Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: si

Numero di risultati: 99 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Documenti umani

244553
Federico De Roberto 31 occorrenze
  • 1889
  • Fratelli Treves Editore
  • Milano
  • verismo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

9 settembre. Ella parte!... Ella muore!... Ella muore per me!... Io non la rivedrò più mai!... Quale strana, quale fatale potenza si racchiude in

verismo

si era inchinato a quegli ordini pronunziati con voce breve e concitata, la duchessa di Neli si lasciò cadere sulla vénitienne. Una mezza luce filtrava

verismo

profanato!... Da un'altra parte, come rassegnarsi a distruggere con le proprie mani quei documenti in cui è la prova che si è vissuto? Non sarebbe un

verismo

fu rimossa, e la figura del maestro Albani apparve a metà. - È permesso? - Avanti. L'Albani entrò, col cappello in mano; si avvicinò rapidamente al

verismo

, ripreso a casa fra il succedersi dei clienti, Carlo Landini si sentsolìievooo da quella specie di stanchezza morbosa particolare ai lavoratori del

verismo

trentacinque anni, nel pieno rigoglio dello spirito, pareva che egli avesse smarrita la via fino a quel tempo felicemente battuta, e mentre si apprestava a

verismo

e nere, aveva una lucentezza di specchio; e nell'ordine rigido, nella severa nudità regnante tutt'intorno, si rivelava uno spirito rifuggente da ogni

verismo

Come le carrozze si fermarono dinanzi alla porticina della casa in costruzione, e ne cominciarono a discendere i padrini col fascio delle sciabole

verismo

Dall'uscio spalancato della stanza, l'occhio dominava la ripida caduta della costa e si perdeva nell'infinito del cielo e del mare. I tre commensali

verismo

aspettato che l'amico si calmasse, riprese a parlare passeggiando lentamente per lo studio: - Tu ti credi moderno, ma sei più antico del tuo Leopardi, che

verismo

Pagina 128

Un lampo era passato negli sguardi del maestro Albani. Il Natali, senza far rumore, si era alzato, aveva scelta una tela e dispostala sul cavalletto

verismo

Pagina 135

esser più in terra, di aver varcato le anguste frontiere dentro cui si aggira l'umanità lamentosa, e risvegliarsi paralizzato di corpo e di spirito

verismo

Pagina 140

Egli si ripeteva i versi del Carducci, ma non più col muto strazio d'una volta, sibbene con una specie di commiserazione per quella natura che si

verismo

Pagina 156

- Verrà?... Non verrà?... Passeggiando rapidamente da un capo all'altro della terrazza della sua villa, la duchessa di Neli si rivolgeva per la

verismo

Pagina 160

torricelle e i suoi tetti acuminati. Intanto che il cavallo si avanzava al passo, scalpitando e mordendo il freno, l'Olderico cercava di sorprendere

verismo

Pagina 164

La messa era finita. Come le sacramentali parole furono pronunziate, si levarono per la piccola chiesa dei rumori diversi: urti di sedie rimosse

verismo

Pagina 178

tutt'intorno. Sul dubbio orizzonte un'ombra incorporea si allontanava, ed era come se l'anima mia fosse legata a quell'ombra, ed al fuggire di quell'ombra

verismo

Pagina 212

voi la parola finora indarno cercata? Gl'istanti fuggono e il mio pensiero s'arresta. Nessuna idea più vi si svolge, nessuna imagine più vi si affaccia

verismo

Pagina 212

Mezzogiorno. Pietà, Signore, pietà!... La mente si perde, la vita si spegne.... Tutto è sospeso in me, d'intorno a me. lo ho la sensazione

verismo

Pagina 218

19 ottobre. "Nella conversazione, ordinariamente, s'inventa poco; più volontieri si ripete ciò che si è già detto, imparato o pensato; la parola

verismo

Pagina 222

18 ottobre. Nelle grandi emozioni, nei dolori cocenti, nelle gioie profonde, si è muti. Le parole scorrono più abbondanti, più facili, quando il

verismo

Pagina 222

numero nella poesia, senza numero nelle belle arti.... Le parole non bastano quasi mai per rendere precisamente quel che si sente." (Diderot).

verismo

Pagina 222

multiformità. Intorno alla frase principale altri motivi meno distinti si affollano, come una congerie di idee e di imagini fa corteggio al pensiero

verismo

Pagina 224

3 novembre. Ecco quello che io cercavo. Questo strumento monumentale, che si slancia a guglie come anelante all'alto, dalla voce piena, grandiosa

verismo

Pagina 226

12 novembre. Se l'idea mi costa, l'azione mi ripugna. Nulla di quanto mi circonda può riuscire ad interessarmi. Il vero reale è ciò che si passa nel

verismo

Pagina 227

16 novembre. Silenzio! silenzio!... che meraviglia!... ascoltate! Basse, umili, incerte, delle voci si levano confusamente, in un limbo di attesa

verismo

Pagina 228

6 dicembre. Quando si schiude il registro della voce umana, qualcuno parla, qualcuno chiama.

