Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: sei

Numero di risultati: 114 in 3 pagine

  • Pagina 1 di 3
PASSAGGIO A NORD-OVEST 2a ediz. - L. 25 ALFREDO PANZINI  SEI  ROMANZI FRA DUE SECOLI 2a ediz. L. 30 IN PREPARAZIONE:
vi badò. Rhett si sollevò a sedere e chiese: - Perché non  sei  andato anche tu, figliuolo? Wade si strinse a lui,
- Mentisci, Wade! - esclamò Rossella voltandosi. -  Sei  andato a tre riunioni infantili la settimana scorsa: dai
- replicò Rhett con voce dolcemente strascicata. - E ti  sei  divertito? Parla. - No, signore. - Perché? - Non... non Io
dice la verità; e anche Mammy - ribatté Rhett. - Ma tu non  sei  mai stata capace di riconoscere la verità incontrandola...
a sé la testolina di Diletta. - Che vuoi? - Zio Rhett,  sei  stato... hai combattuto durante la guerra? Gli occhi di
Perché vuoi saperlo? - Perché Joe Whiting ha detto che non  sei  stato soldato; e anche Franco Bonnell. - Ah... E tu che hai
impeto: - Ma non ho dato retta e li ho picchiati. Però tu  sei  stato alla guerra, zio Rhett? - Sí - proruppe Rhett con
nascosto? - Taci! - fu la breve risposta di Rhett. -  Sei  soddisfatto, Wade? - Oh sí! Lo sapevo che eri stato alla
artiglieri. - Lo credo! - E il volto del bimbo brillava. -  Sei  stato ferito, zio Rhett? Rhett esitò. - Digli della tua
emise un profondo respiro di felicità. - Scommetto che  sei  quasi bravo come mio padre, zio Rhett. - Quasi; non del
appena Wade, ubbidiente, fu uscito trotterellando. -  Sei  una pessima educatrice. Hai rovinato tutte le possibilità
ma tuo padre non era altro che un furbo arrivista. E tu non  sei  nulla di meglio... Anch'io ho la mia parte di colpa. Ho
madre o le tue zie... - Parli tanto seriamente, Rhett, che  sei  buffo. Diamine, col nostro denaro... - Al diavolo il nostro
piú ricercata a un gran ballo in onore della Repubblica.  Sei  stata una sciocca, Rossella. Avresti dovuto assicurarti un
per i tuoi figliuoli anni fa; ma non lo hai fatto. Non ti  sei  neanche curata di conservare la posizione che avevi. E non
sogghignando, con un sigaro in mano. - Dove... dove  sei  stato? - Non dirmi che non lo sai! Credevo che tutta la
Bella l'altro ieri sera... - Da Bella... da quella donna!  Sei  stato con... - E dove volevi che fossi? Spero che non sarai
non sarai stata preoccupata sul conto mio. - Lasciando me,  sei  andato... Oh! - Via, Rossella! Non fare la moglie tradita.
Devi conoscere da un pezzo la mia relazione con Bella. -  Sei  andato da lei dopo... dopo... - Ah, quello? - Fece un gesto
pagato i tuoi conti. Quanto all'esser mia moglie... non lo  sei  stata molto, da quando è nata Diletta, non è vero? Ho fatto
non rientrarvi mai piú. Te l'ho già detto una volta, ma non  sei  stato abbastanza gentiluomo da comprenderlo. Da ora in poi
questa pena. - La chiuderò. Dopo il modo in cui ti  sei  comportato l'altra notte, cosí disgustoso... - Via, cara!
