Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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vicino al mare. Che buon profumo esse mandano! Come  sono  succosi gli spicchi! Le arance sono gradite ai malati, ai
esse mandano! Come sono succosi gli spicchi! Le arance  sono  gradite ai malati, ai quali sono proibite le altre frutta;
gli spicchi! Le arance sono gradite ai malati, ai quali  sono  proibite le altre frutta; esse sono un ristoro per le
ai malati, ai quali sono proibite le altre frutta; esse  sono  un ristoro per le labbra arse dalla febbre. I mandarini
anzi essi hanno un profuno più delicato ed in questo mese  sono  forse più dolci dell'altro frutto.
DI NOVEMBRE Come si  sono  abbreviati i giorni! Adesso bisogna accendere la lampada
tempo e ritirarsi in casa intorno al focolare. I bambini  sono  irrequieti e vorrebbero giocare anche nel breve spazio; ma
e vorrebbero giocare anche nel breve spazio; ma i giochi  sono  pericolosi accanto alla fiamma e la mamma non li permette.
PICCOLE ITALIANE Anche le bimbe  sono  riunite nel nome della Patria e si chiamano le « Piccole
scura, e portano il berretto con la nappa come i Balilla.  Sono  sempre a scuola all'ora precisa. non dimenticano mai le
le promesse che hanno fatto, non trascurano i loro doveri,  sono  obbeedienti, rispettose e si amano fra di loro, perchè le
RIUSCITO BENE «Io ho nove anni. Mi chiamo... I miei capelli  sono  color castano, lunghi e ricciuti. Ho due occhi bruni come
se la spalancassi ci starebbe dentro una albicocca. I denti  sono  piccoli e bianchi. Sono bianchi anche perchè li lavo ogni
dentro una albicocca. I denti sono piccoli e bianchi.  Sono  bianchi anche perchè li lavo ogni mattina. Qualcuno me ne
anche perchè li lavo ogni mattina. Qualcuno me ne manca, ma  sono  sicuro che un bel giorno spunterà e si metterà in fila con
con gli altri. La mia voce non so come descriverla. Quando  sono  contento mi pare dolce dolce. Ma se mi stizzisco con mia
ho un po' di tempo libero, mi diverto a disegnare. Ma non  sono  Giotto, e una volta che provai a fare il mio ritratto, mia
nome alle terre di landa, di torbiera e di palude, le quali  sono  ricche di terriccio, formato dalle spoglie dei vegetali,
vi crescono spontanei. I terreni di landa, o di brughiera,  sono  formati di sabbia fina, e di terriccio proveniente dalla
ad occhi chiusi, al solo odore di ammuffato che tramandano.  Sono  elastici così che, a camminarvi su, ti par d'essere su un
e doverosa. La salute prima di tutto. DOMANDE: 1. Quali  sono  le terre vegetali? - Di landa? - Di torbiera, e di palude?
- Di landa? - Di torbiera, e di palude? - Quali ne  sono  i difetti? 2. È utile il risanar queste terre?
LUNGHE Come si  sono  accorciati i giorni! Si fa sera in un momento. Quando i
non ci si vede abbastanza per fare il còmpito. Le serate  sono  lunghe, eterne, ma si passano allegramente in compagnia,
Sempronio e Sempronella  sono  fratello e sorella. Essi volgono le spalle alla loro
nè fare di conto. Non hanno mai avuto un maestro, non  sono  mai andati a scuola. Lassù, sui loro monti, la scuola non
monti, la scuola non c'è ancora. Senipronio e Sempronella  sono  così ignoranti, che non sanno quale è la destra e quale è
il padre tuo e la madre tua. I genitori  sono  l'immagine di Dio sulla terra; noi dobbiamo amarli,
i genitori, e li ama quali sono, quali Dio glieli ha dati.  Sono  poveri? Li ama anche più, perchè hanno patito maggiori
e la sua affezione è un grande conforto alla loro povertà.  Sono  infermi? Usa loro ogni attenzione possibile, e prega il
e prega il buon Dio che li faccia presto guarire.  Sono  vecchi? Ricambia loro con gioia le cure affettuose che essi
le cure affettuose che essi ebbero per lei nell'infanzia.  Sono  burberi? Li ama ugualmente, e non se ne lagna mai. Hanno
di terreni. Terreni argillosi. 1. I terreni coltivati  sono  una mescolanza di argilla, di sabbia, di calcare e di