verismo

Pagina 229

Notte. La chiesa è illuminata ancora, le finestre si incendiano nell'oscurità. L'organo canta.... Dall'alto della cupola, l'effetto dev'essere

verismo

Pagina 232

cosa, dopo dieci anni, quando tanta cenere si era accumulata sul fuoco, poteva aver spinto quella donna a rivolgersi ancora a lui?... Si era ella

verismo

Pagina 307

- una vera scala di bastimento - e si fermavano ogni due gradini. - Dunque, è proprio inevitabile? - chiedeva ancora il Giussi. - Pur troppo! - Ma

verismo

Pagina 60

quel colloquio sarebbe dipesa la sua felicità avvenire. La sera innanzi Andrea le si era mostrato così affettuoso, così confidente, così lieto, da far

verismo

Pagina 66

L'indomani

246404
Neera 19 occorrenze
  • 1889
  • Libreria editrice Galli
  • Milano
  • Verismo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

sorpresa, volendo impadronirsi degli intimi pensieri di suo marito, giocando con abilità la carta che il destino le aveva posta tra le mani. Intanto si era

Verismo

Pagina 132

- rispose Alberto, levando un virginia dal suo elegante portasigari. - Ti piacque il mio volto? - . - E la mia figura? - . - E la voce? - Tutto. Io

Verismo

Pagina 15

Simpatico il volto un po' lunghetto, di un pallore bianco, che si accendeva talvolta fino all'incarnato di una fiamma velata, non più in là. Intorno

Verismo

Pagina 150

dottore che per solito non frequentava la compagnia, ma che in quella circostanza non aveva voluto mancare. Lo si era detto anche ai Gavazzini, ma

Verismo

Pagina 152

- Che bel matrimonio nevvero? Marta si voltò. La bionda incipriata le stava alle spalle, col suo fare lezioso, di protezione. - Bellissimo - rispose

Verismo

Pagina 163

sciarpa di trina allacciata con un ampio fiocco sotto la gola. Quando girava il capo le si vedevano scintillare i diamantini appesi all'orecchio

Verismo

Pagina 185

convenzioni sociali. «....L'Andrea, il suo protagonista, si confessa con sincerità brutale: non giustifica nemmeno sè stesso quando erra nei suoi

Verismo

Pagina 202

«Dopo Baci perduti: Sotto la Croce; vale a dire, dopo le scene della vita borghese, il romanzo. Questo prova che il Valcarenghi non si è fermato sul

Verismo

Pagina 204

corrisponde al concetto. «....Le Confessioni d'Andrea si leggono con profitto e con diletto dalla prima all'ultima pagina.» G. DEPANIS, nella Gazzetta

Verismo

Pagina 204

«....Questo romanzo segna un gran progresso sui precedenti lavori dell'Autore che è giovanissimo. «Il libro si legge con interesse, non per curiosità

Verismo

Pagina 205

«È un racconto semplice, alla mano, senza arruffate vicende, nè intrecci a sorprese, che si legge volontieri per la spontaneità dello svolgimento e

Verismo

Pagina 207

«Il libro ha vita di osservazione acuta, e si distingue per questo dai troppi che, senza avere mille di vero, fan pompa di nascere da studi

Verismo

Pagina 207

, «preceda queste pagine, nel mio pensiero «l'immagine tua... Quando i tuoi labbrucci si schiu dono «verso di noi e il lieve sospiro del tuo cuo

Verismo

Pagina 211

sguardo scrutatore di lui, che si stava per compiere il grande atto della sua vita. Quello che non sapeva è che il suo destino veniva messo a partito da

Verismo

Pagina 4

sposi modello, quei Gavazzini che si erano feriti per bere il sangue l'un dall'altro. Non uscivano mai in paese; qualche sera, sul tardi, nei viali

Verismo

Pagina 59

di tacchini stiriani, i più belli che si possano vedere, di quelli che appaiono sulle tavole dei principi con la denominazione: dinde truffèe. Le

Verismo

Pagina 73

Le lettere che Marta inviava a sua madre, parlavano tutte di felicità. Si esaltava scrivendo dell'amore che Alberto aveva per lei, e si diceva il suo

Verismo

Pagina 83

ricordi del passato. Una volta che Alberto si era lagnato di un dolore al ginocchio, Marta gli aveva detto: Sarà la ferita che ti facesti cadendo

Verismo

Pagina 99

di non essersi svegliato prima di lei; fors'anche era meglio così; , meglio. Un altro ordine di idee la incalzò vivamente, facendola scivolare

Verismo

Pagina VIII

Cerca

Modifica ricerca

Categorie