di grandi bicchieri d'acqua con anice l'arsura che lo consumava. Poi cominciavano a lamentarsi, tutti allo stesso modo, di perdere, di perder sempre
Terlizzi, di padre in figlio, avevano sempre fatto i barbieri. Per questa ragione Salvatore non pensava ad abbellire la sua bottega, e i bacili di rame
Pagina 125
, nulla! - Che ne dite? Un bel pezzo di ragazza, quella Fanny? - chiedeva l'amico Agostino - Quei fianchi, gli avete visti?.. e il resto?.. - Sempre a una
Pagina 138
abito fatto venire apposta da Parigi. - L'ho sempre detto io, che questa non è casa! Ma come la stagione s'avanzava, la principessa si vedeva, con un
Pagina 14
baracca e non toccar più forbici e rasoi. - E cosa fareste? - Vorrei star sempre con te! - Dio ne liberi! - esclamava la Fanny, ridendo. - Gli uomini in
Pagina 149
moglie. Egli non voleva dare nessun dispiacere a Fanny; le stava sempre d'attorno, spiando i suoi desiderii, trascurando i proprii affari, lasciando il
Pagina 158
fingeva d'essere al buio e se in sua presenza il discorso cadeva su quell'argomento, cominciava a parlar d'altro. Egli pensava sempre all'avvenire, al
Pagina 166
, con un urtone. - Non mi seccare, ho sonno. Ed egli tornava pazientemente, ogni giorno, alla sua oscura bottega sempre deserta, ad affilare i rasoi
Pagina 174
faccia! Un'altra volta passò Andrea, il figurino, l'antico giovane di bottega, che s'era fatto grande, e pareva sempre appuntato con gli spilli
Pagina 180
al quarto piano - una gente tranquilla che badava ai casi proprii - pareva sempre come se fosse morsicata dalle vespe. Essa non faceva altro che
Pagina 184
tutt'il giorno alla terrazzina, soli; la signora Giacomina aveva sempre da fare e non poteva legarsi alle gonne della ragazza. Quelli si tenevano vicini
Pagina 205
gli faceva sempre una fredda accoglienza, rinfacciandogli la sua miseria. - Che cosa vuoi? Non mi seccare! Quella ora se la diceva col trattore; ma la
Pagina 214
combinare un piccolo tavolino di bazzica, a cinque lire la partita, per ammazzare un'oretta. Il cavaliere Fornari, più ingrassato di prima, aveva sempre una
Pagina 23
don Antonino. EIla aveva sempre un monte di biancheria fra le gambe, e la bottega era piena del tic-tic degli aghi che salivano e scendevano
Pagina 232
buono della figliuola! Concetto stava zitto, per non risponder male alla mamma, ma lui aveva sempre il capo alla Nunziata; anzi, dopo le chiacchiere
Pagina 238
faccie gialle dei giuocatori intorno al tavolo verde. Ora non la lasciavano più sola, in un angolo, come quand'era povera; aveva invece sempre
Pagina 34
Ora, come i nodi si aggruppavano sempre più intorno al pettine, la casa Roccasciano era molto meno affollata di prima. La principessa andava peggio
Pagina 38
redola sempre più angusta che, seguendo l'inclinazione del poggio, scendeva serpeggiando. Come il vocìo che veniva dalla fattoria si andava a poco a poco
Pagina 71
quel ragazzo gli veniva a noia. Però, invece di irritarlo, i maltrattamenti di lei lo rendevano sempre più umile. - Io mi voglio far piccolo piccolo
Pagina 83
Il Credito Meridionale sempre in buona vista a 619, 620. Le Mediterranee a 591, 591 50. Le Venete a 336, 337. L'Esquilino sulle 303. Le Subalpine 251
Ma l'on. Giolitti sempre sicuro e stringente nei suoi argomenti, non si sgomentò delle interruzioni e ribatté le osservazioni ed i dinieghi dell'on
La recitazione variava secondo parlava un personaggio solo o dialogavano in più; il dialogo o diverbio era sempre recitato, il soliloquio talvolta
Cronaca della Borsa. — 29 gennaio. — Sempre in buona tendenza, la Borsa di Parigi ieri sera ci segnava corsi fermi a 99 05, 81 02, 109 75, 2025, 773
tradita, la perderebbe essa stessa, e per sempre. Se si dovesse dare un doppio titolo alla commedia, si potrebbe annunziarla come Francillon, ovvero
È quindi naturale che anche da noi stamane si pratichino prezzi elevati, tanto più che questa ripresa, sempre ove non se ne immischi la politica può
scritto stia sempre presente qual regola indeclinabile agli occhi dei socŒ e di tutti gli organi della società. Sono adunque quattro i problemi che
, voltandosi verso Arnolfo, gli domandò: "Mi dici perché te la prendi sempre con me?". "Io me la prendo con te? Neanche per sogno. Eppoi, anche se me la
brontoloni e per i maestri tiranni! ... Ma oramai ci vuol pazienza! e i ragazzi, con la scusa di farli studiare, si troveranno sempre perseguitati! ... ".
