Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: si

Numero di risultati: 28 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Gemme - Corso completo di letture

206814
Grassini, G. B., Morini, Carla 28 occorrenze
  • 1905
  • Remo Sandron - Editore
  • Milano - Palermo - Napoli
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

sorprendere questo topolino Mise allora nella dispensa, in modo che non si vedesse, una trappola che lasciava scorgere un bel pezzetto di formaggio

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 12

Maria , perchè e bella per la tua no perchè è fatta di stracci.- L'Emilia rimase mortificata e si strinse fra le braccia la sua pupattola. Non era

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 15

La mamma di Giulio è vedova, e lavora tutto il giorno per mantenere il figliuolo. Ma questi non è riconoscente. Appena uscito dalla scuola, si ferma

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 17

C' era una volta un asino piccino piccino e tanto bello e si chiamava «Vip». Tutti gli facevano le carezze e gli dicevano: - Come sei bello, Vip

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 18

ai suoi compagni. Questi, che stavano cheti cheti e tutti intenti a fare un compito, si spaventarono assai. La signorina rimproverò severamente il

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 19

Aldo e Ferruccio erano due ragazzetti poco buoni e poco educati. Per un nonnulla attaccavano briga, si mettevano le mani addosso. Erano peggio dei

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 22

ora che l'inverno è passato. - L'Emilia si decide a lavarsi Ma la fanciulla cominciò a piagnucolare e a toccare l'acqua appena con la punta delle dita

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 24

l'altro. Poi ridevano e si divertivano, vedendo soffrire le due povere bestie. - Mao, mao, mao! - Uno dei birichini s'avvicinò per stringere ancor

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 26

. Ma si sentì afferrare per un braccio e mandò un grido. - Non vedi, piccina, che passa il tranvai elettrico? - disse un signore. Aveva proprio corso

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 29

Maria rimase mortificata, perché essa era stata sempre buona col suo fratellino, e stava quasi per piangere. Lucio allora si accorse di essere stato

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 3

Proprio! c'erano una volta cinque fratellini che si volevano un ben dell'anima, e stavano sempre l'uno vicino all'altro. D' estate andavano a spasso

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 33

L' Emilia così piccina sapeva fare tante belle cose. Cuciva benino, faceva la calza era in tutto d'aiuto alla mamma. Un giorno mentre si metteva un

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 34

Gigetto, si alzava sempre appena sveglio, come devono fare tutti i bimbi buoni e cari. Un giorno Antonino pensò di fare uno scherzo al signorino Marmotta

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 36

L'Emilia e la Maria avevano preso una buona abitudine. Si alzavano prestino, e, prima di andare a scuola, facevano ogni mattina una corsa nel

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 41

rincorrerli ridendo. Lucio intanto, tenendo stretta per mano la Maria, si avviava verso casa. Camminavano composti, da ragazzi ben educati, quando in mezzo

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 41

Enzo aveva sentito dire che gli uomini avevano imparato a volare. Egli pensò - Bella forza! Basta attaccarsi un paio d'ali alle braccia, si vola

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 42

I. Che fà? Il giorno dopo era il compleanno del babbo. - Che si fa - chiese la Maria a Lucio. - Portiamogli un bel mazzo di fiori - propose Lucio

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 44

III. II mazzo dí fiori. Lucio e la Maria si alzarono presto. Nel giardino v'erano tanti alberi fioriti: peschi, peri, mandorli. Ramoscello di pesco

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 46

terra. Non vi so dire come rimase Corrado che si ferì anche una mano.La vaschetta andò in mille pezzi e i pesci morirono. Ora la mamma, glielo ha

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 49

lei. - La Luisa infatti dava spintoni a tutte le compagne. Quando si moveva dal banco faceva sempre un gran chiasso e interrompeva tutti quelli che

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 52

Tutti i ragazzi circondarono la carrozzetta. Anche Lucio e la Maria, tenuti per mano dalla mamma, si avvicinarono. Una bella capretta dal pelo lungo

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 55

piccine, La mamma mi scrive che siete tanto buone. Perciò vi mando in dono una bella bambola che parla e cammina, e che si chiama Lolò. Lolò è sempre

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 57

Sentite come strilla e fa i capricci? , Giulio, proprio lui, che fa i capricci come un bambino dell'asilo. Amor materno. - Non lo voglio; è cattivo

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 63

si aspettava. Era quasi finito il pranzo, quando Tonino volle correre in cucina per vedere se il pasticciere aveva portato un certo dolce di cui aveva

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 64

Luisa alla bambola - devi imparare a star bene a tavola. Si spiega il tovagliolo e ei si forbisce spesso la bocca. Ti piace il vino dolce? Ma bada, ve

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 67

Tutta la scolaresca era rimasta meravigliata. Giulio, quel birichino di Giulio, quel giorno aveva risposto molto bene alla signorina maestra. Si era

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 70

spettava a lui . . . » 16 correggerà? . . . » 17 L'asino presuntuoso . . . » 18 Monello . . . » 19 Bambola fortunata . . . » 20 Le prodezze di Aldo e di

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 72

cartellone,il registro; i libri; il calamaio Incominciò la lezione. Ma ben presto la bidella si stancò di non aver niente da fare. E la maestra

Paraletteratura - Ragazzi

Pagina 8

Cerca

Modifica ricerca