cosí poco affetto per mia figlia da portarla...! Dio mio,  sei  proprio pazza! Quanto a te, che ti dai quelle arie materne,
vocetta di Diletta si levò sopra a quella di Ella. - Dove  sei  stato, babbo? - A caccia di conigli per averne la pelle e
se egli la bacerebbe. Ma non la baciò. Disse soltanto: -  Sei  pallida, signora Butler. Sei sprovvista di belletto? Non
la baciò. Disse soltanto: - Sei pallida, signora Butler.  Sei  sprovvista di belletto? Non una parola sul dispiacere della
E tu  sei  uno di questi? - domandò la bambola. - Ero - rispose
alle trecce calate dietro l'orecchio. - Se tu vedessi come  sei  bellina! - soggiunse giungendo le mani; e tornava a odorar
questa subito pronta ad accusarla di poco cervello. - Ti  sei  fatta più scapata che mai dacchè non pensi che alla
stirato stamane. Non ho altro da metterti di bello. Ma tu  sei  contenta lo stesso, è vero?... La Giulia avrebbe voluto
per consolarmi della sua scomparsa... Oh, Rossella, come  sei  fortunata! Ti è rimasto un bambino di Carlo... Ed io, se
a proposito di Wade. Sai che gli voglio tanto bene... Non  sei  in collera con me? - Non far la sciocca - replicò Rossella
mi stavo avvicinando per presentarti il governatore, ti  sei  ecclissata come un coniglio! - Non credevo... non supponevo
Melania realmente addolorata. - Non volevo offenderti. Tu  sei  una sorella per me, sei la vedova del mio diletto Carlo
- Non volevo offenderti. Tu sei una sorella per me,  sei  la vedova del mio diletto Carlo e... Posò timidamente una
con Ugo Elsing. I negri stavano attaccando ai carri  sei  coppie di muli. «Sei pariglie» pensò con orgoglio: «E ho
divorziare se tu ti rifiuti ai miei diritti coniugali? -  Sei  abbastanza abbietto da aver quest'idea! - gridò Rossella,
importante, specialmente con un porco egoista come Rhett. -  Sei  stata allo stabilimento oggi, non è vero? - Che c'entra
- esclamò Rossella indignata - che non t'importa... - Tu  sei  stanca di me, non è vero? Ebbene, gli uomini si stancano
di polvere rossa che andava scomparendo sulla strada. «E tu  sei  con me da tanti mesi» pensò Rossella guardando torva sua
«e non ti è mai venuto in mente che vivi di carità. Tu  sei  una di quelle persone che la guerra non ha mutate e che
sull'elegante ricevimento a cui abbiamo assistito. - Tu  sei  ubriaco - rispose Rossella freddamente - ed io me ne vado a
tua presenza di spirito, mia cara. E mai piú di adesso che  sei  con le spalle al muro. Ella si strinse maggiormente nello
mai con le spalle al muro, Rhett, né mi farai paura. Non  sei  altro che un ubriacone il quale è stato per tanto tempo con
Ashley né me. Hai vissuto troppo a lungo nel sudiciume. E  sei  geloso di ciò che non puoi capire. Buona notte. Si volse
puoi fare a meno delle spiegazioni. So che fisicamente mi  sei  stata fedele. Era questo che volevi dirmi? L'ho sempre
spalle, ebbe un singulto, e sorrise beffardo. - Sicuro; mi  sei  stata fedele perché Ashley non ti ha voluta. Ma non gli
la beffa di lui la punse. - Ti faccio pena? - Sí; perché  sei  una bambina. Una bimba che piange perché vuole la luna. Che
avere qualche cosa che non ti renderebbe mai felice. Perché  sei  una sciocca e non sai che si può esser felici solo coi
questa gente ha una memoria prodigiosa... Ma tu, Rossella,  sei  una gioia continua per me, a causa del tuo fiuto
alcuna, intuizione per quanto riguarda le persone, e non  sei  capace di discernere il buono dal cattivo. A volte penso
