descrive - diceva la sua lettera - che quel che vi è di brutto, di marcio, di sensuale nella società. Poi, tutti i personaggi sono antipatici. È
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si parte, non si sa dove si va a parare. Si parlava di uno scandalo scoppiato in una famiglia dell'alta società, uno dei soliti drammi domestici: il
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lo tenevo per me; capivo che erano delle fisime, ed ero anzi il primo a proporle di andare in società. Non volevo increscerle con le mie gelosie
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eccezionale non si affronta coscientemente senza l'impulso di circostanze eccezionali; ed era infatti una specie di sfida a quella società ipocritamente
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venuta a cercarlo quando egli era fuggito.... Per qualcun altro ella aveva disciolta una famiglia, abbandonata una posizione, sfidata una intera societa
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«Nelle Confessioni di Andrea, il Valcarenghi esce ardito, gagliardo... egli vuole smascherare gli ipocriti della società; vuole ribellarsi contro le
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dare dei mali della società una descrizione fotografica, esatta; per studiarne in seguito, con amore e verità, i rimedii. «....Questo volume nuovo del
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nella società moderna: la vedova esperta del mondo, che predica continuamente alla figlia di trovarsi un marito; la giovinetta, corrotta in parte dalla
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un poco, mormorandole all'orecchio che era una cattivaccia, e se la trascinò dietro in cucina. Marta, che pure aveva una certa pratica di società
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finito così. Più tardi, in società, le era occorso di fissare a preferenza gli occhi in certi dati occhi, di ballare volontieri con un giovane
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lei il lezzo della società, per cui la sua anima nobilmente femminile si era alzata a poco a poco, senza urti, senza ostacoli, all'idea vaga
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Accademia della crusca