conservano le proprietà dell'argilla che vi predomina.  Sono  compatti, e tenaci. Secchi si imbevono dell'acqua di
si spaccano in ogni senso; le zolle induriscono assai.  Sono  quindi difficili a lavorarsi, sia asciutti, sia umidi;
raccolte vi maturano più tardi. I terreni molto argillosi  sono  per sè stessi quasi ribelli alla vegetazione. Il miglior
scegliendo il tempo favorevole, cioè quando non  sono  nè asciutti, nè umidi. In questi terreni il lavoro vale il
anche questo è necessario ad abbonirli. DOMANDE: 1. Quali  sono  le principali categorie di terreni? 2. Quali si dicono
croci di legno, lapidi funerarie, ecc. (Tyltyl e Mytyl  sono  in piedi presso un tumulo) MYTYL Ho paura!... TYLTYL (un
(un po' inquieto) Io non ho mai paura.... MYTYL Dimmi:  sono  cattivi i morti?... TYLTYL Come vuoi che sieno cattivi, se
cattivi i morti?... TYLTYL Come vuoi che sieno cattivi, se  sono  morti!... MYTYL Ne hai già visti, tu?... TYLTYL Sì, una
quand'ero piccino.... MYTYL Come sono, di'?... TYLTYL  Sono  pallidi pallidi, freddi freddi, e non si muovono, non
la Luce ce lo ha promesso, non hai sentito?... MYTYL E dove  sono  i morti?... TYLTYL Là, sotto l'erba o sotto questi
sempre là dentro?... TYLTYL Sì. MYTYL (additando le lapidi)  Sono  le porte di casa loro, queste qui?... TYLTYL MYTYL Escono
uscire soltanto di notte.... MYTYL Perchè?... TYLTYL Perchè  sono  in camicia.... MYTYL Vengono fuori anche quando piove?...
piove?... TYLTYL Quando piove restano a casa.... MYTYL  Sono  belle le loro case, di'?... TYLTYL Dicono che sieno molto
fiori cercando le tombe). MYTYL (cercando tra l'erba) Dove  sono  i morti?... TYLTYL (cercando anch'egli) Non ci sono
Dove sono i morti?... TYLTYL (cercando anch'egli) Non ci  sono  morti.... CALA LA TELA.
di poco più piccola, di poco più grassottella. I suoi occhi  sono  grandi e azzurri, con le ciglia nere. Sono gli occhi e le
I suoi occhi sono grandi e azzurri, con le ciglia nere.  Sono  gli occhi e le ciglia della mamma. Una volta ho veduto mia
ha il naso piccolo, che guarda all'insù. I suoi capelli  sono  biondi, lunghi, lisci, più fini dei miei. Sempronella ha
entra una ciliegia, non un'albicocca. Le mani e i piedi  sono  più piccoli dei miei. Essa ha il passo più leggero, la sua
MAGGIO NEI CAMPI Di maggio i campi  sono  più ricchi di verdura che in tutti gli altri mesi. Vi sono
sono più ricchi di verdura che in tutti gli altri mesi. Vi  sono  prati tutti di ranuncoli, altri rosati per il trifoglio in
là per i campi spiccano alberi già ricchi di foglie verdi:  sono  peri, meli intorno a cui volano avide le api. In riva alle
dicevano i ragazzi tutti contenti. - Che aria tepida! Come  sono  verdi i campi!- Avevano ragione. Negli altri paesi il cielo
cielo non è così bello come nella nostra Italia, e non vi  sono  tanti fiori. Infatti molta gente viene da paesi lontani per
le Gioie, tutti i Piaceri degli Uomini.... TYLTYL Ce ne  sono  molti? Ne potremo avere qualcuno? Sono grandi o piccini?...
TYLTYL Ce ne sono molti? Ne potremo avere qualcuno?  Sono  grandi o piccini?... LA LUCE Ce ne sono di grandi e di
avere qualcuno? Sono grandi o piccini?... LA LUCE Ce ne  sono  di grandi e di piccini, di grossolani e di delicati, di
prepararci e prendere alcune precauzioni.... I Piaceri  sono  quasi sempre buoni; però, alcuni di essi sono più
I Piaceri sono quasi sempre buoni; però, alcuni di essi  sono  più pericolosi e più cattivi delle maggiori Sventure.... IL
maggiori Sventure.... IL PANE Mi viene un' idea.... Se  sono  così pericolosi e cattivi come dite, non sarebbe miglior
Andrò a salutare, passando, alcune Sventure con le quali  sono  legata da antica amicizia, e che stanno di casa, accanto
nè anche con un solo raggio della mia anima: perchè ci  sono  dei Piaceri che hanno paura e non sono affatto felici....