terribile sognare che si muore di fame dopo un pranzo di  sei  portate, in cui è incluso un àstaco enorme. - Sorrideva e i
salva per sempre e non avrei mai piú fame né freddo. -  Sei  inseguita da una persona o da una cosa? - Non lo so. Non ci
non apparirà piú. Ed io provvederò perché questo avvenga. -  Sei  molto carino, Rhett! - Grazie per questa briciola della
preferibile una casa creola o una di stile coloniale con  sei  colonne bianche? - Ti ho detto che non voglio una casa
quell' «elefante bianco» della Contea di Claynton a cui  sei  tanto attaccata. Che ne dici? - Dico che sei molto
Claynton a cui sei tanto attaccata. Che ne dici? - Dico che  sei  molto generoso. - Ma ascoltami bene. Neanche un centesimo
sul fatto che io gestisco i miei stabilimenti; e invece  sei  come gli altri... Hai paura che si dica che sono io che
disse, rasciugandosi gli occhi. - Che cosa è stato? Come ti  sei  ammalata così? - Non lo so - rispose la bimba; e
pregò Liberata. Camilla, acquetatasi un poco, riprese: - Ti  sei  ricordata di me. L'antica serva ricominciò ad asciugarsi
buona vecchia. - Sì! - Com'era? - Come d'oro. Era qui, dove  sei  tu e ha fatto le carezze a me e alla... Non finì il
alle Dodici Quercie e fin dal suo matrimonio, avvenuto  sei  mesi prima, Pork aveva supplicato giorno e notte il suo
- Beh, signorina - le disse prendendole il ganascino. -  sei  stata qui a spiarmi e poi, come ha fatto tua sorella
- e credo che nessuno possa sospettare i tuoi giochi se non  sei  tu a vantartene. Ma trovo che dopo esserti rotto il
sua figlia e si volse a scrutarla. - E se è per questo che  sei  venuta ad aspettarmi, perché non lo hai detto subito,
riattaccandosi al suo braccio. - Rientriamo, babbo. - Ora  sei  tu che hai voglia di andare - osservò Geraldo. - Ma io
ti ho capita. Ora che ci penso, da un po' di tempo in qua  sei  di umore strano. Ti ha fatto la corte? Ti ha chiesto di
alzando la voce come sempre nei momenti di eccitazione. -  Sei  corsa dietro a un uomo che non ti ama, mentre potresti
di tenerezza: - Mi dispiace, figliuola. Ma dopo tutto,  sei  ancora una bambina; e vi sono tanti altri giovinotti! - La
No; anzi ne sono orgoglioso. E non dimenticare che tu  sei  per metà irlandese! E per tutti coloro che hanno nelle vene
cosa nel volto addolorato di Rossella lo fermò. - In fondo,  sei  giovine. L'amore per la terra ti verrà col tempo. Non potrà
ti verrà col tempo. Non potrà essere diversamente, perché  sei  irlandese. Ora sei una bambina, preoccupata soltanto dei
Non potrà essere diversamente, perché sei irlandese. Ora  sei  una bambina, preoccupata soltanto dei tuoi adoratori.
anche dopo diciassette anni di matrimonio e la nascita di  sei  figli. - Mr. O'Hara, c'è bisogno di me dagli Slattery. Emma
che fuori c'è qualcuno che ha delle angustie e tu non  sei  ad aiutarlo. - Non riposare mai tranquilla, perché dovere
- chiese Rhett aprendo l'uscio. Entrò e richiuse. -  Sei  pronta? - Era buio e non lo vedeva; la voce le sembrò
fu una lunga pausa; quindi egli parlò con voce mordente. -  Sei  una piccola strega, vigliacca e pusillanime. Egli dunque
e sull'arrivo dell'esercito di Sherman. Oltre a tutto,  sei  anche vile. Se non per te, devi venire stasera per amore di
di torno, Wade. Ho da fare.» Ma questa volta gli disse: -  Sei  stato molto cattivo, Wade. Perché non sei rimasto da zia
