sotto una tegola, una passera covava tre sue uova piccine, senza abbandonarle mai. Babbo passero pensava a procurarle il cibo volando dal nido alla
paraletteratura-ragazzi
un passero non resistette piú: senza dir niente si lanciò sul boccone e nell'istante che lo beccò scattò una molla e il passero restò strozzato. Un
paraletteratura-ragazzi
píú dalla fame. — Stavolta, se c'è, ce lo pappiamo senza farci prendere,. — disse Cipí, — vado io a vedere! Planò sul cortile coperto di farfalle
paraletteratura-ragazzi
giostra di Rampino Silvio D'Arzo, Il pinguino senza frac e Tobby in prigione Antonio Faeti, I viaggi di Taddeo Elve Fortis de Hieronymis, I viaggi di
paraletteratura-ragazzi
lui esce quando io non ci sono. Forse le nuvole vi potrebbero aiutare, che sono sempre in giro. Cipí e la passeretta, senza stancarsi, decisero di
paraletteratura-ragazzi
Pagina 104
là, senza posa. Esse, che l'avevano combinata grossa, tacquero e ubbidirono e cosí cominciò la primavera. In primavera, si sa, il vento ha molto da
paraletteratura-ragazzi
Pagina 107
della sua compagna. Allora Mamí, commossa, si fece largo per avvicinarsi al figliolo che tanto bene aveva fatto alla piccola patria del tetto, e senza
paraletteratura-ragazzi
Pagina 112
. — Che cos'è la biscia? — domandò Cipí incuriosito. — È una creatura senz'ali e senza zampe, lucida e liscia, che striscia silenziosa fra le erbe e fa
paraletteratura-ragazzi
Pagina 24
acceso il loro lumicino, senza fiatare lo spensero, si chiusero in casa e andarono a letto tremando. «Usciremo un'altra sera», pensarono. Solo una, in un
paraletteratura-ragazzi
Pagina 44
una giornata senza sole. — Belli! Magnifici! Bravi! — continuava a ripetere. Poi venne Cippicippi, la più anziana mamma del tetto. — Quanti figli hai
paraletteratura-ragazzi
Pagina 54
azzurro, dove Cipí e la sua compagna fecero mille voli, diventò grigio come il fumo, senza un buchino da cui filtrasse un raggio di sole. I piccoli passeri
paraletteratura-ragazzi
Pagina 56
altre mamme gridavano disperate, ma ormai non c'era piú nulla da fare. — Bisogna cercare dappertutto senza stancarsi, — disse Cipí, — bisogna andare
paraletteratura-ragazzi
Pagina 65
Trovare altro cibo fu impossibile: la terra era ormai coperta da uno strato altissimo di farfalle bianche sulle quali calavano senza posa milioni di
paraletteratura-ragazzi
Pagina 75
: — Due me li ha fatti fuori quel criminale di animale baffuto, altri sei sono partiti senza piú far ritorno. — Sul far della sera? — Sí. — Erano
paraletteratura-ragazzi
Pagina 84
di corte. Perché la fuggite? Appena questa voce tacque, l'altra incominciò: — Noi siamo venute dal cielo per portarvi nel paese della felicità senza
paraletteratura-ragazzi
Pagina 88
che Dio non voglia, ma non s'alza ciglio senza scompiglio, e non salta rana senza far frana), accadde a Prato il fatto che vogliamo raccontare. In
paraletteratura-ragazzi
amicizia con se stessi, senza perdere quella degli altri. Sebbene nella vallata pietrosa di Malatya non splendessero grandi bellezze, Sakumat
paraletteratura-ragazzi
fogli di pergamena delle linee di contorno. Senza preavviso, ad un tratto, Maometto si era alzato dallo scranno dove sedeva, e seguito dai suoi
paraletteratura-ragazzi
Pagina 105
11. Per quella notte, Gentile non fece che guardare e riflettere, senza preoccuparsi di cosa pensasse il guardiano della sua inattività: ma l'uomo in
paraletteratura-ragazzi
Pagina 110
diffondere i profumi del giardino, Gentile sognava senza volere un colloquio, anche solo di sguardi, con la bella Amilah: desiderava con penosa intensità
paraletteratura-ragazzi
Pagina 112
il mio cuore, Shuade, mostrandogli una bellezza che non sa desiderare. La donna non disse altro, e si accoccolò ai piedi del grande letto, senza fare
paraletteratura-ragazzi
Pagina 115
: accostati senza timore. Sarà l'ora in cui le donne dell'harem escono a giocare fra i fiori. Sono giovani, le incuriosirai: sapranno che, se sei lí, non
paraletteratura-ragazzi
Pagina 118
dei campi lavorati, dei villaggi dai tetti bianchi e dai tetti rossi, con i viali animati, ornati ai fianchi da piante altissime mosse dal vento. Senza
paraletteratura-ragazzi
Pagina 12
il ventre, di una la faccia senza occhi, di una il deretano, di una i capelli. Tutte, però, lo guardavano correndo, e ridevano. Ma lui non aveva un
paraletteratura-ragazzi
Pagina 120
pugnali dalle impugnature rosse e azzurre. All'arrivo dell'uomo vestito di nero, senza bisogno di parole o cenni, i due guardiani si allontanarono e
paraletteratura-ragazzi
Pagina 123
