Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Numero di risultati: 59 in 2 pagine

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Angiola Maria

206988
Carcano, Giulio 50 occorrenze
  • 1874
  • Paolo Carrara
  • Milano
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
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, più in pace? E non hai pregato, allora, che Dio rendesse migliori i figli di questa dolce patria, dove si piacque di crear così bella e benedetta la

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A chi di noi non accadde più d' una volta, alla campagna, ne' bei giorni dei nostri autunni, di sedere in compagnia al circolo che sovente si

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Al domani, il vicecurato si mise in via per la sua parrocchia. Caterina non potè trattenere alcune lagrime, mentre il figliuolo, facendo per montar

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riva bruna del lago. Poi, calate chetamente nella fida barchetta, davano a gran lena ne' remi, e pigliavano il largo. La luna si rifletteva bellissima

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Fra l'una e l'altra canzone facevano pausa; e le ultime voci s'andavano perdendo a poco a poco nell'aria silenziosa della notte, si che quasi non

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che bene spesso vince della mano la Verità; la Malizia, ospite vecchia del nostro mondo, fu sempre, per quanto si faccia o si dica, la regina delle

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, che un tempo avemmo cari, dove passammo gli anni giovanili in libertà e in pace, questa memoria che si nasconde nel cuore, ma non si cancella mai

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, le molte fabbriche degne d'esser vedute. Il giovine era stato a Milano in altri tempi, e aveva conosciuta la città; egli si faceva dunque compagno

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non avesse animo di parlarne con Maria; la quale intanto languiva, e si teneva per sè tutto il suo dolore. In quelle due o tre notti, che sogni, che

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parola, e domani, quest' oggi ancora.... » « No, no! per carità, non si prenda cosi amaro gioco di me. Io non so che cosa lei voglia dirmi!... « O

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prospettiva di tanti villaggi, che illuminati dal sole si specchiano nelle onde, quel misto di luce e di colori, quelle Indefinite tem- peranze di

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, il nostro vicecurato. Per la prima volta egli si trovava in faccia al padre dell' amico suo; quell' aspetto immobile e superbo pareva l' im- pacciasse

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figlia, avvilita per sempre.... oh non importa! Ora, il rimpiangere quel ch' è stato è inutile.... Ma, per il nome di Dio, si ricordi che anche l'onore

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, alternavano fra loro poche e interrotte parole. Ricordavano la lieta vita passata, la voluttà, dell' aria che si respira nel cerchio dell' Alpi, su le

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.... scommetto che, senza dir nulla, avrà desinato altrove; e noi siamo state buone ad aspettarlo.... Oh via, levatevi su, e peggio per lui! mangiate un

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qualcheduno, mise sossopra la casa, il vicinato, e raccontò a tutti il suo gran caso. A crederle, si trattava di cose straordinarie; ma, com' ella

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sorriso dell'anima (nel che solo panni essere poesia) là dove mi si rivelasse qualche cosa dell'infinito; unica via, per la quale l'intelletto, libero e

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aveva fatto, i dubbi, il timore ond' era stata persuasa di ricorrere al fratello, e quanto avvenne di poi; nè in fine tacque com' ella si tenesse

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La fanciulla lasciò cadere una calda lagrima su que' caratteri da lei amati e venerati, i quali, mentre leggeva, le si offuscavano, le si

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che fa nascere dalle lagrime la gioia, e apparecchia la pace a coloro che sostennero lunghe prove, quella gioia che si ravviva a ogni lieta benchè

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spirituale e amico di casa, pure ella si teneva ritta e dura su la persona, con la faccia secca, grinzosa, acuto il mento, e le braccia strette ai fianchi

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veli, i nastri, i mussolini, le sete, danno al luogo un non so che di fantastico, di nebuloso; come si dipingerebbe il misterioso gabinetto d'una

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sera, quando si ritirò nella sua camera abbandonata, Maria benedisse il cielo di potere finalmente lasciar libero sfogo a' suoi sospiri. Sentivasi più

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, come si suol fare ai nuovi soli d'aprile. Il giovine teneva le braccia incrocicchiate sul petto e gli occhi fissi all' angusto spazio di terreno che

