Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: si

Numero di risultati: 56 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Il ritorno del figlio. La bambina rubata.

245411
Grazia Deledda 50 occorrenze
  • 1919
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
  • Verismo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

PROPRIETÀ LETTERARIA. I diritti di riproduzione e di traduzione sono riservati per tutti i paesi, compresi la Svezia, la Norvegia e l'Olanda. Si

Verismo

un agnellino sperduto: guardando meglio si accorse che era un bambino, avvolto in una vecchia sciarpa di pelo nero; così piccolo che al sopraggiungere

Verismo

una mia maligna allucinazione, e che tuttavia mi fece tanto male: mi sembrò che quei due si guardassero con un sorriso di beffa. Si beffavano di me. La

Verismo

Pagina 100

resina. Mi sentivo felice, come ci si sente nei primi giorni tiepidi dopo il raggrinzamento invernale. Mi sentivo capace di chiedere lavoro al primo

Verismo

Pagina 107

appena io misi piede nel negozio si svegliò di soprassalto e mi venne incontro quasi spaventato. Dapprima parve non ricordarsi, poi si mise al banco

Verismo

Pagina 111

Ed egli mi diede i denari e io firmai la cambiale. Questa, , egli la mise ben dentro il suo portafoglio, come il contadino aveva messo il mio

Verismo

Pagina 114

coltivarlo. Ella si scosse tutta, e mi sembrò sulle prime si rallegrasse all'idea di liberarsi di me: poi le vidi gli occhi pieni di lagrime. In quel

Verismo

Pagina 115

Conservo un ricordo confuso come quello che si ha dei sogni, di quanto avvenne dopo. Mi colse una forte vertigine, tanto che dovettero sostenermi e

Verismo

Pagina 126

Così non riebbi il denaro. Forse se dicevo la verità si ricercavano i mietitori o l'uomo che mi aveva urtato nell'osteria, e i denari si ritrovavano

Verismo

Pagina 128

Passavano i giorni, le settimane. In fondo io li contavo, come a volte meccanicamente si contano i passi che ci conducono al termine di una strada

Verismo

Pagina 131

Mi ricondusse a casa e si mise a discorrere con la zia: l'aspetto tranquillo di lei mi assicurava ch'egli non le diceva nulla del mio triste

Verismo

Pagina 138

sperduto nello stradone: è anche ferito. Un'altra serva era accorsa dalla stanza attigua e si chinava sulla panca osservando il bambino: anche la

Verismo

Pagina 14

tristezza infinita mi avvolgeva: adesso , ero davvero sordo e muto anche dentro. Poi, a tratti, balzavo con furore, come una fiamma sospinta dal vento, e

Verismo

Pagina 141

placido, pulito, ordinato. Il giardino pareva grande perchè confinava con altri giardini; si aveva l'illusione che il vialetto che s'insinuava

Verismo

Pagina 144

di casa sorrideva sempre e faceva cenno di , per significare che, , aveva capito; ma a volte mi guardava d'improvviso, con uno sguardo serio, come

Verismo

Pagina 150

tali le portavo alla donna, e come tali essa pareva riceverle. Non si parlava più del debito, del modo di sistemare la mia vita; io mi lasciavo portare

Verismo

Pagina 151

cuore mi batteva come quando avevo veduto il padre di Fiora in casa nostra. II vecchio veniva a domandare come stavo: credeva fossi malato. Lo si

Verismo

Pagina 155

intravidi fra le lagrime le ultime parole "caro ragazzo mio,, , mi sembrò che la donna si fosse alzata e mi accarezzasse i capelli, mi baciasse come si bacia

Verismo

Pagina 159

Ancora non sono certo di non aver sognato. So che d'un tratto gli usci si riaprirono: riapparve il vecchio, che s'era tolto le scarpe per non

Verismo

Pagina 163

, io acconsentivo. A che cosa? A cedere la mia creatura? A diventare l'amante di quella donna? Acconsentivo a tutto, ma solo alla superficie: in

Verismo

Pagina 163

che parevano la pelle che le si staccasse dai calcagni: passava e ogni volta mi sorrideva con gli occhi, con pietà non priva di malizia: passava il

Verismo

Pagina 166

. Un senso di gioia mi prese tutto, nel riaprire gli occhi, come nelle mattine di festa nell'Istituto quando non c'era scuola e si doveva andare a fare

Verismo

Pagina 168

annodati. Lo guardai bene in viso; era quasi un bell'uomo: arcigno e nero, ma quasi bello: , di profilo, col suo gran labbro sdegnoso rassomigliava a

Verismo

Pagina 171

fatti miei? Perchè si opponeva alla vendita del terreno? E perchè non mi domandava neppure la ragione per la quale avevo preso i danari dall'usuraio e

Verismo

Pagina 175

che io gliela prendevo e la buttavo fuori di casa, in casa dei vicini, come un oggetto di cui ci si vuole sbarazzare. E la mia piccola proprietà