sempre ... la colpa è del maestro, che ha bisogno di farmi scomparire tutti i giorni dinanzi a' miei compagni di scuola. Oh che bella cosa se i babbi e le
per coltivargli sempre più lo spirito marziale, gli aveva fatto fare anche l'uniforme di generale d'armata, con le spalline di bambagia gialla come lo
occhietti furbi, che non stavano fermi un minuto: una bocchina che rideva sempre, e un personalino asciutto e flessibile, come un gambo di giunco. Era
e notte si lambiccava sempre il cervello per trovare il modo di dare qualche splendida prova di coraggio, tanto da riguadagnarsi il grado e la spada
, vanno sempre incoraggiati. Vediamo ora i tuoi libri. Arcibenissimo! Questi libri tutti strappati e sbrindellati, sono una bella prova che sai
quercia, che rimane a metà del bosco." "E perché la chiamate Cartagine?" "Bella forza! Perché noi siamo i Romani e andiamo sempre a bastonarla." "Ora ho
l'acqua! Vogliamo la pioggia!". Pipì, annoiato da questa storia, aveva fatto giuro di non affacciarsi: ma poi sentendo che gli urli raddoppiavano sempre
foglie di ortica? E quella brutta serpe, che or ora mi è scappata di mano? Eccola sempre lì, eccola sempre lì! ... Guardatela! ... " "Chi?" "La serpe
parete di fondo, il quale stava sempre chiuso, rimanendo nascosto dietro una grossa tenda di colore verdone-cupo. Presso le due pareti, a destra e a
anno di più. E mantenne il giuramento per parecchi mesi. Ebbe in questo periodo di prova molte tentazioni: ma riuscì a spuntarle, e rimase sempre
mascherata?", domandò Pierino, col capo sempre fra il sonno. "Ora vi dirò tutto. Volete sapere chi ci darà il vestiario? ... Indovinatelo! Ce lo darà
paura era quella che lo tratteneva: e la paura è stata sempre una gran tara per tutte quelle persone che vorrebbero aver coraggio. Alla fine, non
, avanti che io vada al bosco." Leoncino non intese a sordo. La mattina dopo si alzò di bonissim'ora e senza dir nulla ai suoi cugini, che erano sempre
vergognasse. "Dunque? ... ", insisté lo zio, alzando sempre più la voce. "Ecco ... dirò ... una bestia così brutta ... " "Quale bestia? ... " "Io
giorno: ma non ci fu verso. Mentre era sul punto di salire in tranvai, i suoi cugini (sempre un po' monelli), lo baciarono e gli dissero addio: ma
mischia si sentiva sempre la voce del generale, che gridava: "Avanti! Coraggio, marmotte! ... Serrate le file! ... Alla baionetta!". Quando i soldati
?", replicò Pipì. "Per vostra regola, a morire c'è sempre tempo." "Ma chi saranno quei ceffi affumicati?", domandò un di loro. "Ci vuol poco a
arrabbiandosi sempre di più, "ma perché se ti dico "guardami" allora mi guardi; e se ti dico "buon giorno" non mi rispondi?" E Pulcinella, zitto! "Brutto
gran bene di qualche ragazzo, lo sai come dicono? Dicono sempre: quello è un ragazzo che par proprio un omino." "Verissimo: ma non intendono dire che
?" "Perché non fumo, e non ho mai fumato." "Davvero?" "Il sigaro, con rispetto parlando, m'è parso sempre una gran porcheria. Lo dice anche il nostro medico
d'ortica. Tastò con le mani per accertarsi se almeno il fazzoletto da collo c'era sempre, ma invece del fazzoletto sentì sgusciarsi fra le dita una
sempre. Allora andò su tutte le furie, e tanto per avere un po' di sfogo, tirò sulla tasca un solennissimo pugno. " Gnaoooo! ", gridò di dentro una voce