Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale

267338
Dorfles, Gillo 50 occorrenze
  • 1999
  • Feltrinelli
  • Milano
  • critica d'arte
  • UNIFI
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elettrici; tutto il materiale su cui si basano le letture divulgative dei nuovi "miti" moderni, e sono, come si vede, molto prossimi ad alcuni

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Calder si può, quindi, considerare il "padre" di molta recente scultura, e quando si osservi la stretta parentela che sussiste tra i suoi antichi

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naturalistico-surrealista. Cosi nei suoi rami intagliati e sbalzati: lastre orizzontali che, a seconda delle linee di taglio, si protendono e si

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Una analoga saturazione si è avuta del resto a proposito della scultura basata sul detrito, o sull’assemblaggio di pezzi recuperati da organismi

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Tra i molti epigoni italiani di questa tendenza si possono citare alcuni scultori come Icaro, Lorenzetti, Pierelli, Pardi, Gandini, Carrino, e più di

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Forse il più interessante, anche perché il meno ortodosso dei minimalisti si può considerare Richard Serra, la cui opera si estende ormai attraverso

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Sulla scia dei ricercatori sin qui rammentati si sono mossi molti altri americani ed europei (e un folto gruppo giapponese), chi ponendo l’accento

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Ecco un altro degli errori più frequenti che oggi si commettono da parte del pubblico e, purtroppo, anche da parte di molta critica: si continua ad

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). Non è possibile applicare alla pittura e alla scultura contemporanee gli schemi, i metri, le misure, i paradigmi che si usavano, e si usano ancora

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eccessivamente marxistica o eccessivamente capitalistica della stessa, attraverso la difesa di valori “spirituali" (cosi da lui definiti; ma si tenga

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Quale è, allora, la più attendibile motivazione alla quale si può far risalire un mutamento di rotta cosi radicale?

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Vediamo, allora, quali siano in definitiva le caratteristiche più spiccate delle nuove correnti figurative che si sono affacciate alla storia nell

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si pone: come dobbiamo valutare oggi la presenza e l'attività di tutti quegli artisti che si sono venuti evolvendo durante l’ultimo cinquantennio e che

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Naturalmente non bastano queste premesse a far che le operazioni così eseguite si debbano considerare come accettabili ed esaltabili; ma le stesse

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Si tratta di semplici manierismi destinati a naufragare e a dileguarsi di fronte ad una futura ripresa di modi più consistenti e fattuali? o si

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programmata, dall’arte computerizzata, dal cinetismo, ecc., si è di nuovo fatto vivo, e ha improntato di sé buona parte delle ultimissime tendenze

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In quegli anni, percorrendo una sua strada particolare, e attraverso sue particolari avversioni, la pittura si liberava delle forme, delle

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Questa pittura giace sotto la nube che si è levata sul mosaico del mare.

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Per noi non si tratta di ricopiare dei segni astratti come, fino a poco tempo fa, ci si ispirava alla forma di un vaso. Un artista giapponese che

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"icona” dagli elementi utilizzati — come lo si poteva fare col mio lavoro di due anni fa. Gli elementi di cui mi servo nelle mie investigazioni si

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D. Allora, signor Beuys, perché l’uomo si idealizza dai piedi?

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R. Cristo — non il Cristo di cui si sono impossessate le chiese — è, dopo Platone, una figura di grande importanza. Cristo ha offerto agli uomini la

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Il poeta, si sa, è un esploratore di parole. Ma che fare quando la parola non si presenta più allo stato puro e tende a combinarsi sempre più con l

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Tutto il mio lavoro si svolge intorno a un diaframma implicito: come uno specchio ideale che riflette e rivela le stesse apparenze con cui si

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Nel primo la parte principale è data da lievi ma variatissimi rumori che si possono ottenere soffiando nei capelli di una donna. Nel secondo

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Forse in tutte queste espressioni a un tempo: purché non si guardi al mito meccanicistico e cibernetico come alla sola meta della nostra civiltà; e

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Cercherò, nei prossimi capitoli, di esaminare alcune delle principali correnti dell’arte contemporanea: quelle ad esempio che si sono rivolte alla

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Arte astratta: con questo termine di solito si indica tutta l’arte moderna che non sia esplicitamente figurativa, ossia tanto quella che "astrae” da

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’uso di mezzi meccanici e programmati e di calcolatrici elettroniche (computer). Per questo si è anche parlato di "computer art." Un’importante

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Dada (e "neo-dada"): il movimento Dada sorse nel 1916 a Zurigo (Cabaret Voltaire) e si trasferì poi a Berlino predicando un atteggiamento

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Espressionismo astratto: termine che equivale di solito a quello di “action painting” e si applica pertanto soprattutto ai pittori americani di

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El Paso: gruppo fondato a Madrid (1957-1960) che comprendeva i pittori Saura, Millares, Canogar, Feito, cui si aggiunsero in seguito Viola, Rivera e

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Gesto (aggettivo “gestuale”): pittura che si basa soprattutto sull’attività miocinetica elementare e spesso non controllata razionalmente; che si

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Movimento nucleare: gruppo milanese fondato nel 1952 con un manifesto firmato da Enrico Baj e Sergio Dangelo che si ispirava alla "nuova realtà dell

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Semiotica: la dottrina dei segni; si suol dividere, secondo la terminologia morissiana, in: semantica, sintassi, e pragmatica.

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Semantica: quella dimensione della semiotica che si occupa del significato dei segni, ossia del rapporto tra segno e denotatum.

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indicare un genere di pittura che si vale di macchie e chiazze di colore e che si può pertanto identificare con l'art autre e l’informale. Tra i più

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è che per la prima volta nella pittura d’Occidente si è verificato l’avvento Georges Mathieu, Disegno d’un’arte dell’estemporaneo. Già in alcuni dei

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surrealisti si servirono dell’azzardo e del segno tracciato a caso soltanto come spunti per un’immagine che si veniva ad ordire; mentre qui l’immagine viene a

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un Lapique, a un Borès, a un Tal Coat, per non citare che qualche nome francese) e quelli che si valevano di un prevalente studio della materia (come

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, e si identificava con l'altra espressione, che doveva acquisire ampia voga, inventata da Michel Tapié, art autre, mentre in America si adottava (da

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, degli artisti spagnoli, i più prossimi a Tapies si possono considerare, almeno in un certo periodo del loro sviluppo, Feito e Muñoz, mentre

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Se si può parlare di surrealismo — d’una sorta di surrealismo simbolico (che trova forse una continuazione nell’opera dell’inglese Alan Davie) per

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Barnett Newman si deve considerare come uno dei più significativi artisti della generazione dei Pollock-Rothko, anche se la sua posizione si è venuta

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Se in Rothko la ricerca d’una nuova modulazione spaziale si era venuta rivolgendo soprattutto al medium cromatico, ossia al tentativo di ottenere

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In questa categoria si possono far rientrare anche buona parte di quegli artisti presentati in una mostra (1960) (ordinata da Udo Kultermann) sotto l

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Ecco dunque come si trattava di "aiutare” questo tipo di visualizzazione, di valersi programmaticamente dell’ambiguità, anziché di scartarla

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In realtà, quasi sempre le opere che veramente presentano dei valori estetici, sono sorte senza motivazioni scientifiche e filosofiche, e mal si

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Se consideriamo ora le correnti figurative più importanti che hanno dominato l'ultimo ventennio vedremo che si riducono in fondo a non molte.

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Non si dimentichi infatti che in Dubuffet esiste, sempre evidente e caustico, il lato umoristico accanto ad un aspetto profondamente indagatore che

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