l'ordine della natura, Iddio abbia pietrificato di uno | sguardo | l'umanità tutta intera. Dopo dieci minuti di attesa |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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dal dannato Epulone ... Il giovine levò al cielo uno | sguardo | più eloquente di ogni parola ... e quello sguardo era |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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cielo uno sguardo più eloquente di ogni parola ... e quello | sguardo | era l'inno di riconoscenza, era l'omaggio dell'intelligenza |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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di dieci milioni di spettatori. Quando l'Albani abbassò lo | sguardo | con sublime compiacenza per leggere su quella immensa |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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... E poi, la sventura di quei due figli! ... (Girando lo | sguardo | attorno) Dove sono andati? Dovrebbero essere qui. Uno con |
LE ULTIME FIABE -
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suo candido braccio, e alzando la destra fece brillare allo | sguardo | degli assembrati un bellissimo carbonchio umano (22) |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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che non chiedete l'obolo a Lei pur di un sorriso, di uno | sguardo | che certo sarebbe il paradiso, e taciti, rodendo il cor che |
FIABE E LEGGENDE -
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lasciamo il vestibolo, e spingiamo lo | sguardo | nelle sale interne, ove stanno adunate più di duemila |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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- Povera umanità - diceva l'un d'essi, volgendo uno | sguardo | di commiserazione alla folla. - Povera umanità! Studia! |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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eran quelle cui capitava di poter fissare per un momento lo | sguardo | de’ loro sultani, Oggi le cose corrono alquanto diverse: |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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formicolavano in un andirivieni continuo fu colpito da uno | sguardo | dell’incantatrice la quale sembrava adocchiare ogni cosa, |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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lotto irrevocabile del sempiterno Male) da quell'ora il suo | sguardo | è confitto alla mota, e la tomba è vicina. Dimmi, pupilla |
FIABE E LEGGENDE -
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che veramente esiste Satanasso ... Rivolgo al Capitano uno | sguardo | di protesta disperata. Piange - il miserabile! - piange |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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sogguardandomi di tra le ciglia tenebrose; quando il mio | sguardo | incrociava il suo, sorrideva malinconicamente, e il bianco |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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passava quasi intera la giornata, molte volte fissava lo | sguardo | ad una finestra del primo piano ove Clelia lavorava colla |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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esclamò la giovinetta riscuotendosi, e volgendo intorno lo | sguardo | smarrito. - Mio padre! Che dirà egli, mio padre, nel |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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parola. Ma prima di allontanarsi, Fidelia volse a lui uno | sguardo | ed un addio, che equivalevano ad una promessa. - E mentre |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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che ne ostruivano l’entrata ed uscì il primo girando lo | sguardo | per ogni verso. Salvi! egli finalmente esclamò. Salvi! sin |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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sue labbra sorridevano, ma fissò gli occhi ne' miei con uno | sguardo | così audace e lungo che io rimasi turbato. Quella |
Senso -
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immobile, impassibile, continuava a fissarmi. In quello | sguardo | dritto e fiero c'era qualcosa di tanto singolare, ch'io, |
Senso -
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se ne avvide, gli stese la mano, e coll'affetto dello | sguardo | gli chiese il segreto de' suoi dolori. - Il mio dolore non |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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della scienza! - esclamò Raspail seguendo con estatico | sguardo | i due giovani alati, che calavano rapidamente sovra la |
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poi sollevandosi su tutta l’atletica persona gettò lo | sguardo | verso l’estremità del bosco dal lato di ponente ed esclamò: |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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mia vita!» quasi istintivamente egli esclamava fissando lo | sguardo | al cielo; e lei volgendosi all’esclamazione che fece |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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le inattaccabili fondamenta del Castello dell'Ovo, dove lo | sguardo | malinconico del pensatore scopre un paesaggio triste che |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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sulla spiaggia davano un saluto all'isola e chinavano lo | sguardo | per non turbare la sacra danza. Certo l'isola doveva essere |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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l'uomo dagli occhi grigi e fissò l'altro in volto. Il suo | sguardo | gli penetrò attraverso gli occhi fin nel cuore, |
