fluido linearismo dei seguaci del Correggio. Il Lanfranco segue la stessa via, con una più ampia conoscenza della cultura contemporanea: è stato a
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popolare dei Bamboccianti, specialmente del CERQUOZZI (1602-60), del CODAZZI (1603 c.-72), di Jan Miel (1599-1663, a Roma, dal 1636 al ’53), seguaci
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seguaci senesi (Vanni e Salimbeni, in primo luogo) rimane essenziale fino ai primi decenni del Seicento, anche per la formazione del maggior pittore
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Di quanti imitatori e seguaci ebbe il Canova, di due soli si può, in un disegno d’assieme, far cenno. Il primo è un danese ALBERT THORWALDSEN (1768
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