mia anima: perchè ci sono dei Piaceri che hanno paura e non  sono  affatto felici.... Ecco, ora nessuno di loro avrà nulla da
corna, la lana, i residui delle concerie, e dei lanifizi,  sono  concimi efficacissimi. La carne degli animali morti,
di terra. 2. Le ossa polverizzate, o solamente pestate,  sono  utilissime ai cereali, ed ai prati. Si applicano nella dose
prati. 3. I peli, le unghie, la lana, i ritagli di cuoio  sono  un eccellente concime per la vite, per l'olivo, per la
- In qual dose si impiegano? 3. A quali piante  sono  specialmente utili gli altri residui animali?
classe di Lucio molti dei ragazzi  sono  buoni e bravi; ma alcuni sono proprio cattivelli. Sarai
di Lucio molti dei ragazzi sono buoni e bravi; ma alcuni  sono  proprio cattivelli. Sarai sempre un asino! Enzo Mari,
abeti hanno ognuno da raccontare le storie dei boschi dove  sono  nati. E i vecchi nonni raccontano anch'essi: - C'era una
un po' impazientito, poichè le prime ombre della sera  sono  calate. - Credevo vi foste sperduti. - Oh, no! - risponde
mutano colore, mettono su una veste rossa. È segno che  sono  cotti. Entra Sempronio e dice: - Ho preparato la tavola.
cotti. Entra Sempronio e dice: - Ho preparato la tavola.  Sono  pronti cotesti gamberi? - Pronti! - esclama la cuoca,
2. Le piante, benchè fisse alla terra, e prive di moto,  sono  esseri viventi, come gli animali. Infatti tu le vedi
hanno organi diversi, destinati a funzioni diverse: e  sono  la radice, il fusto, le gemme, le foglie, i fiori, il
nell'erba medica. Il corpo, e i rami della radice  sono  formati di filamenti, o barbe. Queste hanno alla loro
dev'essere il primo studio del coltivatore? 2. Le piante  sono  esseri viventi? 3. Quali sono gli organi delle piante? 4.
del coltivatore? 2. Le piante sono esseri viventi? 3. Quali  sono  gli organi delle piante? 4. Che cosa è la radice? - A che
in un fabbricato a parte, vi è la stalla. Ora che i buoi  sono  tornati dalla montagna e tutte le mangiatoie sono occupate,
i buoi sono tornati dalla montagna e tutte le mangiatoie  sono  occupate, Mario qualche volta aiuta iI babbo a portare il
commedie per farsi onore con i buoni bambini. Le sedie  sono  allineate davanti al teatrino, una lampada illumina lo
Sganapino, Stenterello, con abiti magnifici di seta  sono  già sulla scena. I bimbi guardano stupiti in silenzio ed
pare che facciano da guardiani al focolare. Ad una parete  sono  appesi vecchi rami lucidissimi insieme con teglie, padelle
padelle e casseruole di smalto turchino. In un armadietto  sono  allineate le pentole, i tegami, i piatti, i bicchieri, le
la grattugia e il tagliere; i mestoli, sempre puliti,  sono  infilati alla mestolaia. A un'altra parete è appeso un
La tavola posta nel mezzo è grande e pulitissima, attorno  sono  disposte in ordine le sedie. La cucina di Zelinda è così
il riconoscerli. Non hanno consistenza; non fanno zolla,  sono  sciolti e disgregati: perciò si chiamano anche leggeri. Non
leggeri. Non s'attaccano nè ai piedi, nè agli strumenti;  sono  anzi facilissimi a lavorarsi in ogni tempo e stagione.
essere irrigati, e ogni anno concimati. DOMANDE: 1. Quali  sono  i terreni sabbiosi? - Perchè si dicono anche leggeri? - A
il mese dei crisantemi: quanti bei colori essi hanno! Ve ne  sono  di candidi come la neve, dei rosati, dei violacei, e di
e qualche volta anche le nespole; ma gli altri frutti  sono  assai rari. Negli orti però si trovano sèdani, carote,
CHE FA IL SOLE Io  sono  il primo ad alzarmi la mattina, perchè ho da sbrigare una
calo all'orizzonte, nel punto opposto a quello da cui mi  sono  levato la mattina. Si direbbe ch'io scompaio per non più
ch'io scompaio per non più apparire. La mattina dopo  sono  di nuovo il primo a levarmi.