gli disse: - Sei stato molto cattivo, Wade. Perché non  sei  rimasto da zia Pitty? - Morirà la mamma? - Dio mio, no! Non
sollevando il piccino se Io pose sulle ginocchia. - Non  sei  tu il mio bambino? La felicità e il senso di sicurezza
- rispose Rhett con fermezza. - Nello stesso modo come tu  sei  il bimbo della mamma e di zia Melly. Wade trovò questa
che presero il treno quella sera erano già fuggiti cinque o  sei  volte, da quando Johnston aveva cominciato a ripiegare. Ora
E poi, certe volte mi dà ai nervi... Non mi lasciare!  Sei  stata una sorella per me e poi... - e sorrise debolmente -
poi tranquillamente. - Ma è anche colpa tua. Perché non  sei  venuta a vedere se il lume era acceso? - Non essere
attimo Rossella credette che egli stesse per batterla. - O  sei  pazza o sei la donna piú disumana che io abbia mai visto. -
credette che egli stesse per batterla. - O sei pazza o  sei  la donna piú disumana che io abbia mai visto. - Non voglio
e il cuore ricominciò a batterle piú in fretta. - So quanto  sei  turbata. La settimana scorsa, quando hai saputo che la tua
è vero? - Sí - rispose Rossella sgarbata. - Cara Rossella!  Sei  stata cosí buona. Nessuna sorella avrebbe potuto essere piú
c'è quella moneta d'oro da cinque dollari. E... giacché  sei  in città, Mammy, mi prenderai anche... hm... un vasetto di
non comprare quello che non sapere cosa essere. - Dio, come  sei  curiosa! È belletto. Per il viso. Non stare lí come una
in tuono supplichevole, interrotto da singhiozzi. "Non  sei  tu stessa che salvasti questo conservatorio dall'invasione
- Mi tolse anche quel magrissimo assegnamento mensile di  sei  ducati! Me ne rimasi dunque, come i Toscani dicono, nelle
distrattamente, aveva preso quelli del discorso pronunziato  sei  mesi prima all'apertura di un'altra nuova legislatura. Era
pieno di brillanti promesse e di oculate riforme, col quale  sei  mesi prima il governo di don Pedro de Aldana aveva
la dimenticava più. Riconobbe quindi presto il discorso di  sei  mesi prima. Ebbe un breve momento di timor panico, ma poi
discorso, poichè il vecchio Congresso disciolto dopo soli  sei  mesi di vita infeconda aveva lasciato al nuovo l'ereredità
che un uomo politico al Governo mantenga fede almeno per  sei  mesi alle sue idee e al suo programma. Il primo discorso
di congedo. E l'ottenni. Chiesi poi un'aspettativa di  sei  mesi. E l'ottenni. Chiesi infine di non tornare più a
preferirei che tu stessi in permanenza in quella casa. -  Sei  pazza! È impossibile che tu parli da senno. - Vecchio
- Come puoi rivolgermi delle domande cosí invereconde?  Sei  fuori di te. Ti darò un calmante. - Non lo voglio. Voglio
possibilità di sapere com'è fatto un luogo di piacere, e tu  sei  tanto perverso da non volermelo dire! - Non ho osservato
fosse accaduta, io sarei impazzita, sarei morta! Dove, dove  sei  ferito, povero Totò? — Ferito? ferito io? - protestava San
bontà che Melania aveva sempre avuto per lei. - Perché non  sei  entrato con me? È stato tremendo... e avevo tanto bisogno
per venire a casa a dirtelo. Oh mio carissimo, io... -  Sei  stanca - la interruppe Rhett continuando a scrutarla. -
- Oh Rhett, non parliamo di lui! Che ce ne importa ora? Non  sei  contento di sapere... ora che io... Incontrò il suo sguardo
Risparmiami quindi le tue difese e le tue spiegazioni. Se  sei  capace di ascoltarmi per qualche minuto senza
lo dico soltanto perché tu non ti stupisca di nulla. Quando  sei  stata male per colpa mia, sono stato fuori della tua porta,