I sogni dell'anarchico -
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cinese con sprezzo. L'altro si eresse sulla persona; lo | sguardo | divenne più strano che mai; le chiazze assunsero una tinta |
I sogni dell'anarchico -
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mia reincarnazione! «esclamò il giovane, mentre il suo | sguardo | divenne luminoso. Esso brillava allora del fuoco sinistro e |
I sogni dell'anarchico -
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panico. Pure bramava di allontanarsi da quell'uomo, il cui | sguardo | era sì freddo; che era si terribilmente logico nelle sue |
I sogni dell'anarchico -
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allorché, uscito improvvisamente dalle nubi, ti colpisce lo | sguardo | e ti abbarbaglia. Com’è bello il valoroso che si slancia in |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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burbera e di testa dura. Le donne dunque volgevano il loro | sguardo | sul brigante (mi ripugna di dargli questo titolo ma pure |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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alzò gli occhi, ma non ardì sostenere il lampo di uno | sguardo | che pareva sfidarlo. I quattro compartimenti |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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- ella non si ribellava, con la parola, col gesto, con lo | sguardo | almeno? Taceva! E dal suo bianco volto non traspariva |
Racconti 2 -
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al pari di quelle Sfingi che spalancano gli occhi privi di | sguardo | in faccia ai viaggiatori tra le arene che circondano le |
Racconti 2 -
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notte. Egli alzò macchinalmente gli occhi ed incontrando lo | sguardo | morente di quella stella trasalì. Laggiù c'era dunque un |
Oro Incenso e Mirra -
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strano, tutto gli sparve colla medesima prontezza dallo | sguardo | e dal pensiero. In fondo al viale piegò a sinistra verso il |
Oro Incenso e Mirra -
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luce lontana di stella sembrava brillare in fondo al suo | sguardo | nero come la notte. La bellissima donna si confuse. - Non |
Oro Incenso e Mirra -
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che non capisce nulla di quel colpo di scena, getta uno | sguardo | presso di sé ed impallidisce a sua volta. Il bicchiere |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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Il medico di corte finalmente giunse. Con un solo | sguardo | capì subito che la sua opera sarebbe stata assolutamente |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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e uscì dal padiglione, colla fronte aggrottata e lo | sguardo | cupo. Il greco nella sua qualità di primo favorito, stava |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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scuotendo il pugno chiuso verso il ciclo, mentre ili suo | sguardo | contempla le rovine che si presentano al suo sguardo; |
I sogni dell'anarchico -
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le penne. Via via le spianò alla voce, serbando confuso lo | sguardo | tra le ciglia chiare come una calugine, e sorrise. Ma restò |
Vietato ai minori -
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E, d'ogni parte, gente traeva alla spiaggia, fiso ogni | sguardo | alla rada e ad una balda fregata. Era quella la patria, |
La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione) -
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officiale, in pie' nel mezzo di loro, alzare al cielo uno | sguardo | di gratìssima prece, e già trasparèndogli in viso il più |
La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione) -
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vestito; e la signora Marulli seguiva macchinalmente con lo | sguardo | quel significativo arrabbattarsi delle mani di sua figlia, |
GIACINTA -
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che mano mano lor guadagnava il lavoro, scorrèa l'àvido | sguardo | e ristava in que' de' nemici. Marra e bipenne non èrano che |
La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione) -
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Parlando, fissava negli occhi il suo interlocutore, col suo | sguardo | serio, pensoso, mentre un lieve sorriso compariva sotto |
La virtù di Checchina -
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dilettoso, invece che una pena. Ogni tanto, sotto lo | sguardo | del marchese, le palpebre le battevano, come se la luce |
La virtù di Checchina -
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gli occhi e abbassava la testa sul petto. Alla fine uno | sguardo | di Checchina lo svegliò, come una scossa elettrica: egli si |
La virtù di Checchina -
