Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: sdegno

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IL MAESTRO DI SETTICLAVIO

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Boito, Camillo 1 occorrenze

, che la dichiaravano un vecchiume da parrucconi, e con sommo sdegno dei meno, i quali borbottavano: "Allora addio musica religiosa, tanto conta di far

IL PAESE DI CUCCAGNA

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Serao, Matilde 7 occorrenze

Cesarino, con un principio di sdegno. - Se è un affare, è un'altra cosa, - disse subito don Gennaro, cedendo. - Ebbene, trattiamolo come un affare

riprese, freddamente, frenando ancora il suo sdegno, - tu devi credermi. Io sono un uomo, sono sano, ho la mia ragione, ho la mia logica: ebbene, è per me

provava più sdegno, ogni collera si era dileguata innanzi alla voce straziante di quel giovane uomo che era stato così sereno, così lieto, e che adesso

tremula, rispose: - Un'altra volta, le domanderò… - Domani - ribattè imperiosamente il padre. - Domani. Subito, lo sdegno di lui cadde, improvvisamente

naturale, ci vuole la fede, - disse lui, con uno sdegno profondo. - Ma di che preghi, allora? Che domandi, cuore senz'amore? - La pace, - ella disse

provava a mettere nuovo ghiaccio, sulla testa infiammata di Bianca Maria. Il marchese scriveva: ma era insopportabile lo sdegno di dover cedere, e le

Bianca Maria. - Non le domandate nulla, - disse bruscamente il dottore a don Carlo Cavalcanti. Il vecchio patrizio represse un moto di sdegno. Covava

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