Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: silenzio

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sole che nel nuovo parco cittadino si appoggia in  silenzio  sulle schiene dei cam e delle madri, e si rifrange sulle
E scortica le mie midolla il raschio ferrigno del tram  Silenzio  - un gesto fulmineo Ha generato una pioggia di stelle Da un
In un mantello di sangue vellutato occhieggiante  Silenzio  ancora. Commenta secco E sordo un revolver che annuncia E
il suo riflesso erano bianchi, è il silenzio, mi dicevo, il  silenzio  dell'origine, o della fine, ma era solo un immenso lenzuolo
ragione e forza a tutto l'universo salve o superba! Te nel  silenzio  gravido di suoni te nel piano profondo o palpitante cui
quando spunta il sole, tra queste blande aiuole, nel  silenzio  infinito, nella pace profonda che il buio orbe circonda. Le
Ma meglio, assai meglio se invece lo aspetta, la pace, il  silenzio  d'ignota casetta!. . . Sia piena di rondini, dal mondo
qui nella notte s'avvicina il rombo di moto che taglia il  silenzio  poi si perde fuori porta...
che dominava il viale lunghissimo dei platani. Sopra il  silenzio  fatto intenso essa riviveva il suo mito lontano e
la mitica custode dei sogni dell'adolescenza. Saliva al  silenzio  delle straducole antichissime lungo le mura di chiese e di
autòma. Diresse alla donna una parola che cadde nel  silenzio  del meriggio: un vecchio si voltò a guardarlo con uno
verdissimi tra i muri rosseggianti: noi soli tre vivi nel  silenzio  meridiano. ... Era intanto calato il tramonto ed avvolgeva
e bianca, quando i nostri orecchi riposavano appena nel  silenzio  e i nostri occhi erano stanchi de le girandole di fuoco, de
nebbia, tra i mille e mille ticchiettìi le mille voci del  silenzio  svelata una giovine luce tra i tronchi, per sentieri di
tuo non aliti l'aura del mondo infetto, bevi in pace e in  silenzio  al tuo nappo dorato; là fuor de' tuoi carnefici Echeggia
volte, pietre vi hanno scagliato con secura mano! Dopo, il  silenzio  per i tonfi sordi sé avvolse in bende assai più gravi e
si rompa il capo alla muraglia bruna! - Così parla il  silenzio  al mio pensiero. E colle scarne mani scuoto la sbarra, e
mio negro compagno, io veglio, e non mi lagno. Poichè il  silenzio  è un angelo, e un sacerdote anch'esso, e contemplar le
trasparenze dell'onde dalle lucenti grotte profonde dal  silenzio  senza richiami - Itti e Senia dal regno del mare Itti e