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era commosso ma non per questo lasciava di gettare uno | sguardo | scrutatore sulla folla circostante. L’esperienza di cui non |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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al buono ed onesto popolo. Girava dunque il suo | sguardo | sulla popolazione affollata il solitario quando un picchio |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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contessa!!! - Chi lo sa? - pensava Giacinta. E con lo | sguardo | balenante pareva cercasse qualcosa nel buio dell'avvenire. |
GIACINTA -
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palpèbre, riposò piani gli occhi su Gualdo e gli arrise. Lo | sguardo | di lei sarèbbesi detto indrizzato. Vi si leggèa un'infinita |
La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione) -
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che non ti offende, perocchè, in parte, è tuo. E poi lo | sguardo | volgèa al bambino, e lo tornava, esuberante di affetto, su |
La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione) -
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Ella godeva sedere sull'altissima roccia, fissando il fiero | sguardo | sul mare, perdendosi nella contemplazione delle glauche |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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Parthenope si è distesa sull'arena del lido fissando lo | sguardo | nel cielo, carezzando con la mano la chioma di Cimone che è |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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ed hanno baciato la terra benedetta, quando hanno alzato lo | sguardo | al cielo, un palpito ha loro risposto e fra l'uomo e la |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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a sedere sulla roccia del monte Echia, quando essa fissa lo | sguardo | sul Tirreno, più fido dello Ionio, l'anima sua si |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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comprendeva nulla. Marcellino dopo aver egli pure girato lo | sguardo | curioso dall’uno all’altro, dal bellissimo volto di Giulia |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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- Vattene! - La Sventura uscì, lanciando al mer- cante uno | sguardo | torvo. Hamid la salutò con una sghignazzata. Una mattina, |
Le Fate d'Oro -
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continuava a portare alta la testa, a non degnare di uno | sguardo | la gente, a sogghignare alla Sven- tura. Soltanto Hamid |
Le Fate d'Oro -
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su quel viso terreo, dove gli occhi conservavano integro lo | sguardo | indagatore e penetrante; e smaniando domandava: "Mamma, mi |
PROFUMO -
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e il pollice d'una mano le punte dei baffettini, con lo | sguardo | fissato negli occhi di lei, rossi di pianto, quasi vi |
PROFUMO -
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Oh, se l'aveva fatta soffrire colei! Imbarazzata però dallo | sguardo | di Ruggero, Eugenia sentiva rapidamente racchetare il |
PROFUMO -
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domato; e tremava, tremava senza poter distogliere lo | sguardo | dalle torbide pupille che lo evocavano su, con terribile |
PROFUMO -
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Chi lo crederebbe? - disse Viola alla Luce, seguendo con lo | sguardo | i due che si allontanavano. - Quest'uomo da oltre venti |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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Il viso di lei non impallidiva, non arrossiva mai; lo | sguardo | imperioso scendèa nelle ime midolle e gelava. Era di quelle |
La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione) -
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avèa concesso, stava tutta in vetrina. Non passava il suo | sguardo | oltre la pelle; non èrano i suòi pallori e rossori, effetto |
La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione) -
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di quanto gli succedeva all'intorno. Ma, quando ogni | sguardo | si fisse in lui, quando ogni bocca il chiamò, donde sedèa |
La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione) -
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di qualche secolo. Il capitano, assicuratosi con un solo | sguardo | della robustezza delle pareti, le quali avevano uno |
I FIGLI DELL'ARIA -
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in quando, or l'uno e ora l'altro, s'alzavano per dare uno | sguardo | alla foresta, temendo il ritorno del tartaro. - Appena |
I FIGLI DELL'ARIA -
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il comandante, afferrando il fucile. Diede un rapido | sguardo | sotto le piante e non vedendo o almeno credendo che non vi |
I FIGLI DELL'ARIA -
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sponda d'una vasta palude ingombra di canne e da dove lo | sguardo | poteva spaziare liberamente per parecchie miglia. Intanto i |
I FIGLI DELL'ARIA -
