LUNGHE Come si sono accorciati i giorni! Si fa | sera | in un momento. Quando i ragazzi escono di scuola bisogna |
Sempronio e Sempronella -
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col suo campaniletto che suona al mattino, al mezzodì, alla | sera | e nelle domeniche. Egli sa dov'è la scuola, posta non nella |
I miei amici di Villa Castelli -
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vero niente di tutto ciò. Lo chiamavano «Spaccamonti». Una | sera | la sua mamma lo mise a letto e ritornò in cucina per |
Gemme - Corso completo di letture -
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Quando il mese d'ottobre finisce, già si alza la nebbia, | sera | e mattina, sui i campi. La terra si stende bruna, arata in |
I miei amici di Villa Castelli -
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VEGLIA La | sera | dei giorni di festa a Villa Castelli la gente si riunisce a |
I miei amici di Villa Castelli -
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PREGHIERA DI CHICCHI Alla | sera | Chicchi s'addormenta presto, mentre gli altri bambini han |
I miei amici di Villa Castelli -
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Nella casa trovi moltissime cose da fare. Dall'alba alla | sera | hai le ore contate: sii dunque sollecita. Regola le tue |
La giovinetta campagnuola -
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a letto, ma egli s'addolorava di non poter leggere. Una | sera | d'estate, questo ragazzo era alla finestra e sospirava: - |
Sempronio e Sempronella -
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giocò alla trottola. Andò da un ortolano a lavorare, e la | sera | tornò con un cestino d'erbe e dí patate. Al secondo piaceva |
Sempronio e Sempronella -
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li attende un po' impazientito, poichè le prime ombre della | sera | sono calate. - Credevo vi foste sperduti. - Oh, no! - |
Sempronio e Sempronella -
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non è cosa dell'altro mondo; la si può fare alla | sera | d'ogni giorno, in due minuti; e sono i minuti meglio spesi |
La giovinetta campagnuola -
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bocca. La genie dice che quella è la faccia di Caino. Una | sera | la luna fece uno scherzo a Sempronella. Il maestro le aveva |
Sempronio e Sempronella -
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- Grazie - disse Trottolina e via di corsa a casa. La | sera | le frittelle erano pronte. Trottolina si metteva in bocca |
Sempronio e Sempronella -
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paura di nulla. L'Ida, che è nelle Piccole Italiane, una | sera | passò sola davanti àl camposanto, perchè alcune sue |
I miei amici di Villa Castelli -
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i loro gridi gioiosi. Eccole al mattino ed eccole a | sera | inseguire per l'aria i moscerini e tessere e ritessere i |
I miei amici di Villa Castelli -
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la nettezza dell'anima. Tu vivrai sana e felice, se ogni | sera | potrai ricordare a te stessa, senza rimorsi, che «il |
La giovinetta campagnuola -
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La massaia non dIimentica nemmeno i suoi colombi: mattina e | sera | getta loro mancita di granone, ed essi escono dalle |
I miei amici di Villa Castelli -
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qualunque ora di notte; àlzati per tempo al mattino; e alla | sera | va al riposo solamente dopo assestata ogni cosa. |
La giovinetta campagnuola -
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dagli alberi: tic tac, tic tac, fino a che, le ombre della | sera | non immergevano la stanza nella più profonda oscurità. A |
Sempronio e Sempronella -
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capanna, alzandosi all'alba per lavorare e coricandosi la | sera | per riposare qualche ora e poter riprendere la mattina |
Sempronio e Sempronella -
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a una ben più tremenda, inaspettata disavventura. In quella | sera | medesima, la madre e la figlia sentivano nell'anima una |
Angiola Maria -
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dea del terzo piano. « Senti, mio caro! » diceva in quella | sera | Ghita all'amico; « l'altro giorno, tu m' hai raccontata la |
Angiola Maria -
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a dirne! Andai avanti, standoci più attenta. - Ieri | sera | mi ha detto che non si sentiva tanto bene, e di non |
Quell'estate al castello -
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chiusa sí, ma senza paletto né girí di chiave. Ora, lui la | sera | prima i giri li aveva dati e cosí pure aveva messo il |
Quell'estate al castello -
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la cuoca, giurava che invece le aveva già messe fuori la | sera | prima e anzi aveva il coraggio di insinuare che fosse stato |
Quell'estate al castello -
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del vicinato o d'alcuna delle amiche della padrona. La | sera | poi, al consueto, le tre donne sedevano presso la tavola; e |
Angiola Maria -
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che abbian mai ballonzato nel cervello d'un vecchio. Una | sera | fra le altre, egli era solo, e forse qualche pit strano |
Angiola Maria -
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la verdura dell'orto, degli stufati con tante patate. Alla | sera | una bella insalata con le uova sode, e buonanotte al |
Quell'estate al castello -
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sappia il vostro nome, » riprese, « perchè voglio che sta- | sera | la mia piccola Tecla dica un'avemaria anche per voi.... » « |
Angiola Maria -
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tante cose! Il più difficile è il desinare. Mai come quella | sera | Leonia e Maria hanno veduto i ragazzi girare intorno a loro |
Otto giorni in una soffitta -
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prima che cominci a far troppo caldo, e ritorneremo la | sera | per il fresco. Passeremo una bella giornata. - Sì, proprio, |
Otto giorni in una soffitta -
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- E quel giorno termina come il giorno prima. Ma quella | sera | Nicoletta trova il tempo un po' lungo: si annoia e sospira |
Otto giorni in una soffitta -
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