Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: sera

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L'orto in cucina - Almanacco 1886

300591
Dottor Antonio 5 occorrenze
  • 1886
  • Casa Editrice Guigoni
  • Milano
  • cucina
  • UNIFI
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patiscono la gotta. Albert suggerisce che mettendo la sera nel pot de chambre un paio di goccie d'aceto, colui che il giorno prima s'è fatto una scorpacciata

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d'aqua la sera prima e farli cocere molto, con acqua piovana, e se con quella di pozzo, mettervi della cenere, saranno più teneri e cuoceranno più presto

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Pure coi fagioli secchi, avvertendo che questi devono essere messi nell'acqua tepida a macerare la sera prima. (Vedi avvertenza in Cece).

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decotto: De Phtisana hordacea. Brodo d'orzo per convalescenti. - Mettete dell'orzo perlato o brillato come dicono, a macerare nell'acqua fredda la sera

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della medesima sera ne ornò i suoi biondi capelli. Ed ora la patata è l'amica del povero e del ricco, del medico e del prete. Certamente la patata non è

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Il Corriere della Sera

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AA. VV. 11 occorrenze

Venezia, 22 settembre, sera.

(Servizio particolare del Corriere della Sera)

Una sera, dunque, sentite bene, la sera del 3 agosto, invitammo alcuni amici dei più scettici ad assistere ad una seduta spiritica in casa Getzel. La

Abbiamo da quella sera tenute altre sedute, altra gente invitando, altri credenti assoldando, lasciando turbati e incerti gl'increduli.

Fino a ieri sera le truppe reali arrestarono 30 borghesi, 140 soldati di fanteria, e 51 di cavalleria.

La infelice giovane di appena 27 anni, come ci annuncia un nostro dispaccio particolare, è morta ieri sera in seguito alle ferite infertele dal

Sera in L. 66 (sessantasei; da distribuirsi fra tutti in parti uguali. In fede

La sera del 28 agosto fu memorabile. Ci basta, caro signore, trascrivere una dichiarazione fatta prima a voce dal nostro Chicot indi in iscritto

luce opalina a poco a poco dileguantesi, benché, francamente, possiamo ora assicurare di nulla aver preparato di luminoso in quella sera.

Questa sera al Manzoni si darà la sesta ed ultima rappresentazione dell'opera Don Cesare di Bazan, nella quale la parto di Don Gnritano verrà

qualche nostro esperimento. A meraviglia. Le nostre fantasmagorie se ne onoravano assai. Dunque, la sera del 22 agosto - come risulta dal verbale che

XV legislatura – Tornata del 13 aprile 1886

563383
Di Rudinì 1 occorrenze
  • 1886
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
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«Compio al doloroso ufficio di partecipare all'E. V. ed alla Camera dei deputati che ieri a sera cessava di vivere in Torino il conte Carlo Barbaroux

GIACINTA

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Capuana, Luigi 26 occorrenze

; e vi si assorbiva. Neppur suo marito le repugnava allo stesso modo di prima. La sera, dopo cena, quando veniva ad accompagnarla fino all'uscio della

farle una aperta dichiarazione di amore, una sera per commoverla le aveva detto: - Ah! ... Lei mi farà ammattire! E Giacinta, tagliando corto: - Ci

Giacinta lo spinsero fuori. Aspettò che fosse sera, e scese le scale lentamente, esitando; poi, si mise a camminare in fretta, tra la folla

Il dispaccio telegrafico era arrivato di sera, mentre il salotto della signora Marulli era ancora pieno di gente. - ... Una cattiva notizia

pretesto di bere fra amici un bicchiere di Chianti o di vino marchigiano, si faceva quasi ogni sera un giochetto d'azzardo, da vincervi o perdervi belle

scelta da lui. Preferiva quell'altra di colore verde cupo, piú signorile. - Ma di sera si confonde col nero - disse la signora Teresa. - E non è da

c'è dubbio! Lo abbiamo detto la sera scorsa colla Giulia Maiocchi, in teatro. Ma che importa? L'amicizia ha i suoi doveri; non voglio mancarvi. Però

, amaramente. - Che voleva dire? - C'erano dunque dei malumori? Le due amiche almanaccarono un'intiera settimana. - Vedi? Neppur questa sera è venuta a

. - Capitano, - gli disse - questa sera avete un'aria ... una cert'aria! ... Non saprei ... E intanto lo guardava negli occhi, come per strappargli un

veglione la sera innanzi. Il Ratti, scambiatala sotto il domino, chi sa per chi, dopo averle detto un mondo di grullerie, l'aveva invitata anche a cena

buono, affettuoso? Mostravasi freddo, quasi indifferente? Era lo stesso per lei. - Mi pare che tu non stia bene - le disse una sera la signora Villa

stato meno arrendevole, anche cattivo, sarebbe stata piú tranquilla. Ma una sera il conte era tornato a casa con la faccia insolitamente rannuvolata

bene! In salotto compariva di rado, massime la sera, infastidita da certe occhiate di quei giovanotti, da certi maligni mezzi sorrisi che le era parso di

arrivati la sera avanti, dopo un viaggio lungo, faticosissimo, pieno di pericoli ... e d'onde non si sarebbero piú mossi? ... Oh no, ora aveva coscienza

Andrea, che non l'aveva piú vista da una settimana, la fermò una sera in mezzo all'uscio del salotto, dove si era appostato per attenderla. - È

figliolina ci avesse avuto colpa lei. - Infine, non poteva tenersela attorno da mattina a sera! ... Non ci mancava altro! E cosí Giacinta, nell'autunno, fu

vuoi bene quanto dovresti - riprese a dire Giacinta. - Perché? - Sera fa, perdesti al gioco ... Non negarlo ... - Un'inezia ... - E, piuttosto che a me

non insistette: - Povera Giacinta! Gli faceva pietà. E le stava intorno, da mattina a sera, premuroso, affettuoso, dolente che le sue parole di

, d'alzarle quella stessa sera un contr'altare. Allora la signora Teresa, smesso quel po' di broncio che teneva tuttavia alla figlia, ci s'era

periodicamente verso le otto di sera, per un'oretta. Era sicuro di trovarla nella camera di lei, insieme col babbo e con la mamma, attorno al tavolino rotondo

Da quella sera in poi la tristezza di Giacinta si era quasi raddoppiata. - S'ammalerà di nuovo - le diceva Marietta. E tentava di svagarla

le dieci di sera ritiravasi in camera col pretesto di sentirsi male; e fattasi aiutare a spogliarsi dalla Marietta, la licenziava immediatamente. Dalle

però il conte partiva solo, di buon mattino; e tornava la sera, all'ora di pranzo. Gli mandavano la colazione laggiú. Andrea si sdraiava in quel suo

caminetto, pareva mezza sedotta dalla faccia apoplettica e dal pancione del Porati. La signora Mazzi, che quella sera era di buon umore, vistosi dinanzi

: - Ti rammenti di quella sera presso il caminetto nel salotto della mamma? Io ero al tuo posto; e tu, piegato un ginocchio, armeggiavi con le molle e

in camera ... Veda, veda ... Mi raccomando. E il salotto era pieno di signore, da mattina a sera, che restavano lí a chiacchierare con la signora