Mitchell, Margaret -
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occhi erano fissi sul viso di Melania. - Ditemelo: dove | sono | andati? Hanno un luogo di ritrovo? Malgrado il suo terrore |
Mitchell, Margaret -
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e come tutti gli uomini che conosciamo - esclamò Lydia. - | Sono | uomini, non è vero? Sono bianchi e meridionali. Avresti |
Mitchell, Margaret -
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che conosciamo - esclamò Lydia. - Sono uomini, non è vero? | Sono | bianchi e meridionali. Avresti dovuto essere orgogliosa di |
Mitchell, Margaret -
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il signor Wilkes, il signor Kennedy e gli altri uomini | sono | usciti stasera per uccidere quel negro e quel bianco che vi |
Mitchell, Margaret -
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rinnegato risponde a verità, gli yankees hanno sospettato o | sono | venuti a sapere qualche cosa e hanno mandato dei soldati |
Mitchell, Margaret -
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cosa e hanno mandato dei soldati per prenderli. E i nostri | sono | andati a cadere in una trappola. Se invece Butler non ha |
Mitchell, Margaret -
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dovesse essere l'ultimo gesto della mia vita. E se non | sono | uccisi dovranno fuggire nel Texas e rimanere nascosti; e |
Mitchell, Margaret -
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Silenzio! - interruppe Baldo sottovoce: - Sedete, signore. | Sono | cavalli. Melania piombò in una poltrona, prese in mano una |
Mitchell, Margaret -
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Kennedy. E quale di voi, signore, è la signora Wilkes? - | Sono | io - rispose Melania alzandosi; e malgrado la sua piccola |
Mitchell, Margaret -
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Wilkes e col signor Kennedy, se non vi dispiace. - Non | sono | in casa - e la dolce voce di Melania era gelida. - Ne siete |
Mitchell, Margaret -
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la casa. - Avete la mia parola. Ma frugate pure, se volete. | Sono | tutti e due a una riunione, nella bottega del signor |
Mitchell, Margaret -
|
Udirono la voce aspra del capitano: - Questi due uomini | sono | in stato di arresto. - La mano di Baldo strinse |
Mitchell, Margaret -
|
- Mi dispiace, signora, ma vostro marito e il signor Elsing | sono | in arresto. - Arresto? Per cosa? Per ubriachezza? Se tutti |
Mitchell, Margaret -
|
Per cosa? Per ubriachezza? Se tutti gli ubriachi che | sono | in giro per Atlanta dovessero essere arrestati, tutta la |
Mitchell, Margaret -
|
E tu, Ashley, come hai potuto fare una cosa simile? - Non | sono | mica tanto ubriaco, Melly! - borbottò Ashley; e nel dire |
Mitchell, Margaret -
|
faccio il poliziotto. Questo signore e il signor Elsing, | sono | arrestati per complicità in un'incursione del Klan stasera |
Mitchell, Margaret -
|
complicità in un'incursione del Klan stasera a Shantytown. | Sono | stati uccisi un negro e un bianco. Il signor Wilkes |
Mitchell, Margaret -
|
no davvero, Tom - riprese quando poté parlare. - Questi due | sono | stati con me tutta la sera... dalle otto in poi, quando, |
Mitchell, Margaret -
|
in una casa di piacere fosse illegale. Santo Dio, Tom! Ci | sono | cinquanta persone che possono attestare di averli visti in |
Mitchell, Margaret -
|
possono attestare di averli visti in casa di Bella! - Vi | sono | sempre cinquanta persone pronte a testimoniare che un |
Mitchell, Margaret -
|
qui il signor Wilkes dietro parola d'onore di... - Io | sono | la sorella del signor Wilkes e garantisco che domani si |
Mitchell, Margaret -
|
di avervi dato della spia e del pazzo. Non avevo capito. Vi | sono | profondamente grata di ciò che avete fatto per Ashley... ma |
Mitchell, Margaret -
|
piú alto. Bruciatele. - Hum... - brontolò Baldo. - E vi | sono | due... uomini nella cantina. Caricateli sul cavallo alla |
Mitchell, Margaret -
|
buono e intelligente! Potrò mai ringraziarvi abbastanza? - | Sono | io che vi ringrazio - e per un attimo Rhett sembrò quasi |
Mitchell, Margaret -
|
in un simile... Ma ho dovuto pensare cosí in fretta quando | sono | andato via di qua... e non mi è venuto in mente nessun |
Mitchell, Margaret -
|
fra gli abitanti della città. Nelle prime ore della sera | sono | stato a giocare a poker nel «bar» di Bella. Vi era una |
Mitchell, Margaret -
|
Non immaginano che donne di quella... professione | sono | capaci di profonda fedeltà e patriottismo. Essi non |
Mitchell, Margaret -
|
- Scusate, miss Melly! Lasciate che vi spieghi! Quando | sono | arrivato all'antica piantagione di Sullivan, ho trovato |
Mitchell, Margaret -
|
- Non il nonno, credo! - esclamò Rossella. - Gli uomini non | sono | mai troppo vecchi per essere pazzi. E vostro zio Enrico... |
Mitchell, Margaret -
|
quel luogo. Ma vostro zio Enrico e il vecchio Merriwether | sono | stati bravissimi. La scena ha perduto in loro due grandi |
Mitchell, Margaret -
|
Non vi è piú Klan ad Atlanta. E forse in tutta la Georgia. | Sono | i tuoi amici rinnegati che ti raccontano delle storie a |
Mitchell, Margaret -
|
Un amico degli yankees? Dimentichi, signora Butler, che ora | sono | un ottimo democratico, devoto fino all'ultima goccia del |
Mitchell, Margaret -
|
dei nostri cari amici repubblicani dietro le sbarre. | Sono | diventati oltremodo rapaci, e lo fanno troppo apertamente. |
Mitchell, Margaret -
|
beffardo. - Oh, non voglio loro alcun male. Ma ora | sono | dall'altra parte, e se posso aiutare a metterli dove |
Mitchell, Margaret -
|
elezioni. Ciò che mi importa è che tutti sappiano che me ne | sono | occupato e ho contribuito col mio denaro. In futuro se ne |
Mitchell, Margaret -
|
di quanto tu non sia stato verso chiunque altro. - Non | sono | mutato affatto. Ho solo cambiato la pelle. È possibile |
Mitchell, Margaret -
|
si levò furibonda. - E magari le avrai detto che io | sono | una rinnegata! - Babbo! - chiamò la vocina che adesso era |
