Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: silenzio

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XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881

558825
Farini 3 occorrenze
  • 1881
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
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presidente. Prego di far silenzio.

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presidente. Prego di far silenzio.

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presidente. Prego di far silenzio.

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Malombra

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Fogazzaro, Antonio 23 occorrenze

e fanno sospirare in silenzio. Ad un tratto il conte alzò con impeto il viso e disse: "Signor Silla!" Tacque un momento e riprese lentamente: "Quando

giudichiamo nessuno" rispose il curato. Dopo un breve silenzio il sindaco tolse congedo. Gli altri due lo accompagnarono sino al cancello. Quando egli si fu

, nel silenzio vôto della strada, esser colto dalla stessa ferr ea mano di cui otto mesi prima aveva immaginato, partendo in ferrovia di notte, che

combatteva. Steinegge, rosso rosso, fremeva in silenzio, versava Sassella, versava Barolo sulle piaghe del suo amor proprio nazionale. "Quella è la

giungeva più il chiarore del finestrino, puntò le mani alle due pareti e, proteso in avanti, stette in ascolto. Silenzio. Il gemer lieve d'un uscio gli fermò

perduto fra le montagne, dove vivrebbe come una regina bandita che si prepari nell'ombra e nel silenzio a riprendere il trono. Il pericolo di seppellirvisi

quest'ultimo, uno in faccia all'altro, senza parlare. Pareva che vegliassero un morto. Steinegge si alzò, accese in silenzio una candela e tornò a

, increscioso Alemanno Su, Lombardi... Dopo qualche momento di silenzio l'uscio cui aveva dianzi accennato Steinegge si schiuse adagio, adagio. Silla si

quell'aspetto lagrimoso di sua cugina, e gli piaceva ancora meno degli altri. Dopo qualche momento di silenzio in cui la contessa si tenne il fazzoletto sul

va lentamente sotto l'ampia tettoia, esce dalla luce dei fanali nell'ombra della notte, dai confusi rumori della grande città nel silenzio delle

"adesso non sogno". Era in un altro mondo, quasi senza luce, tutto silenzio e riposo. Guardava, steso bocconi, in un'acqua immobile, vedeva passarvi dentro

, picchiando forte il marmo con l'argento, come per fare oltraggio al silenzio e alla solitudine. Ed ora che, perseguitata nel sonno da qualche tenace

compunti. Il signor Vezza aveva voglia di chiacchierare, temendo che quel silenzio malinconico gli preparasse una digestione laboriosa. Scelse a

tempo richiede, n'è ascoltato in silenzio e pensa quel silenzio copra un princi pio di combattuta pietà. Accese un sigaro per vincere la commozione che

canonica di don Innocenzo. Ella non poteva parlare; sospirava. "Qual sentimento prova?" le chiese Marina dopo un lungo silenzio. "Non lo so; desiderio

ritirò per la porta la sua magra persona, il suo lungo naso. "Mi preme affermare" ripigliò il conte dopo un istante di silenzio "che io non vi ho

paura il contegno sempre più inquieto di Mari na, che dopo un cucchiaio di zuppa non aveva mangiato punto. "Che silenzio" diss'ella finalmente. "Mi par

comodo, io credo, essere pregata di partire subito. Non rispondete." Marina ricadde a sedere in silenzio. "Non potete supporre che io ignori

so come esprimere il mio concetto. Voglio dire che abbiamo bisogno di quel silenzio e riposo che si trova nei campi verdi, atto a quietare certi pens

... signor... Come si chiama Lei?" "Silla." "Non trova, signor Silla?" "No, signorina." "Molto reciso, Lei." Seguì un momento di silenzio. Si udì la voce del

loro stanze al primo piano, mentre Marta stendeva la tovaglia. Placido silenzio, interrotto appena dal tintinnìo delle posate di Marta, da qualche passo

. "È stato un capriccio di Pippo" disse un giovinotto. "Ella ne ha perdonati tanti a suo marito; dunque?..." Ci fu un breve silenzio, come quando taluno

che scendano solennemente dal monte a lavarsi; e mettono intorno a sé il silenzio dello stupore. Delle statue, appena otto o dieci durano su