Tutte le campane suonano a festa. Si  sono  sciolte dopo tre. giorni di silenzio. Che sole, che
allegria, che festa! il Signore è risorto! Le rondinelle  sono  tornate ai loro paesi e volano felici di aver ritrovato la
Altrettanto si può dire degli animali. Moltissime piante  sono  utili all'uomo; altre inutili, o nocive. È ancora lo stesso
Quante e quali piante Dio ha create a popolare la terra? -  Sono  tutte utili all'uomo? E gli animali sono tutti utili? 2.
la terra? - Sono tutte utili all'uomo? E gli animali  sono  tutti utili? 2. Quali specie di animali addomesticò l'uomo?
candide, che a maggio ancora passavano lente per il cielo,  sono  scomparse e una grande serenità si diffonde per l'aria. Su
per troppa luce e le ombre sembrano più scure. I bambini  sono  raccolti sul piazzale della chiesa e giocano a palline coi
noccioli di ciliegia, d'albicocco o di pèsca. Gli uomini  sono  andati al borgo vicino o si riposano sotto qualche pergola.
tanto per aver visto una lepre così piccola? Da noi  sono  grosse come i daini! L'altro, a sentire quella bomba, si
- Ho fatto così per dire, sapete? ma le nostre lepri non  sono  proprio come ì daini: sono come le pecore. E l'altro zitto.
sapete? ma le nostre lepri non sono proprio come ì daini:  sono  come le pecore. E l'altro zitto. Andarono ancora un poco, e
- ma... - Ma - interruppe vivamente il paesano - le lepri  sono  grosse da voi come da noi; solo i bugiardi sono molto più
- le lepri sono grosse da voi come da noi; solo i bugiardi  sono  molto più grossi. Andate pure adesso, e passate sicuramente
cioè composto di tutti pezzi mobili. 4. I denti dell'erpice  sono  per lo più inclinati. E perchè? Per poter fare un lavoro
superficiale. L'erpicatura riesce più profonda, se i denti  sono  inclinati verso il tiro; più superficiale, se sono rivolti
i denti sono inclinati verso il tiro; più superficiale, se  sono  rivolti oppostamente al tiro. Con un erpice a denti dritti,
- In terre sciolte? 4. Perchè in taluni erpici i denti  sono  inclinati? - A quali condizioni deve soddisfare un buon
I migliori terreni. 1. Raramente i terreni coltivabili  sono  formati per intiero, o quasi, di argilla, o di sabbia, o di
correggono i difetti. 2. Questi terreni si dicono misti, e  sono  migliori, fra tutti, quelli formati principalmente, e quasi
piantamenti, non impedisce i danni delle acque. DOMANDE: 1.  Sono  atti alla coltivazione i terreni formati d'una sola
delle varie terre quali effetti produce? 2. Quali  sono  i migliori terreni? - Dove si trovano ordinariamente? 3.
3. Perchè i terreni di monte, e di colle, per lo più  sono  magri?
le piante che nascono e muoiono nello stesso anno; come  sono  tutte le cereali, e la maggior parte delle piante erbacee
anno, dopo aver fruttificato, e si rifà, a primavera. Tali  sono  l'ortica, l'erba medica, il trifoglio, e molte erbe dei
a dar frutto sopra rami diversi, e successivi. Tali  sono  gli alberi, e gli arbusti, od arboscelli, cioè le piante
Come si distinguono le piante rispetto alla durata? - Quali  sono  le annuali? - Le bienni? - Le vivaci erbacee? - Le vivaci
giorno dei morti. La gente va verso il camposanto. Le donne  sono  vestite di panni neri, gli uomini indossano gli abiti
alle croci si vedono mazzi, fiori sciolti, corone. Si  sono  spogliati i giardini per ornare la dimora dei morti; il
ho imparato. Il nostro cane Tom è un quadrupede; i canarini  sono  bipedi e le lucertole del cortile sono rettili. un bipede
i canarini sono bipedi e le lucertole del cortile  sono  rettili. un bipede (un'oca) - Ih, che nomi difficili! -
Se gli dicevano di fare una data cosa, rispondeva - Non  sono  capace; ho paura! - Se lo pregavano di andare a prendere un
per canzonarlo: - Paura, paura! - Quanti fanciulli vi  sono  come Gennarino; fanciulli sciocchi, che hanno paura del
smarrito il sentiero. Ma adesso, dopo due anni, le cose  sono  mutate. Una grande novità è accaduta. In vece del sentiero
vicino alla loro dimora. In due anni non soltanto essi  sono  mutati in meglio; ma anche le cose sono migliorate. Essi
non soltanto essi sono mutati in meglio; ma anche le cose  sono  migliorate. Essi hanno studiato, e altri ha lavorato. Due
bruciate dal sole. 4. Ecco perchè taluni luoghi caldissimi  sono  sterili affatto: manca l'acqua; e niuna pianta vi regge. Ma
rigogliosa, stupenda. Ciò dimostra che il calore e l'acqua  sono  indispensabili alla vita delle piante. DOMANDE: 2. Basta il
a far germogliare le sementi? - Quali altre condizioni  sono  necessarie? 2. Basta il calore da solo a far vegetare le
calore senza l'umidità? 4. Perchè taluni luoghi caldissimi  sono  sterili? - L'acqua come cambia questi luoghi?