Mitchell, Margaret -
|
e indifferente che fosse possibile. - Il capitano? - | Sono | io - disse un uomo grasso con la tunica sbottonata. - |
Mitchell, Margaret -
|
- E non provate ad aprire l'altra porta, perché fuori vi | sono | le sentinelle. - Vedi che tipaccio sono io, Rossella? - |
Mitchell, Margaret -
|
perché fuori vi sono le sentinelle. - Vedi che tipaccio | sono | io, Rossella? - disse Rhett. - Grazie capitano; siete molto |
Mitchell, Margaret -
|
persona rispettabile che è venuta a trovarmi da quando | sono | in carcere; ed è in prigione che si apprezzano gli amici. |
Mitchell, Margaret -
|
chinò la testa come se fosse confusa. - È naturale, | sono | venuta subito. Zia Pitty mi ha detto ieri sera e... Questa |
Mitchell, Margaret -
|
non ho potuto dormire pensando che era una cosa terribile. | Sono | desolata, Rhett. - Davvero, Rossella? La sua voce era |
Mitchell, Margaret -
|
disertato. Vera pazzia. Ma è nel sangue. I meridionali non | sono | capaci di resistere quando una causa è perduta. Ma lasciamo |
Mitchell, Margaret -
|
cambio di ciò che fate? - Si capisce! Dovreste sapere che | sono | un mostro di egoismo. Pretendo sempre il pagamento, per |
Mitchell, Margaret -
|
gli posò dolcemente mia mano sul braccio. - Oh, me la | sono | cavata, e le cose a Tara vanno benino adesso. Certo, |
Mitchell, Margaret -
|
di fare un viaggetto per distrarmi un poco. Perciò | sono | venuta qui a farmi qualche abito e poi andrò a Charleston |
Mitchell, Margaret -
|
sentito perfino io, benché sia cosí indurito... Spesso mi | sono | chiesto perché avevo cosí vivo il vostro ricordo, mentre ho |
Mitchell, Margaret -
|
non vi ho mai dimenticata. Anche quando, dopo la sconfitta, | sono | stato in Inghilterra e in Francia, e ho conosciuto tante |
Mitchell, Margaret -
|
Con tutte quelle belle inglesine e francesine... Ma non | sono | venuta qui per sentirvi dire delle galanterie. Sono |
Mitchell, Margaret -
|
Ma non sono venuta qui per sentirvi dire delle galanterie. | Sono | venuta... sono venuta... perché... - Perché...? - Perché... |
Mitchell, Margaret -
|
qui per sentirvi dire delle galanterie. Sono venuta... | sono | venuta... perché... - Perché...? - Perché... ero tanto |
Mitchell, Margaret -
|
ormai trovava difficile parlargli con dolcezza. - Rhett, | sono | tanto sconvolta all'idea che siate rinchiuso qui dentro... |
Mitchell, Margaret -
|
ansimante e il cuore le batteva come un tamburo. - Rhett, | sono | cosí spiacente di... di quello che vi dissi quella sera... |
Mitchell, Margaret -
|
la trattenne e le posò un dito sui calli. - Queste non | sono | le mani di una signora - e gliele posò nuovamente in |
Mitchell, Margaret -
|
le mie povere mani, soltanto perché la settimana scorsa | sono | andata a cavallo senza guanti e me le sono sciupate... - |
Mitchell, Margaret -
|
settimana scorsa sono andata a cavallo senza guanti e me le | sono | sciupate... - Accidempoli, che cavallo! - La voce di lui |
Mitchell, Margaret -
|
che eravate addolorata che io... - Ma sí, Rhett, | sono | addolorata! Davvero... - Niente affatto. Se anche mi |
Mitchell, Margaret -
|
dimenticato che molte e molte volte ho affermato che non | sono | tipo da matrimonio! Poiché ella non rispondeva, egli |
Mitchell, Margaret -
|
Vi rimborserò col ricavato del prossimo raccolto. - Non ne | sono | molto sicuro. - Si appoggiò indietro, alla spalliera della |
Mitchell, Margaret -
|
in tasca. - I prezzi del cotone stanno scendendo. I tempi | sono | difficili e il denaro è scarso. - Mi prendete in giro, |
Mitchell, Margaret -
|
assoluto di questo denaro. Mi fa piacere di saperlo. | Sono | ben contento che per i vecchi amici la vita sia abbastanza |
Mitchell, Margaret -
|
e siamo in tanti a mangiare: tredici persone! Le tasse | sono | altissime. Voglio dirvi tutto, Rhett! Per un anno siamo |
Mitchell, Margaret -
|
E non avere un vestito che dia un po' di calore; i bambini | sono | sempre raffreddati e sofferenti... - Dove avete preso |
Mitchell, Margaret -
|
rideva beffarda. - Non mi piace la vostra garanzia. Non | sono | un piantatore. Che altro potete offrirmi? Finalmente era |
Mitchell, Margaret -
|
piedi anteriori della sedia togliendosi le mani di tasca - | sono | la razza piú infernale che vi sia. Mettono un ardore |
Mitchell, Margaret -
|
qualcuno potrebbe accettare la vostra proposta. Ne | sono | tanto sicuro che vorrei darvi un piccolo consiglio. - Non |
Mitchell, Margaret -
|
dimenticando la vostra educazione e tutte le arti che vi | sono | state insegnate. - Non ho bisogno che mi diciate come devo |
Mitchell, Margaret -
|
petto quasi per persuadere sè stesso che non sognava. — Io | sono | andato alla stazione; il treno partiva in quel momento, e |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
andato alla stazione; il treno partiva in quel momento, e | sono | rimasto in terra, ecco la cosa. Emma ripigliava con un fil |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
non ingannarmi più con le tue solite delicatezze, che ora | sono | troppe... perchè ormai dopo tutto quello che hai fatto per |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
|
far lavorare i forzati come fa Johnnie Gallengher. Non | sono | capace di dirigerli. - Per la camicia di Giove! Johnnie fa |
Mitchell, Margaret -
|
un impeto che le mozzò le parole in bocca. - Non capite che | sono | anche loro uomini... e alcuni sono ammalati, denutriti, |
Mitchell, Margaret -
|
bocca. - Non capite che sono anche loro uomini... e alcuni | sono | ammalati, denutriti, miserabili... Ah, mia cara, non posso |
Mitchell, Margaret -
|
lo dovrei dire... Egli mi ha salvato la vita ed io gliene | sono | riconoscente; ma vorrei che fosse stato chiunque altro |
Mitchell, Margaret -
|
e sapere che la vostra bellezza e il vostro fascino | sono | in potere di un uomo che... Quando penso che egli vi |
Mitchell, Margaret -
|
amasse i bambini e si occupasse di loro! Alcuni padrigni | sono | cosí ostili ai figli dei mariti precedenti... - Desidero |
