Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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scienza moderna. Secondo: se i documenti di cui disponiamo  siano  sufficienti a farci considerare il fenomeno storico
pianeta. Terzo: qualora le risposte ai due primi quesiti  siano  positive, quali siano i meccanismi dell’evoluzione.
le risposte ai due primi quesiti siano positive, quali  siano  i meccanismi dell’evoluzione.
Prima di tutto, perché la selezione operi, occorre che vi  siano  differenze individuali trasmissibili ai discendenti. È
ereditari, cadrebbe tutta la costruzione. Che gli individui  siano  diversi l’uno dall’altro è un fatto acquisito. Ma si
fatto acquisito. Ma si pongono due problemi: primo, quali  siano  le cause di queste differenze, e, secondo, se esse siano
siano le cause di queste differenze, e, secondo, se esse  siano  ereditarie, e, in caso affermativo, in qual modo vengano
se non ammettendo che Rettili, Uccelli e Mammiferi si  siano  originati tutti da un antenato pisciforme?
anche se talvolta le possibilità pratiche del controllo  siano  assai difficili a realizzare.
ancora, come ammettere, nella teoria finalistica, che  siano  stati previsti, per ciascun animale o per ciascuna pianta,
a ciò costretti da argomenti di gravissimo peso, che le  siano  decisamente contrari.
familiare, sono cioè consanguinei, la probabilità che  siano  tutti e due eterozigoti per lo stesso gene è più alta che
probabile che i Mammiferi si  siano  sviluppati da un ordine di Rettili, i Terapsidi, che ebbe
possibili: o ammettere che le specie oggi viventi  siano  le discendenti naturali di quelle precedenti, e queste di
di seguito: ammettere cioè che i caratteri delle specie  siano  andati variando col tempo per evoluzione; oppure ammettere
una determinata regione, in un dato periodo geologico, si  siano  un bel giorno estinte, e che in seguito la regione stessa
che tutte le specie che oggi popolano la crosta terrestre  siano  state chiamate in vita dal Creatore in un giorno lontano,
creazione dell’uomo, o contemporaneamente ad essa, e che si  siano  perpetuate immutate, attraverso le successive generazioni.
(la fede cattolica ci obbliga a ritenere che le anime  siano  state create immediatamente da Dio). Però questo deve
quella favorevole e di quella contraria all’evoluzionismo,  siano  ponderate e giudicate con la necessaria serietà,
con la necessaria serietà, ponderazione e misura e tutti  siano  pronti a sottostare al giudizio della Chiesa alla quale
probabile che i loro resti  siano  stati trasformati e resi irriconoscibili dalle vicende
come una proprietà della materia. I corpi celesti, quando  siano  divenuti abitabili sono colonizzati da «semi» vitali
può sviluppare un alto grado di sterilità tra razze che  siano  state per lungo tempo isolate. E così queste diventano vere
e alla apparente esplosione di forme viventi nel Cambrico  siano  risolti; ma è probabile che lo sviluppo delle ricerche
ci appaiano le applicazioni pratiche, per quanto imponenti  siano  i loro riflessi sulla vita di ciascuno di noi e
interpretazione presentano le loro difficoltà, quando  siano  portate alla considerazione dei casi singoli. Ma mentre la
 siano  sempre caratteri sfavorevoli è infondata. L’essere un
mutazioni «sistemiche» cui abbiamo accennato a p. 200,  siano  variazioni che intervengono in questa parte del genoma, le
dunque accettare l’affermazione darwiniana, che le razze  siano  specie nascenti. Perciò il problema dell’origine delle
di razze che convivono nella stessa località, cioè  siano  simpatriche, o anche diversi costumi riproduttivi
di rendersi conto di come avvenga la riproduzione, e quali  siano  le manifestazioni dell’adattamento degli organismi,
plausibile è che durante la lunghissima era Archeozoica si  siano  venuti differenziando tutti quei tipi che poi compaiono nel
proporzioni numeriche dei quattro tipi (fenotipi) elencati  siano  9:3:3:1.
si conoscono, sembra plausibile ammettere che i Primati si  siano  differenziati dagli Insettivori, ai primordi dell'Era
della variabilità. Ciò equivale a supporre che le mutazioni  siano  in qualche modo orientate, o da fattori esterni o da cause
a caso. Non è detto che in un animale o una pianta che  siano  condotti a vivere in un deserto si origini un maggior
di anni le condizioni fisiche sulla superficie della terra  siano  state compatibili con la vita.
esse si possono spiegare facilmente ammettendo che i geni  siano  localizzati nei cromosomi del nucleo cellulare. Nel
non è facile: è probabile che alcune delle forme descritte  siano  vissute contemporaneamente, nello stesso luogo, o in
può pensare quindi che nel Precambrico si  siano  differenziati soprattutto organismi privi di scheletro
individui che ne derivano, purché i cambiamenti acquisiti  siano  comuni ai due sessi o almeno a quelli che hanno prodotto
queste considerazioni ad ammettere che alcune forme  siano  derivate da altre per trasformazioni prodottesi nel corso
che di volta in volta si presentano. Di qual natura  siano  le forze che determinano questo adattamento, è questione
si ammette che i due alleli di una coppia genica  siano  localizzati sui due cromosomi di una coppia, si ha una
viventi di complessità analoga a quella dei batteri si  siano  formati in passato, di colpo, dalla materia inorganica. Un
e che la sua struttura e le sue caratteristiche non  siano  mai mutate in passato né sian destinate a cambiare fino al
reale, molto spesso si ha l’impressione che gli organismi  siano  «abbastanza bene» adattati all’ambiente, anziché
sorprendere di avere a disposizione tanti dati, e che essi  siano  per lo più abbastanza coerenti e interpretabili con
può pensare che queste profonde variazioni  siano  dovute a mutazioni che avvengono nel sistema dei geni
ingenuo antropomorfismo, che le femmine di questi animali  siano  dotate di un certo senso estetico e, in base a questo,
il cammino che tale linea prenderà effettivamente, e quali  siano  le forme cui darà origine in qualche milione di anni.
fin dalla comparsa delle molte forme viventi, nel Cambrico,  siano  presenti praticamente tutti i tipi animali oggi esistenti,
essi si  siano  molto differenziati è provato dal fatto che le specie di
Potranno così constatare quali grandi progressi  siano  stati realizzati grazie all’infaticabile e sagace opera di
ancor oggi non sappiamo donde  siano  venuti gli Etruschi, nessuna persona ragionevole può
dei vari organismi si possono spiegare ammettendo che  siano  dovuti a parentela più o meno stretta (fig. I). In altri
la teoria che molti geni non abbiano valore selettivo,  siano  «neutrali», e perciò soggetti alla deriva genetica. Le
Ominidi, basti ricordare quelli che fanno sì che i primi  siano  adattati alla vita arboricola e alla locomozione per mezzo
basi genetiche è se le differenze fra le specie esistenti  siano  riconducibili ai tre tipi di mutazioni cui abbiamo
con egual diritto ritenere che gli esseri più «perfetti»  siano  le formiche, le api e le termiti, il ragionamento è privo

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