abbiamo disimparato a riconoscere l'anima delle cose che ci  sono  più vicine, la poesia del creato che è a portata della
tutto s'appassiona e deve appassionare nel mondo. Non ci  sono  pietre preziose e pietre non preziose. «Tutte le pietre
pietre preziose e pietre non preziose. «Tutte le pietre  sono  simili, tutte le pietre sono preziose». Dove parla lo
non preziose. «Tutte le pietre sono simili, tutte le pietre  sono  preziose». Dove parla lo spirito dell'uomo, la natura,
Il tenebrore e l'orrore freddo della morte? Ma non ci  sono  morti, non esiste la morte, tutto è vivo al di là come al
di morte? Tyltyl e Mytyl s'accorgono presto che i morti  sono  vivi, sono sempre vivi. Basta che qualcuno pensi a loro,
Tyltyl e Mytyl s'accorgono presto che i morti sono vivi,  sono  sempre vivi. Basta che qualcuno pensi a loro, basta che
una luminosa e musicale fioritura di esseri vivi. «Dove  sono  i morti? - si domandano l'un l'altro. - Non ci sono morti!»
«Dove sono i morti? - si domandano l'un l'altro. - Non ci  sono  morti!» L'Oiseau bleu è la fiaba della realtà che è poetica
in una gabbia. L'ideale dunque, la felicità dunque, non  sono  di questo mondo e neppure dell'altro mondo. Si ha voglia di
peregrinato per le vie dell'ideale! Il babbo e la mamma  sono  più giovani e più buoni, le pareti sono più lucide e
Il babbo e la mamma sono più giovani e più buoni, le pareti  sono  più lucide e accoglienti, i mobili più belli e più lustri.
più lucide e accoglienti, i mobili più belli e più lustri.  Sono  gli stessi, ma sono così diversi! Tutto è lo stesso e tutto
i mobili più belli e più lustri. Sono gli stessi, ma  sono  così diversi! Tutto è lo stesso e tutto è così diverso e
è così diverso e l'uccellino azzurro è lì, dentro casa.  Sono  andati a cercarlo così lontano, in mezzo a tanti miracoli,
la tua camicia! - La mia camicia? Mi dispiace, signore mio,  sono  senza.-
d'Aufran che ho mandato a spasso il medico e la cura e  sono  ritornata. - Che felicità! - Orsù, piccini miei, dovete
tendendogli la mano - vi hanno fatto arrabbiare? - Oh, come  sono  contenta di vedere la signora così in buona salute! Sono
sono contenta di vedere la signora così in buona salute!  Sono  stati molto buoni, per dir la verità; ma io.... - Come,
tutti.... - dice la signora d'Aufran - per tutti quelli che  sono  stati buoni. - Che cos' è? - domanda Maurizio curioso. -
si guardano con un'espressione imbronciata e afflitta. Come  sono  statì stupidi a non scrivere subito alla mamma la storia di
Devo rimandar via questa poverina? - I tre fanciulli  sono  molto imbarazzati. E la mamma chiamava quella una bella
loro figlia Nicoletta, fresca e ben vestita, entra. Non vi  sono  parole che possano descrivere questa scena. Grida, risate,
s' intendono, e i tre babbi, lieti di ritornare fratelli,  sono  ancora più felici che la mamma abbia accolto così bene
bella giornata sgridandovi, e rattristare Nicoletta, ma  sono  però molto afflitta di tutte queste menzogne. - L'
il nutrimento: le piante non si muovono dal posto ove  sono  nate. Chi prepara il cibo a queste prigioniere del terreno?
di brina, di neve, di grandine. Le nebbie, e le nuvole  sono  acqua ridotta a tante piccole vescichette, come sarebbe la
perle. La brina è rugiada gelata. La neve, e la grandine  sono  ancora acqua dell'aria, che il freddo ha congelata. Vedi
nell'aria? - Come si trova l'acqua nell'aria? - Che cosa  sono  le nebbie, e le nuvole? - Che cos'è la pioggia? - La
dei due loro figliuoli. Ebbene, da quei giorni lontani,  sono  passati quasi due anni. E nel frattempo molte cose sono
sono passati quasi due anni. E nel frattempo molte cose  sono  mutate. Non parlo dei genitori, í quali, poveretti, in
ancora messo piede in una grande città, i due fanciulli non  sono  più nè ignoranti nè selvatici come erano un giorno, quando
flnestrino che era rotto, e mentre il vetraio era in cucina  sono  scappata senza che mi abbia vista, sono sallta sul tetto e
era in cucina sono scappata senza che mi abbia vista,  sono  sallta sul tetto e mi sono nascosta dietro un comignolo.