l'eternità. Amilah, immobile, aspettava, guardando senza compassione l'atterrito imbarazzo del pittore, che balbettava la sua mutezza senza
paraletteratura-ragazzi
Pagina 127
si ribelli all'esistenza di tali serpi nella casa del mio signore, sono costretta a crederti: senza l'aiuto di qualcuno non avresti mai potuto arrivare
paraletteratura-ragazzi
Pagina 131
. L'Imperatore e Gentile la guardarono con la stessa espressione sul volto. Tutti e due credettero prossima, per diverse ragioni, la propria morte, senza provare
paraletteratura-ragazzi
Pagina 138
22. Rispettata, evitata dalle vili barche corsare dei Dardanelli, la nave imperiale uscí nell'aperto Egeo, puntando senza indecisione a Sud, per
paraletteratura-ragazzi
Pagina 144
vita, tornare in lizza col loro desiderio. Ma è tempo di avviarsi a narrare la storia, senza la quale il racconto non sarebbe cominciato: qui la
paraletteratura-ragazzi
Pagina 152
: un'intimità struggente, da pulcini intanati, mescolandosi ai reciproci odori sollecitati dalla pioggia, regnava nel riparo. Tutti tacevano, senza guardare
paraletteratura-ragazzi
Pagina 158
sorriso senza farne spreco. Parlava a voce lenta, ornando le parole di pensiero. Ammirava l'arte di Filippo, avendone visto esempi: ma aveva anche sentito
paraletteratura-ragazzi
Pagina 163
quest'opera, per le fonde ragioni che sai, io intendo procedere senza fretta, credo che non sarà necessario cambiar di molto la giornata di suor Marta
paraletteratura-ragazzi
Pagina 171
, ricercando la calma. Ma le sacre parole uscivano senza pensiero, come liquido da una rottura. Prese, senza volere, a spostare le dita sulle guance
paraletteratura-ragazzi
Pagina 174
luce senza toglierne al modello nemmeno un raggio. — Suor Caterina, — disse senza alzare la faccia, rimestando in una ciotola, — io so bene che suor
paraletteratura-ragazzi
Pagina 178
. Il ritratto era buono, ma non felice. Aveva dipinto la donna senza il velo monacale, con i capelli, di cui immaginava il colore, raccolti attorno al
paraletteratura-ragazzi
Pagina 188
non che, senza segno o ragione, anzi al mezzo di una pietosa obbedienza, suor Marta era scomparsa. Violento, greve, il signore fece domande su
paraletteratura-ragazzi
Pagina 193
loro rotta invincibile, senza badare al bianco delle sue penne... Sakumat e Madurer sapevano che i soldati, guerreggiando, spesso si annoiano: e
paraletteratura-ragazzi
Pagina 27
interamente la seconda stanza come uno spazio senza fine. Stava per venire l'inverno e l'aria dell'alta vallata si rinfrescava. Di notte si dormiva sotto
paraletteratura-ragazzi
Pagina 32
burban aveva previsto. Nei giorni seguenti, pur restando a letto senza forze, Madurer non mostrò piú segni di sofferenza. Negli intervalli dei lunghi
paraletteratura-ragazzi
Pagina 37
di Sakumat senza stare a letto, e porgergli come usava fare i pennelli che gli servivano. Quando, durante il giorno, cadeva in uno dei suoi sonni
paraletteratura-ragazzi
Pagina 45
tre giorni rimase senza conoscenza, tormentato e consumato dalla febbre violenta. Quattro medici, chiamati d'urgenza dalle città vicine, rimasero
paraletteratura-ragazzi
Pagina 49
non se ne voleva andare, perché se partiva l'avrebbe persa. Però non poteva nemmeno restare li senza combattere, senza continuare l'assedio, perché i
paraletteratura-ragazzi
Pagina 54
tutti gli orizzonti, e li vede per primo. I sonni di Madurer occupavano piú di metà delle giornate e la notte intera. Erano lievemente agitati, ma senza
paraletteratura-ragazzi
Pagina 59
senza soprassalto, e riprese a parlare come se il sonno fosse stato solo una pausa del respiro. — Il prato non sente il sopra e il sotto, — disse
paraletteratura-ragazzi
Pagina 65
li per via di terra una carovana che risalga la Mariza e l'Ergene, lungo l'antica pista. In meno di dieci giorni sarete a Costantinopoli, senza
paraletteratura-ragazzi
Pagina 77
la sua musica; e come lo avrei stupito, chiedendogli di suonare ancora e ancora, senza stancarmi mai, come fanno i bambini. Dunque adesso dovrei essere
paraletteratura-ragazzi
Pagina 8
provare gioia piú grande di quando, ancora ragazzi, ci teneva nella bottega, e guidava senza toccarle le nostre mani e la mente, facendoci considerare le
paraletteratura-ragazzi
Pagina 81
delle barche di pescatori: nere lente e sottili, come rari insetti acquatici zigzagavano nella prima fascia di mare, senza arrivare mai ad incrociare
paraletteratura-ragazzi
Pagina 86
condotto all'immobile e silenziosa presenza del Sovrano, e li, umilmente e silenziosamente, avrebbe lavorato... Si chiese, senza molto inquietarsi
paraletteratura-ragazzi
Pagina 94