Mitchell, Margaret -
|
il mondo è pieno di letti... e molti di questi | sono | occupati da donne... - Saresti talmente volgare... - Povera |
Mitchell, Margaret -
|
inzaccherata senza alcun pensiero per il suo vestito. - Non | sono | mai stata cosí contenta di vedere una persona, in vita mia! |
Mitchell, Margaret -
|
al collo un lembo di vestito che era rimasto asciutto. - | Sono | venuta sola e senza preavviso. - E stanno tutti bene, a |
Mitchell, Margaret -
|
soltanto mormorare ogni tanto una parola di assenso! - | Sono | sorpresa di vedervi, Franco. Non sapevo che foste ad |
Mitchell, Margaret -
|
quantità di faccende... Non ve lo ha detto miss Súsele che | sono | stabilito ad Atlanta? Non vi ha parlato del mio negozio? |
Mitchell, Margaret -
|
o ai confederati. Non sembra anche a voi? - Hum... - | Sono | lieto che siate d'accordo con me. È una cosa che mi è |
Mitchell, Margaret -
|
arrivare a casa prima di aver finito la sua storia. - Non | sono | un milionario, miss Rossella, e in confronto del denaro che |
Mitchell, Margaret -
|
ho guadagnato mille dollari. Naturalmente cinquecento | sono | serviti per pagare la nuova merce, la riparazione del |
Mitchell, Margaret -
|
la riparazione del negozio e l'affitto. Ma cinquecento | sono | di guadagno netto; e siccome le cose andranno certamente |
Mitchell, Margaret -
|
-... se mettessi la mano nella tasca del vostro pastrano? | Sono | gelata e il mio manicotto è tutto fradicio. - Ma... |
Mitchell, Margaret -
|
- Ma... diamine! E siete senza guanti! Dio, che idiota | sono | stato ad andare cosí piano, mentre voi siete qui che |
Mitchell, Margaret -
|
facevate da queste parti con una pioggia cosí terribile. - | Sono | stata al Quartier Generale degli yankees - rispose senza |
Mitchell, Margaret -
|
sospettasse affatto che ella era andata a visitare Rhett. - | Sono | andata... sono andata a chiedere se... se qualcuno degli |
Mitchell, Margaret -
|
che ella era andata a visitare Rhett. - Sono andata... | sono | andata a chiedere se... se qualcuno degli ufficiali volesse |
Mitchell, Margaret -
|
gli occhi e cominciò a sorridere di un sorriso tremulo. - | Sono | un'ochetta - disse scusandosi. - Perdonatemi. - Non siete |
Mitchell, Margaret -
|
di colei che era stata chiamata sussurrava carezzevole: - | Sono | qui, tesoro. Sono sempre stata qui. La morte e lo spavento |
Mitchell, Margaret -
|
stata chiamata sussurrava carezzevole: - Sono qui, tesoro. | Sono | sempre stata qui. La morte e lo spavento si allontanavano |
Mitchell, Margaret -
|
Una volta disse: - Melly? - e la voce di Mammy rispose: - | Sono | io, bambina - e le fu posto un panno bagnato sulla fronte; |
Mitchell, Margaret -
|
anche se lei non avesse desiderato la mia presenza... - Oh, | sono | certa che sareste tornato! - Sono stato come pazzo, tutte |
Mitchell, Margaret -
|
la mia presenza... - Oh, sono certa che sareste tornato! - | Sono | stato come pazzo, tutte queste settimane; pazzo e ubriaco! |
Mitchell, Margaret -
|
mi credete; ma tutto quello che vi ho detto è vero ed io | sono | un cane. Sapete perché ho fatto questo? Perché ero pazzo di |
Mitchell, Margaret -
|
e io ho creduto di poter riuscire a farmi amare. Ma non vi | sono | riuscito. Non mi ama. Non mi ha mai amato. Ama... Il suo |
Mitchell, Margaret -
|
le palpebre mentre cercava di rientrare in sé. - | Sono | un mascalzone - mormorò, lasciando ricadere stancamente il |
Mitchell, Margaret -
|
preoccupazioni di quelle che già avete, miss Rossella; ma | sono | costretto a informarvi. Dicono che dovete pagare molto di |
Mitchell, Margaret -
|
- tappeto; bag - sacca). (N. d. T.). E i marciapiedi | sono | affollati di negri... - Ma che c'entra questo con le tasse? |
Mitchell, Margaret -
|
mille balle di cotone. Avendo avuto sentore di questo, | sono | andato in giro per i caffè a raccogliere le chiacchiere; e |
Mitchell, Margaret -
|
andato in giro per i caffè a raccogliere le chiacchiere; e | sono | venuto a sapere che c'è qualcuno che ha l'intenzione di |
Mitchell, Margaret -
|
sanno benissimo che voi non siete in grado di pagarle. Non | sono | riuscito a sapere chi è il presunto acquirente; credo che |
Mitchell, Margaret -
|
che in qualsiasi altro Stato della Confederazione. E | sono | esclusi tutti coloro che avevano qualche ufficio nel |
Mitchell, Margaret -
|
delle tasse supplementari anche dieci volte maggiori, | sono | padroni di farlo. Tale e quale come un negro può uccidere |
Mitchell, Margaret -
|
turberebbe. - Non lo dirò. - L'avete detto a nessuno? - No, | sono | venuto subito da voi. Sí, tutti venivano direttamente da |
Mitchell, Margaret -
|
ribatté, subito insospettita dalla sua risata. - Perché | sono | tutti individui di second'ordine, pecore nere, furfanti. |
Mitchell, Margaret -
|
non indagare. - Non ti credo. Lo dici per stuzzicarmi. | Sono | persone perbene... - Le persone perbene muoiono di fame. E |
Mitchell, Margaret -
|
nello scegliere le persone e le cose sconvenienti! - Eppure | sono | tuoi amici! - Ma a me piacciono i mascalzoni. Ho passato la |
Mitchell, Margaret -
|
Non ci vuole bellezza per essere una signora; e non | sono | i vestiti che fanno una gran dama. - Davvero? Aspetta un |
Mitchell, Margaret -
|
disse un giorno Rhett. - Non raschiare il piatto, Rossella. | Sono | certo che in cucina ce n'è ancora. Basta chiamare il |
Mitchell, Margaret -
|
non aver paura, Rossella. Il nuovo governatore è mio amico. | Sono | i tempi che sono incerti e perciò non desidero |
Mitchell, Margaret -
|
Il nuovo governatore è mio amico. Sono i tempi che | sono | incerti e perciò non desidero immobilizzare troppo denaro |
Mitchell, Margaret -
|
anche tu? - Sí... ma non in Isvizzera. Gli Svizzeri | sono | una razza intelligente e amano le bellezze architettoniche. |
Mitchell, Margaret -
|
arredare la casa tanto lussuosamente quando tutti gli altri | sono | poveri? - La voglio cosí - ribatté Rossella ostinata. - |
Mitchell, Margaret -
|
Rossella ostinata. - Voglio umiliare tutti quelli che | sono | stati scortesi con me. E darò dei grandi ricevimenti, e |