Ti ho detto che sono cosí addolorata... - Mia cara,  sei  proprio una bambina. Credi che col dire «mi dispiace» si
ricca per poter mandare tutti quanti all'inferno. Ora  sei  abbastanza ricca; hai mostrato i denti al mondo; e se vuoi
sua quelle piccole somme! La loro lontananza durava da  sei  mesi. Da sei mesi il giovane si era iscritto
piccole somme! La loro lontananza durava da sei mesi. Da  sei  mesi il giovane si era iscritto all'Università, e ne
frustata. Elena le aveva sempre detto: - Ricordati che tu  sei  responsabile del morale come del benessere fisico degli
Non ti vogliamo perdere. Che cosa faremmo senza di te?  Sei  stato buono e fedele; e quando avremo denaro ti comprerò un
luce del gas egli la fissò senza curiosità e sorrise. -  Sei  in ritardo. Non vi è piú Klan ad Atlanta. E forse in tutta
quasi fatto temere che tu fossi cambiato; ma vedo che non  sei  piú sincero verso i democratici di quanto tu non sia stato
- Non ti ho mai voluto bene come adesso, Rossella.  Sei  sempre stata aspra, anche da bambina, e a me non piacciono
perché Ashley è ospite di questa casa. Ma giacché  sei  stata tu a fare il loro nome... guardali! C'è Lydia che, da
penetrante. - Questa è la via che hai seguito da quando  sei  andata ad Atlanta. Non credere che pure essendo seppelliti
seppelliti in provincia, non si sappiano le cose. Anche tu  sei  mutata col mutar dei tempi. Sappiamo che hai relazione con
torto a proposito di Ashley - disse bruscamente. - Non  sei  abbastanza scaltra, Rossella. - Questa è la vostra opinione
seccamente, col desiderio di darle uno schiaffo. - Oh,  sei  scaltra per quel che riguarda dollari e centesimi. Questa è
per questo, in parte perché ti ho detto la verità; e tu  sei  troppo stupida per capirlo. Ma sorrise un poco, sicché il
una barriera piú alta: mezzo metro da terra. - Quando avrai  sei  anni - rispose Rhett - allora sarai abbastanza grande da
con orgoglio il portamento dritto e la testolina eretta. -  Sei  veramente carina, gioia! - Anche tu! - rispose Diletta
l'assedio... Che diamine... - Vieni fuori e fammi vedere se  sei  davvero Sam. Egli uscí riluttante dal suo nascondiglio: era
fai in un posto cosí ignobile come Shantytown, tu che  sei  un negro rispettabile? E perché non sei venuto in città a
Shantytown, tu che sei un negro rispettabile? E perché non  sei  venuto in città a vedermi? - Per fortuna, miss Rossella, io
essere a Tara. E volere andare a Tara appena possibile. -  Sei  rimasto ad Atlanta dall'epoca dell'assedio? - No, badrona!
Lei rimandare me a Tara». - Dici che ti cercano? Sanno che  sei  stato tu? - Sí, badrona. Io essere cosí alto che non potere
e mise un profondo sospiro. - Dio benedetto! Ma sai che  sei  più buffo d'una messa cantata? — ribattè il Bencini. —
vendere, e pure dal terzo giorno del nostro arrivo non ti  sei  quasi più mosso di casa. - Mi piace questa casa — disse
che mai possono venire, perchè, se non mi sbaglio, tu mi  sei  d'un bel po' più maturo, mio povero Sampieri. Questi
notte, sola con Melania, con tanti stranieri in città! Tu  sei  cosí coraggiosa, che con te non m'importa di non avere un
- Ha circa un anno di meno di quello che avevi tu quando ti  sei  sposata - ritorse Geraldo. - Invidii forse alla tua
Certo non tutte rimangono fedeli al ricordo come  sei  tu a quello del povero Carlo. Aspetta... Come si chiama?
