TRECENTO ANNI FA, SECOLO PIÙ SECOLO MENO. SAPETE A COSA SERVE IL GRANO DURO? A FARE IL PANE RAFFERMO.
RESTAURO / Le costruzioni del secolo industriale
La Permanente compie il suo primo secolo di vita
1886-1986: LA PERMANENTE, UN SECOLO D'ARTE A MILANO Palazzo della Permanente fino al 14 settembre
Un secolo è un periodo molto lungo e ritorna la domanda: ha seguito la Permanente le vere vicende dell'arte a Milano in tutto il corso della sua
L'Italia politica della fine dello scorso secolo attraversò, come si sa, una grave crisi, del tipo che oggi diremmo di «governabilità». Fu la prima
, evoluta nella forma, nell'organizzazione del montaggio, nella misura della recitazione. La sfida tra due musicisti del secolo scorso, suonatori di «dutara
scambio unisce, da un secolo e mezzo, la costruzione delle serre e le costruzioni civili, da Joseph Paxton (1801-1865), fino a James Stirling (1926
secondo tema, quello sulla poesia del nostro secolo, è addirittura inesatto. «La formulazione del titolo - ha sottolineato lo scrittore - non specifica di
Russia della prima metà del secolo XIX, ancora per molti aspetti immersa in una sorta di Medioevo patriarcale, la violenta rivoluzione industriale
metropolitani ai giovani dei centri minori, il Nord e il Sud. La sua canzone «Piccolo grande amore» è stata decretata, da un referendum, «Canzone del secolo».
. Dalle statistiche della mortalità da incidenti del traffico avvenuti negli Stati Uniti in oltre mezzo secolo si nota, al contrario, che il numero di
ripristino totali, che uno studioso invasato dalle idee di Viollet Le Due, l'orvietano duca Luigi Fumi, aveva fatto togliere alla fine del secolo, per
del XVII secolo.
Un secolo non sono soltanto cento anni uno in fila all'altro ma un'entità temporale che diventa storia politica, sociale, morale di una nazione, di
secolo, esso costituisce un apporto utilissimo.
costruzioni tipiche del secolo industriale pare non susciti dibattiti; pone invece, a mio avviso, questioni per nulla scontate. Quando, dopo la seconda guerra
, nell'alito troppo secco o troppo umido delle serres ebauds). Nulla di nuovo quindi: i musei, radicati nella memoria collettiva del nostro secolo, rendono
brandello di lezione privata: la poesia del nostro secolo sarebbe allora «essenzialmente lirica, individuale, voce interiore del poeta, che poco indulge al
fermava alla metà o al massimo alla fine dell'Ottocento. La mia mostra parte da questo secolo e arriva - dopo avere separato i dadaisti e le
. Sembrava che su Salem Village niente altro potesse esser detto, dopo l'ondata di analisi e di studi che partono dal principio del secolo scorso: eppure
rimasto ancora a mezza strada, e, ora, addirittura messo in forse. Le vicende della «crisi di fine secolo» furono infatti vissute da Crispi non come
più divertente e meno costosa? » Un mese o un secolo prima? Era comunque un tempo remotissimo in cui c'era ancora spazio per i progetti e la
loro sangue quando morivano in battaglia, il che avveniva tre o quattro volte per secolo. Inoltre, erano notoriamente avari e dissipatori, lussuriosi e
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. Provai una specie di abbagliamento; a distanza di quasi mezzo secolo, il viso era quello, coincideva perfettamente con quello che io, senza saperlo
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risulterà sufficientemente definita. Appartiene al tipo umano più pericoloso di questo secolo. A chi ben guardi, senza di lui, senza gli Ho5ss, gli
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diretta. Può essere che in un secolo, come tutto intorno a noi, così anche il mondo dei sogni sia cambiato: come è sparita la "Grande Hystérie" di
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nello sconvolgimento che la tecnica poetica ha subito a partire dagli inizi di questo secolo, da quando cioè si è cominciato a parlare di crisi della
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alzano di una spanna al secolo. Per il momento, ai carri di cui Le dicevo è vietato percorrerla: ci vanno solo gli oziosi, che noi chiamiamo turisti
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sappiamo se loro sanno, che cosa potrebbe capitare se la loro bottiglia si rompesse. Pare che sia questo il sigillo del nostro secolo. Nella nostra
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nostra ripugnanza per il passato remoto, che tuttavia esisteva qualche secolo fa. E facile prevedere che anche il futuro non avrà vita lunga (sempre
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nel xxvii dell' "Inferno". Falaride era stato tiranno di Agrigento verso la metà del sesto secolo a. C. Quel "chiunque le veda" di Plinio pare
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