Mitchell, Margaret -
|
faccia. Ma se tu hai voglia di tentare, io ti appoggerò; e | sono | sicuro che la battaglia mi divertirà moltissimo. E poiché |
Mitchell, Margaret -
|
se Will Benteen vuol commerciare il cotone che coltiva, io | sono | disposto a prender parte all'affare per aiutare quell' |
Mitchell, Margaret -
|
e invece sei come gli altri... Hai paura che si dica che | sono | io che porto i calzoni in casa! - Nessuno sospetterà mai |
Mitchell, Margaret -
|
casa Butler. E io m'infischio di quello che dice la gente. | Sono | abbastanza maleducato per essere orgoglioso di avere una |
Mitchell, Margaret -
|
che tu continui a gestire il negozio e gli stabilimenti. | Sono | i figliuoli tuoi. Quando Wade sarà grande, non gli farà |
Mitchell, Margaret -
|
le redini molto lente, gioia mia; ma non dimenticare che | sono | anche provvisto di scudiscio e di sproni. |
Mitchell, Margaret -
|
- Taci! - fece Rossella violentemente. - Taci! - Oh, come | sono | stupida, Rossella! Perdonami. È vero che tutta la gente |
Mitchell, Margaret -
|
quanto era peggio non piangere! «Ashley è morto» pensava «e | sono | io che l'ho ucciso perché lo amavo!» I singhiozzi la |
Mitchell, Margaret -
|
e piombando sul letto. - È tornata la zia? No? Meno male! | Sono | cosí mortificata, Rossella, che vorrei morire! Sono quasi |
Mitchell, Margaret -
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male! Sono cosí mortificata, Rossella, che vorrei morire! | Sono | quasi svenuta, e zio Pietro minaccia di dirlo a zia Pitty! |
Mitchell, Margaret -
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con la carrozza, ho pensato di tornarmene a piedi. E quando | sono | arrivata davanti alla casa degli Emerson, lei era nascosta |
Mitchell, Margaret -
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nascosta dietro alla siepe. Ringraziamo Dio che gli Emerson | sono | a Macon! e mi ha detto: «Scusate, Mrs. Wilkes, ascoltate |
Mitchell, Margaret -
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porta. E ha ripreso: «Eppure voglio fare qualche cosa. Non | sono | anch'io una Confederata come voi?» E ti assicuro che questo |
Mitchell, Margaret -
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- Intendi con questo criticare i miei amici? - No, cara. Ma | sono | amici tuoi, non miei. - E critichi me perché ricevo il |
Mitchell, Margaret -
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la casa e di impadronirsi della spada di mio padre! | Sono | gli stessi che ci hanno torturati e che ci hanno fatto |
Mitchell, Margaret -
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aiutarci, se noi li trattiamo con cortesia. - Non vi | sono | repubblicani distinti. E io non desidero il loro aiuto. E |
Mitchell, Margaret -
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Perché tutto questo dispetto? - Hai ragione, Rossella... Mi | sono | lasciata trascinare! - E Melania prese subito un'aria |
Mitchell, Margaret -
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e i graziosi oggetti che si trovano esposti sui banchi, | sono | ancor piú belli essendo stati eseguiti dalle mani delicate |
Mitchell, Margaret -
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di metalli ed esclamazioni di: - Aspettate, aspettate, | sono | riuscita ad aprire la molla! Eccolo! - Maribella |
Mitchell, Margaret -
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la verità. - Un bel gesto - mormorò dolcemente Butler. - | Sono | i sacrifici come il vostro che rinsaldano il cuore dei |
Mitchell, Margaret -
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giunse soltanto alle sue orecchie. - Perché non dite che | sono | un fiero mascalzone e non sono un signore, e che debbo |
Mitchell, Margaret -
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- Perché non dite che sono un fiero mascalzone e non | sono | un signore, e che debbo andarmene o mi farete cacciar via |
Mitchell, Margaret -
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che siete famoso, che siete coraggioso e che... che... - | Sono | deluso sul vostro conto. - Deluso? - Sí. In occasione del |
Mitchell, Margaret -
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Ora vedo che siete soltanto bella. - Vorreste dirmi che | sono | codarda? - Si agitava come una gallina. - Precisamente. Vi |
Mitchell, Margaret -
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pensavate; ma ora non cominciate a parlarmi della Causa. | Sono | stufo di sentirne parlare e scommetto che lo siete anche |
Mitchell, Margaret -
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sparato addosso? - Povera innocente! Neppur per sogno. Vi | sono | nell'Unione molti bravi patrioti che non sono affatto |
Mitchell, Margaret -
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per sogno. Vi sono nell'Unione molti bravi patrioti che non | sono | affatto alieni dal guadagnare del denaro vendendo merci |
Mitchell, Margaret -
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- Quanto alla vecchia Merriwether, lascia pure che parli. | Sono | stufa di far la bambina per suo uso e consumo. - Ma via, |
Mitchell, Margaret -
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stabilimento è un insulto per tutti gli uomini che non | sono | riusciti a far nulla. Ricordatevi che il posto di una donna |
Mitchell, Margaret -
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buone abitudini e di massime religiose. Cosí vanno le cose. | Sono | sicuro che i vostri figli non vi approveranno, Rossella, |
Mitchell, Margaret -
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di negri che abita in un accampamento; mi hanno detto che | sono | dei negri molto abbietti, e non vedo perché dovreste dar |
Mitchell, Margaret -
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in questo modo, Rossella. Vi immaginavo piú ragionevole, e | sono | deluso. Possibile che nel vostro seno alberghi ancora la |
Mitchell, Margaret -