di te, tesoro! Tutti sanno come eri circondata e come lo  sei  ancora! Mi ricordo il giudice Carlton che ti faceva gli
te, tesoro. Tu avresti potuto rimaritarti dieci volte, e  sei  rimasta fedele al povero Carlo. Lo abbiamo detto tante
madre di lei un tristo sospetto. - Che cosa hai fatto che  sei  così pallida, dimmi? - le domandava cento volte all'ora. —
negli occhi, quasi avesse voluto mangiarmi. - Dunque,  sei  stato tu? — domandò ansando. - No! no! non è vero! non è
il padre le impose silenzio: - Taci, ora. Infame e schifosa  sei  tu che non hai saputo insegnar l'onore a tua figlia. — E
freddi su la soglia della portineria. — Vedi quanto  sei  stupido! — mi disse mia moglie il giorno dipoi. — Ciccu sta
yankee piombò velocemente sulla cittadina di Decatur, a  sei  miglia al disotto di Atlanta, se ne impadronì e tagliò la
capo. Ma non poteva trarlo dal carro senza disturbare altri  sei  feriti, quindi lo lasciò andare all'ospedale. Piú tardi
possibile, se egli amava lei e non Melania? - So che  sei  sorpresa - continuò Melania un po' ansimante. - Ma come
voi agli altri giovinotti dopo che avrò ballato cinque o  sei  danze; ma l'ultima la voglio io. - Va bene. So che è una
al suo braccio la duchessa di Frondosa che continuava da  sei  anni ad accendergli la fantasia e tutt'il resto come il
l'ora di morire sia giunta, almeno una proroga di cinque o  sei  giorni. Che per cinque o sei giorni non avuti a
almeno una proroga di cinque o sei giorni. Che per cinque o  sei  giorni non avuti a disposizione al momento buono c'è sempre
di dovere poi aspettare una nuova occasione per cinque o  sei  mesi. Accadde così a Sua Maestà, la quale, pur tra le nuove
Pork. Se vi è qualcuno che ha meritato un orologio,  sei  tu; e io so che il babbo approverebbe. Tieni. Prese la mano
quanti ingrati! Poverina, adesso che sta per avere... Come  sei  poco cavalleresco! Lei ci ha aiutati quando avevamo bisogno
per Rossella quella nostalgia fu veramente inattesa. - Come  sei  stata buona, Rossella, a pensare questa cosa per noi!
le opinioni dell'epoca era una donna matura; aveva avuto  sei  figliuoli, di cui tre erano morti. Era alta (superava di
da lui, ma Melania sussurrò: - Non mi lasciare! Se tu  sei  qui, posso resistere! Allora Rossella mandò Prissy a
se capitano non essere in albergo? - Domanderai dov'è. Non  sei  capace? Se non è all'albergo, vai allo spaccio di via
- Già, tu puoi parlare - singhiozzò Súsele - perché tu  sei  stata sposata e hai un bambino e tutti sanno che hai avuto
tua parte... Ma venire a farmi capire che morirò zitellona!  Sei  odiosa, ecco! - Smettila! Com'è insopportabile la gente che
tutta la storia. Si era limitato a chiederle dolcemente: -  Sei  ferita, tesoro... o solo spaventata? La collera e le
in tempo; non avere fatto altro che strappare vestito. -  Sei  un bravo ragazzo, Sam; e io non dimenticherò quello che hai
piangere, tesoro. Ora è tutto passato e dal momento che non  sei  ferita... Volete favorirmi i vostri sali, miss Pitty? E tu,
È per qualche cosa che tu non puoi capire perché ne  sei  priva... È per quel tanto di normale cortesia, di buona
insultanti sulla nostra mancanza di signorilità. E quando  sei  andata per le strade solitarie esponendoti alle
risposta. - Che significa? Significa che probabilmente tu  sei  la causa della morte di Ashley e del signor Kennedy! -
oggi, che noi... che Franco non ha creduto... e poi  sei  stata sempre cosí ostile al Klan... - Il Klan... Rossella
Si trattò d'una comoda traversata per mare, di cinque o  sei  giorni di piacevole cavalcata e d'una mezza giornata di
incontrandola a cavallo al Viale del Tigli. Ed eccola qui,  sei  ore dopo. È un'esagerazione.... E ci tenessi, almeno.... Ma
Era avvenuto lo stesso con Sua Altezza. I Pisanello, da  sei  mesi, non avevano visto altra luce oltre quella filtrante
che diceva di noi la gente... Perché non lo dimostri? Ti  sei  esposta cosí spesso alla critica per delle piccole cose;
spietatamente. "Sciocco," gli dissi, "non intendi che  sei  divenuto lo zimbello d'una brigata di monache, non meno
ti accusa di amoroso commercio col chierico? Quanta  sei  minchiona! Forse lei stessa, forse le altre ancora non

Cerca

Modifica ricerca