mi batteva le mani e mi tirava buccie di cocomero, in | segno | d'ammirazione; ma, in tanto, Angelica fuggiva, e non c'era |
Il romanzo della bambola -
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fatali, un libro del destino dove è segnato "per filo e per | segno | tutto quel che ha loro da succedere. Un giorno, morto, da |
Il romanzo della bambola -
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ingiuriarti, l'avrebbe da fare con me! Ho saputo mettere a | segno | ben altri musi, io! E poi, già, è inutile; anche se non ti |
Il romanzo della bambola -
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il giovane mostravasi più nervoso e irascibile; a | segno | che in certi, momenti trattava quasi con egual severità il |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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ma più soffocato e come interno; si fece al tempo stesso un | segno | di croce, svincolando la sua mano dalla mano virile che la |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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l'angiolo ti guarda, bella mia; ma... La bambina le fece | segno | d'accostarsi più ancora a lei, poi le disse, parlandole |
Il romanzo della bambola -
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In tanto sopraggiunse la Liberata, che fattosi un gran | segno | di croce, cominciò a mettere in ordine tutto. Pregati i |
Il romanzo della bambola -
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la testa arruffata: due soldi dovevano essere; e ne fece il | segno | col pollice e con l'indice alzati insieme. - Non ho altro - |
Il romanzo della bambola -
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ammuffita da obbligare un cristiano, vedendola, a farsi il | segno | della croce. Ah, se Camilla, la sua Camilla fosse tornata |
Il romanzo della bambola -
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bauli non solamente una fascia di crespo con cui mettere il | segno | del lutto su la sua bella tunica verde, ma anche una |
D'Ambra, Lucio -
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all'arrivo del Sovrano nuovo, li rasciugava agitandoli in | segno | di giubilo al sole della più bella giornata di primavera |
D'Ambra, Lucio -
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venivano mai. Talchè Pulquerrima fu in capo a due anni di | segno | lastricata di «prime pietre», così come quelli che ci sono |
D'Ambra, Lucio -
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di speranze, e ritornava sempre di pessimo umore. A tal | segno | che c'era da temere ogni volta, al suo ritorno, una crisi |
D'Ambra, Lucio -
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emergeva sola nel vapore azzurrino della camera fonda; a | segno | che il volto, il petto e le mani del ritratto si |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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giorno dopo dalla portinaia, che mi raccontò per filo e per | segno | tutti i fastidi sofferti da quel galantuomo del padrone per |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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e piagnucolavano in tutte l'ore del giorno e della notte; a | segno | che una bella volta dovetti prender io pure le mie |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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preghiera, tranquilla e cadenzata, raccontò per filo e per | segno | l'operazione del bagno al professore, concludendo col dire: |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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E la ragazza, facendosi rossa, rispose: "Niente." Io feci | segno | con gli occhi al chirurgo di procedere all'indagine, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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chiostro, condotta dal fratello, e le giovani monache in | segno | di ringraziamento, accesero delle candele alla Vergine. |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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volto era contraffatto dal pianto: gli astanti mi fecero | segno | di non avvicinarmi a lui. Sedetti allora accanto alla |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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il mare liscio come un favoloso zaffiro. L'uomo, in | segno | di rispetto, quasi per ringraziar dell'onore che la signora |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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te. Fra loro due la guerra era implacabile, continua; a | segno | che, da questo lato, la partenza mi fu di sollievo. Su 'l |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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non ostante che lo allattasse, non sembrava ricordarsene; a | segno | che le feci un rimprovero, e ci lasciammo piuttosto freddi |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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e, affè di Dio, tu ubbidirai!" Contenni, per ultimo | segno | di protesta, i singhiozzi, e non aggiunsi parola. Del |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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bandiera sventolava sulle fumanti rovine dell'edifizio in | segno | di giubilo e di conquista. Si sa che la città fu posta in |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Ordinò pertanto la polizia che tutti mettessero un | segno | bianco ad ogni balcone e finestra. Le berghinelle del |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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signorile, la Marietta si mise a raccontarle per filo e per | segno | quanta magnifica roba aveva la sua bambola. Non finiva più |
Il romanzo della bambola -