Brano Tratto da: Milano visione

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Galateo, Antonio 1 occorrenze

, dessero dentro negli strumenti, giù, senza misericordia perchè si era nell' inferno, e poi d'un tratto - zitto! silenzio! - a pregarli, supplicarli

MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA

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Praga, Emilio 14 occorrenze
  • 1881
  • F. CASANOVA. LIBRAIO - EDITORE
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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boschi, fra quelle pareti bianche, in mezzo a quel beato silenzio; lassù dove furono prima pensate queste pagine. Epperò, chi volesse trovarci altra

. Si fece silenzio. Tramontava il sole, e pensavo a mia madre; due tra le infinite cose da cui germina la umana tristezza. Essa veniva lentamente

curato tacque e forse non intese. Tutt'intorno un silenzio profondo. Nella cucina Mansueta attendeva alle tranquille faccende della cena e faceva

, - zitto, voi non sapete nulla. Volevo replicare, ma egli ripetè: - Non sapete nulla, non sapete nulla. Poi dopo alcuni minuti di silenzio, con maggior

passare nel gabinetto. Un silenzio successe alla partenza del curato; l'imbarazzo generale era evidente. Bazzetta, la testa all'aria, maneggiava con

silenzio. Queste mezze rivelazioni, queste reticenze non facevano naturalmente che accrescere a dismisura la mia curiosità. Misi a contribuzione tutta

bel capo sulle sue ginocchia e passavano delle ore in silenzio, oppure ella narrava del teatro, gli raccontava le favole da lei eseguite. Una fra

chiudere la finestra, un lontano rumore mi colpisce. Parmi d'aver inteso un grido, un altro; poi silenzio. Che succede all'altro capo dell'abitato

di soddisfazione. Cessata finalmente la tempesta, fu un silenzio profondo, religioso, solenne. Uno andò a chiudere per bene gli usci perchè nessuno

. Tutto era silenzio nel resto. Io guardava il tizzone ardente da cui spiccavansi le faville come anime liberate dalla materia, e pensavo a quella della

della Comunione e fecero rivoltare tutto l'uditorio. - Silenzio, diss'egli stizzito al sindaco, mi fate parere ridicolo. - To' è lui! ..... borbottò

silenzio meridiano. Quante grandezze innanzi a me! quanta miseria dietro le mie spalle in quella piccola topaia umana! ... Io non conosco spettacolo

silenzio non interrotto che dal ciangottare dell'acqua nella vasca della fontana. Nei paesi dell'alta montagna nessun crocchio la sera; la battaglia aspra

Mansueta se li condusse via coll'esca di due mele cotte nella cinigia. Restammo soli, io, il vedovo e Baccio; soli e in un mestissimo silenzio non interrotto

Il dialetto milanese

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Rajna, Pio 1 occorrenze

. Ravvolgo le prime nella maestà del silenzio; e mi contento di notare rispetto alle altre, che cotesto ae è rappresentato da un semplice a nella

Vita letteraria

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Sacchetti, Roberto 1 occorrenze

silenzio in mezzo al vivace cicalio, e sorrideva di quel suo sorriso serio, a fior di labbra che fa malinconia. Per questo suo fare riservato misterioso

LEGGENDE NAPOLETANE

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Serao, Matilde 5 occorrenze

fragile cuore di donna che dovevano trovare aiuto e sostegno queste cose - ed ella nel silenzio, nella solitudine, si adoperava ad invigorire il suo

In questo pomeriggio lungo di luglio un grande silenzio regna intorno; nelle vie abbruciate dal sole non passa alcuno; ed i cittadini dormono nel

da te. - Giammai. Dio deve castigarci egualmente. Un silenzio si prolungò. Si guardavano, mentre alla loro passione si univa la nota dolce di una

luminosi; raggi sottili e biondi passano tra i rami. Il silenzio è profondo; è lontana, lontana la rumorosa città. Un profumo vivificante si espande

moderni. La sola voce del flutto rompe il silenzio che vi regna e qualche coraggioso, solitario e meditabondo spirito, vi passeggia, curvando il capo