Verismo

Pagina 176

viso verso l'uomo; gli disse poche parole guardandolo di sotto le palpebre che le si sbattevano rapide come due alette spaurite. Il viso dell'uomo si

Verismo

Pagina 177

per un rigido sentimento di dovere, di sacrifizio, poi perchè mi pareva ch'ella si abbandonasse al suo male con un nascosto desiderio di morte. In

Verismo

Pagina 179

Poi il vecchio si rifece grave; mi si mise davanti con le braccia incrociate e mi interrogò con gli occhi. , lo intendevo: egli mi ricordava la

Verismo

Pagina 184

moglie del mio creditore lavorava seduta accanto al braciere, la sua fisionomia era la solita, e solo si alterò al vedermi, ma di un turbamento che mi

Verismo

Pagina 191

sua atonia diventava sempre più grave: mangiava se gliene davo, non si lamentava di nulla ma non chiedeva mai nulla. Il medico che la curava non venne

Verismo

Pagina 194

Quei, lumi si avvicinavano, o per meglio dire io andavo verso di loro senza badare ad altro: mi sembrava di sentir l'aria rinfrescarsi; forse ero

Verismo

Pagina 211

, in cerca della casa della balia! Ecco di nuovo infatti l'orizzonte schiarirsi: il cielo si faceva azzurro, le chiome dei pini vi si disegnavano nere

Verismo

Pagina 213

esterna; perchè il vampiro ha una predilezione spiccata per il sangue dei bambini, e, così, se veniva, si attardava sull'uscio a contare tutti i denti

Verismo

Pagina 26

ieri ch'egli mosse i primi passi. Eravamo lì, nella stanza da pranzo; già da qualche giorno egli si attaccava a tutti i mobili e rideva, rideva, come

Verismo

Pagina 30

Albina dormì poco, quella notte. II calore del bambino si comunicava al suo corpo duro e legnoso ma sopratutto alla sua anima. Era un'anima dura

Verismo

Pagina 32

, il canto degli uccelli e il russare del marito; finchè il rumoroso e agitato svegliarsi di lui la riscosse. E dapprima egli si arrabbiò perchè

Verismo

Pagina 39

Per poco non si avverò il sogno di Bona. La voce che c'era in casa quel bambino misterioso fece subito addensare davanti al portone un mucchio di

Verismo

Pagina 41

suo torpore: - Lo voglio proprio da voi; su! Ella arrossì, un po' irritata; ma subito si alzò e rimise la caffettiera ancora tiepida sul fuoco

Verismo

Pagina 45

mente, se non il cuore, del nostro Davide. Egli ricorda di aver letto o sentito raccontare certe leggende nelle quali si afferma che Gesù ama spesso

Verismo

Pagina 5

Tre giorni il bambino rimase a letto con la febbre: non si lamentava più, ma rifiutava il cibo, finchè a Bona venne l'idea di farglielo offrire da

Verismo

Pagina 53

Disse subito a sè stessa che si sbagliava anche lei: si offese della sua illusione, del suo turbamento: le pareva di rubare qualche cosa al suo vero

Verismo

Pagina 55

suoi piedini con uno dei quali giocava un po' irritato, come volesse staccarselo per averlo meglio fra le mani. D'un tratto si agitò tanto che fu per

Verismo

Pagina 55

bambino doveva dirle appena si sarebbero trovati soli. Ondate di un turbamento ch'era fatto ancora di dolore ardente ma anche di amore, la investivano

Verismo

Pagina 59

profondamente quando egli tardava a rientrare. Si decise dunque a scendere dal calesse: d'un balzo fu in terra, agile nonostante la sua non più giovane

Verismo

Pagina 6

Così il marito, di ritorno dal Consiglio, la trovò ancora nel cortile, col bambino, il "Mau,, , la farfalla che si divertiva per conto suo intorno a

Verismo

Pagina 60

infelice, forse anche un po' idiota, che si ha l'obbligo di mantenere e di proteggere. Era una donna un po' strana anche lei, d'altronde. Non usciva mai di

Verismo

Pagina 62

assassini ignoti fossero tutti dei disgraziati come me. Poi a poco a poco l'indigestione mi cominciò a passare e l'ubriachezza si fece tenera. Sentivo

Verismo

Pagina 75

disillusione: arrivato all'angolo ove la siepe svoltava vidi che era stato aperto un varco, richiuso poi con dei rami che si potevano smuovere

Verismo

Pagina 78

Mi sembra di vederla: con i capelli che nella lotta le si erano sciolti e sgorgavano a ondate nere dal fazzoletto rosso, e gli occhi spauriti, ove Ia

Verismo

Pagina 84

Ma al sopraggiungere dell'estate, coi primi calori, sentii qualche cosa ribollire in me, come se il sangue intorpidito mi si sciogliesse d'un tratto

Verismo

Pagina 94

Cerca

Modifica ricerca

Categorie