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Forse non è da gentiluomo aver parlato chiaramente. Ma non | sono | affatto un gentiluomo, e le donne incinte non mi |
Mitchell, Margaret -
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piú ragionevoli, fanno dei complimenti alle madri che | sono | in attesa. Senza arrivare a questo punto, lo trovo però piú |
Mitchell, Margaret -
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sembrerà angelica a confronto. So quello che dico, perché | sono | in grande intimità con gli yankees. Mi trattano come uno di |
Mitchell, Margaret -
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spalle con impazienza. - Come volete che li conosca? Io | sono | un rinnegato e un affarista. Ma so di alcuni che sono |
Mitchell, Margaret -
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Io sono un rinnegato e un affarista. Ma so di alcuni che | sono | sospettati; basta un falso movimento da parte loro per |
Mitchell, Margaret -
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alcun rimpianto se mandaste al capestro i vostri amici, | sono | certo che vi dispiacerebbe perdere i vostri stabilimenti. |
Mitchell, Margaret -
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soltanto: tenete a portata di mano la pistola; e quando io | sono | in città farò il possibile per potervi sempre accompagnare. |
Mitchell, Margaret -
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fame e sete di voi, e vi ho adorata da lontano; ma siccome | sono | un uomo onesto come il signor Ashley Wilkes, ve l'ho |
Mitchell, Margaret -
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come il ferro. Credo che guidarlo vi stanchi parecchio, no? | Sono | sicuro che se prende la mano, vi sarà impossibile fermarlo. |
Mitchell, Margaret -
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signore, che intendete dire che la Causa per la quale | sono | caduti i nostri eroi non è sacra? - Se voi foste maciullato |
Mitchell, Margaret -
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discorsi. - Ma per i patriotti del Sud, uomini e donne, vi | sono | molte cose sacrosante. Una di queste è la libertà del |
Mitchell, Margaret -
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e... Rhett ebbe l'aria infastidita. - Tutte le guerre | sono | sacre - replicò. - Per quelli che debbono combatterle. Se |
Mitchell, Margaret -
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di questa è sempre una sola. Il denaro. Tutte le guerre non | sono | che questioni di quattrini. Ma poca gente se ne rende |
Mitchell, Margaret -
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Ma poca gente se ne rende conto. Le loro orecchie | sono | troppo piene di squilli di tromba e di rullar di tamburi e |
Mitchell, Margaret -
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che per quel palchetto di proscenio a sinistra. Non ci | sono | infatti oramai che le attrici repubblicane e i ministri |
D'Ambra, Lucio -
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fra le mie braccia come tanti castelli di carte. Ebbene, io | sono | stufo, arcistufo di facili conquiste, di rese senza |
D'Ambra, Lucio -
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errata. Manon è un'attrice le cui molte avventure | sono | note al mondo intero. È francese, e la donna francese, |
D'Ambra, Lucio -
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di tenermi questo discorso, ignora evidentemente chi io | sono | e che cosa sono. Egli ha ancora dell'attrice in particolare |
D'Ambra, Lucio -
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sino alla prodigalità. Ebbene, direte al principe che io | sono | assolutamente degoulée di osservare ch'egli m'ha scambiata |
D'Ambra, Lucio -
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m'ha scambiata per una di quelle signore eleganti che | sono | l'abituale appannaggio galante del giovani principi di |
D'Ambra, Lucio -
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questo suo biglietto da visita di ieri e ditegli che | sono | dolente di non poter oggi, al suo palazzo restituirgli, |
D'Ambra, Lucio -
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vergogna di farmi vedere da voi... - Vergogna? E perché? | Sono | io che debbo vergognarmi, e infatti mi vergogno. Se non |
Mitchell, Margaret -
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di lasciare Tara l'inverno scorso. Imbecille che | sono | stato! Dovevo sapere che voi... che eravate disperata, |
Mitchell, Margaret -
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è occupato a lavorare per proprio conto; e gli altri | sono | cosí incompetenti... - È inutile, Rossella. - Volete dire |
Mitchell, Margaret -
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che io faccia qualche cosa... o vada a picco per colpa mia. | Sono | già stato troppo a lungo a farmi mantenere da voi. - Ma io |
Mitchell, Margaret -
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le lagrime nella voce. - Che vi è successo da quando me ne | sono | andata? Siete diventato duro e amaro come non siete mai |
Mitchell, Margaret -
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inferiore non solo a un uomo ma perfino a una donna. Non | sono | pensieri piacevoli, e non voglio averli mai piú. Altri |
Mitchell, Margaret -
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piacevoli, e non voglio averli mai piú. Altri uomini | sono | usciti dalla guerra in condizioni peggiori delle mie; |
Mitchell, Margaret -
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Andrò al Nord. Se vengo ad Atlanta a lavorare per voi, | sono | perduto per sempre. La parola «perduto... perduto... |
Mitchell, Margaret -
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ho detto di no, Rossella! - la interruppe duramente. - Vi | sono | altre ragioni! - Quali? - Voi le conoscete meglio di |
Mitchell, Margaret -
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siete piú sicura di voi di quanto io lo sia di me. Io non | sono | certo di poter mantenere tale promessa. Non avrei voluto |