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solevano abbeverarsi!.... Eh, cardinale, quando col | segno | della redenzione in mano calpestavate un'orfana ed inerme |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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nella quale, riscaldandosi, alzavano un po' più la voce, a | segno | che qualche frase ne giungeva anche lontano al vecchio |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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in volto, erigersi su le gambe tese ed immobili: | segno | evidente che la contentezza di Sua Maestà aveva avuto una |
D'Ambra, Lucio -
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trono. Assolutamente refrattaria a resistere al più modesto | segno | di dolore fisico, Sua Maestà si trovò a ricevere la notizia |
D'Ambra, Lucio -
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e disperate meditazioni. La mia ansia giunse anzi a tal | segno | che, spuntata in cielo l'alba, non seppi reggere più a |
D'Ambra, Lucio -
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gli occhi di dosso non bisogna ricercare in questo un altro | segno | della sua inguaribile vocazione per il commercio femminile, |
D'Ambra, Lucio -
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vocazione per il commercio femminile, ma piuttosto un | segno | del suo non meno inguaribile e sventurato amore per la |
D'Ambra, Lucio -
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a qualcuno. Poi si fermò a pensare e battendo le mani in | segno | di giubilo esclamò: — E questa volta, perdio, mi batto. |
D'Ambra, Lucio -
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umili sagrati monastici, non solo non rinvenivi il minimo | segno | che distinguesse le tombe dal resto del terreno, ma nè pur |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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del portico,intirizzito dal freddo, non fa che ululare a | segno | da straziar le viscere. All'ora in cui si chiudono i |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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o gli dispiacevano. La sua indifferenza giungeva a tal | segno | che una volta egli arrivò al Congresso coi foglietti del |
D'Ambra, Lucio -
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Guardi! E scoprì la guancia traversata dal lungo | segno | rosso del colpo di cravache. — E Vostra Maestà? — chiesi io |
D'Ambra, Lucio -
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monastero sarei stata sospinta da mano invisibile, al quale | segno | del divino intervento se non ne fossi stata dissuasa, egli |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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quella allucinazione. Essa si mise a piangere, a farsi il | segno | della croce, a strillare: "Miracolo! Miracolo!" "E chi può |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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ammalati se ne lagnavano. Era buono con tutti; educato a | segno | di levarsi il cappello su la soglia di qualunque tugurio, e |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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e buttandosi sur una sedia. Poi raccontò per filo e per | segno | il fatto. Aveva dovuto pazientare un secolo: non fa niente; |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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poi se ne allontanarono un po' ammusoniti, facendo | segno | di no, col capo. - Vedete? Vedete bene che non è il mio! |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Le piume del cappellino si agitarono appena in | segno | di assenso. - Che cosa facevate quando Maribella era |
Mitchell, Margaret -
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scambievole animosità dei partiti giungeva fra le monache a | segno | tale, che quando s'incontravano nel giardino o pei |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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per assicurarsi ch'ei respirava ancora... Con un muto | segno | di gioia, subito dopo, volgendosi verso la suora, accennava |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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un fazzoletto, la guancia sinistra attraversata dal | segno | paonazzo dello scudiscio vendicatore. Ma la situazione |
D'Ambra, Lucio -
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scorgere, esposti alla luce, la regale guancia e lo storico | segno | di cravache. Ma tutto era scoparso sotto un po' di cipria |
D'Ambra, Lucio -
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pieno di costernazione e di tristezza. - Egli con altro | segno | mi domandò quello che mi conturbasse; ma la coscienza, che |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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un fiero mal di capo; poi, quella meschina è giunta a tal | segno | d'alienazione da non riconoscere più la mia voce; |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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presto lasciare la camera, poichè la sventurata con un | segno | indicò che non lo voleva vicino a sè. Il luogo dove |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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di lui. Finita la messa, volea ritirarmene: al patetico | segno | ch'egli mi fece di volermi arrestare per poco, ebbi la |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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su un divano di marocchino e lasciandovisi cader sopra in | segno | di supremo disprezzo esclamò: «I giornalisti.. Tutti |
D'Ambra, Lucio -
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soddisfatto della sua bambina bruna da offrire, in | segno | di gioia, il rum a tutti i suoi schiavi, ubbriacandosi |
Mitchell, Margaret -
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la propria irriverenza, cominciò frettolosamente a farsi il | segno | della Croce come per scusarsi, ma si fermò in tempo. |
Mitchell, Margaret -
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