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severo; il quale salutò d' un cenno della mano le due giovinette, poi si mise a sedere. Vittorina gli corse al fianco, e lo baciò in fronte, con una

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contento, perchè il Signore lasciava nella sua famiglia l'eredità della fede. Alcun tempo appresso, egli si fece trasportare, quantunque cieco, nella

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un' ampia gronda tarlata che si versa all' infuori, come la tesa d' un cappellaccio su la fronte d'un pitocco, guarda su d' una rimota piazzetta, in

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doveva porsi a giocar con lei; e pigliato un mazzo di carte, bisognava che si facesse a indovinare, se la padroncina avrebbe avuto un amante, se giovine

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rassicurarsi, a pensare che il suo timore fosse giuoco d'un sogno cattivo: si persuase perfino, che il sospetto ond' era stata presa fosse un reo pensiero

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grave nella sua morta quiete, come allora che promette vicina la neve. La strada era solitaria; le rive, le campagne si confondevano mute, nude, in tutta

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.... - Fatta questa preghiera, si levò con tacita divozione, e togliendosi dal collo il rosario di sua madre, che ancora teneva nascosto in seno, dalla

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suo ardore politico; e, ceduto il diritto della lettura al signor Gaspero, si era rassegnato alla parte dell' ascoltatore, accontentandosi, durante

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stessa, era esausto; ella tornava una stanca affralita creatura com' era prima. Fece per parlare, e non potè; si senti venir meno, vide appannarsi

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quel cupo uniforme colore che spandono i poetici crepuscoli dell' autunno, e più non si distingueva nè un villaggio, nè una chiesa, nè un campanile

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patria, si ponesse fra i candidati delle elezioni, per cominciar la sua via politica nel parlamento. Egli intanto menò splendida vita in Londra

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oltrepassato, se io stesso non gli fossi ito a rincontro, domandando: « Brav' uomo, siete del paese? » Egli si fermò; parve maravigliato di trovare uno straniero

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trovar le prime case del villaggio. Non si vedeva più neppure un lumicino, essendo già spento ogni focolare; nulla che rompesse l' alta quiete

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che più non si trovano se non là dove si respiri l'aria libera e pura, mi fece sedere sotto la capanna del suo camino, dinanzi un' allegra vampa di

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. La vita stanca e travagliosa qui si rintegra, si rinnova nella calma di questi bei giorni d'autunno; e il sole tranquillo che indora le spalle della

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una lacuna, e pareva che fosse stato per parecchi mesi interrotto. A quel tempo, forse, si riportano i pochi brani delle lettere che trovai fra que

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negativa di cosa ridomandata nè ottenuta mai, riguardavansi e tacevano. I loro pensieri eran diversi, ma ne' loro cuori si sentivano del paro sbigottite

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centro, la società si dissolve. La patria pertanto è un nome augusto, si venerando, si santo, che al paragone di lui pèrdono i più bei nomi di

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che risponderà al nostro richiamo! » E la gentile sorella si fece essa pure a cantare. La voce di lei era limpida, gioiosa e acuta; e mentre gli

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cortiletto le s'allarga sul davanti e il muricciolo che lo circonda cala sino al filo dell'acqua. Sopra la porticella bassa e quadrata, a cui si sale

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smerghi nelle paludi di Colico e del forte di Fuentes. Oramai altro spasso non si dava che di pigliar soletto ogni mattina il sentiero della riva, fino all

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l' iride quasi sempre spiega al cessar d' un temporale: era come un etereo profumo che si levasse per imbalsamar l' aria tutta pura, e per rivestire

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' andavano mute e lente; ma, uscite appena, compativano tra loro al povero padre, chè il male l'avesse fatto inquieto e aspro; e si confortavano a

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giovine non era solo dilicata e onesta, ma degna ancora di studio, e di raro pregio. Si persuase non essere Arnoldo uno di quegli scioperati che

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segreta ironia, un' intenzione amara, che mal suo grado si appalesava. Tacquero entrambi un poco; poi Arnoldo, come facesse forza a sè medesimo: «Amico

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Ma in quella amicizia che il giovine forestiero aveva cercata con tanto studio non si nascondeva un' altra cura più gelosa e segreta, un pensiero più

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