Mitchell, Margaret -
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arriveranno fino a Dalton; e andrete in prigione. I forzati | sono | i soli... Melania teneva gli occhi abbassati sulle mani |
Mitchell, Margaret -
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la testa. - Non ho paura di quel che dice la gente, finché | sono | dalla parte della ragione. E non ho mai creduto che fosse |
Mitchell, Margaret -
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salire la collera. - Perché ho fatto lavorare dei forzati e | sono | proprietaria di uno spaccio di bevande e... - Si |
Mitchell, Margaret -
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vi è nulla di enigmatico in ciò che ho detto. Solamente, | sono | convinto che il denaro guadagnato in un certo modo non |
Mitchell, Margaret -
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di versi o un album o una boccetta di acqua di Florida | sono | le sole cose che una signora può accettare da un uomo. Mai, |
Mitchell, Margaret -
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O meglio, farò dire delle messe per la vostra anima. | Sono | sicuro che ne ha bisogno. Ella rise involontariamente, e il |
Mitchell, Margaret -
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dono mai una cosa senza calcolare che mi sarà ricambiata. E | sono | sempre ripagato. I suoi occhi neri la fissarono e poi |
Mitchell, Margaret -
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Io non desidero sposare né voi né nessun'altra. Non | sono | un tipo matrimoniabile. - Davvero! - esclamò Rossella |
Mitchell, Margaret -
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che egli si sarebbe preso qualche libertà riprese: - Ma non | sono | neanche disposta a darvi un bacio. - E allora perché |
Mitchell, Margaret -
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sempre che ne foste capace. È difficile liberarsi di me. Ma | sono | un danno per voi. - Davvero? - Non ve ne accorgete? Da |
Mitchell, Margaret -
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dal clero dell'incivilita cristianità, quanto lontani | sono | i frati e le monache dell'Italia meridionale! Dice di loro |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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senz'amarsi, muoiono senza piangersi.» Pochi proverbi | sono | nella bocca del popolo più veraci di questo: «La religione |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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pur questa delle basiliane tradizioni. Quattro converse | sono | destinate a quest'ufficio. Una di esse, demonio sotto le |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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tra di loro." Nè meno prive di misericordia e di compianto | sono | le esequie delle monache. Un lutto sincero, un rimpianto |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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di alcune lagrime sulla tomba di una defunta compagna, | sono | in convento fenomeni più rari di quello che nel mondo lo |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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disgiungersi. Più caldo nell'affetto suo che non | sono | gli stessi genitori, li lascia volgere il tergo a ciglia |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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affollavano sulle labbra. Ma egli la trattenne col gesto. - | Sono | venuto per dirvi, signore - disse ad alta voce, - che sono |
Mitchell, Margaret -
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Sono venuto per dirvi, signore - disse ad alta voce, - che | sono | stato al Quartier Generale e che stanno giungendo le prime |
Mitchell, Margaret -
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drizzandosi sulla sella e agitando una mano. - Le liste | sono | state mandate a tutti e due i giornali e si stanno |
Mitchell, Margaret -
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ombra di scherno. - E non è ancora finita - disse. - Queste | sono | le prime liste e sono incomplete. Domani ve ne sarà una piú |
Mitchell, Margaret -
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non è ancora finita - disse. - Queste sono le prime liste e | sono | incomplete. Domani ve ne sarà una piú lunga. - Abbassò la |
Mitchell, Margaret -
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negri, Rossella. Quello non è che un pretesto. Le guerre vi | sono | state sempre perché gli uomini amano la guerra. Le donne |
Mitchell, Margaret -
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qualche volta più vuote, quasi sempre son più dure, ma | sono | in fondo perfettamente analoghe a quelle che modestamente |
D'Ambra, Lucio -
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alla frontiera. Ma a me poco importa. I miei capitali | sono | fuori di Fantasia, a Londra, a Roma, a Parigi. Con un po' |
D'Ambra, Lucio -
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ore libere che, contrariamente a quello che si crede, non | sono | poi molte per un povero diavolo che deve fare, almeno |
D'Ambra, Lucio -
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tutte le torri hanno ceduto al re, tutti gli alfieri si | sono | cortesemente fatti da parte per lasciarmi liberamente |
D'Ambra, Lucio -
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teatro mentre sente le omeriche risate degli spettatori che | sono | nella sala e che sono giunti finalmente al punto più bello |
D'Ambra, Lucio -
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omeriche risate degli spettatori che sono nella sala e che | sono | giunti finalmente al punto più bello della commedia. Questo |
D'Ambra, Lucio -
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quanto segue: — Amico mio, una tragedia! Una vera tragedia! | Sono | disonorato come re e come uomo! Ho commesso una vera |
D'Ambra, Lucio -
