(Nasce un po' di confusione tra gl' invitati che si alzano da sedere e si accostano al portone).
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, conduceva Mirate per mano nel chiosco circondato e coperto di rampicanti, e si metteva a sedere accanto a lui. Dopo un'ora o poco più, il giovinotto
lentamente nella stanza più lontana dalla camera di Ne- ne, e lo fece sedere. Egli stesso pareva affranto: cadde sopra una poltrona. "Quando si è
occhiali a grossi cerchi d'oro, accolse il so- prano assai male, senza neppure invitarlo a sedere. Quando ebbe udito di che cosa si trattava, disse
, come ad uno de' miei più vecchi discepoli". Lo Zen s'era posto a sedere, accasciato, presso ad un tavolino, su cui stava una caraffa d'acqua, e ne
famoso metodo, egli, assumendo un'aria soddisfatta e mettendosi a sedere, princi- piava: "In quattro parole te lo spiego, perché la cosa è lucente
, che gli strinse cordialmente la mano, lo fece sedere in poltrona, gli offrì una chicchera di caffè, ma rispose: "Ben volentieri, maestro Carissimo, se
soldo: mi rin- graziò tremolando. Il sole scendeva in quei punto dietro le montagne. Non sapendo come passare il tempo, mi posi a sedere sul parapetto del
gradini tutti sconnessi, vado pian piano nel giardino alto, da cui si domina il villaggio e la valle, e mi metto a sedere sui graticci, i quali, ser- vendo
del- l'altar maggiore, e si metteva a sedere in un angolo buio, racco- gliendo le vesti per occupare il minor spazio possibile, tenendo il libro di
batteva le mani; si metteva a sedere sulle ginocchia della gente, e la mamma andava allora a pigliarlo, dicendogli qualche parola con una severità tutta
, aspettando al traghetto o sul Molo, si mette a sedere, si rizza, cammina, ragiona, guarda la passera che vola. Se lo scirocco, come dicono a Venezia, è
, passo passo, in casa. Si pose a sedere innanzi al pianoforte e suonò, senza pensarci, alcune battute della marinaresca, le quali ancora gli ronzavano
d'altre galanterie. - Intanto che ci scaldano un caffè, o un brodo, possiamo sedere a far quattro chiacchiere in compagnia. Tanto, è troppo presto di
dell'amor proprio, rimosse l'ultima pagliuzza, si alzò, andò a sedere sull'altro sedile, stese la mano verso quell'uomo che fingeva di dormire colla
(quel del pappagallo) che lo pregava di lasciarlo sedere presso lo sportello di destra, dovendo discendere alla vicina stazione di Parabiago con una
aspettò un momento, in piedi, che egli si sedesse, per sedere anche lei: ma visto che egli cominciava a passeggiare su e giù per il salone, come aveva
di guanti, Michele il lustrino, entrarono: si cavarono il berretto, augurando la buonasera: restarono sulla soglia della stanzetta, non osando sedere
alla tortura, lo fecero sedere a un angolo della scrivania e standogli ai fianchi, buttandoglisi addosso per sorvegliarlo meglio, gli dettavano la
soffocava la gola. Ricaduta a sedere, con la faccia nascosta nel fazzoletto, singhiozzava. - Non piangete, - le mormorò lui, sentendo che quel pianto le