Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: segno

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Le due vie

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Brandi, Cesare 24 occorrenze

per ciò non più un’immagine ma un segno. Ripetiamo che queste due ipotesi, se non sembrasse, ove si parla di storia, di lasciarsi andare ad un gioco

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, smarrimento assoluto, e non vale socialità e progresso a salvare l’architettura di quel secolo. Né il Liberty o Jugend Stil o Art Nouveau segnò una

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segno di rispettabilità sociale, l’elettrodomestico come talismano della felicità coniugale, la macchina fotografica per disfarsi del passato e trasferire

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quindi nella partecipazione che questo richiedeva allo spettatore ed era limitata alla figura di interprete-interpretante di un segno a-semantico. Tutto

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civiltà capitalista — e ora neo-capitalista — che già segnò la disfatta del Bauhaus10, indipendentemente dal nazismo, e l’aperta inutilità degli oggetti

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volta che si restituisca al segno scritto il suono corrispondente — e non differisce concettualmente che questa restituzione avvenga nello spazio esterno

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-asserzione che «il segno precede il significato» 4. Ma prima di arrivare a questo argomento, che si è solo accennato per sottolineare l’attualità o per

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connotazione, è la causa del segno negativo con cui viene pensata la fotografia e il cinema; e d’altronde la manifesta impossibilità di mettere la fotografia

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portatrice di messaggio, come un segno da interpretare. Si dovrebbe allora riconoscere come carattere costitutivo dell’opera d’arte la natura di messaggio che

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La sussunzione dell’arte nella teoria generale dell’informazione rappresenta indubbiamente una ripresa della teoria dell’arte come segno. La teoria

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Riferendoci ad un’analisi che già facemmo in Segno e immagine 31, se dunque nell’opera d’arte come immagine il contenuto semantico non precipita

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determinare, secondo il postulato di Peirce, il significato di un segno rispetto agli abiti di comportamento che esso produce. Morris, in questo senso

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intende determinare il valore di un segno dal comportamento a cui la recezione induce, viene a trovarsi fuori dell’opera come fuori del segno. Tutto

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problema dell’estetica 36, tentò, come lui stesso riconobbe in seguito, di «differenziare il segno estetico come ‘apprezzatore iconico’». Nella terminologia

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Riassumeva allora il Rossi-Landi che la «differenza specifica del segno estetico sta in quelli fra i segni iconici che designano valori (ma non

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In quanto al termine «iconico», nella terminologia del Morris, «icone» è un segno simile, per alcuni aspetti, a ciò che denota: ad esempio una

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sviluppare, altro non è che una deduzione simmetrica dalle tre dimensioni del segno, di fonte morrisiana, sintattica, semantica, pragmatica: alla

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segno inteso come stimolo, ma dalla coscienza che si oggettualizza nel segno, riporta la considerazione dell’opera d’arte — almeno come punto di partenza

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Il quadro generale si presenta ormai abbastanza chiaro: i tentativi di concettualizzare l’arte come segno, come messaggio, come comunicazione si sono

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Ma proprio dal fallimento della teoria dell’arte come segno, come messaggio, come comunicazione, s’illumina di converso il riconoscimento della

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anche, fenomenologicamente, questa presenza non esistenziale si definisce immagine, e gnoseologicamente l’immagine può assumere valore semantico di segno

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scelta fra il costituirsi del percepito nella sua flagranza o astanza come oggetto a sé o, attraverso quella astanza, come segno di qualche altra

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Il processo di semiosi, dall’astanza al segno, spiega ugualmente il trapasso quasi inevitabile nei sistemi di scrittura dall’ideogramma all’alfabeto

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, del diverso voltaggio, che istituisce il percepito come segno, è solo fonte la coscienza, e il percepito, se resta come sospeso dalla realtà esterna

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«Diabolik» 20, Anno V (3 Ottobre 1966)

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1 occorrenze

ECCO FATTO, HO MESSO A SEGNO UNO DEI COLPI PIÙ GROSSI DELLA MIA VITA!

Il Nuovo Corriere della Sera

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AA. VV. 3 occorrenze

In una nota della Confindustria, questi risultati vengono interpretati come un segno di stanchezza dei lavoratori.

Dopo meno di dieci minuti, i vigili del fuoco hanno estratto il corpo di Gennaro Chiariello, il quale dava ancora qualche segno di vita. Con una

votammo contro quei governo e gli atti parlamentari lo testimoniano. La sua corta memoria è un segno di malafede». Oggi Bozzi, citando quegli atti

Storie naturali

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Levi, Primo 7 occorrenze

sarebbe arrivato lei stesso. Sa bene, un segno clinico infausto, il preludio del coma. _ Mio padre morì diabetico, quindici anni fa; non fu una morte

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scienziato serio: cercava i fatti, non il successo. _ Ora, non aspettatevi da me che vi esponga le teorie di Leeb per filo e per segno: in primo luogo perché

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materiale dimostrativo: in verità, non lasciava nulla a desiderare. La grana della carta, ogni segno, ogni sfumatura di colore, erano riprodotti con

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inutile. Simpson era il solito Simpson: moriva dalla voglia di raccontarmi tutto per filo e per segno; evidentemente il segreto gli era stato imposto

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mi disse, che trascrivo con esitazione, perché sento che difficilmente saprò cogliere il segno. Che, dalla sera prima, si sentiva diventato "un campo

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ridicolo. Più tardi ho visto che basta molto meno: un segno qualunque, ha visto, anche con uno stecco, col dito, purché sia conforme al loro codice. _ E

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spieghino la singolare circostanza del proverbiale mutismo dei pesci. Sarà questo magari un segno di saggezza, ma mi pare che, durante i miei viaggi di

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