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so neppure più quali. Ricordo solo che a un dato punto mi | sono | gettato su lei, che l'ho afferrata per le braccia, che l'ho |
D'Ambra, Lucio -
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forse insospettito dalla mia visita, in quel punto stesso. | Sono | rimasto al mio posto, inchiodato, esterrefatto. E Frondosa |
D'Ambra, Lucio -
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lì presso, per invitarmi ad uscire. Che potevo fare? Mi | sono | inchinato alla duchessa, sempre seduta, adesso pallidissima |
D'Ambra, Lucio -
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anche lei, con gli occhi chiusi, le labbra contratte, e mi | sono | avviato per uscire. Ho dovuto passare così, col volto |
D'Ambra, Lucio -
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dentro!... E poi.. Poi ho ritrovata la mia automobile e | sono | corso da lei.... Durante il racconto Sua Maestà s'era a |
D'Ambra, Lucio -
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altrimenti vi sparo perché siete un Orangista. - Non | sono | Orangista, sono Charlestoniano. - Tanto peggio. Ho due |
Mitchell, Margaret -
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vi sparo perché siete un Orangista. - Non sono Orangista, | sono | Charlestoniano. - Tanto peggio. Ho due cognate a Charleston |
Mitchell, Margaret -
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è la terra ove dorme il suo giovine eroe, Vicini le | sono | i sospiri d'amore...» La canzone terminò ed ella udí un |
Mitchell, Margaret -
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Rossella con franchezza - se tu mi lasci qui e le dici che | sono | state tutte chiacchiere di quelle vecchie streghe. Geraldo |
Mitchell, Margaret -
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si lasciano menare per il naso cosí volentieri quando | sono | stati ammalati! Cadono ai piedi di una bella ragazza come |
Mitchell, Margaret -
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Rossella e la strinse a sé. - È colpa mia, perché non | sono | coraggiosa come te e trattengo Ashley in casa invece di |
Mitchell, Margaret -
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in casa invece di farlo andare allo stabilimento! Dio mio! | Sono | cosí paurosa! Tesoro, dirò ad Ashley che non ho piú paura e |
Mitchell, Margaret -
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Ashley essendo continuamente preoccupato per te? Dio, come | sono | odiosi tutti! Perfino zio Pietro rifiuta di venire con me! |
Mitchell, Margaret -
|
mai avuto simpatia per loro e non ne abbiamo mai posseduti. | Sono | stati loro che hanno cominciato la guerra. Li odio anche |
Mitchell, Margaret -
|
yankee? Lavorerà. Non ho mai visto un irlandese pigro. E | sono | stufa di negri emancipati. Non ci si può fidare di loro. |
Mitchell, Margaret -
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di loro. Dirò a Johnnie Gallegher che prenda dei galeotti. | Sono | sicura che li farà lavorare. Baldo volse verso di lei il |
Mitchell, Margaret -
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rispose laconicamente Baldo. E dopo una pausa soggiunse: - | Sono | stato galeotto per quarant'anni. Rossella sussultò e per un |
Mitchell, Margaret -
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- Andava a letto con mio fratello. Lui si salvò. Non | sono | affatto pentito di averla ammazzata. Le donnacce dovrebbero |
Mitchell, Margaret -
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venne Sherman, ero nel carcere di Milledgeville, dove | sono | stato per quarant'anni. Il governatore ci chiamò tutti e ci |
Mitchell, Margaret -
|
Ora, se vi è una cosa che odio piú dei negri e delle donne, | sono | gli yankees. - Perché? Avevate... avete conosciuto degli |
Mitchell, Margaret -
|
- No, signora. Ma ho sentito parlare di loro. So che | sono | incapaci di pensare ai fatti loro. E io detesto le persone |
Mitchell, Margaret -
|
e poi introdurli presso i propri amici e parenti. - Sono... | sono | contenta che mi abbiate raccontato questo, Baldo. Non... |
Mitchell, Margaret -
|
che aveva voluto significare Will dicendo: «I nostri guai | sono | appena cominciati»; e quanto erano giuste le dolorose |
Mitchell, Margaret -
|
quasi morto... tutta la strada fin qui a spron battuto... e | sono | scappato di casa senza cappello né pastrano, e senza un |
Mitchell, Margaret -
|
detto. Credo che non lo saprò mai. Ma l'ho udita urlare e | sono | corso in cucina dove l'ho trovato ubriaco fradicio... L'ho |
Mitchell, Margaret -
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quando la mamma è venuta in cucina per occuparsi di Sally, | sono | saltato a cavallo e ho galoppato verso Jonesboro in cerca |
Mitchell, Margaret -
|
È stato affare d'un momento. La prima cosa di cui mi | sono | accorto è che Ashley mi ha messo sul cavallo dicendomi di |
Mitchell, Margaret -
|
quindi pensate voi a informare i miei che fino a qui | sono | giunto sano e salvo. Ella si lasciò baciare; quindi i due |
Mitchell, Margaret -
|
ai rinnegati nella persona di uno di loro. Finché vi | sono | dei giovinotti come Toni, non avremo bisogno di |
Mitchell, Margaret -
|
Siamo quasi a casa e non c'è il tempo... Oh, Rossella, come | sono | vigliacco! - e spronando il cavallo l'aveva riaccompagnata |
Mitchell, Margaret -
|
istintivamente negli altri uomini. - No, babbo, io non | sono | una pettegola come Súsele - lo assicurò, esaminando con |
Mitchell, Margaret -
|
La maggior parte delle persone piccole di statura | sono | ridicole quando si prendono sul serio; ma il gallo bantam è |
Mitchell, Margaret -
|
bicchierino. Cade è appena tornato da Atlanta, dove tutti | sono | agitati e parlano di guerra... Rossella sospirò. Se Geraldo |
Mitchell, Margaret -
|
sí: miss Melania Hamilton! Dunque, lei e suo fratello Carlo | sono | già arrivati da Atlanta... - Ah, dunque è venuta? - E |
Mitchell, Margaret -
|
ferito presero il sopravvento sul dolore. - Non gli | sono | corsa dietro. Soltanto... mi sorprende. - Menti! - Quindi |
