Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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 Siamo  convinti che, dopo questo fatto, nulla verrà distrutto del
fatto, nulla verrà distrutto del passato, né mezzi né fini,  siamo  convinti che si continuerà a dipingere e a scolpire anche
e a scolpire anche attraverso le materie del passato, ma  siamo  altrettanto convinti che queste materie, dopo questo fatto,
e ricordati di essere umile, molto umile, nel «tempo»  siamo  «nulla».
 Siamo  lieti infine che anche il Kehrer abbia beffate a dovere le
voglio che si dica che il Governo ha ingannato il paese.  Siamo  prossimi a non aver più da mangiare. Consumato l’ultimo
più pane noi, non l’avrebbe più neanche l’esercito.  Siamo  soli: tutte le potenze sono collegate per la reazione».
gli alberi e gli oggetti, oggi, noi, artisti spaziali,  siamo  evasi dalle nostre città, abbiamo spezzato il nostro
il nostro involucro, la nostra corteccia fisica e ci  siamo  guardati dall’alto, fotografando la Terra dai razzi in
poi che  siamo  ormai fermamente convinti che l'arte del Rinascimento
non  siamo  fra quelli che vedono la fine anche fisica di de Staël come
de Staël sono in certo senso «mediate», e tutte — in questo  siamo  anche noi dell’idea di Argan — «astratte».
parecchi dei clichés della storiografia di tradizione», noi  siamo  costretti ad accorrere, a pregarlo di non volere, per
 siamo  venuti così a toccare un altro punto oltremodo discutibile
il resto si dovrebbe parlare delle mode correnti e non  siamo  più certi che sia nostro debito giudicare. Dire tutt'al
mezzo che attendevamo come integrativo dei nostri concetti.  Siamo  lieti che dall’Italia venga trasmessa questa nostra
dell'arte da ogni scoria vagamente umanistica.  Siamo  infatti di fronte a tale capolavoro, ch'esso rimarrà tipico
peccato,  siamo  d’accordo, che il Ceccioni vada dissipando e stemperando il
 Siamo  dunque già pronti a una rapida traversata che ci sarà come
compiaciute di bellezza, e tuttavia senza empietà; poiché  siamo  ancora in timidi istanti in cui la grazia, tuttavia, tenta
si deve fatalmente ridurre alla sola veduta frontale. Non  siamo  dunque ancor giunti a una vera concezione di organismo
visitatori della Mostra adopreranno umiltà e pazienza, noi  siamo  convinti che, con un po’ di meditazione e di ragionamento,
oggi  siamo  prepotenti e orgogliosi. Imponiamo al visitatore un arido
analizzare tutti i casi che a noi sembrano si siano dati,  siamo  costretti ad anticipare le nostre conclusioni dando ad
il pomeriggio lungo ed esemplare della pittura di Vermeer,  siamo  proprio un passo prima dell’attimo di luce nel quale
propriamente l’invenzione e la rivoluzione impressioniste.  Siamo  quasi lì, ma non ci siamo ancora, perché Corot è la
e la rivoluzione impressioniste. Siamo quasi lì, ma non ci  siamo  ancora, perché Corot è la preparazione immediata della
 siamo  sostanzialmente d’accordo con Mario De Micheli che presenta
dai veleni e dalle paure della «tecnica» della guerra. E  siamo  anche da lungo tempo persuasi del talento del pittore, che,
che  siamo  ben coscienti di ciò (ossia sappiamo come l’arte non si
piú giusto, e, Bertolucci ce lo consente ben volentieri, ne  siamo  certi, anche più critico.
fondendola con la ricerca dall'ambiente è chiaro che non  siamo  ancora nel dinamismo.
forse che  siamo  incontentabili e ci vogliamo pericolosamente cibare di
cui fatiche soltanto, e non già per le nostre, noi fummo e  siamo  riconosciuti grandi.
estetica, circa il combattuto periodo artistico di cui  siamo  stati i testimoni (e, sia pur molto marginalmente, gli
E qui, state bene attenti, il Dami riconosce che in esso  siamo  agli antipodi quanto a visione, cioè siamo in terra invece
che in esso siamo agli antipodi quanto a visione, cioè  siamo  in terra invece che nell'empireo. Però «quanto ad arte,
Davide con la testa di Golia (cfr. fig. 14) sul quale ci  siamo  dilungati nel capitolo precedente. Non vogliamo dire niente
astratto-luministico-spaziale potrebbe continuare: noi  siamo  spinti a ritrovare il tono timbrico dei Fauves anche nei
alla corrispondenza tra il Ruffo e Abramo Brueghel. Qui non  siamo  d'accordo col Ruffo che crede le dichiarazioni del Brueghel
amico di Jef dal primo momento che ci  siamo  incontrati2, 10 anni fa, dieci anni di amicizia fraterna, o
parlando di Michelangelo «au point de vue dramatique».  Siamo  a teatro? La scienza dei seguaci di Michelangelo è
di sedia stanno seduti. Non occorre neppure che sia comoda.  Siamo  tutti troppo inquieti per preoccuparci di dove si dovrebbe
e non vogliamo nemmeno sederci "in pompa magna.” Perché ci  siamo  accorti che la pittura — ogni genere, ogni stile di pittura
figurativa pura» dei meriti o dei difetti della quale  siamo  in Italia i soli intimamente responsabili.
invece,  siamo  prossimi finalmente ad un’inversione di tendenza; o almeno
non  siamo  in tutto e per tutto dell’avviso del critico Langui, — in
 siamo  completamente d’accordo con Marco Vaisecchi sulla
su spazi candidi, non più grandi di un fazzoletto; noi  siamo  persuasi che l’artista abbia messo in questi poetici
generazioni. Mai come in questa mostra di un anziano ci  siamo  sentiti giovani e vivi, mai come di fronte alle
come modo di espressione; amanti dell’ordine, noi  siamo  compresi della funzione sociale dell’opera d’arte che si
non  siamo  d'accordo con lo S. nel modo d'indicare le fonti di
ischerzo le polpe, gli disse: Son sode; ed egli, ridendo:  Siamo  fatti dì acciaio. Purtroppo dell’acciaio l’uomo non ha
difficoltà a mescolare con molta noncuranza ciò che noi ci  siamo  affannati a separare per conto nostro.
 Siamo  adunque di fronte a ricerche serie personalmente attuate.
una miniera genuina di motivi da impiegare altrove; e  siamo  tratti a denominarlo più volentieri: Analisi del dinamismo
prospettica del sintetismo di forma-colore che  siamo  soliti ad amare in Bellini.