senza che mi abbia vista, sono sallta sul tetto e mi  sono  nascosta dietro un comignolo. Essa non si è immaginata che
che fossi là: ho visto che ha chiuso il finestrino. Allora  sono  venuta camminando carponi, perchè avevo un po' di
carponi, perchè avevo un po' di vertigine, e fortunatamente  sono  capitata subito davanti al finestrlno buono. - Allora
le mosche? Chi le vuole intorno? Tutti le cacciano, perchè  sono  noiose, perchè molestano sempre. Le ragazze puntigliose, e
perchè molestano sempre. Le ragazze puntigliose, e maligne  sono  anche peggio delle mosche; somigliano alle vespe; e tutti
superficialmente il terreno. Qesti aratri grattaterra  sono  ancora usati, purtroppo, in diverse parti d'Italia. 3. Ma i
oggidì dai coltivatori che sanno il mestiere, eccoli come  sono  (fig.7): In essi tu distingui tre parti principali, tutte
le supera? 2. Com'eran fatti gli antichi aratri? 3. Quali  sono  le parti principali di un buon aratro? - Che cos'è, e che
ESTATE Anche l'estate ha i suoi proverbi? Ma certo! e come  sono  allegri! Giugno, la falce in mano e le ciliege....al pugno.
formato da colonne altissime di marmo. Fra l'una e l'altra  sono  tesi pesanti drappeggi di porpora sostenuti da corde d'oro,
i frutti miracolosi, le anfore e i boccali rovesciati.  Sono  enormi, inverosimilmente obesi e rubicondi, tutti ricoperti
a destra, solleva una tenda scura, e scompare). TYLTYL Chi  sono  quei signori così grassi che si divertono e mangiano tante
che si divertono e mangiano tante cose buone? LA LUCE  Sono  i Piaceri più grandi della Terra, quelli che si vedono bene
TYLTYL E permesso avvicinarsi? LA LUCE Perchè no? Non  sono  cattivi, nonostante l'apparenza volgare e spesso
fior di farina! Ne vedo lì di quelli proprio perfetti! Come  sono  belli!... Come sono belli!... Son più grossi di me.... Lo
lì di quelli proprio perfetti! Come sono belli!... Come  sono  belli!... Son più grossi di me.... Lo ZUCCHERO Chiedo mille
(Infatti una dozzina dei più grossi fra, tutti i Piaceri si  sono  alzati da tavola, e reggendosi il ventre si avanzano,
verso il gruppo dei Bambini). LA LUCE Non temere:  sono  molto ospitali. Vedrai che t'inviteranno a pranzo.... Ma
un pasticcino?? Devono essere tanto buoni, tanto freschi!  Sono  così bene inzuccherati, guarniti di frutta candite e
di frutta candite e ricolmi di crema?... LA LUCE Sì, ma  sono  pericolosi; spezzerebbero la tua volontà. Bisogna saper
Come! Mi conoscete?... Chi siete?... IL GRASSO PIACERE  Sono  il più grande fra tutti i Piaceri: Piacere-d'esser-ricco; e
pazzamente). TYLTYL Ma guarda un po', Luce!... Si  sono  seduti a tavola!... LA LUCE Chiamali! Altrimenti andrà a
dal capo della tavola) Io, quando mangio, non ci  sono  per nessuno, non ho orecchi per niente e per nessuno.... Lo
offesi dai raggi a loro ignoti; finchè, vedendosi quali  sono  in realtà, cioè nudi, flosci, ributtanti e compassionevoli,
le parti.... LA LUCE Una volta ce n'erano molti di più.  Sono  stati assai danneggiati dai Grassi Piaceri. TYLTYL Non
che si spargerà nei giardini l'influsso del Diamante.... Vi  sono  sulla Terra molti più Piaceri di quel che non si creda; ma
a ballare un girotondo intorno ai due bambini). TYLTYL Come  sono  bellini!... Chi sono? Di dove vengono?... LA LUCE Sono i
Come sono bellini!... Chi sono? Di dove vengono?... LA LUCE  Sono  i Piaceri dei bambini.... TYLTYL Posso parlare con loro?...