Mitchell, Margaret -
|
figliuola. Ma dopo tutto, sei ancora una bambina; e vi | sono | tanti altri giovinotti! - La mamma aveva quindici anni |
Mitchell, Margaret -
|
proseguí lentamente Geraldo, cercando le parole. - I Wilkes | sono | differenti da tutti i nostri vicini, differenti da tutte le |
Mitchell, Margaret -
|
uno o due ubbriachi in ogni letto, o dei Fontaine che | sono | delle teste calde, pronti ad ammazzare un uomo per una |
Mitchell, Margaret -
|
facile a comprendersi e se non fosse per la grazia di Dio, | sono | difetti che anche Geraldo O'Hara potrebbe avere! E non |
Mitchell, Margaret -
|
stata; e probabilmente lo sarà sempre. Ti dico che lo | sono | di nascita. Guarda come si agitano per andare a Nuova York |
Mitchell, Margaret -
|
dei Tarleton, poco fa, non ho inteso influenzarti. | Sono | dei cari ragazzi, ma se preferisci Cade Calvert, per me è |
Mitchell, Margaret -
|
se preferisci Cade Calvert, per me è lo stesso. I Calvert | sono | brava gente, tutti quanti, benché il vecchio abbia sposato |
Mitchell, Margaret -
|
ribatté Rossella disgustata - parli come un irlandese! - Mi | sono | forse mai vergognato di esserlo? No; anzi ne sono |
Mitchell, Margaret -
|
- Mi sono forse mai vergognato di esserlo? No; anzi ne | sono | orgoglioso. E non dimenticare che tu sei per metà |
Mitchell, Margaret -
|
donna, l'amore viene dopo il matrimonio. - Oh babbo, queste | sono | idee del tuo paese! - E sono idee ottime! Guarda un po', |
Mitchell, Margaret -
|
matrimonio. - Oh babbo, queste sono idee del tuo paese! - E | sono | idee ottime! Guarda un po', questi americani che hanno la |
Mitchell, Margaret -
|
con ira, volgendo altrove la testa. - Dici una bugia, ma ne | sono | fiero. Sono contento che tu sia orgogliosa; e voglio che |
Mitchell, Margaret -
|
altrove la testa. - Dici una bugia, ma ne sono fiero. | Sono | contento che tu sia orgogliosa; e voglio che questo |
Mitchell, Margaret -
|
Rossella dolorosamente. «Oh, ne ha avuti tanti! Lo so. Ne | sono | certa. Se avessi avuto ancora un po' di tempo, so che lo |
Mitchell, Margaret -
|
salvare Tommy; non è colpa sua se non vi riuscí.» - Come | sono | sciocchi i giovani! - interloquí la signora Merriwether. - |
Mitchell, Margaret -
|
stento a credere che Rossella sia figlia di sua madre. | Sono | stata compagna di scuola di Elena Robillard a Savannah, e |
Mitchell, Margaret -
|
- Non ritiro nulla - ripeté con accento di sfida. - Allora | sono | ben lieta che tu non debba piú vivere a lungo sotto il mio |
Mitchell, Margaret -
|
capitano Butler ha salvato Ashley per bontà di cuore. Ed io | sono | piena di riconoscenza per entrambi! Ma tu, Lydia! Come puoi |
Mitchell, Margaret -
|
- figliuola cara, è una cosa che mi spezza il cuore. | Sono | stata la migliore amica di tua madre e ho aiutato il dottor |
Mitchell, Margaret -
|
urleranno e sarà cosa da impazzire. Devo farmi forza. Vi | sono | tante cose da fare. Vedere l'impresario delle pompe funebri |
Mitchell, Margaret -
|
Pitty né Lydia. Tocca a me. Che fardello pesante! Sempre! E | sono | sempre i fardelli degli altri!» Guardò le facce stupite e |
Mitchell, Margaret -
|
cosí aspra con coloro che le volevano bene. - Scusatemi se | sono | sgarbata - disse parlando con difficoltà. - Ma è perché... |
Mitchell, Margaret -
|
ci fosse stato Ashley, lo avrei compreso molto prima. Non | sono | mai riuscita a vedere il mondo chiaramente, perché c'era |
Mitchell, Margaret -
|
Lo disse per mettermi alla prova. Mi ha sempre amata, ed io | sono | stato abietta con lui. L'ho sempre offeso, ed egli era |
Mitchell, Margaret -
|
pensò. «Comprenderà. Ha sempre compreso. Gli dirò che | sono | stata pazza e sciocca e gli dirò quanto lo amo e mi |
Mitchell, Margaret -
|
io oggi a vostra madre dicendole che ho bisogno di voi; e | sono | sicura che comprenderà e vi permetterà di restare. Svelta, |
Mitchell, Margaret -
|
solo un grande sollievo per essere riuscita a sfuggire. - | Sono | stanca dell'ospedale - riprese rassettandosi le gonne e |
Mitchell, Margaret -
|
ha da fare nella Virginia. Perciò le truppe della Georgia | sono | l'unico rinforzo che può avere. Ma se fanno tanto da |
Mitchell, Margaret -
|
- Guardate lí in istrada, Rhett! Tutta quella gente! Non | sono | soldati! Che diamine...? Sono negri! Sulla strada si |
Mitchell, Margaret -
|
Tutta quella gente! Non sono soldati! Che diamine...? | Sono | negri! Sulla strada si avanzava una nube di polvere rossa |
Mitchell, Margaret -
|
costoro! - Oh, capitano Randall, non li sgridate! | Sono | i nostri schiavi. Questo è il grosso Sam, il nostro |
Mitchell, Margaret -
|
è il grosso Sam, il nostro capolavorante. E gli altri | sono | Elia, Apostolo e Profeta di Tara. È naturale che vengano a |
Mitchell, Margaret -
|
non lascerà che... - Le nostre fortificazioni attuali | sono | soltanto a un miglio dalla città - replicò brevemente il |
Mitchell, Margaret -
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dalla città - replicò brevemente il capitano Randall. - E | sono | troppo vicine per essere comode... o sicure. Queste nuove |
Mitchell, Margaret -
|
- si affrettò a soggiungere. - Le linee attorno a Kennesaw | sono | inespugnabili. Le batterie sono piantate al sommo delle |
Mitchell, Margaret -
|
Le linee attorno a Kennesaw sono inespugnabili. Le batterie | sono | piantate al sommo delle montagne e dominano le strade; |
Mitchell, Margaret -
|
Vecchio Joe ritiene giusto prendere delle precauzioni che | sono | eccessive. Questo il motivo delle nuove trincee... Ma ora |
Mitchell, Margaret -
|
bell'angelo assistente? Pidocchi e catini di sangue | sono | preferibili alla mia conversazione? Lungi da me impedire a |
Mitchell, Margaret -
|
- vi dirò che aspettavo che foste un po' piú donna. | Sono | egoista, nei miei piaceri; e non ho mai amato baciare le |
Mitchell, Margaret -
|
è morto, voi circondate di un culto quel ricordo. Ma | sono | certo che finirete col dimenticarlo e allora... Ella si |
Mitchell, Margaret -
|