Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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che ho due anni, dieci, quaranta e tutti gli altri, con uno  sguardo  terribilmente uguale- saettante, vitale - a quel primo nel
mesta, e collo  sguardo  chino a che pensi, seguendo, o giovinetta, il mio cammino?
seguirmi in eterno è tuo destino, pallida, mesta, e collo  sguardo  chino? Io leggo il cielo attraverso l'amore! Tu sei la
il mio  sguardo  discreto abbraccia indistintamente dal terrazzino le nubi
la sedia gialla vuota senza di me: tutto questo è il tuo  sguardo  nella fase di un amore corrisposto.
chi ha respirato un'erba di capelli e saliva. Ricordami che  sguardo  avevo in vita, dimmi se avevo vergogna, ricordamelo, dammi
la confondono eppure la ua attenzione si è moltiplicata, lo  sguardo  si è fatto prensile, cpace di rischiare il pensiero: vai
poco il testimone. Il suo  sguardo  non va, per quanto s'interni, al di là di quel che gli si
vanitosa agli ombrelli, alla noia ed agli incùbi; e il tuo  sguardo  frattanto si riposa sopra un abisso di deserte nubi. In
splendesse amore. - Ma dimmi, perché sfuggi tu il mio  sguardo  fanciulla? O tu non lo comprendi ancora il fuoco che
tu che sola m'infondi quel coraggio che mi fa vivo! Lo  sguardo  mio non t'ha saputo dire non t'han saputo dir le mie parole
vaga beltà della colonia inglese, ben mi dicea quel tuo  sguardo  profondo che ti chiamava a sè l'occulto mondo! Quando, alla
la cupoletta dove l'acqua zampilla senza fretta sotto lo  sguardo  cieco del savio imperatore romano.
crudele non pur di questo giovane e di quello cui lo  sguardo  concedi o la parola, ma d'ogni cosa che ti sia vicina, ma
come attoniti e opachi occhi di buoi. Mordea la folla collo  sguardo  muto le nudità di latte e di velluto, e correa, dietro i
più lontani fra le cose più dolci e care. E bevendo lo  sguardo  oscuro l'uno all'altra dall'occhio nero videro la fiamma
alle dolci e care cose ritornate alle mani amorose allo  sguardo  che trema per voi a coloro che il primo passo vi mossero e
Tu schiudi gli occhi alle dolci parole, e quello  sguardo  tuo somiglia un brando snudato al sole! Mi desto anch'io.
Ma nel cielo e nel piano, ma nell'aria, ma nello  sguardo  della tua compagna e nel pallido viso, ma nel tuo corpo, ma
altero. - Che è questo che s'attarda insidioso nel nostro  sguardo  allor che senza fine immoto intenso dalle nere ciglia arde
del meriggio: un vecchio si voltò a guardarlo con uno  sguardo  assurdo lucente e vuoto. E la donna sorrideva sempre di un

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