lì, come ride!... Che belle gotine che hanno!... E come  sono  ben vestiti!... Sono forse tutti ricchi qui?... LA LUCE No,
Che belle gotine che hanno!... E come sono ben vestiti!...  Sono  forse tutti ricchi qui?... LA LUCE No, no. Qui, come
tutti ricchi qui?... LA LUCE No, no. Qui, come dappertutto,  sono  molti più i poveri che i ricchi.... TYLTYL E dove sono i
sono molti più i poveri che i ricchi.... TYLTYL E dove  sono  i poveri?... LA LUCE Non si possono distinguere gli uni
PIACERE E io invece capisco benissimo che non sai nulla....  Sono  il capo dei Piaceri-della-tua, casa; e questi che vedi,
il capo dei Piaceri-della-tua, casa; e questi che vedi,  sono  tutti gli altri Piaceri che vi abitano con te. TYLTYL Come!
gli altri Piaceri che vi abitano con te. TYLTYL Come! Ci  sono  dunque dei piaceri a casa mia ?. (Tutti i Piaceri scoppiano
in una risata). IL PIACERE Avete sentito?... Chiede se ci  sono  dei Piaceri a casa sua!... Ma, povero scioccherello, la tua
servitor tuo, il Piacere-di-essere- in-buona-salute—. Non  sono  il più bello, ma sono il più serio. Saprai riconoscermi? Ed
in-buona-salute—. Non sono il più bello, ma  sono  il più serio. Saprai riconoscermi? Ed ecco qua il
finirebbe più, e devo invece avvertire le Grandi Gioie che  sono  lassù, in fondo, presso la porta del cielo, e che nulla
di vesti luminose, si avvicinano lentamente). TYLTYL Come  sono  belle!... Ma perchè non ridono?... Non sono forse
TYLTYL Come sono belle!... Ma perchè non ridono?... Non  sono  forse felici?... LA LUCE Non è già quando si ride che si è
ride che si è più felici.... TYLTYL Chi sono?... IL PIACERE  Sono  le Grandi Gioie.... TYLTYL Come si chiamano? Lo sai?... IL
tutte velate e che non si avvicinano a noi?... IL PIACERE  Sono  le Gioie che gli Uomini non conoscono ancora.... TYLTYL E
l'amore della vostra mamma?... Ma guardatemi bene!... Non  sono  questi i miei occhi, le mie labbra, le mie braccia?...
si vede quando gli occhi son chiusi.... Tutte le madri  sono  ricche quando amano i loro figli.... E non esiste al mondo
trovare una strada che gli Uomini stanno cercando da quando  sono  scesi sulla terra?... TYLTYL (additando la Luce che, per
abbracciare la Luce). Sei la Luce e noi non lo sapevamo!...  Sono  anni ed anni che ti aspettiamo. Mi riconosci?... Sono la
Sono anni ed anni che ti aspettiamo. Mi riconosci?...  Sono  la Gioia-di- comprendere.... Ti cerco da tanto tempo....
(abbracciando alla sua volta la Luce) Mi riconosci?...  Sono  la Gioia-d'esser-giusta, che ti aveva tanto pregata di
(abbracciandola anch'essa) E me, mi riconosci?...  Sono  la Gioia-della- bellezza, che ti ha sempre voluto bene....
quando si staccano l'una dall'altra, i loro occhi  sono  pieni di lacrime). TYLTYL (sorpreso) Perchè piangete?...
Oh bella! Anche voi piangete.... Ma perchè tutti gli occhi  sono  pieni di lacrime?... LA LUCE Zitto, bambino mio.... CALA LA
risparmio. Tutti i risparmi  sono  fatti di piccole cose. Molti granelli di sabbia fanno un
Per custodire, e far fruttare i piccoli risparmi, si  sono  istituite le Casse di risparmio. Esse ricevono in custodia
il danaro depositato. Come vedi, le Casse di risparmio  sono  una vera provvidenza per la povera gente; e la salvano dal
GATTA (lasciandosi cadere sfinita sugli scalini di marmo)  Sono  io, comare Notte.... Non ne posso più.... LA NOTTE Che hai,
gran segreto!... Siamo, ahimè, al principio della fine!...  Sono  scappata un momento per avvertirvi; mai temo che non ci sia
poco bene.... LA GATTA Lo so, lo so, comare Notte, i tempi  sono  duri e siamo rimaste quasi sole a lottare contro l'Uomo....