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e scuotendosi la polvere dagli abiti, pareva cercare collo | sguardo | una persona a cui chiedere soccorso. Vestiva la tunica |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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fino al letto. Mi passò accanto, levò gli occhi, e il suo | sguardo | - poiché la parola gli era contesa dal dovere - esprimeva |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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gli occhi nel bellissimo volto soffuso di lacrime, e quello | sguardo | gli ravvivò nel pensiero mille memorie assopite. E traendo |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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nove - disse, - possiamo tornare al forte. Lanciò un ultimo | sguardo | sull'ampia distesa d'acqua che appariva deserta fino agli |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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... Si avanzò di alcuni passi continuando a volgere lo | sguardo | ora su Sandokan, ora sui pirati, ora sulla mostruosa |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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cosa, vi manderemo a chiamare. L'indiano gettò un lungo | sguardo | sulla vergine della pagoda e uscì soffocando un singhiozzo. |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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poi aprì gli occhi fissandoli su Sandokan e Yanez. Il suo | sguardo | non era più torbido; era limpido, era lo sguardo di una |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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Il suo sguardo non era più torbido; era limpido, era lo | sguardo | di una donna che non era più pazza. - Dove sono? - chiese |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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grossi occhi da imbecille. Il Torresani gettò su lui uno | sguardo | pieno di sarcasmo e di commiserazione. - E tu, imbecille, |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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dopo avermi salutato. La sua voce era debole, ma lo | sguardo | lampeggiava. Aveva in mano la bibbia e ne cadevano rose. - |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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un cenno della vita avventuriera d’Orazio ma girando lo | sguardo | sugli astanti s’avvide che la stanchezza universale e l’ora |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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offerse il suo alla bella inglese, e la pagò con uno | sguardo | di gratitudine per averlo accettato. Frattanto Orazio ed i |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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il duca non osò chiedergli altro, e per sottrarsi a quello | sguardo | che conteneva un'accusa franca e spieiata, entrò nella |
CAINO E ABELE -
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Dottore, mi salvi! - ripeteva ella, figgendo su di lui lo | sguardo | supplichevole. Ogni volta che Velleda rivolgeva al medico |
CAINO E ABELE -
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gli occhi dal volto alterato della malata, incontrò lo | sguardo | di Roberto. È imminente il pericolo? - domandò questi con |
CAINO E ABELE -
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gli occhi e si assopì, e Roberto rimase a vegliarla con lo | sguardo | fisso in lei, con l'anima anelante, ma piena di speranza. I |
CAINO E ABELE -
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in quando però alzava prudentemente la testa, ed il suo | sguardo | percorreva rapidamente la circostante campagna. Si sarebbe |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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si tratta ... - Di Ada Corishant. A quel nome, il cupo | sguardo | di Saranguy si spense; qualche cosa di umido brillò sotto |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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domanda, egli avea continuato ad assistere in silenzio, con | sguardo | crucciato, alla desolazione di quello spoglio. Portavano |
PROFUMO -
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insegnarmi." La voce di Patrizio era un po' turbata. Il suo | sguardo | pareva ricercasse, lontano, nel pianerottolo di quella |
PROFUMO -
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più forte. "Era tranquilla, con grande soavità di | sguardo | e di sorriso, con fare benevolo di protezione. Un giorno |
PROFUMO -
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le mani come dentro una morsa, gl’infiggiamo nello | sguardo | il nostro sguardo rovente?... Questi mezzi d’indagine |
La morte dell'amore -
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dentro una morsa, gl’infiggiamo nello sguardo il nostro | sguardo | rovente?... Questi mezzi d’indagine sogliono essere |
La morte dell'amore -
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di rivederlo attraverso quest’altro. Io figgevo il mio | sguardo | nel suo, lungamente, intensamente, fino ad abbacinarmi, per |
La morte dell'amore -
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intensamente, fino ad abbacinarmi, per discoprire nel suo | sguardo | i lampi del Perduto; poi chiudevo gli occhi ostinatamente, |
La morte dell'amore -
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che t’amo…". Egli… egli…– Giunse le mani, girò intorno lo | sguardo | come smarrita, e a poco a poco l’espressione dell’estasi si |
La morte dell'amore -
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che ogni giorno ti do…". E il mio terrore cresceva, lo | sguardo | mi s’appannava, le vene mi si vuotavano: perché se egli |
La morte dell'amore -
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