Coro di Solitari, un Solitario, poi Carlo. I Solitari dall’interno – Un Solitario presso la tomba.
Detti, Filippo e Solitari.
L’Asilo dei Solitari come nell’Atto II. – Notte. – Chiaro di luna.
(Le porte dell’Asilo nell’aprirsi lascian vedere Filippo con la corona sul capo, in mezzo ai Solitari. I signori s’inchinano, il popolo si prostra. I
Solitari traversano la scena nel fondo.)
L’asilo dei Solitari. – A destra attraverso ad un cancello dorato scorgesi la tomba di Carlo V. – A sinistra, porta che mena all’esterno. – In fondo
Una gran Piazza. A destra l’asilo dei Solitari in cui fu eretto il sepolcro di Carlo V a cui conduce una grande scala. A sinistra un palazzo. Grandi
(Filippo conducendo Elisabetta appare scortato dai Solitari. Rodrigo s’è allontanato da Carlo che s’inchina innanzi al Re cupo e sospettoso. Il Re e
Un sito ridente alle Porte dell’Asilo dei Solitari. Una fontana; sedili di zolle; gruppi d’aranci, di pini e di lentischi. – All’orizzonte le
se avessi ucciso un uomo, e per più di mezz'ora, turbato, confuso, col corpo tutto in sudore mi sono gettato per viottoli solitari, fra i boschi di
Pagina 25