si avvicinano..... Non c'è che un solo rimedio.... Siccome  sono  ancora tanto piccini, spaventiamoli, affinchè non osino
rumore che giunge dal di fuori) Che cos'è questo rumore?...  Sono  dunque in molti?... LA GATTA Nulla, nulla; sono amici
rumore?... Sono dunque in molti?... LA GATTA Nulla, nulla;  sono  amici nostri: il Pane e lo Zucchero.... L'Acqua è
ai due fanciulli). Son suoi questi bambini?... Come  sono  graziosi!... LA NOTTE Sì: questo è il Sonno.... TYLTYL
ch'io possa consegnar le mie chiavi al primo venuto!... Mi  sono  stati affidati in custodia tutti i segreti della natura; ne
stati affidati in custodia tutti i segreti della natura; ne  sono  io il responsabile, mi è vietato di rivelarli a
di queste caverne di basalto, qui intorno alla sala,  sono  rinchiusi tutti i mali, tutti i flagelli, tutte le
TYLTYL E il Pane, dov'è?... IL PANE (dal fondo della sala)  Sono  qui.... Sto vicino alla porta per impedir loro di
Apri pure la porta, se ti fa piacere.... Là dentro ci  sono  le Malattie.... TYLTYL (mettendo la chiave nella serratura)
TYLTYL Perchè non vengono fuori?... LA NOTTE Te l'ho detto,  sono  quasi tutte sofferenti e scoraggite.... I medici sono poco
sono quasi tutte sofferenti e scoraggite.... I medici  sono  poco garbati con loro.... Entra un momento, e vedrai....
vostre malattie!... Non hanno neppure alzato il capo quando  sono  entrato.... (Una Malattia piccina piccina, in pantofole,
po' che cosa c'è qua dentro.... LA NOTTE Bada, là dentro ci  sono  le Guerre.... Sono più che mai terribili e potenti.... Dio
dentro.... LA NOTTE Bada, là dentro ci sono le Guerre....  Sono  più che mai terribili e potenti.... Dio sa che cosa
forza!.. Che fai tu costì, Pane?... Spingete, spingete!...  Sono  così forti, loro!... Ecco, ci siamo.... Cedono.... Era
Cedono.... Era ora!... Hai visto?... TYLTYL Sì, sì!...  Sono  enormi, spaventevoli!.. No, non credo che l'Uccellino
LA NOTTE Sì, certo.... Anch'essi, come le Malattie,  sono  tranquilli, ormai.... TYLTYL (schiudendo la porta con una
che è un bambino?... Che male può farvi?... (A Tyltyl).  Sono  diventati costì timidi, tutti, meno i più grandi, quelli
alla caverna) Dio! Mettono spavento a guardarli... LA NOTTE  Sono  incatenati.... Essi soli non hanno paura dell'Uomo.... Ma
cosa c'è qua dentro?... LA NOTTE Dietro a questa porta ci  sono  molti Segreti.... Se proprio ci tieni, puoi aprirla.... Ma
signore!... TYLTYL E come ballano bene!... MYTYL E come  sono  profumate!... MAURICE MAETERLINK. - L'Uccellino Azzurro. 7
Azzurro. 7 TYLTYL E come cantano bene!... MYTYL Chi  sono  quelli laggiù che si vedono appena?... LA NOTTE Sono i
Chi sono quelli laggiù che si vedono appena?... LA NOTTE  Sono  i Profumi della mia ombra.... TYLTYL E quegli altri che
altri che sembrano fatti di vetro filato?... LA NOTTE  Sono  le Rugiade delle foreste e delle pianure.... Ma ora basta.
LA NOTTE (maternamente) Ascoltami, bambino mio....  Sono  stata finora buona e compiacente.... Ho fatto per te quello
angoscie, tutti gli orrori di cui si parla nel mondo,  sono  un nulla in paragone a ciò che di meno terribile assale
urlo di terrore parte dal punto opposto della sala, dove si  sono  rifugiati quelli che sono fuggiti. Non appena la chiave ha
punto opposto della sala, dove si sono rifugiati quelli che  sono  fuggiti. Non appena la chiave ha toccato la porta, i grandi
evoluzioni fino agli estremi confini dell'orizzonte.  Sono  innumerevoli, e paiono essi il soffio, l'azzurra atmosfera,
fra gli uccellini). Si possono prendere con le mani!... Non  sono  selvatici, no.... Non hanno paura di noi!... Venite qua!
si nutrono di raggi di luna?... Dove sei, Mytyl?... Ci  sono  tante ali azzurre, tante piume in giro, che non ci si vede
giù inanimati, e, il capo penzoloni e le ali spezzate, non  sono  più nelle loro mani se non delle spoglie inerti). LA LUCE
nell'atto di porgerli alla Luce, e si accorge che  sono  morti). O Dio! Sono morti.... Come mai?... Anche i tuoi,
di porgerli alla Luce, e si accorge che sono morti). O Dio!  Sono  morti.... Come mai?... Anche i tuoi, Mytyl?... Anche quelli
no, è una cosa terribile!... Chi li hai uccisi?... Oh, come  sono  infelice!... (Si nasconde la testa col braccio, e scoppia
baciò con affetto e disse loro: - Grazie , bambini miei, io  sono  molto contento. Però devo dirvi che, senza saperlo, avete

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